Il melo Pamyat Ulyanishcheva si distingue per la sua resistenza invernale, le dimensioni compatte e l'elevata resa. Questa varietà è apprezzata per i suoi frutti grandi e succosi, dal sapore eccellente e dalla buona conservabilità. Grazie alla sua resistenza alle malattie e alla bassa manutenzione, è adatto alla coltivazione in un'ampia gamma di climi. È la scelta migliore per i coltivatori di frutta alle prime armi.
Storia della selezione e della zonizzazione
La varietà è stata sviluppata presso la Stazione Orticola Sperimentale Zonale di Rossoshan, situata vicino a Voronezh. Il lavoro di selezione iniziale è stato avviato dal fondatore dell'istituto, M. M. Ulyanishchev, e completato dai suoi successori: A. M. Ulyanishcheva, O. I. Kolodiy e N. A. Polyakova.
Dati di base:
- La varietà Welsey è stata utilizzata come donatrice di resistenza invernale, incrociata con la varietà Chinese Candil, sviluppata da I.V. Michurin. Anni di ibridazione e attenta selezione hanno dato vita a una varietà stabile e promettente, chiamata così in onore dell'eminente scienziato.
- Nel 2000 è stata presentata una domanda di sperimentazione e già nel 2004 la varietà Pamyat Ulyanishcheva è stata inserita nel Registro di Stato.
Descrizione dell'albero
Questa pianta di medie dimensioni, semi-nana, raggiunge un'altezza massima di 3,5 m. Le sue caratteristiche distintive sono:
- Corona - Arrotondato, rado, con un diametro di circa 3 m. La formazione dei germogli è debole, i rami sono ravvicinati ma non si intrecciano, per cui la chioma rimane ariosa.
- Abbaio - Liscia, con una tonalità verde brillante, che vira al marrone fulvo sui giovani germogli. I germogli sono leggermente pubescenti. Le lenticelle sono giallo chiaro, ben visibili contro la corteccia, e rotonde o allungate. La crescita annuale è ridotta, non più di 20 cm, ma la varietà è nota per la sua fruttificazione precoce.
- Foglie - Foglie grandi, verdi, oblungo-ovali, con apice corto e appuntito. I bordi sono ondulati e seghettati. La superficie fogliare è leggermente rugosa e lucida. I piccioli sono di media lunghezza e ricoperti da una fine pubescenza.
- Fiori – Grande, a cinque petali, bianco, fino a 3,5 cm di diametro quando completamente aperto. I petali sono disposti liberamente, non sovrapposti. La fioritura è uniforme, dura 10-12 giorni e inizia solitamente a fine maggio. La chioma compatta rende l'albero facile da curare.
Che aspetto hanno i frutti?
Le mele hanno un aspetto accattivante e attraente. La loro buccia spessa e la resistenza al deterioramento consentono di conservarle bene, mantenendone a lungo il sapore e la succosità.
Caratteristiche principali dei frutti:
- Forma e colore. Le mele sono grandi, di forma oblunga-conica e uniforme. Il colore di base è giallo-verdastro, con una diffusa sfumatura rosso lampone che ricopre la maggior parte della buccia (fino a due terzi).
- Superficie. I punti sottocutanei sono grandi, chiari e ben visibili. È presente un rivestimento ceroso di medio spessore. Il frutto ha un imbuto stretto, un calice chiuso e un piattino poco profondo. Le camere seminali sono aperte e il peduncolo è corto e non sporge oltre la mela.
La pelle è sottile ma resistente e praticamente non si sente quando si mangia. - Misurare. Il peso medio di una mela è di circa 220 g, ma con le dovute cure, singoli esemplari possono raggiungere i 300 g.
- Polpa. Di colore bianco, a grana fine, succoso e dalla consistenza tenera.
- Gusto. Sapore dolce e aspro, armonioso, simile a quello del dessert, con un gradevole aroma di vino. Punteggio di degustazione: 4,8 su 5.
- Composto. Le mele contengono fino al 10,1% di zuccheri, lo 0,57% di acidi, 8,3 mg di vitamina C e 280 mg di catechine per 100 g. Il valore energetico è di 45 kcal per 100 g.
La varietà è apprezzata non solo per la sua stabilità e produttività, ma anche per l'elevato sapore e le qualità nutrizionali dei suoi frutti.
