Il susino è un albero da frutto prezioso e delizioso che, con le cure appropriate, produce un raccolto abbondante. Tuttavia, come molte colture orticole, è suscettibile a diverse malattie e parassiti. Comprendere le principali sfide e le soluzioni aiuterà i giardinieri a mantenere la salute dell'albero e a proteggere il raccolto.
Malattie del ciliegio susino
Il susino è una pianta rustica, in grado di sopportare sia il gelo che la siccità. Ha una buona immunità a diverse malattie, ma non è completamente immune. Se compaiono segni di infezione, è importante consultare tempestivamente un medico.
Punto vuoto
Questa pericolosa malattia fungina colpisce esclusivamente le colture di drupacee. Prospera soprattutto in condizioni di elevata umidità e calore. L'infezione si trasmette facilmente attraverso il vento, diffondendosi sia all'interno di un singolo albero che alle piante vicine.
Prestare attenzione ai segni caratteristici della malattia:
- la comparsa di macchie e buchi marrone scuro sulle foglie;
- attraverso i fori nel fogliame;
- secrezione giallastra su germogli e frutti;
- deformazione dei frutti e ritardo della crescita degli alberi;
- diminuzione della resa e indebolimento dell'immunità delle piante.
Ai primi segni di sintomi, non affidatevi ai rimedi popolari. È più efficace usare fungicidi, seguendo scrupolosamente le istruzioni. Nella pratica, i seguenti rimedi hanno dato buoni risultati:
- Capitano;
- Zineb;
- Ftalan.
Il trattamento con questi preparati aiuterà a fermare la diffusione dell'infezione e a preservare la salute dell'albero.
Lucentezza lattiginosa
Questa malattia fungina si manifesta più spesso in primavera e in autunno, quando si verificano forti sbalzi di temperatura e il terreno e l'aria sono molto umidi. La malattia si riconosce dall'improvviso argentamento del fogliame: le foglie verdi diventano bianco-argentate.
Esaminando attentamente una foglia colpita, si noteranno piccole vesciche sulla superficie, uno dei segni caratteristici della malattia. La patina lattiginosa è particolarmente comune nelle varietà di susino ciliegio del sud, con scarsa resistenza invernale.
Per combattere la malattia è necessario:
- spruzzare accuratamente tutta la parte fuori terra dell'albero;
- allentare il terreno nella zona del tronco dell'albero e spruzzarlo;
- Raccogliere e bruciare le foglie cadute per prevenire una nuova infestazione.
I preparati contenenti rame sono efficaci per il trattamento. Poiché in primavera e in autunno l'albero non produce frutti, si possono utilizzare in sicurezza i seguenti prodotti:
- poltiglia bordolese (1-2%);
- solfato di ferro;
- CAPO DI MAM;
- OxyHom e altri prodotti simili.
Un trattamento tempestivo aiuterà a fermare lo sviluppo della malattia e a mantenere la salute dell'albero.
Moniliosi
Malattia fungina che si manifesta in due forme: primaverile e autunnale. È pericolosa perché può diffondersi rapidamente e colpire non solo foglie e fiori, ma anche frutti e, infine, persino il legno.
In primavera la moniliosi si presenta più spesso come una bruciatura:
- la malattia si sviluppa durante il periodo di ingrossamento delle gemme e di fioritura;
- le foglie diventano marroni, si arricciano e si seccano direttamente sull'albero;
- I fiori appassiscono ma non cadono, il che distingue la moniliosi dalle conseguenze del gelo.
In autunno la malattia si manifesta sotto forma di marciume dei frutti:
- i frutti si raggrinziscono, si seccano e si ricoprono di uno strato grigio di spore;
- il fungo può penetrare nel legno, provocando crepe nella corteccia e un indebolimento generale dell'albero;
- Non basta semplicemente raccogliere e bruciare la frutta marcia: è necessario un processo di lavorazione complesso.
Per combattere la moniliosi, utilizzare:
- rimedi popolari, ad esempio la soluzione di senape (80 g per 10 litri di acqua);
- preparati chimici, soprattutto se i frutti sono già stati raccolti o manca almeno un mese alla raccolta: Fitolavin è molto utile.
Malattia dei marsupiali
Una malattia fungina nota come "plum pocket" rappresenta una seria minaccia per le colture di drupacee, in particolare per le susine. Non solo compromette l'aspetto dei frutti, ma ne riduce anche significativamente la resa.
I principali segni di infezione:
- i frutti diventano deformi, allungati e senza semi;
- si perde il colore caratteristico del prugna ciliegia;
- sulla superficie appare una patina bianca;
- i frutti infetti diventano inadatti al consumo;
- Le spore fungine si diffondono in tutto l'albero.
