Scegliere la ciliegia giusta tra l'ampia varietà non è sempre facile. Molti giardinieri hanno già imparato ad apprezzare il sapore gradevole e la maturazione sorprendentemente precoce della ciliegia Morozova Dessert. Questo permette di iniziare la raccolta già all'inizio dell'estate. È importante prestare particolare attenzione alla pianta per garantire un raccolto di alta qualità.
Storia della selezione
La cultivar è stata sviluppata negli anni '80 presso l'Istituto di Ricerca Orticola Panrusso I.V. Michurin e prende il nome dalla rinomata ibridatrice Tamara Vasilyevna Morozova. Le informazioni sulla storia del processo di selezione possono essere alquanto controverse.
In seguito all'applicazione del metodo della mutagenesi, sono apparse informazioni sulla sua origine da Griot Ostheimsky n. 2, mentre nel catalogo dell'Istituto di ricerca panrusso per la selezione delle colture frutticole si nota che è stato ottenuto da una piantina di ciliegia Vladimirskaya.
Aspetto della ciliegia da dessert Morozova
Specificamente studiato per i dessert, ha un sapore che ricorda le ciliegie. Questa varietà è molto apprezzata nelle regioni con climi relativamente miti e inverni non troppo rigidi.
Albero
È caratterizzato da una crescita media. La corteccia marrone chiaro ricopre il tronco. La chioma forma una distesa piuttosto ampia, formata da rami forti e ramificati. La forma della chioma è quasi sferica.
L'albero è ricoperto da un numero moderato di foglie. I germogli sono lunghi e di colore grigio-verde. Sulla loro superficie si formano poche lenticelle. Le gemme, di forma arrotondata o ovoidale, sono notevolmente distanziate dalla superficie del germoglio.
La fruttificazione avviene sia sui rami a bouquet che sui germogli di un anno. Le foglie di medie dimensioni sono di un verde opaco chiaro, di forma obovata e lisce al tatto, con un bordo doppiamente seghettato. Alla base si possono vedere una o due piccole ghiandole rossastre.
Frutta
Si distinguono per le loro grandi dimensioni, 1 cm di diametro e 3,7-5 g di peso. Hanno un sapore dolce con una minima acidità e sono succosi, che ricordano le ciliegie. Sono rotondi, leggermente concavi sia all'apice che alla base, con una giuntura appena percettibile lungo i lati. La buccia e la polpa sono rosso scuro e il succo è rosso.
Hanno un'eccellente trasportabilità e possono essere conservati a lungo in frigorifero. Si separano facilmente dal gambo, e la separazione avviene a secco. Il nocciolo, rotondo e di colore marrone chiaro, si separa facilmente dalla polpa.
Breve descrizione della varietà
La maggior parte delle varietà di ciliegio prospera nelle regioni più calde della Russia. Tuttavia, esistono varietà specificamente adattate ai climi settentrionali e caratterizzate da un'elevata resistenza al gelo. Tra queste, la Dessertnaya Morozovaya.
Resistenza alla siccità, resistenza invernale
Presenta una moderata tolleranza alla siccità, richiedendo annaffiature regolari: 1-2 volte al mese durante le estati calde. Nella regione centrale della Terra Nera, sopravvive con successo all'inverno senza ulteriori ripari e dimostra una buona resistenza al gelo.
Impollinazione e impollinatori
| Nome | Resistenza alle malattie | Periodo di maturazione | Dimensioni del frutto |
|---|---|---|---|
| Il dessert di Morozova | Media | Presto | Grande |
| Griot di Ostheim | Alto | Media | Media |
| Vladimirskaya | Alto | Tardi | Piccolo |
| Studente | Media | Presto | Grande |
È classificata come specie parzialmente autofertile. Se coltivata da sola, produce in genere solo il 7-20% dei suoi frutti. Per garantire una fruttificazione efficace, si raccomanda la presenza di alcuni impollinatori, tra cui le seguenti varietà:
- Griot (Ostheim e Rossoshansky);
- Vladimirskaja;
- Studente.
Periodo di fioritura e tempo di maturazione
È una delle varietà di ciliegia più precoci. La fioritura e la fruttificazione sono tra le prime della stagione. A Michurinsk, dove la varietà è stata testata, la raccolta inizia nella seconda decade di giugno.
