La prugna Golden Drop è un'antica varietà europea che è rimasta popolare tra i giardinieri per 200 anni. La sua fama duratura deriva dalla combinazione del suo straordinario sapore fruttato con la sua semplicità e robustezza.
Storia dell'allevamento
La prugna Golden Drop è stata sviluppata nel Suffolk, in Inghilterra, oltre 200 anni fa dal giardiniere G. Coe. La varietà è stata creata incrociando due prugne: la Egg Yellow e la Recolor Green. Sinonimi del nome in inglese sono Golden Drop e Yellow Drop.
La varietà è adatta alla coltivazione nei paesi europei e in molte ex repubbliche sovietiche (Georgia, Moldavia e altri paesi con climi miti). In Russia, la prugna Zolotaya Kaplya cresce e fruttifica con successo in Crimea, Stavropol e nel Territorio di Krasnodar.
Descrizione della prugna Golden Drop
L'albero è di medie dimensioni e produce numerosi germogli. La sua altezza massima è di 6-7 m. La chioma è arrotondata, con numerosi germogli, di colore grigio cenere con una sfumatura rossastra.
Descrizione dei frutti
I frutti sono ovali, di medie dimensioni e pesano circa 50-70 g. Sono di colore giallo e presentano una sutura ventrale longitudinale. I piccioli sono spessi e la buccia è sottile e resistente. Piccole macchie rosse compaiono sullo sfondo giallo, sul lato esposto al sole. La superficie del frutto è ricoperta da una patina biancastra cerosa. I semi sono grandi e piatti.
Gusto e scopo della frutta
La prugna Golden Drop è molto succosa, con una polpa giallo oro tenera e aromatica. Il frutto ha un sapore dolce e gradevole, che diventa leggermente aspro vicino al nocciolo. Il contenuto di zucchero raggiunge il 14,5%.
Questa varietà si distingue per l'elevato contenuto di acido ascorbico, con frutti maturi che ne contengono 9,5 mg per 100 g. Le prugne Zolotaya Kaplya contengono anche molte vitamine B e K, oltre al beta-carotene. Mangiare 100 g di prugne fornisce immediatamente la dose giornaliera di silicio e boro. Sono anche ricche di potassio, glucosio e pectina. Il valore calorico è di 48-50 kcal per 100 g di frutto.
Caratteristiche
Questa varietà è una susina domestica e ha un periodo di maturazione tardivo. Questa susina è caratterizzata da una resistenza invernale media: le piantine innestate su susino possono resistere a temperature fino a -35 °C, mentre gli alberi con radici proprie possono resistere a temperature fino a -22 °C. Anche le rese sono medie, con una resa di circa 60 kg di susine per albero.
Pro e contro
Non c'è da stupirsi che la prugna Golden Drop sia rimasta popolare per duecento anni. Ha molte virtù, ma la ragione più importante è, naturalmente, il gusto straordinario e la bellezza dei suoi frutti. Tuttavia, questa varietà presenta anche alcuni svantaggi, che vale la pena conoscere prima di piantarla.
Piantare un albero di susine
La messa a dimora del susino Golden Drop tiene conto delle esigenze specifiche di questa coltura e varietà. La crescita e lo sviluppo successivi dell'albero dipendono dal successo della messa a dimora.
- ✓ Per un assorbimento ottimale dei nutrienti, il pH del terreno deve essere rigorosamente compreso tra 6,0 e 7,0.
- ✓ La profondità dell'apparato radicale richiede una distanza minima di 1,7 m dalla falda acquifera per prevenire il marciume radicale.
Caratteristiche di atterraggio:
- Il periodo migliore per piantare le susine nel sud è l'autunno, circa un mese e mezzo prima dell'arrivo del freddo. In altre regioni, si preferisce la semina primaverile. A seconda del clima, la semina viene effettuata tra aprile e maggio.
- Per la messa a dimora, selezionare piantine di età non superiore a 1-2 anni. La corteccia deve essere sana, liscia e priva di difetti o danni, e l'apparato radicale deve essere sano e ben sviluppato. L'altezza approssimativa di una piantina di un anno è di 130-160 cm.
- Il sito di impianto dovrebbe essere su un pendio esposto a sud o vicino a edifici o recinzioni. L'albero dovrebbe ricevere una buona esposizione alla luce solare.
- Il terreno deve essere fertile, sciolto e con pH neutro. Le prugne crescono meglio in terreni sabbiosi, argillosi e chernozem nutrienti. Il livello massimo della falda freatica è di 1,7 m.
- Le giovani piantine vengono piantate a intervalli di 4-5 metri. Per la piantagione vengono scavate buche di 50-60 x 80 cm. Sul fondo della buca vengono aggiunti pietrisco, argilla espansa e mattoni rotti per formare uno strato drenante. In superficie viene aggiunto un mix di terreno fertile mescolato con humus (5-6 kg) e fertilizzanti minerali, come perfosfato (100 g) e solfato di potassio (50 g).