Ai primi sintomi è necessario raccogliere e distruggere tutti gli esemplari infetti per evitare ulteriori infezioni.
Per uso preventivo e terapeutico:
- in primavera – Poltiglia bordolese al 2% per l'irrorazione di tutti gli alberi da frutto a nocciolo;
- dopo la fioritura – Farmaco Horus, soprattutto se ci sono già stati casi di infezione la scorsa stagione.
Misure tempestive aiuteranno a proteggere il giardino dalla perdita del raccolto e a mantenere le piante sane.
Coccomicosi delle foglie di susino ciliegia
Questa malattia fungina colpisce principalmente le foglie del susino. Si sviluppa più rapidamente a temperature comprese tra 18 e 23 °C e con elevata umidità. Nei climi caldi, il fungo è raro, poiché non resiste alle alte temperature.
I principali segni della coccomicosi:
- la comparsa di macchie marrone-scarlatto sulle foglie a metà estate;
- aumento graduale del numero di macchie e loro fusione;
- ingiallimento e caduta prematura delle foglie;
- Una patina bianca e ruvida sulla pagina inferiore della foglia è un ammasso di spore fungine.
Per proteggere le piante è necessario:
- effettuare trattamenti preventivi in primavera e autunno con poltiglia bordolese al 2%;
- imbiancare i tronchi con la calce per ridurre la diffusione dell'infezione;
- Se compaiono sintomi, usare Horus o Topsin-M, che sopprimono efficacemente il fungo.
Interventi tempestivi aiuteranno a preservare la salute dell'albero e a prevenire la perdita di fogliame e raccolti.
Parassiti del susino ciliegia
Oltre alle malattie fungine, i susini sono spesso attaccati da infestazioni di insetti. I parassiti possono causare danni altrettanto gravi delle infezioni: danneggiano foglie, germogli, gemme e frutti, indeboliscono l'albero, riducono la resa e possono trasmettere malattie pericolose.
Acaro marrone della frutta
Questo pericoloso parassita può indebolire gravemente un albero e persino causarne la morte. Si nutre della linfa delle piante, interrompendo la fotosintesi e lo scambio idrico. È molto piccolo, circa 1 mm, e quindi difficile da individuare.
Il ragnetto rosso preferisce i rami più bassi, evitando la luce solare, che gli è dannosa. Pertanto, è importante:
- effettuare tempestivamente la potatura, evitando che la chioma diventi troppo folta;
- rimuovere la corteccia vecchia e scrostata, sigillare le crepe nel tronco;
- Imbiancare gli alberi con una soluzione di calce all'inizio della primavera.
In caso di infestazione di massa da parte di parassiti, è efficace utilizzare:
- Fufanon;
- Fitoverm;
- Neoron.
La prevenzione e il trattamento tempestivi aiuteranno a prevenire l'infezione e a preservare la salute del susino ciliegia.
Tentredine viscida
L'aspetto del parassita ricorda quello di una piccola sanguisuga. La sua larva scura è praticamente immobile, ma può rapidamente consumare un'intera lamina fogliare, lasciando solo le nervature. Le femmine raggiungono i 5-7 mm di lunghezza, mentre i maschi sono circa la metà.
Se presente in grandi quantità, questo parassita può causare danni significativi al fogliame:
- diventano scheletriche e cadono prematuramente;
- gli alberi si indeboliscono, la resa diminuisce, anche se la pianta di solito non muore;
- Solitamente non vengono effettuati trattamenti chimici di massa, poiché i parassiti sono pochi.
Per combattere le tentredini, i metodi più utilizzati sono:
- rimedi popolari - ad esempio, un infuso di camomilla e assenzio (300 g di camomilla e 400 g di assenzio per 10 litri di acqua, lasciare agire per 24 ore);
- il trattamento viene effettuato una volta alla settimana, a partire dal momento in cui appare il parassita fino al momento della raccolta;
- Anche i preparati biologici possono essere efficaci e sicuri per l'ambiente.
Tentredine gialla della prugna
Questo bruco biancastro e piuttosto grande causa gravi danni ai frutti, divorandone attivamente la polpa dall'interno. Il parassita sverna come pupa verde pallido e, in primavera, ne fuoriesce una farfalla che si nutre di polline e contribuisce persino all'impollinazione.
Tuttavia, le larve sono estremamente pericolose:
- capace di danneggiare più del 50% del raccolto;
- penetrano nei frutti, rendendoli inadatti al consumo;
- si diffondono rapidamente, soprattutto nei climi caldi e secchi.
