La pera di Mosca è una delle varietà di mela più antiche e conosciute, ampiamente coltivata in tutta la Russia. Questa varietà è apprezzata per la sua elevata resistenza invernale, la fruttificazione precoce e il gradevole sapore agrodolce. Anche in condizioni difficili, l'albero dimostra la capacità di produrre frutti per lunghi periodi senza perdere le sue qualità varietali.
Storia dell'allevamento del melo e regioni di coltivazione
La prima menzione documentata della varietà Moskovskaya Grushovka risale al 1797 e appartiene al naturalista russo A. T. Bolotov. È originaria della provincia di Tula, dove si è sviluppata a seguito dell'incrocio naturale di diverse varietà di mele e pere.
Questa varietà è adatta alla maggior parte delle regioni della Russia, ad eccezione delle zone aride. È ampiamente distribuita:
- nell'Altai;
- in Estremo Oriente;
- negli Urali;
- nella regione del Volga;
- nella regione di Mosca.
La sua precoce fruttificazione gli è valsa il soprannome di "a maturazione precoce". In diverse regioni, la cultivar è chiamata "Spasovka" o "Pera Rossa". L'albero è molto resistente al freddo e può sopportare temperature fino a -50 °C grazie alla sua corteccia spessa e resistente.
Caratteristiche e specifiche
Il melo è uno degli alberi da frutto più popolari, presente in quasi ogni orto. I suoi frutti non sono solo gustosi e succosi, ma anche ricchi di sostanze nutritive. Le mele sono ampiamente utilizzate in cucina: vengono utilizzate per preparare marmellate, conserve, succhi e altre conserve.
L'aspetto dell'albero
Il pero di Mosca è una varietà di mela alta, che può raggiungere i 6-8 metri. La pianta ha ereditato queste dimensioni dalle pere, di cui predominano gli esemplari alti.
Caratteristiche distintive:
- Corona - L'albero è largo, piramidale, espanso, raggiunge i 2-2,5 m di larghezza, con una densità media. Con l'età, i rami iniziano a piegarsi leggermente sotto il peso dei frutti.
- Sistema radicale – potente e penetra in profondità nel terreno.
- Abbaio - Di colore marrone con sfumature rossastre, con grandi rami tinti di giallo. Il melo fruttifica fino a 60 anni.
- Foglie - Le foglie sono di colore verde brillante, con una superficie liscia e bordi leggermente ondulati. Il retro è leggermente più scuro. Le venature sono ben visibili e leggermente incassate. Le foglie sono ovali, allungate, con bordi finemente seghettati e una leggera curvatura.
- Fiori – Inizialmente, i petali sono rosa con un profumo intenso, poi schiariscono fino al bianco. I boccioli sono a forma di piattino. La prima fioritura avviene già al quarto anno di vita.
Descrizione dei frutti
Le mele di questa varietà si distinguono per le loro piccole dimensioni: il peso medio di un frutto è di circa 80 g. Altre caratteristiche:
- modulo - a forma di cipolla, leggermente costoluto;
- colore principale – verde-giallastro, che diventa più chiaro con la maturazione, spesso con una sfumatura rosa sfumata con macchie che appaiono sulla buccia;
- punti sottocutanei – evidenti, luminosi e numerosi;
- peduncolo – corto, medio o extra spesso;
- imbuto – ampio e profondo, senza segni di ruggine;
- piattino – tazza piatta, larga e chiusa;
- cuore - a forma di cipolla;
- camere seminali – Chiuso;
- semi - piccolo, di colore marrone chiaro;
- polpa – bianco con riflessi giallastri, tenero, aromatico;
- gusto - rinfrescante, dolce e aspro, spesso con una spiccata acidità.
Composizione delle mele:
- zucchero - circa il 9,2%;
- acidità – 0,89%;
- Vitamina C – più di 9 mg per 100 g;
- sostanze P-attive – quasi 130 mg per 100 g.
Impollinatori delle mele e produttività
La coltura non è autoimpollinante, quindi è opportuno piantare nelle vicinanze varietà di impollinatori adatti per garantire l'allegagione. Le seguenti varietà sono le migliori vicine:
- Antonovka;
- Anice;
- Cartella;
- Riempimento bianco;
- Caramella.
