La susina Mirabelle ha guadagnato popolarità tra i giardinieri grazie alla sua dolcezza unica e al suo aroma intenso. Questa varietà vanta non solo un sapore eccellente, ma anche un'elevata resistenza invernale, rendendola una scelta ideale per una varietà di climi. La chiave per ottenere raccolti abbondanti è comprendere le caratteristiche principali della pianta e fornirle cure adeguate.
Cos'è una prugna Mirabelle?
Tra le numerose varietà, spicca la prugna Mirabelle. Questa varietà è rinomata per la sua versatilità e i numerosi benefici. Anche i principianti possono coltivarla facilmente, poiché non richiede esperienza o competenze particolari.
Storia della creazione
Si ritiene che la susina Mirabelle abbia avuto origine in Asia Minore, nella parte orientale dello stretto del Bosforo, tra il Mar Nero e il Mar Mediterraneo. Originariamente discendeva da un albero da frutto selvatico che in seguito fu domesticato.
Dopo la sua introduzione in Europa, la coltura trovò il suo massimo riconoscimento in Francia. Oggi, l'uva Mirabelle di Nancy e Metz è diventata il simbolo della regione nord-orientale della Lorena.
Dal 1996, la Mirabelle de Lorraine è un prodotto regionale esclusivo, con il marchio IGP (Indicazione Geografica Protetta). Ciò significa che i frutti che recano questa denominazione soddisfano determinati standard (come calibro e grado zuccherino) e la loro esportazione è rigorosamente limitata.
Aspetto dell'albero e dei frutti
Appartiene alla cultivar di susino europeo. La pianta raggiunge fino a 4 metri di altezza. Ha una chioma arrotondata con foglie ellittiche, lucide e di colore verde scuro.
Le prugne sono piccole, rotonde o ovali, e di colore dorato. La buccia è spessa e resistente, rendendole resistenti ai danni durante il trasporto.
Tipi di cultivar di Mirabelle
Oggigiorno esistono numerose varietà di prugne Mirabelle, ma le più diffuse sono tre tipologie principali.
| Nome | Altezza dell'albero | Colore del frutto | Il sapore del frutto |
|---|---|---|---|
| Nancy | Media | Giallo brillante | Dessert, succoso |
| Metz | Media | Giallo con un rossore rossastro | Dolce |
| Colonnare | Compatto (fino a 2 m) | Giallo | Con una spiccata acidità |
- ✓ La varietà Nancy ha una maggiore resistenza al clasterosporium rispetto ad altre varietà.
- ✓ La Mirabelle colonnare richiede potature più frequenti per mantenere la forma della chioma.
Nancy
Prende il nome da una città della Lorena. L'albero è di medie dimensioni e produce frutti grandi, di un giallo brillante, ricoperti da numerose piccole macchie marroni. Il frutto ha un sapore succoso, simile a quello di un dessert. La varietà è nota per l'elevata resa e la resistenza alle malattie.
Metz
Il nome deriva dalla città di Metz. Le prugne sono leggermente più piccole di quelle di Nancy, di colore giallo con una sfumatura rossastra. Hanno un sapore dolce e maturano ad agosto.
Colonnare
Si distingue per le sue dimensioni compatte, raggiungendo fino a 2 metri di altezza. La pianta ha una chioma colonnare. Le prugne sono ovali, gialle e maturano ad agosto. A differenza di altre varietà, il frutto di questa specie ha un sapore decisamente aspro.
Fioritura e impollinatori
La maggior parte delle varietà di Mirabelle necessita di impollinatori, poiché sono autosterili. Si consiglia di piantare nelle vicinanze una delle seguenti varietà: Big, Bona o Nancy.
Per attirare gli impollinatori, piantate fiori primaverili, come i tulipani. In primavera, i rami degli alberi si ricoprono di fiori bianchi.
Regioni in crescita
La Mirabella viene coltivata con successo principalmente nelle regioni a clima temperato. Le principali aree di coltivazione includono la Russia meridionale, l'Italia, la Spagna, la Francia, l'Europa orientale e la Germania. Questa pianta predilige un clima caldo, ma non troppo caldo, con inverni miti.
Resa e tempo di maturazione
La pianta inizia a fruttificare due anni dopo la semina. Il periodo di fruttificazione dura circa 18 anni, durante i quali l'albero produce 10-15 kg di prugne dolci e succose. Dopo questo periodo, la resa diminuisce ed è meglio sostituire la pianta o conservarla per scopi ornamentali.