Caratteristiche della varietà
La produttività delle colture è strettamente legata alle loro caratteristiche biologiche. Conoscere le qualità chiave di un albero non solo aiuta a migliorarne le prestazioni, ma anche a evitare comuni errori di coltivazione. Pratiche agricole appropriate garantiscono una fruttificazione costante.
Impollinatori e resa
Il melo 'Pamyat Ulyanishcheva' è autofertile, il che significa che produce costantemente indipendentemente dalle condizioni meteorologiche o dalla presenza di impollinatori. La percentuale naturale di allegagione è del 55-70%. Per migliorare la percentuale di allegagione, piantare varietà di impollinatori vicine con periodi di fioritura simili.
L'albero inizia a produrre il suo primo raccolto completo nel quinto anno dopo la piantagione, con una resa fino a 60-65 kg per pianta. Con l'età, la resa aumenta gradualmente, soprattutto con le cure adeguate.
Maturazione e fruttificazione
Si tratta di una varietà tardo-autunnale: i frutti raggiungono la maturità per la raccolta a metà settembre, rimangono ben attaccati ai rami e non cadono fino al momento della raccolta. Il melo è noto per la sua fruttificazione precoce: i primi raccolti possono essere raccolti già a partire dal quarto anno dalla piantagione.
Questa varietà ha una fruttificazione mista: i frutti si formano su anelli, lance e rametti. Crescono fitti, spesso con 2-3 frutti per nodo.
Resistenza alla siccità e al gelo
Le prove varietali hanno confermato l'elevata resistenza al gelo della pianta nella regione centrale della Terra Nera. Anche con temperature che scendevano fino a -35 °C, non si è osservato alcun congelamento della corteccia o dei germogli.
Tuttavia, nelle zone più fredde, come la regione di Mosca, si consiglia di proteggere gli alberi giovani durante l'inverno per i primi 2-3 anni dopo la piantagione, finché non saranno completamente stabilizzati e rafforzati.
La varietà mostra tolleranza alla siccità di breve durata senza comprometterne la produttività. Tuttavia, in caso di siccità prolungata, la pianta richiede annaffiature regolari e moderate.
Applicazione e archiviazione
Le mele sono adatte sia al consumo fresco che alla trasformazione: si possono utilizzare per preparare gustose composte, conserve, gelatine e altre conserve. Hanno una lunga conservabilità: se conservate correttamente, mantengono la loro freschezza e il loro sapore fino a 5 mesi.
Per garantire la massima conservazione a lungo termine, si consiglia di rispettare determinate condizioni:
- Conservare il raccolto in un locale buio a una temperatura di +1…+3°C e un'umidità dell'aria dell'80-85%.
- Poiché i frutti hanno una buccia sottile, è importante non danneggiarla durante la raccolta. Raccoglieteli con tempo asciutto, insieme ai piccioli, evitando danni meccanici.
- Prima di riporre i frutti in scatole di legno o di cartone, avvolgeteli nella carta per evitare il contatto e ridurre al minimo il rischio di deterioramento.
Portinnesti e sottospecie
Questa varietà è considerata relativamente nuova, quindi non ne sono state ancora identificate sottospecie, sebbene siano in corso tentativi di miglioramento genetico. Viene coltivata più spesso su portainnesti clonali standard, ma sono accettabili anche portainnesti nani e semi-nani.
Approdo
Una corretta coltivazione del melo è un passaggio importante per la crescita e la fruttificazione future, ma il processo non è particolarmente difficile. Anche un giardiniere alle prime armi può svolgere il compito senza problemi, se segue semplici linee guida. Il segreto è prendersi il tempo necessario e maneggiare la piantina con cura.
Tempi consigliati
Il melo "Pamyat Ulyanishcheva" può essere piantato in autunno, dopo la fine del flusso di linfa, o in primavera, prima dell'inizio della stagione vegetativa. Per la piantagione autunnale, il periodo ottimale è considerato tra fine settembre e inizio ottobre, consentendo alla piantina di attecchire ben prima dell'arrivo del gelo.
Scegliere una posizione adatta
Scegliete un luogo ben illuminato, al riparo dai venti freddi. Il terreno deve essere sciolto, fertile e ben drenato per evitare ristagni d'acqua.