I giardinieri ritengono che l'impollinazione non presenti praticamente alcun problema, poiché le varietà compatibili che attraggono gli insetti solitamente crescono già nelle vicinanze. Per stimolare l'impollinazione, è possibile spruzzare i fiori con una soluzione di miele.
Il pero di Mosca è una varietà ad alta resa. Le prime mele compaiono nel terzo o quarto anno dopo la piantagione. Un albero maturo può produrre fino a 150 kg di frutti a stagione, con una resa tipica di 50-80 kg.
Maturazione e fruttificazione
Il melo Moskovskaya Grushovka si distingue per la sua maturazione precoce, con i frutti che maturano intorno al 15 agosto. Esistono anche varietà a maturazione più tardiva, note come mutanti spur, tra cui le varietà autunnali e invernali di Grushovka.
La varietà è considerata precoce: il primo raccolto può essere ottenuto già dopo 3-4 anni dalla piantagione. Con le cure appropriate, un giovane albero può produrre circa 10 kg di frutti.
Resistenza al gelo, alle malattie e agli insetti
Uno dei principali vantaggi di questa pianta è la sua eccezionale resistenza al gelo. Ciò è dovuto alla sua discendenza da meli selvatici, che le hanno conferito una resistenza sviluppata attraverso la selezione naturale. L'albero può resistere a temperature fino a -50 °C.
Con le cure appropriate, i meli raramente si ammalano, ma la varietà non ha una resistenza significativa alla ticchiolatura. Esiste un alto rischio di attacco da parte di alcuni parassiti:
- afidi;
- scolitide;
- acari, ecc.
Per proteggere le colture, vengono effettuati trattamenti regolari con fungicidi e insetticidi. Durante il periodo di fruttificazione e a scopo preventivo, vengono spesso utilizzati rimedi popolari sicuri.
Conservazione del raccolto
Si consiglia di raccogliere la pera di Mosca gradualmente, man mano che matura. La raccolta principale avviene durante la Festa del Salvatore delle Mele, quindi la frutta viene spesso consumata fresca subito dopo la raccolta.
Le mele non hanno una lunga conservazione: non più di due settimane. Per prolungarne la conservazione, possono essere trasformate in composte, conserve o marmellate, preservandone il sapore e i benefici nutrizionali per l'inverno.
Opzioni di portinnesto
Esistono diverse varietà di melo Grushovka, che differiscono per metodi di coltivazione, propagazione e altre caratteristiche. Tuttavia, non tutte sono state ufficialmente certificate dagli allevatori.
Portinnesti popolari:
- Colonnare. Alcuni giardinieri menzionano la forma colonnare della Grushovka. Questi alberi sono considerati più resistenti al gelo e i loro frutti sono piccoli, color limone e con i lati rosati. Il sapore ha una spiccata acidità.
- Tardi. È così che la Grushovka viene chiamata nelle regioni settentrionali, come la regione di Leningrado. A causa della breve estate, i frutti maturano più vicino all'autunno, sebbene la varietà in sé rimanga classica nelle sue caratteristiche.
- Estate. Questo nome è più comune nelle regioni meridionali, dove le condizioni climatiche rendono difficile la crescita dell'albero. In questi casi, i venditori possono cambiare il nome della varietà per aumentare l'interesse del mercato.
- Forma semi-nana. È un melo ibrido non ramificato. Ha una crescita limitata e non è adatto alle piantagioni commerciali, poiché produce un raccolto incostante.
- Nano. Gli alberi compatti, soprattutto quelli coltivati su portainnesti vegetativi, presentano una ridotta resistenza al gelo e le mele sono spesso aspre e di qualità inferiore.
La resa di queste piante è inferiore, da due a tre volte rispetto a quella delle varietà convenzionali, il più delle volte a causa di pratiche agricole improprie. Pertanto, la creazione di grandi appezzamenti di terreno coltivabili con queste piante è considerata rischiosa.
Sottotipi della varietà Pera di Mosca
Grazie alle sue proprietà varietali uniche, questa varietà è diventata la materia prima per la creazione di diversi sottotipi popolari. Le loro caratteristiche principali sono descritte di seguito.
Pera precoce
Circa 70 anni fa, gli allevatori incrociarono la varietà Moskovskaya Grushovka con la varietà Bely Naliv, dando vita al melo Rannyaya Grushovka. Questa varietà ottenne rapidamente fama grazie all'assenza dei tipici difetti, come i frutti piccoli e la scarsa resistenza alle malattie.