Ambito di utilizzo
Grazie al loro sapore e aroma unici, questi frutti hanno trovato un'ampia gamma di utilizzi. Sono adatti alla preparazione di vari dessert, come crostate, composte e marmellate. Le prugne dolci sono ideali per la cottura al forno e vengono utilizzate per preparare ripieni per torte e crostate.
I frutti vengono conservati interi, per preparare deliziose marmellate e composte. Questo ne preserva il sapore e l'aroma per l'inverno. Sono anche molto apprezzati nella produzione di diverse bevande alcoliche, tra cui liquori e sciroppi. Le prugne vengono vendute anche fresche.
Regole per piantare alberi di prugne
Questo albero da frutto si distingue tra gli altri alberi da frutto per il suo aspetto attraente. Un approccio corretto al processo aiuta a sviluppare un sistema immunitario forte e garantisce un raccolto abbondante in futuro.
- ✓ Il pH ottimale del terreno per la susina Mirabelle dovrebbe essere compreso tra 6,0 e 7,0. Al di fuori di questo intervallo, l'albero potrebbe avere difficoltà ad assorbire i nutrienti.
- ✓ La distanza tra gli alberi durante la piantagione dovrebbe essere di almeno 3-4 metri per garantire spazio sufficiente alla crescita dell'apparato radicale e della chioma.
Date di semina
Il periodo ottimale per piantare le piantine è la primavera e l'autunno. Quando si pianifica, è importante considerare il clima locale e le previsioni meteo per i giorni successivi.
La semina primaverile dovrebbe essere effettuata prima che le gemme si aprano, verso aprile, quando il terreno si è riscaldato a sufficienza, ma gli alberi sono ancora dormienti.
In autunno, pianifica la semina 3-4 settimane prima della prima gelata, di solito a fine settembre o inizio ottobre, per dare alla pianta il tempo di radicare prima dell'arrivo dell'inverno. La semina primaverile è preferibile nelle regioni con inverni rigidi, mentre quella autunnale è preferibile nei climi miti.
Scelta di una posizione
La pianta preferisce posizioni soleggiate, quindi il sito dovrebbe ricevere la massima luce. Una buona illuminazione favorisce una migliore fruttificazione e riduce il rischio di malattie.
La pianta non tollera bene le correnti d'aria e i venti forti, quindi è preferibile coltivarla in aiuole protette da una recinzione o situate accanto ad altri alberi alti che fungeranno da barriera contro il vento.
Piantate alberi di prugne accanto a queste piante:
- mela;
- lampone;
- susina ciliegia;
- uva spina;
- ribes.
Questa varietà richiede un terreno fertile, sciolto e ben drenato. Non tollera l'acqua stagnante, quindi evita le zone basse dove si accumula umidità. Se il terreno è pesante e argilloso, drenalo e applica del fertilizzante organico prima della semina. Il livello della falda freatica non dovrebbe superare 1,5-2 metri.
Preparazione del terreno e buca di impianto
Scavare il terreno fino a una profondità di 40-50 cm. Aggiungere sostanza organica (humus, compost) e fertilizzanti minerali: perfosfato (200 g) e sale di potassio (60-80 g) per metro quadrato.
Scavare una buca di 60-80 cm di diametro e 50-60 cm di profondità. Mescolare il terreno scavato con humus e aggiungere 200 g di perfosfato. Se il terreno è pesante, aggiungere uno strato di drenaggio (pietrisco o ghiaia) di 10-15 cm sul fondo.
Il processo di atterraggio
Ispezionare attentamente la piantina. L'apparato radicale deve essere esteso, intatto, sano e integro. Non devono essere presenti segni di malattie sulla chioma o sulle foglie. L'età ottimale è considerata un anno, poiché le piante mature hanno più difficoltà ad attecchire in una nuova posizione.
Algoritmo passo dopo passo:
- Formare un piccolo cumulo di terra e fertilizzante all'interno della buca.
- Posizionare la piantina al centro, allargare le radici e assicurarsi che il colletto della radice sia 3-5 cm sopra il livello del terreno.
- Riempire la buca con il terriccio preparato, compattandolo attorno all'albero.
- Annaffiare abbondantemente (20-30 litri d'acqua) in modo che il terreno si assesti e si compatti.
