Marat Busurin è una varietà di mela nana che si distingue per le sue dimensioni compatte. Nonostante la sua storia di selezione relativamente recente, ha già guadagnato popolarità tra gli appassionati di giardinaggio. Il suo fascino risiede nei suoi frutti di alta qualità, deliziosi e succosi, che mantengono il loro sapore per oltre tre mesi, e nella sua facilità di cura.
Contesto storico, regionalità
Durante lo sviluppo di una nuova varietà di mela, gli specialisti dell'Istituto di Ricerca Scientifica Panrusso per l'Orticoltura e la Frutticoltura (VSTISP) si sono posti l'obiettivo di sviluppare una varietà resistente a diverse malattie. Per raggiungere questo obiettivo, hanno utilizzato un ibrido basato sulle varietà Red Melba, Autumn Joy e Wolf River e una piantina di M. atrosanguinea 804, che ha dato origine al materiale varietale SR0523.
Caratteristiche dell'origine:
- Il lavoro sulla nuova varietà è stato svolto da un team di esperti guidato dal rinomato allevatore Vladimir Valerianovich Kichina, di cui facevano parte specialisti come N. G. Morozova, S. F. Agapkina e L. F. Tilunova.
- La varietà è stata chiamata così in onore di Marat Yakovlevich Busurin, collega di Vladimir Valerianovich, rinomato biologo dei semi, direttore della stazione di frutticoltura presso l'Accademia agricola di Timiryazev, nonché partecipante alla Grande Guerra Patriottica e insignito dell'Ordine della Stella Rossa.
- Nel 1997 la varietà fu completata e inviata alle aziende agricole di tutto il Paese per essere testata, dove la sua qualità fu riconosciuta come elevata.
- Nel 2001, la varietà Marat Busurin è stata riconosciuta come varietà d'élite, inserita nel Registro statale delle varietà e consigliata per la coltivazione nelle regioni centrali e centrali della Terra Nera.
Attualmente è coltivata in tutta la Russia centrale, nelle regioni con clima mite e nelle regioni più settentrionali del Paese. Gli esperti prevedono che questa varietà abbia un grande potenziale di coltivazione nelle regioni a nord della regione centrale.
Descrizione della varietà di melo Marat Busurin
Gli alberi ibridi presentano eccellenti qualità sia per il consumatore che per il consumatore commerciale: i frutti sono molto succosi e mantengono la loro freschezza a lungo. Le piante dimostrano una resistenza invernale significativamente migliore rispetto alla rinomata Antonovka.
Caratteristiche del legno
Le dimensioni compatte del melo Marat Busurin semplificano la cura e la raccolta dei frutti, consentendo inoltre di risparmiare spazio, rendendolo adatto alla coltivazione sia in giardini privati che commerciali che utilizzano metodi intensivi.
Caratteristiche varietali:
- Albero. Gli esperti classificano questa varietà come semi-nana o di medie dimensioni. In natura, gli alberi raggiungono un'altezza di 300-350 cm, ma molti giardinieri ne limitano l'altezza a 200-250 cm per facilitarne la cura, proteggerli dalle intemperie invernali e facilitarne la raccolta.
- Corona Questi alberi hanno una densità media, una forma arrotondata o ovale. I rami si irradiano dal tronco ad angolo retto e sono ricoperti da una corteccia uniforme di colore grigio scuro o marrone, che può iniziare a screpolarsi e sfaldarsi con l'età. I frutti compaiono sugli anelli e sui germogli fruttiferi.
- Foglie Grandi, rotondi, di colore verde chiaro, carnosi, a volte con una sfumatura giallastra, hanno una consistenza coriacea, densa e opaca, un bordo finemente seghettato e una punta corta e appuntita, a volte ripiegata quasi a metà lungo l'asse centrale.
- sistema radicale La crescita degli alberi è prevalentemente superficiale, ramificata, con un nucleo centrale che dipende dal portainnesto.
Caratteristiche delle mele
I frutti hanno dimensioni da medie a superiori alla media, raggiungendo i 90-150 g in condizioni favorevoli e con le dovute cure. In casi eccezionali, possono raggiungere i 160-200 g, ma ciò richiede condizioni specifiche.
Altre caratteristiche:
- Mele hanno forma sferoidale, arrotondata, talvolta leggermente compressa, con simmetria e costolature debolmente definite.
