Il melo Arbat coniuga una fruttificazione precoce con rese elevate, il che lo rende attraente per i giardinieri. L'albero è caratterizzato da un portamento compatto e colonnare, adatto alla coltivazione in spazi ridotti. Il frutto vanta un aroma vivace e un sapore gradevole, e la sua buona conservabilità consente di conservare il raccolto fino al tardo autunno.
Origine e zonizzazione
Questa varietà è stata creata nel 1978 sotto la guida del breeder V. V. Kichina, con la partecipazione di R. Watkins, presso l'Istituto Panrusso di Selezione e Tecnologia Orticola. Gli ibridi utilizzati erano SA54-108 e TSR12T77, resistente alla ticchiolatura.
Già nel 1982, un esemplare promettente, RD43, fu isolato da piantine e denominato "Arbat". Dal 1985, la varietà è stata approvata per la propagazione, ma non è ufficialmente inclusa nel Registro di Stato della Federazione Russa. Grazie alla sua resistenza invernale e alla sua natura poco esigente, viene coltivata con successo nella Russia centrale, in Bielorussia e in altri paesi.
L'aspetto dell'albero
La pianta è di medie dimensioni e raggiunge un'altezza compresa tra 1,5 e 2,5 m. Le sue caratteristiche distintive:
- corona - compatto, fino a 50 cm di diametro, formato da anelli, lance e frutticini distribuiti uniformemente lungo il tronco;
- tronco - forte, capace di sostenere un raccolto di oltre 12 kg;
- reni – largamente conico, pubescente, di colore grigio-marrone;
- germogli – spesso, marrone chiaro, leggermente ricurvo, ricoperto da una fitta pubescenza, la cui crescita raggiunge i 20 cm all'anno;
- foglie - verde scuro, oblungo, con apice appuntito e bordi finemente seghettati, e il piatto è liscio e opaco, con venature mediamente pronunciate;
- piccioli – corto, ispessito, grigio-verde con base rossastra;
- fiori – rosa tenue, ondulato, con petali allungati, raccolti in infiorescenze da 5-8 pezzi.
Descrizione dei frutti
Le mele sono grandi, ma di dimensioni non uniformi: da 85-100 a 150-180 g. Caratteristiche del frutto:
- modulo - generalmente rotondo, a volte leggermente conico o appiattito, con nervature appena percettibili;
- imbuto – di media profondità e larghezza, a volte con una leggera vivacità;
- peduncolo – corto e dritto;
- pelle - sottile, ma resistente e oleoso, con un leggero rivestimento ceroso;
- sfondo principale – verde chiaro o giallo-verde, quasi completamente ricoperto da una sfumatura rosa-rosso o lampone;
- punti sottocutanei – raro, leggero;
- camere seminali – piccolo, quasi chiuso;
- semi - marrone scuro;
- polpa – Crema chiara, densità media, succosa, grana fine, con un sapore agrodolce brillante.
Caratteristiche del melo
Le mele coltivate in casa non sono solo deliziose, ma anche salutari. Chi cerca un albero compatto e produttivo dovrebbe prendere in considerazione la varietà Arbat. Combina facilità di cura, fascino decorativo e sapore eccellente.
Impollinazione
Questa varietà non è autofertile, quindi per un raccolto costante è necessario piantare degli impollinatori nelle vicinanze. Le varietà migliori sono quelle con periodi di fioritura simili:
- Ostankino;
- Teleimone;
- Vazhak;
- Valuta;
- Vasyugan;
- Bolero;
- Nettare;
- Dialogo.
La distanza tra le piante non deve superare i 5 m.
Maturazione, fruttificazione e produttività
L'albero di Arbat inizia a dare frutti nel primo anno dopo la piantagione, anche se la resa iniziale sarà modesta. Entro il quinto anno, l'albero può produrre fino a 20 kg di mele: un risultato eccellente per una pianta compatta.
I frutti maturano a fine estate o inizio autunno. Una patina bluastra e cerosa ne segnala la maturazione. Dopo la raccolta, lasciate riposare i frutti per un po': il sapore diventerà più ricco e la polpa più morbida e aromatica.
Resistenza invernale e resistenza alle malattie
Questa varietà è caratterizzata da una buona tolleranza al freddo, ma richiede una protezione aggiuntiva negli inverni rigidi. Gelate prolungate al di sotto di -25/-27 °C possono danneggiare le cime, soprattutto se la temperatura persiste per diverse settimane.
Nonostante la sua resistenza alla maggior parte delle malattie e dei parassiti, si raccomanda un trattamento preventivo all'inizio della primavera. L'uso di fungicidi e insetticidi contribuirà a mantenere l'albero in salute e a proteggere i raccolti futuri.
Sottospecie e portinnesti
L'Arbat è una varietà di mela colonnare relativamente nuova, quindi non sono ancora state sviluppate sottospecie o forme distinte basate su di essa. Inoltre, non sono in corso studi ufficiali di breeding in quest'area.
I meli di questa varietà vengono coltivati su diversi tipi di portainnesti:
- seme;
- standard;
- nano;
- semi-nano.
Approdo
La pianta predilige aree aperte e ben illuminate. Quando si sceglie una posizione, è importante evitare le zone ombreggiate: in ombra, gli alberi crescono male, appaiono malaticci e potrebbero non fiorire, con conseguente mancato raccolto.
Una volta individuato il sito adatto, inizia a preparare il terreno e a piantare:
- Condizioni del terreno. L'arbata prospera in terreni argillosi e chernozem. I terreni acidi sono indesiderabili; prima di piantarli, concimarli con calce. Scavare la buca di impianto in anticipo. La dimensione ottimale è 60 x 80 cm. Disporre il terriccio fertile sul fondo, quindi annaffiare e lasciare riposare per 12-16 giorni.
