La varietà di prugna Black Tulskaya si distingue per il suo periodo di maturazione tardivo ed è giustamente amata dai giardinieri per i suoi frutti profumati e succosi, l'elevata produttività e la resistenza alle malattie.
Storia della selezione
Questa varietà unica di prugna di Tula ha una lunga storia. Le sue caratteristiche furono descritte per la prima volta negli anni '50 dal rinomato esperto di orticoltura e agronomo Georgy Yakovlevich Serebro. La prugna nera di Tula è il risultato di una selezione popolare.
Gli scienziati hanno concluso che ebbe origine da un seme fortunato cresciuto dai semi di una varietà sconosciuta di prugna, che poi iniziò a diffondersi attivamente di giardino in giardino.
Esiste tuttavia una teoria alternativa secondo cui la varietà potrebbe essere stata ottenuta tramite impollinazione incrociata con la prugna ungherese. Purtroppo, non si hanno informazioni sulla seconda varietà progenitrice.
È interessante notare che questa prugna vanta molti nomi:
- Bryansk in ritardo;
- Prugne di Tula;
- Blu invernale;
- Prugne di Meshchovsky.
Nonostante il nome comune, questa varietà non ha nulla in comune con le prugne ungheresi e non produce vere e proprie prugne secche. La sua composizione è più simile a quella dei prugnoli e le bacche essiccate si prestano a un'eccellente composta.
Il concetto di prugna
La varietà Tulskaya Chernaya è una varietà di susina domestica. Questi frutti si distinguono per l'eccellente trasportabilità e la capacità di resistere alle sollecitazioni meccaniche senza screpolarsi.
L'aspetto dell'albero
L'aspetto dell'albero di Tula Black attrae i giardinieri con il suo portamento compatto e ordinato e la sua chioma uniforme, ovale e densa. L'altezza dell'albero può variare da 250 a 450 cm. I rami sono ricoperti da un fogliame denso e lanceolato di un intenso colore verde scuro.
I fiori di prugno producono gemme bianche, che possono essere singole o parte di ombrelle composte da 3-5 fiori. Su uno stesso albero si possono trovare sia steli floreali maschili che femminili.
Frutta e le sue caratteristiche gustative
Le prugne non sono particolarmente grandi, con un peso che in genere si aggira intorno ai 18-22 g, anche se occasionalmente si trovano esemplari che pesano fino a 30 g. La loro forma ricorda un ovale arrotondato, con una sutura ventrale appena percettibile.
Altre caratteristiche varietali:
- La buccia delle prugne ha una consistenza sottile e compatta.
- Il colore varia dal blu scuro al quasi nero, ma a volte è presente una sfumatura rossastra.
- La varietà Tula Black si distingue per la caratteristica patina cerosa grigio-bluastra sulla superficie del frutto.
- La polpa densa della prugna ha una densità media e si distingue allo stesso tempo per la sua maggiore succosità e dolcezza.
- Il colore della polpa varia dal verde-giallastro al verde.
- Le prugne sono dolci, ma l'acidità della buccia ne esalta il sapore caratteristico. Questi frutti sono deliziosi se consumati freschi, ma vengono spesso utilizzati in conserve, come marmellate, gelatine, frutta secca e altro ancora. Su una scala di valutazione del sapore, hanno ricevuto un punteggio di 4,1 su 5, che, purtroppo, non è molto alto.
- ✓ Caratteristica patina cerosa bluastra sulla superficie del frutto.
- ✓ Autofertilità, rara tra le prugne.
Proprietà benefiche
La frutta fresca offre i massimi effetti benefici sull'organismo. Gli acidi organici presenti nelle prugne, così come importanti micronutrienti, aiutano a rafforzare il sistema immunitario, a normalizzare la digestione e a mantenere un ritmo cardiaco sano.
Caratteristiche della varietà
Le caratteristiche principali della varietà di prugna Black Tulskaya includono la resistenza alle condizioni meteorologiche avverse, la fertilità e la resistenza a determinate malattie.
