La prugna Startovaya è un'ottima scelta per i giardinieri alle prime armi, poiché richiede poco tempo e fatica per la cura. Grazie alla sua tolleranza alle condizioni avverse, questa varietà produrrà raccolti generosi e abbondanti, a condizione che vengano seguite le corrette pratiche di coltivazione.
Storia della selezione
La varietà è stata creata incrociando due varietà: Eurasia 21 e Volzhskaya Krasavitsa. Il lavoro è stato svolto dai breeder dell'Istituto di Ricerca di Michurinsk: T. A. Pisanova, G. A. Kursakov, R. E. Bogdanov e G. G. Nikiforova. È stata registrata ufficialmente nel 2006.
Introduzione alla varietà
La varietà Startovaya è altamente produttiva e apprezzata dai giardinieri. I frutti hanno un sapore dolce e un aroma caratteristico. Gli alberi sono resistenti alle malattie e praticamente esenti da parassiti.
Caratteristiche dell'aspetto
Questa pianta di medie dimensioni forma una chioma densa, ampia e ovale. Caratteristiche distintive:
- Fughe – di medio spessore, leggermente ricurvo, di colore bruno con sfumatura rossastra e patina grigia sulla quale sono visibili numerose lenticelle.
- Foglie - di colore verde intenso, con consistenza rugosa, punta appuntita e forma ovale larga con sottili nervature lungo i bordi.
- Reni – conico, di colore argenteo.
Durante il periodo di fioritura, sui germogli compaiono grandi fiori a forma di campana con petali bianchi, mentre le antere si trovano sotto il pistillo.
Caratteristiche del frutto:
- Peso - varia da 50 a 52 g.
- Modulo - ovale.
- Ombra - Colore viola intenso con una finitura rosso scuro.
- Sbucciare - di medio spessore, con una spiccata patina cerosa, che conferisce al frutto un buon aspetto commerciabile e un'elevata trasportabilità.
- Polpa – succoso, giallo, facilmente separabile dal grosso nocciolo allungato.
Qualità del gusto
Le prugne mature hanno un sapore gradevole, valutato 4,7 su 5 dagli assaggiatori. Il frutto offre un armonioso equilibrio tra dolcezza e leggera acidità. Il contenuto di sostanza secca del frutto è del 16,23%, l'acidità è del 2,45% e il livello di zucchero è dell'8,52%.
Resistenza alla siccità, resistenza al gelo
La pianta è resistente al gelo e non necessita di copertura durante gli inverni miti. Prospera in condizioni calde e tollera bene il caldo, ma richiede annaffiature supplementari in tali periodi.
Impollinatori del prugno
Questo è un ibrido autofertile, ma produce solo un numero limitato di ovari. Per aumentare la resa, piantare impollinatori nelle vicinanze. Le opzioni migliori per questo ruolo sono le varietà parentali: prugna Eurasia-21 e Volzhskaya Krasavitsa.
Produttività e fruttificazione
Si distingue per la sua maturazione precoce e la buona produttività, che raggiunge circa 61 centesimi per ettaro (fino a 50 kg per albero). Le susine hanno una conservabilità di circa 3 settimane. La prima fruttificazione avviene 4-5 anni dopo la semina della talea o 6 anni dopo la semina del seme.
Applicazione delle prugne
Questa varietà versatile è coltivata sia da giardinieri amatoriali per uso domestico che da grandi proprietari terrieri per la vendita fresca. Gli agricoltori utilizzano il frutto per produrre una varietà di prodotti, tra cui vino, frutta candita, marmellate, composte e mousse.
La frutta viene congelata senza perdere il suo sapore, il che la rende un'ottima scelta per le conserve.
Resistenza alle malattie e ai parassiti
Caratterizzata da una forte immunità, non richiede trattamenti fungicidi o insetticidi. Questo rende la pianta meno laboriosa da curare e un'opzione interessante per una coltivazione ecosostenibile.
Caratteristiche di atterraggio
Gli alberi tollerano bene una varietà di climi e richiedono cure minime per produrre un raccolto abbondante. Tuttavia, per ottenere raccolti abbondanti, è importante rispettare alcune linee guida di coltivazione.