- Ricoprire il cerchio del tronco dell'albero con uno strato di 5-7 cm di pacciame (con torba, segatura o humus) per trattenere l'umidità.
Se la piantina è instabile o fragile, legarla a un tutore.
Regole per la cura della varietà
Le susine non richiedono molte cure, richiedendo solo la manutenzione standard tipica degli alberi da frutto con nocciolo. Una cura adeguata aumenta la resa e ne prolunga la durata. Un susino ben curato non solo migliorerà il tuo giardino, ma contribuirà anche a rafforzare il tuo sistema immunitario.
Irrigazione e fertilizzazione
I susini richiedono annaffiature regolari, soprattutto nei primi anni dopo la piantagione e durante i periodi di siccità. Annaffiare una volta ogni 2-3 settimane, a seconda delle condizioni meteorologiche. Applicare 30-50 litri d'acqua a ogni pianta adulta. Per gli alberi giovani, sono sufficienti 20-30 litri.
Annaffiare alle radici, evitando foglie e tronco. Aumentare la quantità durante il periodo di allegagione estiva e dopo la raccolta. Utilizzare pacciame per trattenere l'umidità nel terreno e ridurre la frequenza delle annaffiature.
Condimento di copertura:
- Applicare fertilizzanti azotati (20-30 g di nitrato di ammonio o urea per 1 m²) per stimolare la crescita.
- Durante il periodo di allegagione, utilizzare fertilizzanti fosforo-potassici (perfosfato 30-40 g e sale di potassio 20-30 g per 1 mq) per migliorare la fruttificazione.
Potatura e modellatura della chioma
Eseguire la potatura primaverile una volta all'anno, prima che la linfa inizi a scorrere (marzo-aprile). Sulle piante giovani, accorciare il fusto centrale di 1/3 della sua lunghezza per stimolare la crescita laterale. Sulle piante mature, rimuovere i rami secchi, danneggiati e ammassati e sfoltire la chioma.
A giugno e luglio, potate i giovani germogli troppo lunghi. Questo aiuta a controllare la crescita dell'albero e migliora la formazione dei frutti. Dopo la raccolta, rimuovete tutti i rami deformati e danneggiati. Preparate l'albero per l'inverno, riducendo il rischio di malattie.
Formazione della corona:
- Primo anno. Dopo la piantagione, accorciare il tronco principale di 60-80 cm. Lasciare 3-4 germogli robusti, che diventeranno rami scheletrici.
- Secondo anno. Seleziona 4-5 rami principali, distanziati uniformemente in cerchio. Pota il conduttore centrale, lasciandolo 20-30 cm sopra i rami laterali.
- Terzo anno. Continua a potare il conduttore centrale, mantenendolo dominante. Taglia i rami laterali di 1/3 della loro lunghezza, creando una chioma arrotondata e ben illuminata.
Negli anni successivi, rimuovi eventuali rami più spessi, lasciando intatti i germogli forti e sani. Evita di sovraffollare le piante per garantire che i frutti ricevano luce a sufficienza.
Eseguire una potatura sanitaria ogni primavera o autunno, rimuovendo i rami spezzati, malati e incrociati per mantenere l'albero in salute.
Allentamento e pacciamatura
Si tratta di pratiche agricole importanti che contribuiscono a migliorare le condizioni di crescita e sviluppo degli alberi. La dissodamento del terreno è essenziale per garantire l'accesso dell'ossigeno alle radici e per trattenere l'umidità nel terreno.
Dopo l'irrigazione o la pioggia, il terreno si compatta e le radici possono soffrire di mancanza d'aria. Smuovere il terreno impedisce la formazione di una crosta densa in superficie, lo rende più leggero e facilita una migliore penetrazione di acqua e sostanze nutritive.
Pacciamare l'area del tronco dell'albero riduce l'evaporazione dell'umidità dal terreno e protegge le radici dal surriscaldamento estivo e dal gelo invernale. Utilizzare materiali organici come torba, humus, segatura o rami di abete rosso come pacciame.
Prepararsi per l'inverno
La salute della pianta e la sua capacità di sopravvivere al freddo dipendono da questa fase di cura. Iniziate i lavori preparatori nel tardo autunno, dopo la caduta delle foglie:
- Eseguire una potatura sanitaria: rimuovere i rami secchi, malati e danneggiati per ridurre il rischio di sviluppare infezioni e malattie fungine in inverno.
