La tentredine del susino può ridurre significativamente la resa e la qualità dei frutti, causando danni significativi alle colture frutticole. Le larve danneggiano le ovaie e i giovani susini, causando la perdita e la distruzione di una parte significativa del raccolto. Il rilevamento precoce dei segni di infestazione e l'attuazione tempestiva di efficaci misure di controllo sono la chiave per una protezione efficace del frutteto.
Tipi di parassiti e danni causati
I danni causati dalle tentredini possono essere stimati statisticamente: un insetto può danneggiare fino a sei frutti. Durante i periodi di riproduzione massiva, soprattutto in condizioni sfavorevoli, questi parassiti possono distruggere dal 60% all'80% del raccolto, colpendo principalmente le piante più robuste.
Tentredine gialla della prugna
Questo parassita si nutre non solo di prugne, ma anche di ciliegie, susine, ciliegie dolci, albicocche e prugnoli. Deve il suo nome alla colorazione giallo-marrone chiaro dell'addome, del torace e della testa, nonché al giallo delle antenne e delle zampe. Le femmine sono più grandi dei maschi: circa 6 mm contro 5 mm.
Il volo delle tentredine gialle coincide con la fioritura delle varietà precoci di susino e susino. Sono pericolose per le colture tanto quanto le tentredine nere. Gli adulti vivono in colonie, costruendo nidi di ragnatele sulle foglie, e la trasformazione in pupa avviene nel terreno.
Tentredine nera della prugna
Appare durante il rigonfiamento dei boccioli di prugna, prima che i petali si aprano. Non appena i fiori iniziano ad assumere una tonalità rosata, dal terreno emergono insetti neri e lucenti.
Caratteristiche principali:
- Le tentredini adulte hanno ali membranose con venature marroni che risultano traslucide alla luce. Le larve – falsi bruchi, gialli o verde chiaro – svernano nel terreno, nascoste in bozzoli.
- La trasformazione in pupa avviene in primavera, quando lo strato superficiale del terreno (profondo fino a 5 cm) si riscalda fino a +8°C e oltre.
- A temperature favorevoli (superiori a 15 °C), le femmine depongono un uovo alla volta, fino a 30 uova, nelle incisioni sui germogli. Le larve emergono quando l'ovario inizia a formarsi e penetrano nel frutto in cerca di cibo.
- Le larve di prima generazione si nutrono della polpa dell'ovario, mentre le larve di seconda e terza generazione si nutrono del tessuto del frutto attorno al seme. I frutti danneggiati cadono.
Segni di comparsa e condizioni di sviluppo
Inizialmente, le tentredini del susino si concentrano sulle varietà di susino a fioritura precoce. Il volo in massa e la deposizione delle uova da parte delle femmine avvengono durante il periodo di fioritura, quando le temperature dell'aria superano i 10 °C.
Caratteristiche distintive:
- Piccole macchie in rilievo color ruggine compaiono dove gli insetti depongono le uova. Quando la popolazione è elevata, un singolo bocciolo di fiore può contenere fino a sette uova.
- Le larve si schiudono alla fine della fioritura e penetrano negli ovari, dove possono essere trovate.
- Durante il periodo di alimentazione, che dura 3-4 settimane, una larva danneggia fino a sei ovari, che presto cadono.
Come liberarsi del parassita?
Per combattere i parassiti si possono utilizzare diversi metodi, da quelli meccanici e biologici a quelli chimici. Tuttavia, per ottenere buoni risultati, è importante attenersi scrupolosamente ad alcuni requisiti: trattamento tempestivo, dosaggio corretto dei prodotti e considerazione delle condizioni meteorologiche.
Come e quando elaborare?
Spruzzare la coltura una volta all'anno, pianificando per la primavera. Seguire questi consigli:
- Per prima cosa, allentate bene il terreno sotto gli alberi e solo dopo iniziate a trattare le piante.
- Il momento ottimale è quello in cui compaiono gli insetti adulti volanti.
- Ripetere la procedura prima dell'inizio della fioritura, utilizzando preparati come Karbofos o Chlorophos.
- Il trattamento finale deve essere effettuato dopo la fioritura utilizzando Chlorophos e altri insetticidi.
Metodi meccanici di controllo
I metodi includono l'azione fisica sul parassita e sulle sue larve per ridurne la popolazione senza l'uso di sostanze chimiche. I metodi principali sono:
- Parassiti tremanti. Al mattino, quando gli insetti sono meno attivi, stendete un panno o della plastica sotto gli alberi e scuotete i rami. Raccogliete e distruggete le tentredini cadute.
- Raccolta della frutta cadutaLe larve della tentredine del susino si sviluppano nei frutti caduti. Raccogliere e rimuovere regolarmente le prugne infette riduce significativamente la popolazione del parassita.
- Peeling manuale della cortecciaGli insetti possono svernare sotto la corteccia smossa. In primavera, prima della fioritura, raschiate con cura la corteccia smossa e bruciatela per uccidere le tentredini svernanti.