Tempi consigliati
Pianta la piantina a fine marzo o inizio aprile (seconda o terza decade) oppure da settembre a metà ottobre, prima che arrivi il gelo. In autunno, le piante sono meno soggette a danni alle radici ed è più facile trovare materiale di piantagione di alta qualità in questo periodo.
Scegliere una posizione adatta
Le prugne crescono meglio in terreni argillosi. Il pH ottimale del terreno dovrebbe essere compreso tra 6,5 e 7, e può essere facilmente verificato con una cartina tornasole, posizionandola su una manciata di terra umida dopo la pioggia.
- ✓ Il livello di pH del terreno deve essere rigorosamente compreso tra 6,5 e 7. È obbligatorio effettuare il test con la cartina tornasole.
- ✓ La profondità della falda freatica non deve superare i 2 metri per prevenire il marciume radicale.
Evitate di coltivare questa varietà in zone con un livello di falda freatica superiore a 2 metri, poiché è sensibile all'umidità eccessiva. Scegliete posizioni soleggiate e protette dai venti settentrionali. In queste condizioni, i frutti di Startovaya saranno dolci e succosi.
Quali colture possono e non possono essere piantate una accanto all'altra?
Si consiglia di piantare una varietà compatibile accanto a una per garantire una buona impollinazione. Le piantine dovrebbero fiorire contemporaneamente, quindi evitate di coltivare varietà che fioriscono in periodi diversi.
Evitate di piantare le susine vicino a ciliegie, amarene, pere o noci. Tuttavia, crescono bene accanto a meli e cespugli di bacche come lamponi e ribes.
Selezione e preparazione del materiale di piantagione
La varietà è facile da coltivare partendo da seme o da talea, ma piantare i semi è un'opzione più economica e semplice.
Segui questi consigli:
- Rompere i noccioli, rimuovere i semi e immergerli in acqua tiepida per 70-120 ore, cambiando l'acqua ogni giorno. Conservare in un contenitore di vetro pulito.
- Sei mesi prima della semina, stratificare i semi in sabbia umida a una temperatura compresa tra -10 e 12 °C.
- Dopo due anni, ripiantare la talea in un altro luogo.
In commercio sono disponibili diverse tipologie di piantine: innestate su portainnesti, radicate spontaneamente, da polloni, talee o margotte. Scegliete piante che offrano un raccolto stabile e tollerino bene il gelo.
Sono adatte alla piantagione piante annuali e biennali con 3-5 radici principali lunghe 25-30 cm. Prestare attenzione all'età e alla ramificazione, all'altezza, al diametro del tronco e alla lunghezza dei rami principali. La tabella elenca i parametri principali:
| Età | Ramificazione | Altezza | Diametro della canna | Lunghezza dei rami principali |
| 1 anno | Non ramificato | 1,1-1,4 metri | 1,1-1,3 centimetri | |
| 1 anno | Ramificato | 40-60 cm (altezza del tronco) | 1,2-1,4 centimetri | 10-20 centimetri |
| 2 anni | Ramificato | 40-60 cm (altezza del tronco) | 1,6-1,8 centimetri | 30 centimetri |
Il diametro del tronco delle piantine innestate ramificate viene misurato 10 cm sopra il sito di innesto.
Algoritmo di atterraggio
Quando si coltivano i semi, attendere che germoglino durante la stratificazione e preparare una quantità sufficiente di terriccio ben drenato e compost. Seguire queste raccomandazioni:
- Non appena le radici diventano visibili, piantare il materiale vegetale in un vaso o direttamente sul terreno, dopo aver scavato una buca.
- Al centro della buca, formate un cumulo di terra, posizionateci il seme, raddrizzate con cura le radici e copritelo con la terra.
- Per la semina primaverile, preparate le buche in autunno, quando è più facile acquistare le piantine, dato che al mercato ce n'è un'ampia scelta. Tenetele coperte fino al momento della semina. Se decidete di piantare i susini in autunno, scavate le buche un mese prima.