- Selezione delle piantine. Scegliete alberi sani con radici vive e fresche. Tagliate le zone danneggiate. Prima di piantare, immergete le radici in acqua per 6-10 ore o in una soluzione stimolante della crescita per un massimo di 24 ore, in modo da saturarle di umidità.
- Date di semina. La pianta può essere piantata in primavera o in autunno. La semina primaverile è considerata più affidabile: si effettua dopo che il terreno si è riscaldato e il rischio di gelate è passato. In autunno, si pianta qualche settimana prima dell'arrivo del freddo, quando il flusso di linfa nell'albero si è già arrestato.
- Schema di piantagione. Distanziare le piantine di 85-95 cm l'una dall'altra. Inserire preventivamente un tutore in ogni buca per la legatura. Il colletto delle radici dovrebbe trovarsi a 4-8 cm dal livello del terreno.
Distribuire con cura le radici, ricoprirle con il terriccio e compattarle, evitando di lasciare sacche d'aria. Dopo la semina, versare 15-20 litri d'acqua e pacciamare la superficie con segatura o erba.
Cura
Per uno sviluppo completo e una fruttificazione abbondante, il melo Arbat necessita di cure regolari e competenti, che iniziano all'inizio della primavera e proseguono per tutto l'anno.
Le principali attività comprendono le seguenti misure agrotecniche:
- Irrigazione e allentamento. Annaffia la pianta più volte a stagione, soprattutto all'inizio della stagione di crescita, prima della fioritura, durante la maturazione dei frutti e dopo la caduta delle foglie in assenza di pioggia. Le giovani piantine (1-3 anni) richiedono 30-40 litri d'acqua alla volta; aumentare la quantità in seguito.
Dopo ogni annaffiatura, allentare il terreno, rimuovere le erbacce e pacciamare la zona del tronco dell'albero con torba o humus: questo aiuterà a trattenere l'umidità e a sopprimere la crescita delle erbacce. - Condimento di copertura. Iniziare a concimare il terreno a partire dal terzo anno dopo la semina. In primavera o in autunno, utilizzare una soluzione di letame di pollo (1:20) o verbasco (1:10).
In aggiunta, utilizzare perfosfato e sale di potassio, 50 g per 10 litri d'acqua. Questi fertilizzanti sono particolarmente utili durante la fioritura e la maturazione delle mele. - Potatura e modellatura. La potatura è essenziale per questa pianta. Il primo anno, lasciate due germogli laterali e accorciateli a due gemme. La stagione successiva, rimuovete il ramo fruttifero per consentire al secondo di svilupparsi. Questo metodo consente di distribuire uniformemente la fruttificazione lungo tutto il tronco.
Inoltre, tagliare regolarmente i germogli malati e secchi e i vecchi anelli.
- Normalizzazione delle ovaie. Eseguire questa procedura in estate per evitare il sovraffollamento e mantenere le dimensioni dei frutti. Per le piantine di un anno, rimuovere tutti i boccioli floreali per consentire alla pianta di concentrarsi sulla crescita.
Nel secondo anno, lasciare alcuni ovari e nel terzo, metà. Durante la stagione, eliminare le piante deboli o deformi.
- Prepararsi per l'inverno. Con l'avvicinarsi del gelo, interrompete l'irrigazione. Per proteggere gli alberi dal freddo e dai roditori, spargere erba secca, foglie o paglia attorno ai tronchi. Avvolgere i tronchi con tela di iuta, feltro per tetti o altro materiale isolante. Questo è particolarmente importante se si prevedono forti gelate.
Raccolta e conservazione
Raccogliete i frutti a metà settembre, quando sono completamente maturi e hanno acquisito un colore vivace e un aroma intenso. Raccoglieteli con cura per evitare di danneggiare la buccia e rovinarne l'aspetto.
Per prolungare la freschezza delle mele, è importante garantire le giuste condizioni. La temperatura ottimale è compresa tra 1 e 3 °C, con un'umidità non superiore al 50%. L'ideale è una cantina asciutta e ben ventilata. In queste condizioni, la frutta può essere conservata fino a fine dicembre.
Disporre le mele a strati in cassette di legno, intervallando ogni strato con carta spessa, paglia o fieno: questo aiuta a prevenire marciumi e danni meccanici. È accettabile anche conservarle in frigorifero, in uno scomparto apposito per la frutta.
Malattie e parassiti
Sebbene la varietà sia caratterizzata da una resistenza abbastanza elevata a vari malattie, esiste il rischio di riscontrare determinati problemi. Le condizioni più comuni includono:
- oidio;
- moniliosi;
- macchia marrone;
- citosporosi;
- cancro nero.
Inoltre, i meli di questa varietà sono spesso attaccati da parassiti. Tra questi:
- Parassiti del legno – Acari e scolitidi che penetrano nel tronco, danneggiandone il legno. Nel tempo, questo porta al deterioramento dell'albero e persino alla sua morte.
- Insetti mangia-foglie – code d'oro, cicaline, falene, scope del melo.
- Parassiti che attaccano la frutta – tentredini, tortrici, carpocapsa.
Se compaiono segni di malattie o parassiti, è importante intervenire il prima possibile: ottenere i trattamenti necessari e trattare gli alberi fino alla completa guarigione. Prevenzione e trattamento tempestivi contribuiranno a mantenere la salute e la produttività del raccolto.
Pro e contro
Recensioni
Il melo Arbat delizia con frutti di alta qualità dal sapore e dall'aroma intensi. Fruttifica rapidamente e dimostra un'elevata resistenza alle malattie e ai parassiti. Con pratiche agricole corrette e costanti, l'albero produce raccolti generosi per la trasformazione o il consumo fresco.