- Buccia Il frutto si distingue per la sua morbidezza, lucentezza e brillantezza. Inizialmente è di colore verde chiaro, ma con la maturazione assume sfumature che vanno dal verde chiaro al giallo-verdastro.
La colorazione rossastra copre il 65-75% della superficie, ha una consistenza punteggiata e marmorizzata ed è di colore rosso-rosa o cremisi con una leggera sfumatura viola o porpora. Quando il frutto giunge a maturazione, è ricoperto da uno strato ceroso denso, grigio-bluastro. - Punti sottocutanei Sono di colore grigiastro chiaro, di piccole dimensioni e, sebbene siano numerosi, sono quasi invisibili.
- Composizione chimica i frutti sono caratterizzati dai seguenti indicatori:
- Sostanze P-attive (catechine) – 321 mg;
- acido ascorbico (vitamina C) – 11,2 mg;
- zuccheri totali (fruttosio) – 11,7%;
- pectine (fibre) – 14,6%;
- acidi titolabili – 1,33%.
- Polpa densità media, grana fine, succosa, ha un aroma particolare, croccante al morso, di colore bianco o leggermente cremoso.
- Gusto Il frutto ha un sapore dolce e aspro, simile a quello di un dessert (con una predominanza di dolce e una leggera acidità di mela), armonioso ed equilibrato. Il punteggio di degustazione professionale è di 4,4 punti su una scala di 5 punti per gusto e aspetto.
Maturazione e fruttificazione del Marat Busurin
Il melo è rinomato per la sua invidiabile produttività, poiché la piantina inizia a fiorire già in vivaio. Per i primi due o tre anni dopo la piantagione, si consiglia di rimuovere tutte le gemme e i germogli da frutto per consentire all'albero di acquisire forza. Entro il quarto o quinto anno, si possono raccogliere dai 5 ai 15 kg. Il melo aumenta rapidamente la produzione di frutti, quindi raggiungerà presto il suo apice.
Alcune sfumature:
- La gemmazione avviene a maggio, verso la metà del mese, ma può essere leggermente ritardata fino a tarda primavera a causa delle condizioni climatiche. La fioritura dura circa dodici giorni ed è abbondante. I fiori sono grandi, riuniti in piccoli grappoli, hanno un profumo gradevole e intenso e possono essere bianchi con una leggera sfumatura rosa.
- In una sola stagione, l'albero può crescere fino a 20-25 cm di altezza, il che è piuttosto impressionante per una pianta semi-nana. Nel giro di pochi anni, il melo raggiungerà le sue condizioni ottimali e inizierà a produrre raccolti abbondanti.
- Per ottenere la massima produttività, bisognerà attendere 4-5 anni dall'inizio della fruttificazione, il che non è troppo lungo.
- La raccolta avviene solitamente a fine agosto, ma più spesso a inizio o metà settembre. Si consiglia di raccogliere tutte le mele in una volta sola per evitare che cadano a terra, rendendole adatte solo alla lavorazione.
- Si prevede che il raccolto venga conservato per due o tre mesi, dopodiché tutte le mele dovranno essere trasformate (in composte, conserve, marmellate, succhi).
Produttività e impollinazione
La varietà si distingue per l'aumentata produttività e la rapida fruttificazione:
- Con le cure appropriate e condizioni meteorologiche favorevoli, un albero maturo può produrre annualmente dai 100 ai 130 kg di frutti gustosi e aromatici;
- la resa media nelle aziende orticole è di 35 tonnellate per ettaro;
- La produttività massima registrata è di 180 kg per pianta.
Il Marat Busurin è una pianta dicotiledone, quindi è un melo capace di autofecondazione. Tuttavia, i giardinieri sostengono che per ottenere rese più elevate sia necessario creare piantagioni miste con altre varietà.
I partner che possono fungere da impollinatori includono:
- Ho osato;
- Borovinka;
- Zafferano pipino;
- Ligol;
- Gloucester;
- Melrose;
- Simirenko;
- Elstar.
