La susina gialla miele produce frutti deliziosi e nutrienti. La sua resistenza alle intemperie e l'elevata produttività la rendono una scelta affidabile sia per i giardinieri esperti che per quelli meno esperti. Con la cura e l'attenzione adeguate, potrete gustare frutti deliziosi per molti anni a venire.
Storia della selezione
La prugna bianca è originaria dell'Ucraina ed è stata sviluppata dal talentuoso scienziato L. I. Taranenko. Per il colore giallo brillante dei suoi frutti, la cultivar è spesso chiamata "giallo miele precoce" o "bianco ucraino".
Il nome ufficiale assegnato dall'allevatore al momento della registrazione è "Honey White". Tutti gli altri nomi sono nomi comuni. Si è diffusa in tutte le repubbliche dell'ex Unione Sovietica ed è coltivata con successo nei giardini privati.
Il concetto di prugna
Il susino è molto apprezzato per le sue eccellenti qualità varietali. Le sue ridotte esigenze di manutenzione ne consentono la coltivazione praticamente in tutte le regioni del Paese, compresi gli Urali, l'Estremo Oriente e la Siberia.
L'aspetto dell'albero
Pianta alta con chioma espansa, densa e vigorosa, che raggiunge i 4-5 m di diametro negli esemplari maturi. Cresce fino a 5-8 m di altezza. I germogli sono moderatamente fogliati, numerosi e si estendono verso l'alto dal tronco centrale.
Le foglie sono quelle tipiche del susino: verde scuro, ovali, allungate, con margini frastagliati e apice appuntito. Le nervature, soprattutto quella centrale, sono ben visibili. Sono attaccate a piccioli flessibili ma robusti.
Frutta e le sue caratteristiche gustative
I frutti sono rotondi, grandi e sodi, simili nell'aspetto alle susine. La buccia è di colore giallo-arancio, a volte con una leggera sfumatura rosa, ed è soda e leggermente pruinosa. Il nocciolo è piccolo e facilmente separabile. La polpa è gialla, succosa, con un gradevole aroma di miele e una leggera acidità.
Punteggio degustazione: 4,5 punti.
Ci sono differenze rispetto a Honey White?
Le prugne Honey White e Honey Yellow sono due nomi per la stessa varietà. I frutti hanno la buccia giallo-arancio, a volte con una sfumatura rosata, che spiega il secondo nome.
Resistenza alla siccità, resistenza al gelo
Caratterizzata da un'eccellente resistenza invernale e da un'elevata tolleranza alla siccità, la resa e il sapore del frutto rimangono costanti indipendentemente dalle condizioni climatiche. Nonostante la buona tolleranza alla siccità, la pianta predilige annaffiature abbondanti.
Regioni in crescita
La varietà è stata coltivata in Ucraina e inizialmente si è adattata alle condizioni locali, ma col tempo si è diffusa in tutto lo spazio post-sovietico, tra cui Moldavia e Transcarpazia. In Russia, è coltivata con successo nella regione di Kaluga, nella regione centrale delle Terre Nere, nella regione di Belgorod e persino sui Monti Altai.
Autofertilità e necessità di impollinatori
Questa varietà è autosterile, quindi sono necessari impollinatori per produrre un raccolto. Le varietà "Vengerka" e "Renklod Kuibyshevsky" sono considerate le più adatte. Per l'impollinazione, piantare nelle vicinanze specie di susino affini.
Resa e tempo di maturazione
I frutti raggiungono la maturità tecnica a metà estate. Un appezzamento di 1 ettaro produce fino a 17 tonnellate di frutti, mentre un singolo albero ne produce circa 30-40 kg.
Fioritura, fruttificazione
In primavera, a metà aprile o inizio maggio, compaiono piccoli fiori bianchi, singoli, da cui si formano fino a quattro gemme. La pianta inizia a fruttificare quattro anni dopo la semina, ma questo dipende dalle corrette pratiche agricole e dalle condizioni climatiche.
Caratteristiche di atterraggio
Coltivare questo albero da frutto non richiede conoscenze particolari. Tuttavia, piantare una semplice piantina potrebbe non dare il raccolto previsto. Per coltivare un buon albero da frutto, è importante seguire semplici pratiche agricole.
Tempi consigliati
Il periodo di semina dipende dal clima della regione. Nella maggior parte delle regioni, la semina avviene ad aprile o all'inizio di maggio, quando il terreno si è riscaldato e il rischio di gelate è passato. Questo permette alla pianta di adattarsi e radicare prima dell'arrivo del caldo.
In autunno, piantare a settembre o all'inizio di ottobre, quando le foglie iniziano a ingiallire, ma prima delle prime gelate. Questo permette all'albero di mettere radici prima dell'inverno. Un momento di piantagione adeguato favorisce un buon sviluppo della pianta e un raccolto abbondante in futuro.
Come scegliere un sito per la semina?