Evitate di piantare l'albero in zone basse o con una falda freatica bassa. Considerate la vicinanza di altre piante: evitate piantagioni dense per garantire una buona circolazione dell'aria intorno all'albero.
Quali colture possono e non possono essere piantate una accanto all'altra?
Alberi da frutto come peri, susini, ciliegi e alcuni frutti di bosco sono ottimi da piantare vicino al melo "Pamyat Ulyanishcheva": non competono per i nutrienti e contribuiscono a creare un microclima favorevole. Anche i formichieri e il sovescio, che migliorano il terreno, sono utili.
Selezione e preparazione del materiale di piantagione
Scegliete piantine forti e sane con un apparato radicale ben sviluppato: le radici devono essere flessibili, prive di marciume e secchezza. L'altezza ottimale della pianta è di circa 1-1,5 m, con una chioma ben formata o almeno diversi germogli.
Raccomandazioni chiave:
- Ispezionare i germogli: la corteccia deve essere intatta, senza danni o macchie, e le foglie (se presenti) devono essere fresche, senza segni di malattie o parassiti.
- Se la piantina è a radice chiusa (in vaso), immergere le radici per diverse ore in acqua a temperatura ambiente prima di piantarla. Se la pianta è a radice aperta, tagliare con cura le aree danneggiate o secche.
- Per migliorare l'attecchimento, trattare le radici con uno stimolatore della crescita (ad esempio, Kornevin).
- Conservare il materiale di piantagione in un luogo fresco con sabbia umida o segatura per evitare che le radici si secchino.
Tale preparazione garantirà la buona sopravvivenza e la salute del melo in futuro.
Algoritmo di atterraggio
Questa varietà non ha particolari esigenze in termini di terreno, ma dovrebbe essere ben drenato e con pH neutro. Il livello delle falde acquifere nell'area di impianto dovrebbe essere profondo almeno 2 metri per evitare danni alle radici dovuti a un'irrigazione eccessiva.
Ecco come procedere passo dopo passo per piantare un melo:
- Disporre uno strato di 10 cm di mattoni rotti o pietrisco sul fondo della buca. Quindi riempire la buca per due terzi con una miscela ricca di nutrienti composta da torba, sabbia, humus e torba in un rapporto di 2:1:1:1. Aggiungere 200 g di cenere di legno alla miscela e mescolare accuratamente.
- Formare un piccolo cumulo al centro del buco.
- Installare un supporto alto 1,2-1,5 m nelle vicinanze.
- Ispezionare le radici della piantina e rimuovere le zone danneggiate.
- Posizionare la piantina sul cumulo in modo che il colletto della radice si trovi 3 cm sopra il livello del terreno.
- Allargare con cura le radici e coprirle con il terriccio, riempiendo accuratamente tutti gli spazi vuoti. Compattare il terreno attorno alla base della pianta.
- Legare la piantina al supporto. Annaffiarla abbondantemente.
Cura successiva del melo
Il melo "Pamyat Ulyanishcheva" è facile e accessibile da curare. Sono essenziali le pratiche agricole standard.
Concimazione e irrigazione
Durante il primo anno dopo la piantagione, monitorate regolarmente l'umidità del terreno, evitando che le radici si secchino. Se le precipitazioni non sono sufficienti durante questo periodo, annaffiate la pianta una volta a settimana, poi circa ogni 14 giorni.
Si prega di soddisfare altri requisiti:
- Annaffia un albero maturo 3-4 volte a stagione: prima e dopo la fioritura, durante la formazione dei frutti e in autunno dopo il raccolto. Annaffia in modo che l'acqua penetri fino a una profondità di circa 10 cm in tutta l'area sotto la chioma.
- La varietà risponde bene alla concimazione. Durante il periodo di crescita verde attiva, utilizzare fertilizzanti organici, oltre a urea o nitrato di ammonio.
- Dopo la fioritura e durante la formazione dei frutti, concimare il melo con perfosfato (40-150 g) e solfuro di potassio (30-100 g), regolando il dosaggio in base all'età dell'albero.
Diserbo, allentamento
Rimuovere regolarmente le erbacce intorno all'albero aiuta a prevenire la competizione per nutrienti e umidità, con un impatto positivo sullo sviluppo delle radici. Smuovere il terreno migliora l'aerazione, consentendo all'umidità e ai nutrienti di raggiungere le radici.