Resistenza invernale e resistenza alle malattie
Gli esperti scientifici elogiano la resistenza invernale di questa varietà, ma nella pratica la situazione è un po' diversa:
- gli alberi danno i loro frutti migliori nel sud, con i suoi inverni caldi, e in tutta la parte centrale del paese;
- nelle regioni più settentrionali, dove gli inverni sono rigidi, necessitano di misure protettive speciali prima dell'arrivo del freddo;
- le piante hanno la capacità di riprendersi rapidamente dalle forti gelate;
- Il requisito principale per questa varietà è la protezione da raffiche di vento e correnti d'aria, che possono causare gravi danni.
Gli alberi hanno anche un'eccellente resistenza ad altre malattie: raramente si infettano e, anche quando ciò accade, i sintomi sono solitamente lievi. I parassiti raramente danneggiano le piante, ma una regolare manutenzione preventiva può fornire un'ulteriore protezione.
Portinnesti e sottospecie
Il melo Marat Busurin ha solo tre varietà di portainnesto:
- MM106. Questa varietà accelera notevolmente il processo di raccolta. Gli alberi su questo portainnesto iniziano a fruttificare entro 2-3 anni dalla piantagione, producendo raccolti piuttosto abbondanti (20-30 kg) di mele del peso di 150-180 g ciascuna.
- Segno. Presenta un'elevata resistenza al gelo, pur mantenendo tutte le caratteristiche principali della pianta madre.
- Ibrido 62-396. Ideale per la coltivazione nella Russia centrale e più a nord. Gli alberi con questo portainnesto tollerano facilmente temperature fino a -25-27 °C.
Varietà di meli Marat Busurin per la selezione
L'arsenale di Marat Busurin comprende diverse sottovarietà di mele che meritano un'attenzione particolare:
- Regina russa – Rinomate per la loro resistenza al gelo e alle malattie, queste mele di medie dimensioni sono ricche di succo e dolcezza e si caratterizzano per la loro capacità di mantenere la freschezza a lungo.
- Pera Karatai – Una varietà unica, frutto dell'incrocio tra una mela e una pera. Il frutto ricorda la pera per forma e colore, mentre il sapore e la consistenza sono ereditati dalle mele Marat Busurin. Questa varietà si distingue per l'elevata produttività e la resistenza alle malattie.
- Gioia invernale – Questa varietà si distingue per l'elevata resa in frutti e la capacità di resistere a lunghi trasporti. Le mele sono grandi, dolci, succose e dal sapore intenso.
- Eredietta ungherese – Resiste alle forti gelate ed è resistente alle malattie. Le mele sono grandi, dolci e succose.
- Alënuška - Può sembrare meno resistente al gelo, ma compensa con il suo sapore e aroma incredibili, nonché con il suo caratteristico colore rosso vivo.
Caratteristiche della coltivazione di Marat Busurin
I giardinieri ritengono che prendersi cura e piantare questi alberi sia più semplice e comodo rispetto a quelli di grandi dimensioni, poiché sono più facili da lavorare, potare e raccogliere.
Come scegliere piantine di melo sane Marat Busurin?
La scelta di una piantina richiede attenzione a diversi aspetti:
- Scegliete esemplari giovani, di età compresa tra due e tre anni. Evitate gli alberi più vecchi, poiché potrebbero avere problemi radicali o non essere sufficientemente vitali. L'altezza ideale per un melo Marat Busurin è di circa 90-110 cm, a indicare buoni portainnesti e un numero sufficiente di germogli.
- Ispeziona l'apparato radicale della piantina: deve essere ben sviluppato, flessibile e sano. Evita piante con radici danneggiate o marce che non siano di colore marrone chiaro o bianco. Si consiglia di scegliere alberi con radici lunghe tra 20 e 30 cm.
- Fate attenzione agli steli: sono forti, senza macchie, crepe o zone secche.
- Controllate le foglie della piantina: verdi, senza macchie o secchezze.
- Valutare le condizioni del tronco: forte e dritto, senza crepe o danni.
- Controllate i boccioli e gli occhi: devono essere sani e integri, con un colore brillante e vivace.
Condizioni ottimali
I meli possono essere piantati in primavera o in autunno, dopo che le foglie sono completamente cadute e gli alberi hanno completato la loro stagione vegetativa. Le piantagioni primaverili vengono effettuate dopo che il pericolo di gelate è passato, mentre quelle autunnali vengono effettuate alcune settimane prima che si verifichino le gelate.