- Installazione di cinture di sicurezzaPosizionare nastri di cattura fatti di tela di iuta, carta o cartone sui tronchi degli alberi. Le larve che scendono nel terreno per impuparsi vengono intrappolate nel nastro.
- Scavare i cerchi del tronco dell'alberoIn autunno, scavare il terreno sotto gli alberi per disturbare i siti di svernamento delle pupe di tentredine e ridurre la comparsa di insetti adulti in primavera.
Tali misure risultano particolarmente efficaci se applicate sistematicamente e in combinazione con metodi di protezione agronomici e biologici.
Uso di insetticidi
Gli insetticidi sono il metodo più efficace per controllare le tentredini del susino. Applicare lo spray due o tre giorni prima della fioritura e ripetere il trattamento da cinque a sette giorni dopo.
Rimedi popolari:
- Karbofos – insetticida-acaricida di contatto ad ampio spettro d'azione, presente in numerose preparazioni;
- Benzofosfato – insetticida-acaricida organofosforico con effetto a contatto intestinale;
- Metaphos – insetticida di contatto ad azione acaricida, il cui principio attivo è il parathion metide;
- Clorofos – insetticida ad azione di contatto-intestinale, ampiamente utilizzato contro insetti nocivi su diverse piante;
- Fosfamide – insetticida-acaricida sistemico e di contatto, sicuro per gli animali a sangue caldo;
- Arrivo – insetticida ad ampio spettro con azione di contatto e intestinale, contenente il principio attivo cipermetrina;
- Virin-Diprion – un preparato virale per la distruzione dei parassiti su tutte le piante, compresi gli alberi;
- Aktara – un insetticida del gruppo dei neonicotinoidi, altamente efficace contro la maggior parte dei parassiti;
- Karate - insetticida-acaricida piretroide a contatto intestinale ad alta efficacia a basse dosi, contiene lambda-cialotrina;
- Confidor – insetticida sistemico ad azione di contatto e intestinale per il controllo di parassiti rosicchiatori e succhiatori, il cui principio attivo è l'imidacloprid;
- Mospilan – insetticida sistemico ad azione di contatto e intestinale;
- Kinmix – insetticida piretroide ad ampio spettro e ad elevata efficacia;
- Decis - Insetticida da giardino a contatto con l'intestino che blocca l'apparato digerente del parassita e contiene deltametrina.
Uso delle erbe
Le tentredini del susino possono essere combattute con le erbe. Infusi e decotti naturali sono particolarmente efficaci, respingendo il parassita o inibendone la crescita.
Alcuni metodi comuni:
- Infuso di assenzio. Macinare le erbe, aggiungere acqua calda, lasciare in infusione per 24 ore e filtrare. Spruzzare la soluzione risultante sugli alberi per respingere gli insetti.
- Decotto di tanaceto. Fate bollire i fiori di tanaceto in acqua, poi filtrateli e usateli per trattare foglie e rami. Questo rimedio ha proprietà insetticide.
- Infuso di buccia d'aglio o di cipolla. Versare acqua bollente sulle teste o sulle bucce d'aglio tritate e lasciare agire per 1-2 giorni, quindi spruzzare.
- Infusi di erbe combinati. Preparate rimedi a base di camomilla, menta, ortica ed equiseto: aiutano anche a tenere lontane le tentredini.
Consigli di prevenzione
La tentredine del susino è un parassita grave che può ridurre significativamente la resa e la qualità dei frutti. Per prevenirne la proliferazione e la diffusione su larga scala, è importante adottare misure preventive. Una cura tempestiva e il rispetto di semplici regole contribuiranno a proteggere gli alberi e a preservare un raccolto sano.
Raccomandazioni di prevenzione:
- Allentare e vangare regolarmente il terreno sotto le piante in autunno e all'inizio della primavera per distruggere le larve svernanti.
- Rimuovere e distruggere i frutti caduti e le ovari danneggiate per ridurre il numero di parassiti.
- Monitorare le condizioni della chioma: diradare tempestivamente i rami per migliorare la ventilazione e ridurre l'umidità.
- Mantieni la salute delle tue colture con un'irrigazione e una fertilizzazione adeguate: le piante forti sono più in grado di resistere ai parassiti.
- Utilizzare cinture di cattura sui tronchi degli alberi per impedire la migrazione degli adulti.
- Se vengono rilevate delle tentredini, trattarle tempestivamente con insetticidi o preparati biologici entro i tempi raccomandati.
- Pianta nelle vicinanze piante repellenti, come la menta, la tanaceto o l'aglio: respingono i parassiti in modo naturale.
- Praticare la rotazione delle colture ed evitare di piantare alberi di susino nello stesso luogo per più di 4 anni consecutivi.
Comprendere i segnali di un'infestazione da tentredine del susino e implementare sistematicamente misure preventive e curative contribuirà a ridurre al minimo i danni. Un approccio completo, che includa pratiche agronomiche, metodi biologici e l'uso corretto di insetticidi, contribuirà a mantenere alberi sani e a garantire un raccolto di susine abbondante e di alta qualità.




