Mantenere una distanza di 3-4 m tra gli alberi e di 5-6 m tra le file. Le buche dovrebbero avere un diametro di 70-80 cm e una profondità di 70 cm. Quando si scava la buca, disporre lo strato superiore di terreno da un lato e quello inferiore dall'altro. Se il terreno è torboso o sabbioso, aggiungere argilla fino a una profondità di 10 cm.
La concimazione della coltura è essenziale. Preparare quanto segue:
- humus e compost – 20 kg;
- torba – 20 kg;
- Perfosfato – 20 g;
- urea – 50 g;
- solfato di potassio – 50 g.
Questa miscela aiuterà il susino a radicare meglio. Aggiungete 400 g di nitrofosca e 200 g di cenere di legno (o calce spenta o farina di dolomite).
Se il terreno è molto acido, aggiungere salnitro, calce e ammoniaca per arricchire il terreno di azoto. Per terreni pesanti, smuovere il fondo di ogni buca fino a una profondità di 20-25 cm e mescolare 20 kg di fertilizzante nello strato superiore.
Conficca un paletto di legno di 1,1 m (3,5 piedi) al centro della buca e mettici dentro i gusci d'uovo, riempiendoli per due terzi con una miscela di terra e fertilizzante. Se la miscela non è abbastanza densa, aggiungi un po' di terra dallo strato superiore.
Algoritmo passo dopo passo:
- Posizionare con cura la piantina nella buca, allargando le radici. Il colletto della radice dovrebbe trovarsi 3-4 cm sopra il livello del terreno.
- Riempire la buca con normale terra senza fertilizzanti, compattandola accuratamente per proteggere le radici dall'aria ed evitare che si secchino.
- Crea un cumulo di terra attorno al terreno.
Cura successiva della prugna
La cura delle colture è fondamentale per ottenere un raccolto abbondante e di alta qualità. Le pratiche agricole standard favoriscono la formazione di frutti succosi e dolci.
Rifinitura
Una corretta forma della chioma, che deve essere mantenuta fin dal momento della piantagione, aumenta la produttività. Seguite questa procedura:
- Nel primo anno accorciare il tronco fino a un'altezza di 1-1,2 m.
- Per le prugne di due anni, tagliare i rami più robusti a 25-30 cm.
- Nel terzo anno, ridurre la crescita superiore di 30 cm e quella laterale di 15 cm.
Di conseguenza, il susino dovrebbe avere 5-6 rami che crescono con un'angolazione di 50 gradi. Mantenete una chioma a forma di coppa e controllate la densità dei rami per evitare che la luce sia insufficiente per le gemme e la fruttificazione.
Irrigazione
La pianta prospera con un'adeguata umidità, quindi è necessario annaffiarla regolarmente. L'irrigazione è particolarmente importante in primavera, poiché il terreno si asciuga rapidamente con il caldo.
- La prima annaffiatura va effettuata subito dopo la messa a dimora, utilizzando 30-40 litri di acqua.
- Durante il primo mese, annaffiare ogni 3-4 giorni, poi ridurre a una volta alla settimana.
- Utilizzare il pacciame per conservare l'umidità e ridurre la frequenza delle annaffiature.
Per gli alberi già maturi, è sufficiente annaffiare una volta a settimana. Le giovani piantine necessitano di 50-60 litri d'acqua, mentre gli esemplari fruttiferi ne richiedono circa 100.
Prepararsi per l'inverno
La pianta di avviamento tollera bene gli inverni miti e non necessita di isolamento, ma nelle regioni settentrionali e nord-occidentali è consigliabile fornire un isolamento termico. Per proteggerla dal gelo, imbiancare il tronco.
Disporre diversi sacchi attorno al giovane albero e fissarli con il terriccio. In caso di gelate intense, aggiungere diversi strati di iuta. Per una pianta adulta, è consigliabile pacciamare con compost.
Coprire il tronco dell'albero con un telo di plastica per ridurre al minimo l'impatto delle precipitazioni. Dopo la prima nevicata, creare un cumulo di neve attorno al tronco per un ulteriore isolamento.