Resistenza alla siccità e al gelo
La prugna nera di Tula non tollera molto bene la carenza d'acqua. La siccità fa sì che i frutti acerbi cadano a terra.
L'albero si riprende rapidamente da un inverno freddo. Sebbene la varietà possa resistere a temperature fino a -35 °C, improvvisi sbalzi di temperatura dopo il disgelo possono danneggiarlo.
Impollinatori della prugna nera di Tula
Questa varietà è autofertile e non richiede impollinatori aggiuntivi per un raccolto stabile. Questo è uno dei suoi principali vantaggi. Tuttavia, piantando un altro susino domestico nelle vicinanze, la resa dei frutti può raddoppiare.
Produttività, tempo di fruttificazione e maturazione
Il susino nero di Tula è un albero da frutto a maturazione tardiva. Inizia a produrre frutti entro 4-5 anni dalla piantagione, e gli alberi innestati fruttificano ancora prima.
La fioritura avviene a fine maggio e il periodo di raccolta va dal 20 agosto al 10 settembre. Questa varietà è rinomata per la sua produttività: un singolo albero può produrre fino a 12-14 kg di deliziosi frutti durante i primi anni di fruttificazione. In seguito, le rese aumentano fino a 35-40 kg.
Usi delle bacche
Con la prugna nera di Tula si possono preparare:
- marmellate e gelatine;
- succo;
- bevande alcoliche;
- una varietà di prodotti culinari, tra cui prodotti da forno, dessert, nonché salse e marinate per carne e pesce.
Resistenza alle malattie e ai parassiti
Una delle caratteristiche più interessanti di questa cultivar è la sua resistenza a determinate malattie e parassiti. L'albero è resistente al Clasterosporium e al marciume dei frutti.
Regioni in crescita
Questa varietà di prugna non è diffusa solo nella regione di Tula, ma trova i suoi estimatori anche nella regione di Mosca, dove è ampiamente coltivata, così come nella regione di Kaluga e in molti territori della regione nord-occidentale della Russia.
Caratteristiche di atterraggio
Le corrette pratiche di piantagione hanno un impatto diretto sulla salute e sulla fruttificazione di un albero. I susini non tollerano il trapianto, quindi è importante seguire attentamente tutte le regole fin dall'inizio.
Tempi consigliati
Il clima della zona è un criterio fondamentale nella scelta del momento della semina:
- Nella regione di Mosca e nelle zone limitrofe, si consiglia di piantare i susini prima che le gemme inizino a schiudersi. Questo darà al giovane albero il tempo di stabilizzarsi prima dell'arrivo dell'inverno e delle sue temperature variabili.
Quando si prepara la piantagione, bisogna concentrarsi sullo scioglimento della neve. I lavori possono iniziare 5-7 giorni dopo lo scioglimento. È importante completare i lavori due settimane prima che l'albero inizi a perdere linfa. Non rispettare questa scadenza può compromettere la sopravvivenza del susino. - La semina autunnale è consigliabile nelle zone con inverni miti e con il terreno ghiacciato che non raggiunge l'apparato radicale. Gli alberi dovrebbero essere piantati prima dell'arrivo del freddo. Ottobre è considerato il mese ottimale per piantare un giardino.
Se si acquistano piantine con un apparato radicale protetto, è possibile piantarle in qualsiasi momento dell'anno.
Come scegliere un sito per la semina?
Scegliere la posizione giusta per il tuo albero di susine è fondamentale, poiché è la quantità di luce solare a determinare il sapore unico del frutto.
Per fare questo:
- È importante scegliere aree con sufficiente luce solare. Se la prugna cresce all'ombra, i suoi frutti avranno una consistenza acidula.
- È importante tenere presente che un albero che ama il calore non deve essere esposto a forti venti, per questo è consigliabile posizionarlo vicino a una casa o a una recinzione.
