Il melo Dachnaya è stato sviluppato appositamente per i giardinieri degli Urali, ma si è adattato con successo anche ai campi di altre regioni. I giardinieri scelgono questa varietà per la sua elevata produttività, la polpa gustosa e succosa, la lunga conservabilità e la resistenza alle mutevoli condizioni meteorologiche. Richiede poca manutenzione.
Descrizione dell'albero e dei frutti
Confronto tra dimensioni e forma della corona e altre varietà
| Varietà | Altezza dell'albero (m) | Forma della corona | Tipo di fruttificazione |
|---|---|---|---|
| Cottage estivo | 4 | Arrotondato | Sugli anelli e la crescita dell'anno scorso |
| Melba | 3-3,5 | Ovale largo | Sugli anelli |
| Caramella | 4-5 | Piramidale | Sui ramoscelli della frutta |
Il melo si sviluppa a un ritmo impressionante quando è giovane. Un albero maturo raggiunge un'altezza di 400 cm, mentre un albero giovane ha una chioma ampia e piramidale che diventa più arrotondata con l'età.
Caratteristiche varietali principali:
- Albero. La corteccia dei tronchi e dei rami è grigio-marrone con una sfumatura giallastra. All'inizio della fruttificazione, i rami sono inclinati verso l'alto, ma sotto il peso dei frutti assumono un'inclinazione pressoché orizzontale. Caratteristiche:
- rami di medio spessore, dritti, con copertura sfaccettata e leggera peluria;
- le foglie sono semplici, grandi, larghe, con base curva verso il basso, margine seghettato e ondulazione appena percettibile, e hanno una forma allungata-ovata;
- la superficie delle foglie è opaca, con venature reticolate, di tonalità verde chiaro;
- i piccioli sono accorciati, le stipole sono piccole e strette;
- i fiori sono bianchi, raccolti in infiorescenze;
- i frutti si formano sulla crescita e sugli anelli dell'anno precedente: semplici e complessi.
- Frutta. Le Dachnaya sono piccole, con un peso compreso tra 95 e 110 grammi, simmetriche e leggermente costolute. La loro forma è tondo-conica, leggermente allungata, che ricorda quella di una botte. Altre caratteristiche:
- l'imbuto del frutto è profondo e stretto, e il piattino è di medie dimensioni, leggermente piegato;
- la pelle è secca, liscia, leggermente lucida;
- Il colore principale del frutto è giallo chiaro, senza alcun colore di copertura, tranne in rari casi in cui compare una leggera e debole tinta cremisi sul lato esposto al sole, che si estende su una parte limitata della superficie;
- La polpa è a grana grossa, piuttosto sciolta, moderatamente succosa, di colore crema.
Caratteristiche principali e storia
"Le varietà di mele coltivate negli Urali si distinguono per la loro maggiore resistenza invernale e adattabilità agli sbalzi di temperatura, il che le rende preziose per l'orticoltura nelle zone agricole a rischio." (L.A. Kotov, "Breeding Fruit Crops for the Urals")
La varietà è caratterizzata dal periodo di maturazione estivo: la raccolta inizia nella terza settimana di agosto. Ma presenta anche una serie di altre caratteristiche peculiari.
Origine e condizioni climatiche
Questa varietà, una vera scoperta per i giardinieri degli Urali, è stata sviluppata presso la Stazione di Ricerca Scientifica di Orticoltura di Sverdlovsk. Il breeder L. A. Kotov l'ha sviluppata incrociando le seguenti varietà:
- Isetsky;
- Melba;
- Sogno;
- Caramella.
La Dachnaya viene coltivata principalmente negli Urali, ma è possibile trovarla anche in altre parti del nostro Paese.
Applicazione e vantaggi
I frutti hanno un gradevole sapore agrodolce, che ha ottenuto un punteggio di 4,1 dagli assaggiatori. Un cucchiaio di polpa contiene le seguenti quantità di elementi chimici essenziali:
- sostanza secca solubile – 13,4%;
- contenuto totale di zuccheri – 9,9%;
- acidi titolabili – 0,76% in media;
- acido ascorbico – 18,4 mg in media;
- Sostanze P-attive (catechine) – 260,3 mg in media.