Smuovere il terreno dopo ogni annaffiatura o pioggia per evitare che si formi una crosta dura in superficie. Prestare particolare attenzione alla zona sotto la chioma dell'albero, facendo attenzione a non danneggiare le radici.
Rifinitura
Strutturare la chioma del melo Pamyat Ulyanishcheva durante i primi 2-3 anni dopo la piantagione. Durante questo periodo, stabilizzare i rami scheletrici principali e rimuovere i germogli in eccesso.
Utilizzare uno schema di formazione della chioma sparso e stratificato. Negli anni successivi, potare regolarmente i rami spezzati e danneggiati per mantenere l'albero in salute.
Prepararsi per l'inverno
Questa pianta è caratterizzata da una buona resistenza invernale, ma richiede una protezione aggiuntiva durante gli inverni freddi e rigidi. Seguire questi consigli:
- Avvolgete il tronco con feltro per tetti, agrofibra, feltro per tetti o tela di iuta e disponete uno spesso strato di paglia o erba secca attorno alla base. Potete anche aggiungere uno strato di 10-15 cm di terra attorno alla pianta, che dovrà essere rimosso in primavera.
- Per tenere lontani i roditori, lubrificare il tronco con strutto fuso o con un grasso dall'odore gradevole.
- Per proteggere l'albero dagli insetti che danneggiano la corteccia e il legno in primavera, imbiancare l'albero con una soluzione di calce fino a un'altezza di 1,2-1,5 m.
Il trattamento regolare del tronco con insetticidi e fungicidi aiuta a prevenire lo sviluppo di parassiti e malattie fungine.
Malattie e parassiti
La varietà ha un'elevata immunità naturale, ma nelle estati fresche e umide, il melo può essere soggetto alla ticchiolatura. Questa malattia fungina attacca foglie e frutti. Per rafforzare le difese dell'albero, trattatelo con preparati contenenti rame all'inizio della primavera e nel tardo autunno.
Anche i meli sono minacciati dalla carpocapsa. Per combattere questo parassita, si possono utilizzare insetticidi come Bi-58, Fufanon e Karbofos.
Pro e contro
La memoria di Ulyanishchev è caratterizzata da numerosi vantaggi che la distinguono dalle altre varietà. Tuttavia, presenta anche alcuni svantaggi che vale la pena sottolineare.
Varietà simili
Diverse varietà di mele condividono caratteristiche simili alla Pamyat Ulyanishcheva, ma ognuna ha le sue peculiarità uniche. Varietà simili:
- Orlik - Antica varietà invernale, ottenuta nel 1958 dalle varietà Mackintosh e Bessemyanka Michurinskaya. Consigliata per la coltivazione nella Russia centrale.
L'albero è di medie dimensioni con una chioma compatta. I frutti sono leggermente appiattiti e conici, del peso di circa 170 g. La buccia esterna ricopre quasi tutta la superficie della mela ed è di un rosso intenso con striature che sfumano dolcemente.
- Ammiraglia – Varietà invernale destinata alla regione centrale della Terra Nera. Inserita nel registro statale nel 2009. Questo melo è di medie dimensioni e ha una chioma arrotondata.
I frutti sono rotondi e appiattiti, del peso di circa 170 g, e di colore giallo-verdastro. Lo strato tegumentario occupa circa metà della superficie e appare come una diffusa sfumatura rosso-brunastra.
- Capo Rosso - Cultivar americana, clone di Red Delicious, aggiunta al Registro Statale Russo nel 2016. Consigliata per le regioni della Terra Nera Centrale e del Caucaso settentrionale. È caratterizzata da una crescita rapida, raggiungendo un'altezza di 7-8 m.
I frutti sono grandi, oblungo-conici, del peso di circa 175 g. Il colore è verde, con una copertura a forma di sfumatura rossastra che ricopre la maggior parte della mela.
Recensioni
Il melo Pamyat Ulyanishcheva unisce affidabilità e frutti di alta qualità. L'albero compatto è facile da coltivare e le sue deliziose mele grandi sono ideali per il consumo fresco e la conservazione. La resistenza al gelo e l'elevata resistenza alle malattie rendono questa varietà pratica e pratica per i giardini, garantendo un raccolto costante e abbondante ogni stagione.