- Il terreno ideale per la coltivazione del susino è il terriccio umido, poiché l'albero è molto sensibile allo stress idrico. Una buona opzione è piantare la pianta in zone con una leggera pendenza, dove la falda freatica si trova a 100-140 cm sotto la superficie. La coltivazione del susino in zone impregnate d'acqua è sconsigliata, poiché ciò può causarne la morte.
- Per piantare con successo i susini, evitate terreni con terreni pesanti, acidi o alcalini. In tali condizioni, le radici dei susini cresceranno superficialmente, il che causerà danni durante le gelate e la mancanza di ossigeno. I terreni sabbiosi, nonostante la loro natura impoverita, perdono rapidamente umidità. Un sito basso è soggetto ad allagamenti e può attirare correnti d'aria fredda.
Considerare la posizione di altri alberi da frutto nella zona. Per evitare che i susini vengano oscurati e competano con altre piante per l'umidità, distanziare gli alberi di almeno 300 cm l'uno dall'altro.
Quali colture possono e non possono essere piantate una accanto all'altra?
Nelle vicinanze del susino nero di Tula, dovresti evitare le seguenti specie vegetali:
- noce;
- nocciola;
- abete;
- betulla;
- pioppo.
Si sconsiglia di piantare susini e peri uno accanto all'altro, soprattutto se si trovano a breve distanza l'uno dall'altro.
Le prugne nere di Tula possono essere piantate nella stessa area di meli e ribes nero senza conseguenze negative. Si possono aggiungere timo, tulipani, narcisi e primule.
Selezione e preparazione del materiale di piantagione
Scegliere materiale di piantagione di alta qualità garantirà non solo un raccolto abbondante, ma anche la longevità delle vostre piantagioni:
- le maggiori probabilità di sopravvivenza si hanno nelle piantine di età compresa tra uno e due anni;
- un albero di un anno non ha rami radicali, mentre un albero di due anni ne ha da tre a cinque;
- il tronco dell'albero deve essere dritto, con corteccia liscia, priva di rughe e danni;
- Per accertarsi della salute di una piantina, chiedete al venditore di dimostrarlo tagliando un piccolo pezzo di corteccia: il legno verde sotto la buccia indica che l'albero è vivo, mentre il colore marrone indica che non è idoneo;
- L'apparato radicale deve essere sviluppato, il che è confermato dalla presenza di una radice centrale robusta e di tre germogli laterali ricoperti da sottili radici ausiliarie, e il tutto deve essere elastico, senza zone marce e rotte, e anche senza escrescenze.
Durante il trasporto, l'apparato radicale deve essere protetto dalla disidratazione. Questo può essere fatto avvolgendo le radici in un panno umido e inserendole in un sacchetto di plastica, lasciandolo leggermente aperto.
Per preparare un susino alla piantagione, immergete le radici in acqua per 24 ore. Dopodiché, se l'apparato radicale dell'albero è in buone condizioni, potete iniziare la piantagione.
Sequenza di piantagione
Inizialmente si prepara l'area del giardino, per la quale sono necessarie le seguenti azioni standard:
- Se il substrato del terreno ha una reazione acida, si consiglia la calcinazione.
- Per terreni leggeri si consiglia di aggiungere 350-450 g di calce per 1 mq, mentre per terreni pesanti questa dose viene raddoppiata.
- Ripetere questa procedura ogni 4-6 anni.
- La calce deve essere versata a una profondità di almeno 25-30 cm.
La buca di impianto deve essere preparata in anticipo per consentire la distribuzione dei nutrienti in tutta l'area. La preparazione inizia in genere sei mesi prima della data prevista per la piantagione, ma se il tempo a disposizione è limitato, è possibile accelerare il processo:
- Delimitate i confini della buca scavando una buca profonda 60-70 cm e larga 70-80 cm. Conservate il terriccio superficiale, mettendolo da parte.