Queste mele sono ricche di vitamine e minerali, tra cui A, E, B, K, H, PP, ferro, zinco, sodio, magnesio, zolfo, fosforo, cloro, calcio, potassio, manganese e iodio. Contengono anche fibre, acidi grassi naturali e tannini. Grazie a questa ricchezza, le mele Dachnaya vantano numerose proprietà benefiche:
- rafforzare il sistema cardiovascolare;
- mantenere l'elasticità vascolare;
- stimolare l'appetito;
- regolare il funzionamento dello stomaco e dell'intestino;
- hanno un effetto positivo sulla vista;
- hanno un effetto anti-invecchiamento sulle cellule cerebrali e sull'intero organismo;
- promuovere l'eliminazione efficace delle tossine e dei rifiuti;
- rafforzare il sistema immunitario;
- può aiutare a combattere l'anemia e la carenza di vitamine se consumato regolarmente.
I frutti sono ottimi per il consumo fresco e possono essere utilizzati per preparare marmellate, conserve, puree di frutta e altre conserve.
Tempo di maturazione, resa e caratteristiche di conservazione
Il melo Dachnaya è rinomato per la sua invidiabile produttività. Inizia a fruttificare tra il terzo e il quinto anno, il che lo rende una delle varietà a crescita più rapida. Con cure attente, un giardiniere può ottenere una resa fino a 15-16 kg per albero, con una resa media di 10-12 kg per melo.
Se si intende conservare le mele, è importante:
- selezionare con cura il raccolto, eliminando i frutti danneggiati;
- Ogni frutto deve essere accuratamente avvolto nella carta o posto nel muschio, nella sabbia o nelle foglie secche di acero o di quercia.
Le casse di legno pulite sono ideali per lo stoccaggio, poiché garantiscono un'adeguata ventilazione. Vengono posizionate su scaffali, mantenendo una distanza di 20-25 cm dal pavimento e 30-35 cm dal soffitto, con almeno 20-30 cm tra i ripiani. I luoghi di stoccaggio adatti includono scantinati o cantine con una temperatura di circa 18-20 gradi Celsius e un'umidità di circa l'80%.
Per evitare una produttività minima, è consigliabile impollinare l'albero, poiché questa varietà non è autofertile. L'ideale sarebbe abbinarla a varietà estive o autunnali per garantire la contemporanea fioritura. Ad esempio, le seguenti varietà possono essere utilizzate per un'impollinazione efficace con la Dachnaya:
- Trombettiere;
- Sognatore;
- Solntsedar;
- Zoccolo d'Argento;
- Iset bianco;
- Figlia dell'Arcobaleno;
- Aksena;
- Papyroamber;
- Rosa degli Urali.
Approdo
È importante piantare i meli correttamente per evitare di pentirsi in seguito della scelta della varietà. Altrimenti, le speranze di un raccolto abbondante potrebbero essere infrante. Sebbene questi meli siano considerati piuttosto resistenti ai climi rigidi, richiedono comunque condizioni specifiche per una crescita sana.
Innanzitutto, il luogo di atterraggio deve avere le seguenti qualità:
- illuminazione assoluta;
- sufficiente umidità del terreno, ma niente ristagni d'acqua, che potrebbero portare alla morte dell'apparato radicale.
Evita di scegliere un'area dove crescono altri alberi o cespugli di bacche. Una volta determinata la posizione per il tuo meleto, dovrai preparare le buche di impianto. Prima di farlo, rimuovi le erbacce, vanga il terreno e applica del fertilizzante.
Caratteristiche delle operazioni di piantagione:
- I meli si piantano meglio tra aprile e maggio o tra settembre e ottobre. In primavera, piantateli dopo che il terreno si è leggermente riscaldato, e in autunno, piantateli un mese o due prima della prima gelata.