La scelta del luogo in cui piantare i meli richiede un'attenzione particolare:
- gli alberi preferiscono il terreno fertile e nero;
- il sito deve essere protetto dalle raffiche di vento, anche se non è necessario che si trovi in un luogo completamente privo di vento, ma è particolarmente sconsigliato piantare in zone con forti e forti correnti di vento;
- Il terreno migliore è sciolto e la profondità della falda freatica è di almeno 150-180 cm dalla superficie, poiché l'apparato radicale dei meli può raggiungere una profondità di 150 cm.
Preparazione del terreno e del sito per la semina
Quando si prepara il terreno per la semina, separare lo strato superiore da quello inferiore. Lo strato superiore deve essere mescolato con fertilizzante nelle seguenti dosi:
- Perfosfato – 600 g;
- cloruro di potassio – 300 g (può essere sostituito con cenere nella quantità di 650-700 g);
- humus o torba – 12-18 kg.
Cos'altro bisogna fare:
- Liberare l'area di impianto dalle erbacce e scavare il terreno fino a una profondità di 30 cm.
- Per arricchire il terreno, aggiungete compost, humus o fertilizzante organico specifico. Questo fornirà al melo nutrienti sufficienti, favorendone una crescita sana.
Le buche devono essere preparate in anticipo, da due a quattro settimane prima della semina. Per fare questo:
- Scavare una buca profonda 60-70 cm e dello stesso diametro. Lasciare uno spazio di 2-2,5 m tra le piantine e 1,8-2 m tra le file è sufficiente.
- Versare un po' di terriccio mescolato con sostanze nutritive sul fondo della buca, quindi stendere uno strato di drenaggio spesso 10-12 cm e riempire con acqua (20-30 l).
- Aggiungere nuovamente il substrato preparato e coprire con pellicola trasparente. Lasciare agire fino al momento della semina.
Processo e diagramma
Preparare in anticipo un tutore da piantare al centro della buca scavata, che fornirà il sostegno necessario alla giovane pianta durante il suo sviluppo.
La semina avviene come segue:
- Rimuovere un po' di miscela di terra dalla buca.
- Formare un cumulo nella parte centrale.
- Prima di piantare la piantina nel terreno, distribuire con cura il suo apparato radicale.
- Posizionare l'albero in cima al cumulo, quindi riempirlo con il terreno rimanente, ma senza aggiungere fertilizzante.
Dopo il lavoro, annaffia abbondantemente le piantine e pacciama l'area intorno al tronco con materiale organico. Non dimenticare di piantare un tutore e legarvi la piantina.
Regole di base per la cura
Questa varietà predilige terreni ariosi e ricchi di ossigeno, quindi necessita di essere rivoltata periodicamente. Idealmente, questa operazione andrebbe eseguita almeno due volte all'anno, all'inizio della primavera e alla fine dell'autunno. Bisogna fare attenzione a non danneggiare l'apparato radicale, che si trova in prossimità della superficie.
Il resto del tempo è sufficiente semplicemente smuovere il terreno, rimuovendo le erbacce e la vegetazione alla base degli alberi.
Altri eventi:
- Non dimenticare di annaffiare regolarmente. Nonostante la sua moderata tolleranza alla siccità, un'irrigazione regolare favorirà una fruttificazione normale, soprattutto durante i mesi estivi caldi e secchi.
Si ritiene che la dose ottimale sia di circa 20-25 litri di acqua per albero al mese. - Allo stesso tempo, è possibile utilizzare diversi fertilizzanti che vengono assorbiti meglio se miscelati con acqua. Tra questi, fertilizzanti organici in primavera e autunno, così come complessi minerali specializzati in estate.
- Per garantire un adeguato apporto di luce e nutrienti, l'albero deve essere potato periodicamente, poiché senza cure attente tenderà a crescere eccessivamente. I giardinieri esperti preferiscono creare una chioma rada e a più livelli, che consenta di posizionare i rami scheletrici a diversi livelli:
- Nel primo anno dopo la piantagione, il germoglio centrale viene tagliato a 50-70 cm e gli altri rami vengono accorciati in sequenza, creando dei livelli.
- Negli anni successivi è necessario rimuovere regolarmente i polloni e i rami che crescono ad angolo acuto rispetto al tronco.
- La potatura sanitaria è semplice, poiché i rami danneggiati e malati sono solitamente pochi. Questi devono essere rimossi con cura con cesoie o una sega a mano, e la ferita trattata con resina da giardino.