- Posizionare un bastone alto al centro della buca per proteggere la piantina dalla luce solare e fornirle un ancoraggio sicuro.
- Aggiungere 15-20 kg di letame decomposto o compost e 450 g di nitrofosca al terreno messo da parte.
- Mescolare bene e riempire il buco. Quindi inumidire versando 10 litri d'acqua per buco.
- I lavori preparatori devono essere eseguiti molto prima della piantumazione prevista.
L'algoritmo di atterraggio è semplice:
- Formate un piccolo cumulo di terra al centro della buca scavata. Quindi posizionate il susino e disponete le radici lungo il perimetro del cumulo, evitando torsioni o piegamenti.
- Tenendo l'albero per il tronco, riempitelo con cura di terra, quindi annaffiatelo e aspettate che sia completamente assorbita.
- Dopo che l'acqua è defluita, il colletto delle radici del susino dovrebbe rimanere 5 cm sopra il livello del terreno: controllalo. Se è troppo basso, solleva con cautela la pianta. Se il colletto è troppo alto e alcune radici sono ancora esposte, aggiungi un po' di terra fino a raggiungere il livello corretto e compatta delicatamente il terreno.
- Creare una cresta di terra con un diametro di circa 40-45 cm attorno alla piantina.
- Inumidire nuovamente versando 20 litri d'acqua per pianta.
- Dopo che l'acqua è stata assorbita, ricopri il cerchio del tronco dell'albero con uno strato di pacciame per trattenere l'umidità.
- ✓ La profondità di piantagione delle piantine deve essere tale che il colletto della radice si trovi 5 cm sopra il livello del terreno.
- ✓ La distanza tra gli alberi dovrebbe essere di almeno 300 cm per evitare la competizione per le risorse.
Come prendersi cura ulteriormente del susino?
La cura della varietà di susina nera Tula non richiede molto impegno, ma non bisogna trascurare le regole di base per evitare di perdere un raccolto futuro.
Rifinitura
Esistono due tipi principali di potatura per questa varietà di susino: quella di formazione e quella sanitaria, che devono essere eseguite annualmente. La prima si esegue nella seguente sequenza:
- Nei primi anni dopo la piantagione è necessario tagliare il germoglio principale dell'albero in modo che sia 20-30 cm più alto dei rami in crescita.
- A partire dai due anni, la chioma inizia a formarsi con strati stretti. I tre rami più robusti vanno lasciati, potati a 50-60 cm. È importante che il tronco centrale superi ancora di più gli altri rami.
- A partire dai tre anni di età inizia a formarsi il secondo livello della chioma, che si trova 40-45 cm più in alto del precedente ed è costituito da due rami.
- All'età di quattro anni, viene aggiunto un terzo livello in modo simile al precedente.
- A partire dai cinque anni, si dovrebbero potare solo i rami che contribuiscono a un'eccessiva densità della chioma. Questa procedura è chiamata diradamento.
La potatura sanitaria di questa varietà viene eseguita secondo necessità, indipendentemente dall'età della pianta. Ciò include la rimozione di rami danneggiati o malati. Si raccomanda inoltre di rimuovere i germogli basali, che influiscono negativamente sulla nutrizione e sullo sviluppo dell'albero.
Prepararsi per l'inverno
La cura ottimale delle prugne da frutto della varietà Black Tulskaya comprende la preparazione per il periodo invernale, che inizia a ottobre:
- Per prima cosa, ripulisci lo strato di terreno attorno all'albero dalle foglie cadute e scava con attenzione fino a una profondità di 20 cm.
- Quindi inumidire il cerchio del tronco dell'albero con 70-90 litri di acqua.
- Proteggere l'albero con uno strato di segatura o coprirlo con uno strato di torba di 10 centimetri.