- Per nutrire le piante si utilizzano vari tipi di fertilizzanti: organici, come humus e cenere, minerali e complessi. La scelta dipende dalle caratteristiche del terreno, quindi vengono aggiunti solo i nutrienti carenti.
- La buca viene scavata in modo che la sua dimensione sia leggermente più grande dell'apparato radicale della piantina.
- Nella buca di impianto viene messa una piccola quantità di terra mescolata a fertilizzante e al centro della buca viene costruito un cumulo (un posto per la piantina).
- Si consiglia di effettuare la piantumazione in due: una tiene l'albero per il tronco e l'altra ricopre l'apparato radicale con il terriccio.
- Particolare attenzione deve essere prestata al corretto posizionamento delle radici, sia profonde che laterali, che richiede pazienza e cura. I germogli posizionati in modo errato potrebbero alla fine emergere in superficie, causando malnutrizione o addirittura la morte.
Dopo la messa a dimora, l'albero viene fissato a un tutore di sostegno con una corda, annaffiato e il terreno viene leggermente compattato con il piede. È consigliabile (ma non obbligatorio) pacciamare l'area intorno al tronco dell'albero con materiale organico naturale.
Cura
La cura della Dachnaya è abbastanza standard, ma bisogna prestare attenzione ad alcuni aspetti importanti per questa varietà:
- In primavera e in autunno, allentare il terreno intorno all'albero fino a una profondità di 10-15 cm. Durante l'estate, si consiglia di eseguire ulteriori arature altre tre volte. È consigliabile farlo il secondo giorno dopo l'irrigazione o dopo una forte pioggia.
- L'irrigazione viene effettuata raramente, un paio di volte durante la stagione di crescita. Tuttavia, ogni giardiniere dovrebbe regolarne la frequenza: minori sono le precipitazioni naturali, più frequente è l'irrigazione.
- Il tronco e la chioma dell'albero devono essere curati. In inverno, i meli vengono protetti dai roditori legandoli con rami di abete rosso o con un apposito materiale protettivo. Gli alberi vengono imbiancati cinque anni dopo la piantagione e potati in primavera e in autunno con il metodo classico per i meli di medie dimensioni.
I fertilizzanti svolgono un ruolo fondamentale nella cura della Dacia, per mantenere la salute degli alberi:
- Le carenze di micronutrienti o macronutrienti possono avere un impatto negativo sulla resa. I meli soffrono maggiormente di carenza di boro, sebbene possano verificarsi anche carenze di zinco, manganese e ferro, soprattutto in terreni alcalini o altamente dispersi. La soluzione migliore è utilizzare fertilizzanti complessi.
- Evitate di concimare eccessivamente. Con la Dachnaya, questo può causare più danni che benefici. Non applicate miscele con alti livelli di micronutrienti senza un'analisi del terreno o la comparsa di sintomi visibili.
Quando nutrire:
- Primo necessario dopo la fioritura;
- il secondo è dopo la formazione del frutto;
- il terzo – all'inizio dell'autunno.
Per la nutrizione si utilizzano fertilizzanti organici come letame, escrementi di uccelli e minerali in soluzione o in polvere secca. Il liquame viene miscelato con acqua in un rapporto di 1:3, mentre gli escrementi di uccelli vengono miscelati in un rapporto di 1:15. Si raccomanda di applicare fertilizzanti organici e fosforo-potassici ogni due anni, mentre i fertilizzanti azotati sono consigliati in primavera e durante la stagione di crescita attiva, in particolare a metà estate.
Potare l'albero. Rimuovere i rami danneggiati e quelli che crescono verso l'interno.
Controllo di parassiti e malattie
Calendario di elaborazione
- Inizio primavera (prima della rottura delle gemme) – trattamento con solfato di rame contro le malattie fungine
- Fase del "cono verde" - irrorazione con insetticidi contro gli scarabei dei fiori
- Dopo la fioritura, trattare contro la carpocapsa e la ticchiolatura
- In autunno, dopo la caduta delle foglie, debellare la malattia con urea o solfato di ferro.
