Gli ibridatori continuano a sviluppare nuove varietà di alberi da frutto, quindi scegliere quella giusta non è sempre facile. Il ciliegio Natalie è rimasto per molti anni uno dei preferiti dai giardinieri esperti. Anche i giardinieri alle prime armi hanno apprezzato le qualità positive di questa coltura a bassa manutenzione.
Origine e zonizzazione
Nel 1979, gli scienziati V. P. Tsarenko e N. A. Tsarenko svilupparono il ciliegio feltrato presso la Stazione Sperimentale dell'Estremo Oriente del VNIIR. Durante il processo di selezione, decisero di impollinare i fiori di ciliegio di Leto con una miscela di polline di tre diverse varietà: Krasnaya Sladkaya, Ogonyok e Damanka. Dopo aver superato con successo i test, il ciliegio Natalie fu inserito nel Registro Statale della Federazione Russa nel 1997.
Descrizione della pianta
Questa coltura non viene coltivata solo per i suoi frutti gustosi e salutari. Gli apicoltori la coltivano come un'eccellente fonte di miele e i paesaggisti la utilizzano per creare composizioni decorative e siepi.
Impollinazione
Questa varietà autosterile richiede l'impollinazione incrociata per un'impollinazione efficace. Per garantire un buon raccolto, si consiglia di piantare nelle vicinanze altre varietà di ciliegio con periodi di fioritura simili, come la Tsarevna. Questo è importante per l'impollinazione incrociata e per attrarre gli insetti impollinatori.
- ✓ La distanza tra le piante per l'impollinazione non dovrebbe superare i 50 metri.
- ✓ Il periodo di fioritura degli impollinatori dovrebbe coincidere con la fioritura del ciliegio Natalie con una precisione di 2-3 giorni.
Resistenza alla siccità, resistenza invernale
Si distingue per l'elevata resistenza invernale, in grado di sopportare temperature fino a -40°C. Una caratteristica distintiva è la resistenza dei suoi fiori alle gelate ricorrenti, raggiungendo temperature fino a -3°C. La pianta mostra tolleranza alla siccità, ma reagisce negativamente all'eccesso di umidità.
Tempo di maturazione e periodo di fioritura
La fioritura avviene tipicamente tra il 10 e il 18 maggio. La pianta è caratterizzata da una fioritura abbondante e prolungata, che dura circa 10-15 giorni. Gli ovari si formano sia sui germogli annuali che sui rami perenni, sui rametti a bouquet e sui germogli fruttiferi.
Il peduncolo è corto e i fiori sono praticamente a diretto contatto con i germogli. I frutti maturano contemporaneamente, a partire dalla seconda decade di luglio.
Produttività, fruttificazione
Le piantine innestate iniziano a fruttificare nel secondo anno di crescita, mentre per gli esemplari con radici proprie questo periodo inizia nel terzo o quarto anno. Sono caratterizzate da rese elevate, con una media di 9 kg per cespuglio.
Applicazione delle bacche
Le bacche mature sono adatte al consumo fresco. Vengono utilizzate in vari metodi di lavorazione. Vengono utilizzate per preparare squisite prelibatezze, dessert, piatti originali, composte, succhi, mousse e gelatine. Questo offre ampie opportunità per la creatività culinaria.
Resistenza alle malattie e ai parassiti
Presenta un'elevata resistenza alla coccomicosi ed è relativamente resistente al clasterosporium. Può essere significativamente suscettibile alla macchia moniliale, una malattia fungina che attacca la pianta durante la fioritura.
L'aspetto dell'albero
L'arbusto cresce vigoroso, raggiungendo un'altezza fino a 180 cm. La chioma è largamente ovale e moderatamente densa. I rami dritti e spessi sono ricoperti da una corteccia grigia e squamosa, decorata da lenticelle trasversali di colore chiaro. I germogli di un anno hanno una tinta bruna con pubescenza evidente.
Le foglie sono verdi, pubescenti, allungate-ovali e hanno una consistenza rugosa (ondulata). La lamina fogliare è lunga circa 6 cm e larga 4,3 cm, con apice e base appuntiti e margine seghettato. Il picciolo è verde, lungo 7 mm e di medio spessore.
Frutta e le sue caratteristiche gustative
Hanno dimensioni impressionanti, raggiungendo spesso 1,8 cm. Le bacche mature e succose pesano in media circa 4 g o più. Hanno una forma largamente ovale, con la parte superiore leggermente affusolata. La buccia rosso scuro è decorata da una sutura ventrale evidente a forma di semplice striscia. La buccia è leggermente pubescente.
La polpa è di un colore rosso intenso ed è caratterizzata da una consistenza densa, cartilaginea e succosa. Le bacche producono un succo rosso. La polpa contiene sempre un piccolo seme, solitamente del peso di circa 0,20 g.
Caratteristiche di atterraggio
L'inizio della primavera è considerato il periodo migliore per piantare. Le piante prosperano bene se piantate in autunno (semina a settembre). Scegliete una posizione ben illuminata con terreno neutro. Torba, terriccio sabbioso e terriccio argilloso sono ideali.