- Annaffia abbondantemente il terreno prima che arrivi il gelo. Questo aiuterà l'apparato radicale a immagazzinare umidità, evitando che si secchi durante la stagione fredda.
- Per proteggere le radici dal gelo, ricoprire l'area attorno al tronco con terriccio o pacciamare con torba, humus, segatura o rami di abete rosso. Lo strato di pacciame dovrebbe essere spesso almeno 10 cm per trattenere il calore ed evitare improvvisi sbalzi di temperatura.
- Avvolgere le giovani piantine in agrofibra o tela di iuta per proteggerle dal freddo, dalle scottature invernali e dai roditori.
Un'ulteriore misura consiste nel costruire barriere di neve attorno all'albero.
Metodi di riproduzione
È possibile aumentare il numero di piantine nel proprio orto domestico. Esistono diversi metodi per preservare le caratteristiche varietali.
Talee
Inizia il processo a luglio. Seleziona un giovane germoglio lungo circa 30 cm e dividilo in sezioni con quattro foglie. Pratica un taglio dritto in alto e uno obliquo in basso. Metti le sezioni in uno stimolatore di crescita per 24 ore, quindi piantale nel terreno preparato e coprile con pellicola trasparente. Dopo 1,5 mesi, trapiantale nella loro posizione definitiva.
Germogli di radice
Questo è un progetto semplice che anche un giardiniere alle prime armi può realizzare. Seguite le istruzioni:
- Selezionare un germoglio robusto che cresca vicino all'albero principale.
- In primavera o in autunno, dissotterratela con cura, cercando di conservare quante più radici possibile.
- Separare il germoglio dalla radice principale. Ripiantarlo in un luogo precedentemente preparato, concimando il terreno.
Annaffiare e prendersi cura della piantina, assicurandosi di annaffiarla regolarmente.
Stratificazione
Piegare il germoglio laterale verso il terreno e posizionarlo nella trincea preparata, quindi ricoprirlo con il terriccio. Trattare la piega con uno stimolante della crescita e annaffiare abbondantemente. Non appena compaiono le foglie sulla parte fuori terra del germoglio, separarlo con cura dall'albero madre e trapiantarlo nella sua sede definitiva.
Raccolta e conservazione
Inizia la raccolta a metà agosto. Possono rimanere a lungo sull'albero senza cadere. Raccogli in una giornata asciutta e soleggiata, eliminando i gambi e tutto il resto. Inizia dai rami più bassi e passa gradualmente a quelli più alti, facendo attenzione a non schiacciare le prugne o a danneggiare la patina cerosa.
Per prevenire il deterioramento, mantenere una temperatura di 0-2 °C e un'umidità di almeno l'85%. Conservare in casse di legno. In queste condizioni, il frutto rimarrà idoneo al consumo per 7-10 giorni.
Malattie e parassiti, metodi di controllo e prevenzione
La mirabella ha un sistema immunitario forte, ma può essere indebolita da carenze nutrizionali o gelate invernali. Le principali malattie che possono colpire la pianta includono clasterosporium, coccomicosi e gommosi. Utilizzare fungicidi per prevenire e curare queste malattie.
I parassiti che minacciano questo albero da frutto includono la carpocapsa del susino, la tentredine del susino, gli afidi e la tortrice delle foglie di rosa. Per prevenire le infestazioni, trattare la pianta con insetticidi.
Le misure preventive efficaci includono:
- Irrigazione tempestiva e moderata.
- Fornire la quantità di luce solare necessaria.
- Rimozione dei rami danneggiati.
- Trattamento con agenti protettivi.
Spruzzare i prodotti chimici molto prima del raccolto, seguendo scrupolosamente le raccomandazioni del produttore in merito al dosaggio.
Qualità positive e negative
La Mirabelle è una delle varietà preferite da molti giardinieri nel nostro Paese, ma è importante considerarne i vantaggi e gli svantaggi prima di piantarla. La popolarità di questa varietà deriva da diversi vantaggi:
Tra gli svantaggi, alcuni giardinieri notano:
Recensioni
La susina Mirabelle è nota per la sua produttività costante e la sua robusta immunità. I suoi frutti resistono al trasporto senza sacrificare aspetto e sapore. Con cure adeguate e pratiche agricole standard, è possibile coltivare una pianta ad alta resa che produce frutti succosi in ogni stagione.