La Dachnaya ha una buona resistenza alla malattia fungina della ticchiolatura, ma non è esclusa dall'elenco delle piante sensibili ad altre malattie comuni tra gli alberi da frutto:
- Oidio. Questo agente patogeno, causato dal fungo Podosphacra leucotrictia, provoca danni significativi ai meli, attaccando foglie, gemme, giovani germogli e gemme. Sulle parti infette si forma una patina bianca. L'infezione si diffonde rapidamente lungo i rami, causandone la morte.
Se non si rimuovono tutte le aree colpite, il fungo può sopravvivere all'inverno e continuare a svilupparsi. Per combattere l'oidio, si consiglia di utilizzare Topaz, Hom o Skor, oppure metodi tradizionali come il trattamento con poltiglia bordolese o soluzione di solfato di rame. - Lucentezza lattiginosa. Questa malattia, che si osserva più spesso dopo inverni rigidi, è causata dal fungo Stereum purpureum ed è caratterizzata dal disseccamento dei germogli e dalla comparsa di bolle d'aria argentate sotto la buccia delle foglie. Le foglie perdono gradualmente la loro forma e muoiono.
Come misura preventiva, si consiglia di imbiancare gli alberi prima dell'inverno, di concimare, rimuovere e bruciare le zone colpite e di proteggere la corteccia con una soluzione di solfato di rame. - Citosporosi. Causata da un agente patogeno fungino chiamato Cytospora schulzeri, si manifesta con cancri scuri sulla corteccia dei meli. Questi cancri si diffondono rapidamente, portando alla morte della corteccia e dei rami. Il trattamento prevede l'uso di solfato di rame o di Hom.
Come misura preventiva, è necessario trattare la corteccia e i rami prima dell'arrivo dell'inverno. - Marciume della frutta. Si tratta di una malattia diffusa della frutta che rende la polpa marrone, friabile e inadatta al consumo. Per proteggersi da questo patogeno, gli alberi vengono trattati con una soluzione di Homa durante la formazione delle foglie e dopo la fioritura, e i frutti infetti vengono distrutti mediante bruciatura.
Per quanto riguarda gli insetti nocivi, i meli da giardino spesso cadono preda di organismi che usano le piante come fonte di cibo. Tra questi:
- afide del melo;
- pinze;
- carpocapsa;
- rotolatori di foglie;
- teste di rame;
- coleotteri dei fiori.
Dovrai combattere una battaglia continua con loro per salvare il tuo giardino e il tuo raccolto:
- In autunno, rimuovere con cura e bruciare le foglie cadute, dove svernano le larve degli insetti;
- Per proteggere la corteccia degli alberi si utilizzano soluzioni di nitrofene, malathion, solfato di rame e poltiglia bordolese.
Pro e contro
Confronto con altre varietà degli Urali
| Varietà | Periodo di maturazione | Peso del frutto (g) | Mantenere la qualità | Resistenza invernale |
|---|---|---|---|---|
| Cottage estivo | Estate | 95-110 | 1 mese | Alto |
| Zoccolo d'argento | Estate | 80-90 | 3-4 settimane | Molto alto |
| Rosa degli Urali | Autunno | 120-150 | 2-3 mesi | Alto |
I giardinieri esperti scelgono la varietà Dachnaya per i suoi numerosi vantaggi:
Vale la pena considerare anche alcuni svantaggi del melo Dacha:
Recensioni
Il melo Dacha è un vero tesoro per ogni giardiniere. Il suo sapore combina una piacevole acidità e dolcezza, rendendolo ideale sia per il consumo fresco che per la cottura. Questa varietà è caratterizzata da una buona resistenza invernale e da una bassa manutenzione, il che la rende un'ottima scelta per i climi più freddi.











