La prugna Komandor ha guadagnato popolarità grazie alle sue eccellenti caratteristiche varietali. Combina resistenza alle condizioni avverse, sapore eccellente e buona produttività. Le dimensioni compatte della pianta ne consentono la coltivazione anche in spazi ridotti. Con le opportune pratiche colturali, produrrà raccolti generosi e di alta qualità.
Storia
La varietà fu sviluppata negli Stati Uniti nel 1935 dal coltivatore George Morrell. Per la sua creazione furono utilizzate prugne americane e giapponesi. Nel 1960, la prugna Komandor iniziò a essere coltivata su scala industriale negli Stati Uniti e in seguito fu esportata attivamente in vari paesi, tra cui la Russia.
Caratteristiche del legno
La pianta è bassa, raggiungendo un'altezza massima di 2 m. La chioma è colonnare. I germogli sono forti e densi, ricoperti da foglie obovate dalla consistenza ondulata: sono verde scuro nella parte superiore e verde chiaro in quella inferiore.

Caratteristiche varietali dei frutti
I frutti hanno una forma ellittica e pesano tra 45 e 55 g. Le prugne presentano altre caratteristiche distintive:
- I punti sottocutanei sono poco definiti e la sutura addominale è quasi invisibile.
- La buccia è densa, la polpa è succosa, di colore giallo e dal sapore dolciastro con una leggera acidità.
- Il nocciolo è di medie dimensioni e si separa facilmente dalla polpa.
La varietà è universale; i frutti hanno un'elevata commerciabilità e tollerano bene il trasporto.
Resistenza al gelo
Il Komandor è relativamente resistente al gelo e può sopportare temperature fino a -30 °C. Tuttavia, durante i periodi di freddo particolarmente intenso, si consiglia di coprire gli alberi con materiali speciali per una maggiore protezione.
Tempo di maturazione e produttività
La gemmazione avviene all'inizio di maggio e i frutti maturano nella prima decade di agosto. È caratterizzata da rese elevate e fruttificazione costante ogni anno. I giardinieri raccolgono circa 15-25 kg da una singola pianta.
Autofertilità e impollinatori
Questa varietà è autoimpollinante, quindi non necessita della presenza di altri alberi per la maturazione dei frutti. Tuttavia, piantare altre varietà di susino nelle vicinanze può aumentare significativamente la produttività.
Usi della prugna Commander
I frutti vengono utilizzati per preparare dessert, marmellate, composte e altre conserve. Vengono anche consumati freschi o aggiunti a insalate e vari piatti.
La prugna Komandor è utilizzata in cosmetologia e nell'industria medica. Dai suoi semi si ricava un olio, utilizzato in prodotti per la cura della pelle e dei capelli. Questa varietà vanta proprietà medicinali ed è apprezzata nel trattamento di vari disturbi.
Cura e coltivazione
Piantare una coltura richiede un'attenta preparazione e il rispetto delle raccomandazioni agronomiche per garantire una buona crescita e fruttificazione. Seguite queste raccomandazioni:
- Il periodo ottimale per la coltivazione è l'inizio della primavera, prima che si aprano le gemme, oppure l'autunno, circa un mese prima dell'inizio delle gelate.
- Scegliete un luogo ben illuminato e protetto dai venti forti. Il terreno deve essere fertile, argilloso o sabbioso e ben drenato. Le zone basse, dove l'acqua può accumularsi, non sono adatte.
- Preparare la buca di impianto in anticipo, 2-3 settimane prima della messa a dimora. Dovrebbe avere un diametro di 60-70 cm e una profondità di 50-60 cm. Posizionare uno strato drenante (pietrisco o sabbia grossolana) sul fondo, quindi una miscela di humus, torba e compost.
- Posizionare il colletto della piantina a 5-7 cm dal suolo. Distribuire con cura le radici nella buca, ricoprendole con il terriccio. Dopo la messa a dimora, compattare il terreno intorno alla piantina e annaffiare abbondantemente (20-30 litri d'acqua).
- Per trattenere l'umidità e prevenire la crescita delle erbacce, pacciamare la zona del tronco dell'albero con paglia, segatura o torba.