Le infiorescenze si aprono in primavera come grandi fiori bianchi a forma di rosa. I petali sono arrotondati e lo stigma e gli stami hanno altezze diverse.
Produttività, fruttificazione
La fruttificazione inizia 3-4 anni dopo la semina. Studi di monitoraggio hanno mostrato rese di 50-70 centesimi per ettaro.
Applicazione delle bacche
Questa è una varietà da tavola. Le bacche hanno un sapore eccellente come dessert. Di solito vengono consumate fresche, ma se utilizzate in marmellate e bevande, il sapore può risultare meno pronunciato. È adatta alla preparazione di piatti di frutta e succhi di frutta, a cui conferisce il suo sapore e aroma unici.
Regioni
È progettato per una coltivazione di successo nella regione centrale delle Terre Nere della Russia. Attualmente, gli alberi crescono con successo nelle regioni meridionali e centrali della Russia, così come nell'Ucraina settentrionale. Non è adatto alle regioni più settentrionali perché fiorisce precocemente ed è suscettibile alle gelate ricorrenti, anche quando le giovani piante sono protette.
Resistenza alle malattie e ai parassiti
Sensibile ai parassiti. La resistenza alla coccomicosi è considerata elevata, ma solo se non ci sono alberi infetti nelle vicinanze. Durante i test, una piantina è stata piantata in un frutteto in cui era presente il patogeno fungino. Di conseguenza, la resistenza alla coccomicosi è scesa a moderata.
Vantaggi e svantaggi
Prima di piantare, è importante esaminare le qualità positive e negative della coltura. I vantaggi sono molteplici:
Tra gli svantaggi, i giardinieri segnalano una limitata immunità alle malattie, la necessità di potature tempestive per evitare rami esposti e la necessità di impollinatori.
Caratteristiche di atterraggio
Se piantata correttamente nella zona consigliata, rivela i suoi benefici. Si prega di osservare i seguenti requisiti:
- Momento consigliato e scelta del luogo più adatto. Pianta le piantine in primavera, subito dopo aver arato il terreno. Questo lavoro dovrebbe essere completato prima che le gemme inizino a schiudersi, ma è meglio preparare la buca di impianto in autunno.
La posizione ideale è sul lato sud di un edificio o di una recinzione, su una collina con una leggera pendenza verso ovest. La falda freatica dovrebbe essere a più di 2 metri sopra la superficie del suolo. Predilige terreni neutri ricchi di sostanza organica. - Quali colture possono e non possono essere piantate accanto alle ciliegie. I vicini migliori sono varietà impollinatrici imparentate, ma solo se non si ombreggiano a vicenda e se si mantiene una distanza di circa 3 m tra le piante. Cresce bene con altri frutti a nocciolo e uva.
Evitare la vicinanza a querce, aceri, betulle e tigli, poiché emettono sostanze che inibiscono la crescita degli alberi da frutto. Gli aghi caduti dalle conifere possono acidificare il terreno, il che è indesiderabile.
Oleandro, mora, lampone e olivello spinoso, che producono numerosi germogli, possono competere per l'umidità e i nutrienti. Il ribes nero è un vicino indesiderato. - Selezione e preparazione del materiale di piantagione. Acquistate le piantine nei principali centri di giardinaggio per garantirne la qualità e la conformità. Idealmente, scegliete piante di un anno alte circa 80 cm e piante di due anni alte fino a 110 cm. Le radici devono essere ben sviluppate e il legno deve essere di colore marrone chiaro.
Evitate di acquistare alberi con tronchi eccessivamente allungati, poiché potrebbero non sopravvivere all'inverno. - Algoritmo di atterraggio. Preparare la buca di impianto in autunno. Dovrebbe essere profonda circa 40-60 cm e di circa 80 cm di diametro. Durante la piantagione, fissare un tutore robusto, centrare il ciliegio e riempirla gradualmente con terriccio fertile, compattando bene il terreno.
Il colletto della radice dovrebbe essere a 5-8 cm dalla superficie. Formare un bordo attorno al tronco con il terriccio rimanente, quindi legare la piantina a un tutore. Annaffiare la pianta con 30-40 litri d'acqua e pacciamare l'area attorno al tronco, preferibilmente con humus.
- ✓ Per un assorbimento ottimale dei nutrienti, il pH del terreno deve essere rigorosamente compreso tra 6,5 e 7,0.