Caratteristiche distintive:
- La pianta ha una forma compatta, con una chioma uniforme e frutti grandi.
- La resa è piuttosto elevata: in media fino a 150 kg, che supera di gran lunga la resa della varietà madre.
- Il nome della varietà parla da sé: le mele maturano presto, già a metà agosto, circa due settimane prima della pera di Mosca.
- I frutti di questo sottotipo sono grandi (fino a 100 g), di forma rotonda e hanno un aroma di mela distinto, anche se meno dolci di quelli della Grushovka di Mosca.
Sono state preservate qualità importanti: elevata resistenza al gelo e capacità di produrre frutti a raffica. Tuttavia, la resa raggiunge il picco solo ogni due anni e i frutti maturano in momenti diversi, rendendo questa varietà meno adatta alla coltivazione commerciale ma attraente per i giardinieri privati.
Pera invernale
La pera invernale è la seconda varietà più popolare, sviluppata alla fine degli anni '50 incrociando la pera di Mosca con la mela trasparente Kronselskaya.
Caratteristiche e qualità positive:
- I frutti sono grandi, raggiungono i 120 g, e la resa può arrivare fino a 200 kg a stagione.
- La pera invernale è meno resistente al gelo e ai parassiti, quindi è meno diffusa della varietà precoce.
- Questo sottotipo è coltivato più spesso a Mosca, Tambov, Kaliningrad, Leningrado, nonché nel sud della Bielorussia e dell'Ucraina.
- La raccolta avviene a metà autunno e, grazie alla loro eccellente conservabilità, le mele si conservano fino a fine maggio. In questo periodo, il loro sapore diventa più dolce.
- I frutti sono leggermente allungati, con una buccia sottile e cremosa e vivaci striature scarlatte. La polpa è succosa e ha un sapore agrodolce.
- Come la varietà madre, fruttifica una volta all'anno. Per una buona allegagione, si consiglia di piantare vicino agli impollinatori.
Regole di atterraggio
La Pera Mosca non richiede particolari condizioni di coltivazione, poiché questa varietà discende da meli selvatici e si adatta rapidamente a diversi ambienti. Tuttavia, ci sono alcuni consigli che vale la pena seguire:
- Il luogo di impianto deve essere pianeggiante, al riparo dal vento e ben esposto alla luce solare: il melo ha bisogno di luce costante per produrre frutti.
- Il terreno adatto è argilloso, erboso o sabbioso.
- A causa del suo lungo apparato radicale, si sconsiglia di piantare la coltura vicino a case e strade, poiché esiste un elevato rischio di danni alle strutture edilizie.
- Le falde acquifere devono essere sufficientemente profonde da impedire alle radici di raggiungerle, altrimenti c'è il rischio di marciume.
- Piantare i meli entro un lasso di tempo rigorosamente definito: questo influisce sul tempo di maturazione e sulla conservabilità del frutto (non più di 14 giorni di conservazione dopo la raccolta). Per le regioni meridionali, la data ottimale per la piantagione è la fine di settembre, mentre per le regioni centrali e settentrionali è durante le giornate più calde, da fine aprile a inizio maggio.
- Preparate la buca in anticipo, un mese prima della semina, per consentire al terreno di assestarsi. Se piantate subito dopo aver scavato, il terreno si compatterà in seguito, insieme all'albero, il che influirà negativamente sullo sviluppo e potrebbe portare alla morte della piantina.
- La buca dovrebbe essere profonda circa 80 cm e larga 100 cm. Sul fondo, porre uno strato di terreno fertile mescolato a humus, insieme a un drenaggio fatto di mattoni rotti, ghiaia o materiali simili.
- Il colletto della radice dovrebbe rimanere a 5-7 cm dal livello del suolo. Dopo la piantagione, formare un piccolo cumulo di terra attorno al tronco e applicare del pacciame.
- Poiché il tronco di un albero giovane è sottile, è opportuno legarlo a un tutore per i primi 1-2 anni: questo aiuterà a prevenire danni invernali e curvature.
Cura del melo
La cura delle colture implica una serie di pratiche agricole che hanno un impatto significativo sulla produttività. Anche le misure preventive contro malattie e parassiti sono essenziali.