- ✓ Per prevenire il marciume radicale, prevedere uno strato di drenaggio di almeno 15 cm.
- ✓ Quando si pianta in terreni argillosi, aggiungere sabbia in un rapporto di 1:1 allo strato superiore del terreno.
La cura di un susino comprende diversi aspetti importanti:
- IrrigazioneAnnaffiare regolarmente, soprattutto nei primi anni dopo la piantagione e durante i periodi di siccità. Annaffiare circa una volta a settimana, a seconda delle condizioni meteorologiche, applicando circa 30 litri d'acqua per albero. Evitare di annaffiare eccessivamente per prevenire il marciume radicale.
- Condimento di coperturaAll'inizio della primavera, applicare fertilizzanti azotati per stimolare la crescita e, durante la fioritura e la fruttificazione, applicare fertilizzanti fosforo-potassici. In autunno, utilizzare fertilizzanti organici come humus o compost. Per migliorare il sapore dei frutti, utilizzare la cenere di legna.
- Pacciamatura e allentamentoDopo l'annaffiatura, copri il terreno intorno all'albero con paglia, torba o segatura per trattenere l'umidità. Irrigare il terreno aiuta a fornire ossigeno alle radici e previene la formazione di una crosta.
- Rifugio per l'invernoNonostante la resistenza al gelo di questa varietà, i giovani alberi nelle regioni con inverni rigidi necessitano di un riparo aggiuntivo. Utilizzate agrofibre o paglia per proteggerli dalle gelate più intense.
La coltura ha un forte sistema immunitario, ma se non viene curata adeguatamente, può essere soggetta a malattie e attacchi di insetti:
| Malattia/Parassita | Sintomi | Trattamento |
| Fusarium | Avvizzimento e ingiallimento delle foglie, disseccamento dei germogli. | Utilizzo di fungicidi (Previkur, Topsin). |
| Ascochitosi | Macchie grigio-marroni sulle foglie, sapore amaro dei frutti. | Trattamento con poltiglia bordolese e solfato di rame. |
| marciume bianco | Macchie umide alla base dello stelo, simili a una ragnatela. | Uso di droghe (Hom, Ordan). |
| falena della prugna | Morsi sulla frutta, marciume, vermi che compaiono all'interno. | Irrorazione con insetticidi (Karate, Aktara). |
| Afide | Presenza di secrezioni appiccicose sulle foglie, arricciamento. | Sono efficaci una soluzione di sapone o degli insetticidi. |
| ragnetto rosso | Sottile ragnatela, ingiallimento e perdita di massa verde. | Controllo con acaricidi (Fitoverm, Aktara). |
| Malattia | Periodo di attività | Misure di controllo efficaci |
|---|---|---|
| Fusarium | Maggio-giugno | Trattare il terreno con Trichoderma prima della semina |
| Ascochitosi | Luglio-Agosto | Spruzzare con soluzione bordolese all'1% ogni 2 settimane |
Caratteristiche della potatura
Eseguire la potatura di formazione all'inizio della primavera, prima che la linfa inizi a scorrere. Rimuovere i rami deboli, danneggiati e che ingrossano la chioma. L'albero non richiede potature frequenti, ma è consigliabile rimuovere i germogli laterali per mantenere una chioma compatta.
Qualità positive e negative
Prima di coltivare una pianta, è importante valutarne attentamente le qualità positive e negative per evitare potenziali difficoltà. Il Komandor offre numerosi vantaggi:
Tra gli svantaggi, alcuni giardinieri segnalano la sensibilità all'umidità eccessiva, la necessità di potature regolari, la dimensione limitata dei frutti, la qualità del terreno esigente e il rischio di danni da parassiti senza prevenzione.
Recensioni
Il susino Komandor è un'ottima scelta per chi cerca una pianta affidabile per il proprio giardino. Con tutti i suoi vantaggi, tra cui l'autoimpollinazione e la resistenza al gelo, questa varietà non solo produce frutti deliziosi, ma abbellisce anche qualsiasi giardino. Con la cura e l'attenzione adeguate, otterrete un raccolto abbondante e godrete di tutti i suoi benefici.