Condimento di copertura
Concimare la coltura tre volte all'anno: in primavera, in estate e subito dopo il raccolto. Utilizzare urea per migliorare la crescita e lo sviluppo e perfosfato per rafforzare l'apparato radicale e aumentare la fruttificazione. La cenere di legno è efficace: aiuta a fornire alla pianta micronutrienti essenziali.
Protezione dai roditori
Scava una rete metallica profonda 40-50 cm e con un diametro di 60-70 cm attorno all'albero. Questo approccio non danneggerà l'apparato radicale, garantendo al contempo una protezione affidabile. In alternativa, posiziona delle trappole.
A seconda del tipo di roditore, come esca si possono usare verdure e ortaggi, pane fritto in olio vegetale o strutto. Possono essere d'aiuto prodotti specifici per la disinfestazione, come Ratobor.
Malattie e parassiti: metodi di controllo e prevenzione
Nonostante il loro forte sistema immunitario, le prugne possono essere soggette a diverse problematiche. È importante affrontare il problema tempestivamente:
| Malattia/Parassita | Segnali | Trattamento | Prevenzione |
| Fusarium | Avvizzimento e ingiallimento delle foglie che si seccano. | Fungicidi (Previkur, Strobi, Topsin). | Conformità alla tecnologia agricola, ventilazione. |
| Ascochitosi | Macchie grigio-marroni su foglie e steli, sapore amaro dei frutti. | Poltiglia bordolese, solfato di rame e di ferro. | Rimozione dei detriti vegetali, buona circolazione dell'aria. |
| marciume bianco | Macchie umide alla base dello stelo, simili a una ragnatela. | Preparazioni (Hom, Ordan, Topaz). | Ventilazione, eliminazione delle piante malate. |
| Mosaico virale | Motivo a mosaico sulle foglie, deformazione dei frutti. | Rimozione delle piante colpite. | Utilizzo di materiale vegetale sano, controllo degli insetti nocivi. |
| Afide | Le foglie si arricciano e compaiono secrezioni appiccicose. | Insetticidi (Aktara, Confidor), rimedi popolari. | Ispezione regolare, uso di insetticidi. |
| Insetto viscido | Macchie bianche o giallastre sulle foglie, prugne che cadono. | Trattamento insetticida, rimozione delle parti infette. | Ispezione delle piante, trattamento regolare. |
| Bruco della frutta | Mangiano i buchi nella frutta. | Trattamento insetticida (Fitoverm). | Rimozione delle carogne, potatura, utilizzo di trappole. |
Metodi di riproduzione
Esistono diversi metodi per aumentare il numero di piantine. Vediamo i principali:
- Talee. Tagliare le talee verdi o legnose durante il periodo di crescita attiva (estate o primavera). Far radicare le talee lunghe 15-20 cm in una speciale miscela radicante o in acqua fino alla comparsa delle radici, quindi trapiantarle nel terreno.
- Per stratificazione. Selezionate rami sani e piegateli verso il terreno, quindi interrateli nel terreno, lasciando la punta fuori dalla superficie. Il ramo radicherà, dopodiché potrete separarlo dalla pianta madre.
- Tramite vaccinazione. Innestare una piantina o una talea su un portainnesto per migliorarne la crescita e la fruttificazione. Questo metodo richiede determinate competenze ed esperienza.
Scegli il metodo più adatto a te per aumentare il numero di prugne nel tuo giardino.
Qualità positive e negative
Prima di coltivare una varietà, studiatene attentamente i vantaggi e gli svantaggi per evitare potenziali difficoltà. La varietà Startovaya presenta numerosi vantaggi:
Alcuni giardinieri ritengono che l'autofertilità condizionata della coltura sia uno svantaggio.
Recensioni
La susina Startovaya ha guadagnato popolarità grazie alle sue eccellenti caratteristiche varietali. Vanta una fruttificazione precoce e un'ottima produttività, il che la rende una scelta ideale sia per i giardinieri esperti che per quelli alle prime armi. Si adatta a diversi climi ed è tollerante sia alle basse che alle alte temperature. La cura adeguata è fondamentale.
