Irrigazione e concimazione dei meli
Dall'inizio della primavera ad agosto, annaffia le giovani piantine tre volte a settimana, poi interrompi l'irrigazione. Annaffia i meli maturi più volte al mese, più spesso durante le estati calde. Non lasciare che il terreno si asciughi.
Applicare il fertilizzante quattro volte a stagione:
- ad aprile – applicare fertilizzanti ricchi di azoto per stimolare la crescita;
- durante la fioritura – aggiungere preparati azotati, ceneri e letame;
- durante la formazione delle ovaie – utilizzare sostanze a base di potassio e fosforo, nonché materia organica;
- in autunno – Preparare l'albero per l'inverno utilizzando compost, cenere e letame, escludendo i componenti azotati.
Potatura della varietà
La potatura del melo è una parte importante della cura dell'albero, poiché ne determina la salute, la longevità e la produttività. Eseguitela ogni anno in primavera e, se necessario, in autunno.
Tipi di potatura:
- Formativo – Utilizzare durante i primi 4-5 anni per creare una chioma forte. Rimuovere i germogli in eccesso e quelli che crescono in modo anomalo, lasciando 3-5 rami scheletrici uniformemente distribuiti attorno al tronco.
- Sanitario – Effettuato in primavera o in autunno. Tagliare gli esemplari secchi, malati, danneggiati o congelati.
- Ringiovanente – Adatto agli alberi più vecchi, stimola la nuova crescita e aumenta la resa. Potare i rami principali e rimuovere eventuali germogli che affollano la chioma.
Segui le regole:
- Eseguire tutti i tagli “ad anello” o “a gemma”, senza monconi;
- utilizzare cesoie affilate o una sega da giardino;
- trattare i tagli di diametro superiore a 1 cm con pece da giardino;
- Eseguire i lavori in condizioni di tempo asciutto, con temperature non inferiori a -5°C in primavera o a settembre-inizio ottobre in autunno.
La potatura migliora l'illuminazione e la ventilazione della chioma, riduce il rischio di malattie e favorisce la formazione di frutti grandi e succosi.
Controllo di parassiti e malattie
Il melo "Pero di Mosca" ha una moderata resistenza alle malattie, ma è particolarmente vulnerabile alla ticchiolatura e ad altre infezioni fungine in climi freschi e umidi. Si raccomandano una regolare manutenzione preventiva e un trattamento tempestivo con fungicidi per proteggere l'albero:
- Ordano;
- Horus;
- poltiglia bordolese;
- Topazio;
- Tatuaggio.
Se compaiono afidi, scolitidi e altri parassiti, spruzzare con insetticidi:
- Biotlin;
- Fufanon;
- Incontro;
- Vertimek;
- Inta-Vir e altri.
Perché non ci sono frutti sul melo Grushovka?
A volte i giardinieri notano che le loro colture fioriscono abbondantemente ma non producono alcun raccolto. Ciò può essere dovuto ai seguenti motivi:
- eccesso di fertilizzanti azotati, che stimola la crescita della massa verde a scapito della fruttificazione;
- mancanza di un impollinatore adatto nelle vicinanze;
- clima troppo caldo durante il periodo di fioritura;
- danni ai boccioli dei fiori causati dai parassiti.
La maggior parte di questi fattori può essere eliminata. Nella stagione calda, si consiglia di aumentare l'irrigazione e nebulizzare la chioma la sera: questo aiuterà a preservare i frutti. Anche se un anno non si raccoglie, una volta ripristinate le condizioni, l'albero produrrà sicuramente mele la stagione successiva.
Pro e contro
La pera di Mosca è una delle varietà di mela più antiche e affidabili, coltivata con successo nei frutteti della Russia centrale, degli Urali e della Siberia. Questa varietà è apprezzata per la sua abbondante fruttificazione e l'eccellente resistenza invernale. Sebbene di piccole dimensioni, i frutti hanno un buon sapore e vengono prodotti in grandi quantità.
Vantaggi:
Screpolatura:
Recensioni
La pera Mosca rimane una varietà popolare grazie alla sua bassa manutenzione, alla sua resistenza e alla resa costante. È considerata un'ottima scelta per la coltivazione in climi freddi. Questa varietà è considerata ideale per il giardinaggio domestico e piacerà sia ai frutticoltori esperti che ai principianti.