Scegliete un luogo che riceva almeno 6-8 ore di luce solare diretta al giorno. Questo favorisce lo sviluppo e la dolcezza dei frutti. Assicuratevi che il sito sia protetto dai venti forti, che possono danneggiare gli alberi. Piantate una siepe o degli arbusti per creare schermi naturali.
La pianta non tollera i ristagni idrici. Evitare zone basse o con una falda freatica alta. Garantire un buon drenaggio. I terreni leggeri, argillosi o chernozem sono ideali. Evitare terreni pesanti e argillosi. Assicurarsi che il pH sia compreso tra 6 e 7. Aggiungere calce se necessario.
Quali colture possono e non possono essere piantate una accanto all'altra?
Il susino White Honey cresce bene insieme al susino ciliegia e ad altre varietà di susino, che fungono da impollinatori. Nelle regioni più fredde, è consigliabile coltivarlo insieme al susino Opal, poiché condividono caratteristiche simili. Entrambe le varietà sono resistenti al gelo, alte e hanno una chioma espansa.
Selezione e preparazione del materiale di piantagione
Acquistate piantine di uno o due anni. Attecchiscono meglio e iniziano a fruttificare prima. Dovrebbero avere steli sani e forti e un apparato radicale ben sviluppato. Evitate piante con radici danneggiate o marce. Le foglie devono essere verdi e intatte, a indicare salute.
Prima di piantare, ispezionate le radici. Se sono secche, immergete la piantina in acqua per diverse ore. Tagliate le radici lunghe a 20 cm e rimuovete quelle danneggiate. Questo aiuterà la pianta ad adattarsi più rapidamente alle nuove condizioni. Trattate le radici con uno stimolatore della crescita (come Kornevin) o con permanganato di potassio per disinfettarle.
Sequenza di piantagione
Coltivare secondo le linee guida generalmente accettate. Scavare uno strato di terreno fertile di circa 30 cm di spessore e metterlo da parte. Rimuovere il terreno rimanente dalla buca; non sarà necessario. La buca dovrebbe essere dimensionata per accogliere l'apparato radicale della piantina; in genere, una profondità e una larghezza di 60 cm sono sufficienti.
Se la piantina ha radici nude, pianta un paletto di legno al centro della buca per sostenerla. Se il terreno è pesante, nero o argilloso, con scarso drenaggio, riempi il fondo della buca con piccole pietre.
Istruzioni passo passo:
- Mescolare il terreno fertile messo da parte con 10 kg di letame bovino e 500 g di cenere. Aggiungere 100 g di perfosfato e 85 g di cloruro di potassio.
- Disporre uno strato sottile di terriccio preparato sul fondo della buca. Posizionare con cura la piantina nella buca, allargando le radici.
- Riempire con il terriccio in modo che il colletto della radice si trovi a 5 cm dal livello del suolo.
- Annaffia abbondantemente la piantina. Dopo che il terreno si è assestato, aggiungi un po' di terra e lega il tronco al tutore.
- ✓ La profondità di piantagione ottimale per una piantina dovrebbe essere tale che il colletto della radice si trovi a 5 cm dal livello del suolo, il che ne impedisce il marciume.
- ✓ Per pacciamare il cerchio del tronco dell'albero, è meglio utilizzare torba o humus in uno strato di almeno 5 cm, che aiuta a trattenere l'umidità e a proteggere le radici dal surriscaldamento.
Completa la piantagione pacciamando l'area intorno al tronco dell'albero con torba. La pacciamatura aiuterà a trattenere l'umidità e a creare condizioni favorevoli per il radicamento.
Post-trattamento
Il successo nell'ottenere un raccolto abbondante dipende direttamente dalla cura adeguata degli alberi. Seguite semplici pratiche di giardinaggio che anche un giardiniere alle prime armi può facilmente applicare.
Frequenza di irrigazione
La pianta richiede annaffiature regolari. Annaffiare le radici con acqua tiepida cinque volte a stagione:
- Dopo la fine della fioritura.
- Due settimane dopo la formazione dell'ovaio.
- Due settimane dopo la seconda annaffiatura.
- Quando i frutti maturano.
- Dopo la raccolta.
Per annaffiare l'albero sono sufficienti 30 litri d'acqua.
Fecondazione
Una volta che la pianta raggiunge i due anni di età, necessita di una concimazione annuale con urea nella zona attorno al tronco, in una dose di 20 g per 1 mq.
Dopo l'inizio della fruttificazione, applicare ulteriore fertilizzante nelle seguenti quantità:
- 15 kg di letame;
- 20 g di urea;
- 30 g Perfosfato;
- 200 g di cenere.
Concimare il raccolto in autunno e poi dissodare accuratamente il terreno.
Diserbo, pacciamatura, allentamento
Questi sono aspetti importanti della cura del susino, poiché ne determinano la resa. La rimozione delle erbacce serve come misura preventiva contro le malattie.
Allentare il terreno da maggio a giugno e dopo ogni annaffiatura. Questa procedura migliora l'aerazione del terreno, riduce l'evaporazione dell'umidità e previene la formazione di croste. Pacciamare la zona del tronco dell'albero aiuta a ridurre l'eccessiva evaporazione e a controllare la crescita delle erbacce.