Protezione dal gelo e dai roditori
Marat Busurin ha una tolleranza media al freddo, quindi bisogna prestare particolare attenzione alla protezione dei suoi tronchi durante l'inverno, soprattutto nei climi rigidi come la regione di Leningrado o la regione di Mosca.
- Per proteggere la parte radicale, utilizzare stuoie di paglia, erba secca o creare uno strato di terreno spesso 15-20 cm.
- I tronchi degli alberi vengono avvolti con agrofibra, feltro per tetti, tela di iuta o altri materiali simili facilmente reperibili in casa. Grazie alle dimensioni ridotte degli alberi, possono essere facilmente protetti con una copertura simile a una tenda.
- Per evitare che i roditori danneggino la corteccia morbida, i tronchi alti fino a 100-130 cm vengono immersi in olio solido oppure si utilizza del comune grasso fuso.
- Per proteggere efficacemente i tronchi degli alberi dagli insetti, applicate della vernice bianca alla stessa altezza in primavera e in autunno. Un'alternativa è la calce spenta.
Controllo di parassiti e malattie
Nel mondo della tecnologia agricola, si presta particolare attenzione alla protezione dei giovani meli da vari parassiti che danneggiano i frutti, riducono la resa e possono portare alla morte degli alberi stessi. A volte si verificano anche malattie. Tra questi problemi, vale la pena menzionare i seguenti:
- Afide verde. Si tratta di un parassita pericoloso caratterizzato da un rapido tasso di riproduzione. Può distruggere quasi tutte le foglie in pochi giorni, privando la pianta di nutrimento e della capacità di fotosintesi. Nutrendosi della linfa dei giovani rami, gli afidi li uccidono.
L'unico metodo efficace di protezione è la nebulizzazione preventiva con agenti contenenti rame durante la germogliazione primaverile, che aiuta anche a prevenire le malattie fungine.
Se gli afidi sono diffusi, si utilizzano insetticidi più attivi come Karbofos e Nitrofen. Esistono anche efficaci metodi popolari di controllo, come l'introduzione di coccinelle sugli alberi o la nebulizzazione di tabacco. Anche trappole e lacci artificiali sui tronchi degli alberi si sono dimostrati efficaci.
- Tignola della mela. Questo parassita, come gli afidi verdi, può causare danni significativi. L'insetto in sé non è pericoloso, ma le sue larve, che svernano nella corteccia, si impupano dopo il caldo e iniziano a distruggere attivamente la pianta.
La prevenzione si effettua dopo la fioritura, quando le foglie non sono ancora completamente distese. I trattamenti vengono effettuati con Karbofos o Chlorophos.
- Scabbia, oidio. Marat Busurin è resistente alla ticchiolatura e ha una certa resistenza all'oidio. Tuttavia, un clima umido prolungato può aumentare il rischio di infezione. I problemi derivano da funghi che svernano nelle foglie cadute che non sono state pulite dall'autunno.
Nei mesi più caldi, le spore infettano le foglie, causando macchie verdi o una patina biancastra. Il trattamento prevede l'uso di fungicidi a base di rame. La prevenzione prevede la rimozione e la bruciatura tempestiva delle foglie cadute, il trattamento del terreno con una soluzione al 3% di Nitrafen e il trattamento dell'albero con una soluzione all'1% di poltiglia bordolese durante la formazione delle gemme.
Pro e contro
Marat Busurin ha i suoi punti di forza e di debolezza. Gli unici potenziali rischi sono la possibilità di contrarre oidio e ticchiolatura.
Tra i vantaggi vale la pena sottolineare:
Chiaramente, l'elenco dei vantaggi del melo Marat Busurin supera di gran lunga i suoi svantaggi. Questo spiega la sua diffusa popolarità tra i giardinieri di tutto il paese. E seguendo i consigli per la cura di questa varietà, potrete apprezzarne in prima persona i vantaggi.
Recensioni
Marat Busurin è una varietà di mela relativamente nuova che offre interessanti e promettenti prospettive per una coltivazione su larga scala. Con cure adeguate e attente, può produrre ogni anno un raccolto abbondante di deliziosi frutti da dessert. Ma prima, è meglio familiarizzare con le caratteristiche e le linee guida di coltivazione di questa varietà.