Concimazione e irrigazione
Gli alberi giovani, soprattutto nel loro primo anno di vita, richiedono particolare attenzione all'irrigazione. Per garantire una crescita sana e uno sviluppo radicale ottimale, ogni albero durante questo periodo necessita di 4-6 litri d'acqua ogni 4-5 settimane. È importante tenere conto delle condizioni meteorologiche quando si pianifica il programma di irrigazione.
Le prugne mature hanno un proprio regime di irrigazione:
- durante la gemmazione;
- due settimane dopo la fioritura;
- durante la formazione delle ovaie;
- durante il periodo di riempimento della frutta;
- dopo la raccolta;
- L'irrigazione per ripristinare l'umidità avviene in ottobre, ma se il tempo è troppo piovoso, questa fase può essere saltata per evitare la formazione di paludi vicino agli alberi.
Poiché il susino nero di Tula è compatto, 20-30 litri per albero sono sufficienti a soddisfare il suo fabbisogno idrico. L'irrigazione a goccia è un'ottima scelta, poiché fornisce un flusso graduale e uniforme di umidità nel terreno.
Il fertilizzante aggiunto alla buca di impianto è sufficiente per due anni. Dopodiché, è il momento di iniziare a fornire ulteriore nutrimento. Per garantire che il susino cresca e fruttifichi, sono necessarie tre concimazioni aggiuntive durante la stagione di crescita. Vengono utilizzati fertilizzanti organici e minerali.
Protezione dai roditori
Per proteggere la pianta dagli attacchi dei roditori, trattate il tronco con vernice bianca o calce. Quindi avvolgetelo in uno strato di feltro per tetti, fibra di vetro o un materiale che rifletta la luce solare.
Metodi di controllo e prevenzione delle malattie e dei parassiti
La prugna nera di Tula è resistente al Clasterosporium e al marciume radicale. Tuttavia, questa varietà può essere vulnerabile a diverse altre malattie e attacchi parassitari:
- tasche – si verifica l'appiattimento del feto e per il trattamento si utilizza l'ossicloruro di rame;
- flusso di gomma – si formano delle ferite sulla corteccia, dalle quali fuoriesce un liquido denso e infetto; il trattamento prevede l'uso di solfato di rame;
- nanismo – il virus colpisce le foglie e le gemme e c'è un solo modo per sbarazzarsi del problema: bruciare l'albero;
- moniliosi – La massa verde sta appassendo, l'albero deve essere trattato con poltiglia bordolese.
Le prugne nere Tulskaya sono spesso colpite da problemi come la tignola del fusto, la tentredine gialla e la carpocapsa:
- Per combattere il ragnetto rosso si consiglia di utilizzare Chlorophos, Karbofos o Mospilan, mescolandoli con acqua secondo le istruzioni.
- Questi stessi rimedi sono efficaci anche per combattere la tentredine gialla.
- Il clorofos è efficace nel proteggere le prugne dagli attacchi della carpocapsa; di solito viene applicato a metà giugno.
L'applicazione tempestiva di fertilizzanti e la rimozione dei frutti danneggiati aiuteranno a impedire che i parassiti colpiscano le prugne.
Regole di raccolta e conservazione
Le prugne sviluppano prima un colore intenso, e la loro dolcezza arriva più tardi. Hanno bisogno di un po' di tempo per raggiungere il loro stato ideale. Questo di solito avviene nella prima decade di settembre e continua fino alla fine del mese. I frutti si conservano bene, soprattutto se i piccioli sono intatti.
Metodi di riproduzione
La prugna nera di Tula è un esemplare che può essere propagato tramite due metodi: talea e polloni radicali.
Qualità positive e negative
Questa varietà presenta numerosi vantaggi:
Recensioni
La prugna nera di Tula ha conquistato il cuore di molti giardinieri grazie alla sua produttività, al sapore eccellente e alla resistenza a numerose malattie. Come tutte le colture da frutto, richiede cure attente. Ma seguendo tutti i consigli e un programma di cura stabilito, potrete godervi il suo raccolto per molti anni a venire.