- L'albero viene posizionato al centro della buca, sopra il cumulo di terra. Le radici vengono distribuite con cura, quindi ricoperte con terriccio da giardino in modo che il sito dell'innesto sia fuori terra.
- L'albero piantato viene annaffiato con acqua tiepida e costante (20-30 litri per pianta). Una volta assorbita l'acqua, la zona intorno al tronco viene cosparsa con trucioli di legno, erba tagliata, ecc.
Come prendersi cura di un albero?
La cura del susino Golden Drop è standard; per la crescita e la fruttificazione, l'albero necessita di annaffiature, concimazioni e potature regolari.
Come prendersi cura di un susino:
- Gli alberi giovani vengono annaffiati settimanalmente, con una dose giornaliera raccomandata di 20 litri. Gli alberi maturi vengono annaffiati meno frequentemente, principalmente durante i periodi di siccità. Richiedono inoltre maggiore umidità durante il periodo di maturazione dei frutti.
- I fertilizzanti vengono applicati nel secondo anno dopo la piantagione. In primavera, si distribuisce la materia organica (compost, humus, ecc.). Dopo la fioritura, l'albero viene concimato con complessi minerali bilanciati. Dopo la raccolta, si utilizzano composti fosforo-potassici (perfosfato, solfato di potassio, ecc.) per ripristinare la forza delle piante.
- La potatura viene eseguita due volte a stagione. In primavera, prima che la linfa inizi a scorrere, i giardinieri si concentrano sulla potatura sana e sulla modellatura della chioma. In autunno, la potatura sana viene ripetuta, rimuovendo tutti i rami difettosi e diradando la chioma, poiché la pianta tende a diventare più folta.
La potatura autunnale migliora la ventilazione della chioma e riduce il rischio di malattie fungine. I susini vengono potati solo dopo la caduta delle foglie. - Dopo la pioggia e l'irrigazione, l'area del tronco dell'albero viene smossata per evitare la formazione di una crosta dura nel terreno. Contemporaneamente vengono rimosse le erbacce. Per ridurre la frequenza di smossatura e smossatura, l'area del tronco dell'albero viene pacciamata.
- Prima di svernare, ripulire il tronco dell'albero da frutta caduta e detriti vegetali, rimuovere il vecchio pacciame e strofinare la corteccia dai licheni. Il tronco e i rami scheletrici vengono imbiancati con una soluzione di calce contenente solfato di rame (300 g per 10 l). L'imbiancatura protegge l'albero sia dai parassiti che dalle scottature.
Controllo di parassiti e malattie
Il susino Golden Drop, come la maggior parte delle varietà più vecchie, è suscettibile alle malattie fungine. In condizioni sfavorevoli, l'albero può essere colpito da ruggine, coccomicosi, maculatura bruna, clasterosporium e marciume dei frutti.
Una serie di misure preventive può aiutare a prevenire i danni. Si raccomanda di rimuovere tempestivamente i rami malati e i frutti marci e di irrorare la chioma con poltiglia bordolese e HOM in primavera e autunno. Tutti gli alberi da frutto del giardino dovrebbero essere trattati con agenti antimicotici più volte a stagione.
Le minacce più comuni per il susino Golden Drop sono afidi, acari delle galle, tentredini del susino e carpocapsa. Per combattere questi parassiti, l'albero viene periodicamente irrorato con fungicidi efficaci come Inta-Vir, Actellic, Karbofos, Fitoverm o prodotti simili.
Raccolta e conservazione dei raccolti
Si consiglia la raccolta al mattino o alla sera, quando il caldo diurno si attenua, ma solo con tempo asciutto. I frutti devono essere raccolti indossando guanti per evitare di danneggiare la buccia e la patina cerosa. Le prugne con macchie e buchi vengono lavorate.
- ✓ L'umidità durante la conservazione deve essere mantenuta all'85-90% per evitare che la frutta si secchi.
- ✓ La temperatura di conservazione non deve superare i +6°C per rallentare il processo di decomposizione.
I frutti buoni si conservano in frigorifero, in sacchetti di plastica (2-3 kg ciascuno) o in scatole di cartone, con un massimo di tre strati. Per il primo mese, i frutti vengono conservati in un luogo fresco, poi trasferiti in cassette per frutta e verdura, dove la temperatura viene mantenuta a +4…+6 °C.
Recensioni
Nonostante la concorrenza e l'emergere di nuove varietà più promettenti e interessanti, la susina Zolotaya Kaplya rimane molto richiesta nelle regioni meridionali del Paese. I coltivatori sono attratti dall'eccellente sapore, dal colore e dalle dimensioni del frutto; questi vantaggi compensano ampiamente la necessità di una concimazione regolare.