- ✓ La distanza tra gli alberi dovrebbe essere di almeno 3 metri per evitare ombreggiamenti e competizione per le risorse.
Cura successiva della cultura
Per garantire un raccolto abbondante ogni anno, è importante seguire alcune linee guida per la cura. Seguite queste procedure di base:
- Imbiancare. In primavera e in autunno, prima che compaia la prima biforcazione, imbiancate il tronco. Questo protegge da scottature, sbalzi di temperatura e parassiti.
- Condimento di copertura. Non è necessario alcun fertilizzante durante il primo anno dopo la semina, poiché il terreno è già arricchito di elementi essenziali. Negli anni successivi, concimare come segue: in primavera, applicare fertilizzanti azotati (20-30 g); in autunno, applicare perfosfato (40 g) e cloruro di potassio (10 g).
In estate, utilizzare una soluzione di verbasco con aggiunta di cenere di legno. Aggiungere compost ogni 3-4 anni. - Rifinitura. Per aumentare la resa, modellate correttamente la chioma dell'albero. La potatura dovrebbe essere effettuata all'inizio della primavera, prima della fioritura, o in autunno, dopo la caduta delle foglie, ma prima delle gelate. Rimuovete i rami secchi, vecchi e malati, favorendo la crescita di nuovi germogli che produrranno frutti.
- Irrigazione. L'irrigazione è importante prima della fioritura, durante la formazione dei frutti e dopo la raccolta. Annaffiare mattina e sera, utilizzando 10-15 litri d'acqua per albero. Smuovere il terreno fino a una profondità di 10-12 cm dopo che si è asciugato.
- Prepararsi per l'inverno. In autunno, proteggete il tronco dai roditori, imbiancatelo per evitare danni e create un ulteriore strato protettivo di rami di abete rosso legati attorno al tronco. Per maggiore praticità, utilizzate un'apposita rete protettiva.
Seguendo queste regole, potrai coltivare una pianta con una forte immunità, non soggetta a vari problemi.
Malattie e parassiti, metodi di controllo e prevenzione
Prestare particolare attenzione alla prevenzione delle malattie fungine e assicurarsi che la coltura non venga attaccata da insetti. La pianta potrebbe riscontrare i seguenti problemi:
| Malattia/Parassita | Sintomi | Trattamento/Prevenzione |
| Coccomicosi | La malattia si manifesta con la comparsa di macchie scure sulle foglie, al loro posto si formano poi dei buchi e, in estate, gli organi vegetativi infetti cadono. | Il trattamento prevede l'applicazione di preparati contenenti rame sulla pigna verde e, dopo la caduta delle foglie, l'uso di solfato di ferro.
Le misure preventive includono trattamenti regolari in primavera e in autunno, la rimozione tempestiva delle foglie cadute e una potatura adeguata. Evitare il sovraffollamento. |
| Molinia | Quando vengono colpiti dalla malattia, i ciliegi sembrano danneggiati dalle alte temperature: fiori e foglie seccano, il che può portare alla disidratazione di interi rami. | Per combattere il problema, rimuovere i rami colpiti, coprirli con resina da giardino e spruzzarli due volte con fungicidi contenenti rame a intervalli di 2 settimane. |
| Afide | Piccoli insetti alati neri o verdi succhiano la linfa cellulare dai giovani germogli e dalle foglie. | In caso di un numero limitato di afidi si consiglia il trattamento con una soluzione saponata e, in caso di infestazione grave, l'uso di un preparato contenente bifenthrin. |
| Tentredine della ciliegia | Le larve scavano dei buchi nelle foglie e li ricoprono di secrezioni mucose. | Per combattere il parassita, trattate l'albero con Actellic o un altro insetticida. Misure efficaci includono prevenire il sovraffollamento, effettuare trattamenti preventivi e attirare gli uccelli in giardino. |
Riproduzione
La coltura non si propaga con il metodo tradizionale dei polloni radicali. È preferibile utilizzare talee verdi innestate sul portinnesto Vladimirskaya. Il tasso di sopravvivenza di queste talee è di circa il 70-75%.
Recensioni
La ciliegia da dessert Morozova è una varietà promettente e ricercata, specificamente adattata alla Russia centrale. Con le cure appropriate, raggiunge una forte immunità e una fruttificazione regolare.