Potatura e modellatura della chioma
Un anno dopo la semina, all'inizio della primavera, iniziate a potare la pianta. Ecco come fare:
- rimuovere i rami malati o danneggiati;
- lasciare una base di 6-7 dei germogli più forti, posizionati con un angolo di 45° rispetto al tronco;
- L'anno successivo potare i rami che crescono verso l'alto e accorciare leggermente i germogli più vecchi.
Il livello più basso dell'albero dovrebbe essere costituito da tre dei suoi rami più robusti, ognuno rivolto in direzioni diverse. I livelli successivi possono includere due germogli a diverse altezze, con una distanza minima di 20 cm tra loro.
Prepararsi per l'inverno
All'inizio di settembre, è importante proteggere le piante dal gelo. Seguite queste istruzioni:
- Rimuovere muschio, corteccia morta e licheni utilizzando raschietti metallici.
- Trattare con calce.
- Avvolgere nella carta e nella tela di iuta.
Per preparare una soluzione imbiancante, utilizzare 400 g di solfato di rame, 10 litri di acqua, 2 kg di calce e 100 g di colla.
Consigli e raccomandazioni per la coltivazione
Se hai intenzione di coltivare susini nel tuo giardino, è importante seguire alcune linee guida. Ecco le principali:
- Annaffiare il terreno con cura. Questa varietà richiede un'adeguata umidità durante la fioritura e la maturazione dei frutti.
- Dopo la raccolta, applicare 30 g di perfosfato e solfato di potassio sotto ogni albero.
- Proteggere la piantina dai venti forti, soprattutto quelli provenienti dal lato nord.
- Piantare colture adatte nelle vicinanze.
Sebbene la maggior parte delle varietà di prugne sia originaria dei climi meridionali, alcune si adattano bene ai climi temperati, tra cui la prugna Honey Yellow.
Metodi di controllo e prevenzione delle malattie e dei parassiti
La pianta ha un forte sistema immunitario, ma può essere soggetta a diverse sfide. Se non adeguatamente curata, può causare i seguenti problemi:
- Tentredini del prugno. I bruchi degli insetti nidificano nei frutti. Per prevenirli, spruzzate una soluzione di Karbofos prima della fioritura e Rogon o Gordon dopo.
- Carpocapsa del susino. Facilmente riconoscibile dalle macchie scure sui frutti e dall'aspetto appassito. Per controllarlo, utilizzare una soluzione di Chlorophos (30 g per 10 litri d'acqua).
- Cocciniglie a virgola. Si nutrono della linfa delle piante. Per eliminarli, trattare l'albero con Fitoverm o Novaktion.
- Afide. Succhia il succo delle prugne. Actara è efficace a scopo preventivo.
- Marciume della frutta. Caratterizzata da macchie marroni che si espandono. Per combattere la malattia in primavera, prima che le gemme si aprano, usate una soluzione di Horus. In autunno, il solfato di rame sarà d'aiuto.
- Ruggine. Le foglie danneggiate sviluppano delle nervature caratteristiche tra le nervature. Rimuovete i rami o le foglie malate, bruciateli e poi spruzzateli con Topaz.
- Punto del buco. In primavera compaiono macchie marroni sulle foglie. Per rimuoverle, spruzzare solfato ferroso (300 g per 10 litri d'acqua).
- ✓ La comparsa di gomma sul tronco e sui rami indica una possibile malattia o un danno alla corteccia.
- ✓ Il cambiamento di colore delle foglie in verde pallido o giallo può indicare una carenza di nutrienti o una malattia.
Ispezionare regolarmente la pianta per individuare eventuali segni di malattie o attacchi di parassiti, per iniziare tempestivamente il trattamento e prevenirne la morte.
Raccolta e conservazione
Raccogliete le prugne in un clima asciutto e senza vento, raccogliendole con il picciolo attaccato. Dopo la raccolta, conservate le prugne in casse di legno in un luogo ventilato a una temperatura di circa 1 °C (33 °F) e umidità costante. In queste condizioni, le prugne si manterranno fresche per circa due mesi.
Qualità positive e negative
Prima di piantare una coltura nel tuo giardino, è importante comprenderne i vantaggi e gli svantaggi. Questo ti aiuterà a evitare potenziali problemi in futuro. Questa varietà offre molti vantaggi:
Tra gli aspetti negativi, alcuni giardinieri sottolineano le grandi dimensioni della chioma, che richiede una potatura regolare per limitarne la crescita.
Recensioni
La prugna Honey Yellow vanta un sapore eccellente e una buona resa. Questa varietà è stata sviluppata negli anni del dopoguerra, quando l'apporto vitaminico era particolarmente urgente. Questo albero da frutto si adatta a diversi climi e produce rese costanti anche in anni sfavorevoli. La cura adeguata è fondamentale.