Per un controllo efficace, utilizzare solo prodotti chimici:
- Fufanon;
- Nuova azione.
I rimedi popolari contro questo parassita sono inefficaci, quindi è importante effettuare tempestivamente un trattamento per proteggere il raccolto.
Carpocapsa orientale
L'insetto è stato importato dalla Turchia. È diventato un serio problema per i nostri giardini, causando danni ancora maggiori rispetto al suo paese d'origine. Questo parassita, appartenente alla famiglia delle tortricidi, può distruggere fino al 100% del raccolto di susino.
Il pericolo non riguarda le farfalle adulte, ma le loro larve, che:
- rosicchiano germogli e frutti, lasciando lunghi passaggi all'interno;
- In inverno si trasformano in pupe, rimanendo sia sull'albero che nel terreno.
Per proteggere il tuo giardino è importante:
- raccogliere e rimuovere le foglie cadute;
- liberare la corteccia dalle zone danneggiate e allentare i cerchi del tronco dell'albero;
- installare delle cinghie di cattura che impediscano ai bruchi di raggiungere i germogli;
- utilizzare trappole a feromoni per catturare le farfalle in volo.
Spesso queste misure sono sufficienti per controllare il parassita e quindi è possibile evitare l'uso di prodotti chimici.
Carpocapsa del prugno
Questo parassita, appartenente alla famiglia dei tortrice, produce delicati bruchi rosa che consumano attivamente gli steli e i frutti stessi, distruggendo i semi e la polpa.
I metodi di controllo per questo insetto sono simili a quelli utilizzati contro la carpocapsa orientale. Contribuiscono a controllare efficacemente la popolazione del parassita e a preservare il raccolto.
Afide
Questo parassita si nutre della linfa delle foglie, deformandole e rendendo i giovani germogli deboli e suscettibili alle malattie. Se notate foglie arricciate o giovani germogli distorti sul vostro susino, molto probabilmente si tratta di afidi. La varietà nera, che si raduna in grandi colonie, è particolarmente comune.
Per prevenire, si consiglia di piantare aneto, prezzemolo o menta vicino all'albero: il loro aroma respinge i parassiti. Se gli afidi sono già comparsi, i metodi efficaci per controllarli includono:
- Aktara;
- Fufanon;
- Confidor.
Un trattamento tempestivo aiuterà a proteggere l'albero e a mantenere la salute delle piante.
Rullatrice fogliare sottocorticale
I bruchi causano danni significativi agli alberi perforando il legno. Questo rallenta la crescita, provoca l'essiccazione dei rami scheletrici e riduce la resa. I rami danneggiati devono essere raccolti e bruciati per impedire l'ulteriore diffusione del parassita.
Le trappole a feromoni sono efficaci contro le tarme, contribuendo a ridurre le popolazioni adulte. I bruchi vengono uccisi con insetticidi, gli stessi usati contro gli afidi.
Regole generali di prevenzione
La salute del susino marasca dipende in larga misura dalla prevenzione tempestiva e dalla cura adeguata. Prevenire malattie e parassiti è molto più facile che affrontarne le conseguenze in un secondo momento. Conoscere e attuare misure preventive di base aiuterà a mantenere l'albero forte e produttivo.
Eventi principali:
- Per ridurre il rischio di infezioni e danni in primavera e in autunno, assicuratevi di imbiancare i tronchi e i rami scheletrici con una soluzione di calce.
- Concimate regolarmente il susino ciliegia con fertilizzanti organici e minerali: questo rafforza il sistema immunitario della pianta e la aiuta a resistere meglio alle malattie.
- È utile coltivare piante aromatiche nella zona del tronco: aneto, lavanda, menta, che tengono lontani molti parassiti.
- Come misura preventiva, non dimenticare di spruzzare gli alberi con una soluzione di detersivo per bucato, soprattutto prima e dopo la fioritura.
- Ispeziona regolarmente le tue piantagioni per individuare tempestivamente i parassiti e adottare misure appropriate. Questo approccio completo ti aiuterà a mantenere i tuoi susini sani e a garantire un raccolto abbondante.
Conoscere le malattie e i parassiti che più comunemente colpiscono i susini, nonché adottare tempestive misure preventive e curative, aumenta significativamente le possibilità di coltivare con successo un albero sano e fruttuoso. Cure regolari, monitoraggio e trattamenti adeguati contribuiranno a proteggere il vostro giardino e a garantire un raccolto stabile per gli anni a venire.