La pianta non tollera i terreni umidi, quindi scegliete siti senza acqua stagnante e con falde acquifere che non salgano troppo in superficie. Scegliete piantine di uno o due anni per la messa a dimora.
Prima della procedura, accorciare le radici delle giovani piante di circa 20 cm. Immergerle in una soluzione di argilla e acqua. Quindi seguire le istruzioni:
- Scavare una buca larga 60 cm e profonda 50-80 cm.
- Sul fondo della buca mettere un miscuglio di humus e terreno fertile, arricchito con calce spenta e fertilizzante complesso.
- Posizionare la piantina nella buca, assicurandosi che il colletto della radice non sia troppo profondo.
Riempire la buca con il terriccio preparato, quindi compattare con cura il terreno e annaffiare (circa 20-40 litri di acqua per 1 cespuglio).
Cura successiva della cultura
Il ciliegio feltrato Natalie è facile da curare e richiede cure standard. Tollera bene la siccità, ma non tollera l'eccessiva umidità del terreno. L'irrigazione è particolarmente importante durante la fioritura e la maturazione dei frutti. Applicare circa 30 litri d'acqua attorno al tronco.
Dopo la fioritura, aggiungere compost o altro fertilizzante organico al terreno in ragione di 5-7 kg per metro quadrato. Aggiungere complessi minerali con fosforo (70 g), azoto (30 g) e potassio (20 g). Ogni cinque anni, applicare integratori di calce (200-300 g per metro quadrato) per prevenire l'acidificazione del terreno.
Nell'anno della piantagione, accorciare i germogli di 1/4 per formare rami di sostegno. Sugli arbusti maturi, lasciare da 10 a 12 germogli robusti, diradando regolarmente la chioma per evitare una crescita densa. Accorciare i giovani germogli di 1/3 se superano i 60 cm di lunghezza. Eseguire una potatura di ringiovanimento sugli arbusti perenni.
Malattie e parassiti, metodi di controllo e prevenzione
L'elevato livello di immunità ereditaria della coltura previene efficacemente le malattie coccomicosi e clasterosporium. Tuttavia, sono necessarie adeguate misure preventive per garantire una protezione completa.
- Effettuare il primo trattamento con solfato di rame prima dell'apertura delle gemme ad una temperatura di almeno +5°C.
- Il secondo trattamento avviene dopo la fioritura, utilizzando fungicidi ad ampio spettro.
- Il terzo trattamento viene effettuato in autunno, dopo la raccolta, per distruggere le forme invernali di parassiti e malattie.
Per prevenire diverse malattie, attuare misure preventive sistematiche:
- In primavera, prima che si aprano le gemme, trattare gli alberi con una soluzione contenente solfato di rame (100 g per 10 litri di acqua).
- Eseguire regolarmente la potatura sanitaria.
- Raccogliere e distruggere le foglie cadute.
Proteggere la coltura dagli attacchi dei parassiti, particolarmente pericolosi per le piante in feltro:
- acaro dell'uva;
- insetti cocciniglia;
- afidi;
- rotolatori di foglie;
- carpocapsa.
Riproduzione
Aumentare il numero di piantine da soli è semplicissimo. Usate questo pratico metodo di propagazione:
- Talee. Il periodo migliore per prelevare le talee è l'inizio dell'estate, quando la pianta è in piena crescita. Scegliete germogli sani, di sei mesi o un anno. Prelevate talee lunghe circa 15-20 cm con diverse gemme. Lasciate solo la foglia superiore e rimuovete le gemme in eccesso.
Trattare le talee con uno stimolatore radicale e tagliare le estremità inferiori. Piantare le talee in un terreno preparato o in un contenitore con un substrato di coltura. Una volta radicate, trapiantare le talee nella loro sede definitiva. - Semi. Raccogliete i semi a fine estate, dopo che i frutti sono maturi. Immergeteli in acqua per diverse ore per rimuovere la polpa. Conservateli in frigorifero per 2-3 mesi per la stratificazione. In primavera, seminateli in contenitori con terriccio nutriente e copriteli con pellicola trasparente.
Una volta spuntate le piantine, trapiantatele in vasi singoli. Una volta che avranno raggiunto una certa altezza e saranno sufficientemente forti, piantatele nel terreno.
Entrambi questi metodi consentono una propagazione efficace della coltura, fornendo nuovi esemplari di questa varietà.
Vantaggi e svantaggi
Nella famiglia delle ciliegie a polpa tenera, la varietà Natalie occupa un posto di tutto rispetto tra le leader, vantando numerosi vantaggi. Tra le caratteristiche principali:
Tra gli svantaggi, i giardinieri sottolineano: sensibilità all'umidità, difficoltà durante la raccolta, riduzione delle dimensioni delle bacche con elevata resa, scarsa trasportabilità, autosterilità.
Recensioni dei giardinieri
La varietà precoce Natalie viene coltivata con successo sia nei climi temperati della Russia centrale che nelle aspre regioni siberiane. I suoi principali vantaggi includono rese elevate, resistenza invernale e bassa manutenzione. Il ciliegio Felt vi delizierà con i suoi raccolti abbondanti, anche con pratiche agricole basilari.






