Antonina è un'attraente varietà di prugna cinese che ha guadagnato popolarità grazie alla sua elevata resistenza invernale e all'eccellente sapore dei frutti. Coltivare questa varietà non è solo un piacere, ma premia anche con un raccolto abbondante, perfetto per cucinare e conservare. Il segreto è conoscere le caratteristiche principali della pianta e prendersene cura adeguatamente.
Storia della selezione
Sviluppato dal Centro scientifico federale A.K. Chaika per l'agrobiotecnologia dell'Estremo Oriente, il suo utilizzo è stato approvato nel 2011.
Introduzione alla varietà
La susina Antonina è un brillante esempio di successo nella selezione, che unisce rese elevate a un sapore eccezionale. Ha rapidamente guadagnato popolarità tra i giardinieri grazie alla sua resistenza alle condizioni avverse e alla fruttificazione costante.
L'aspetto dell'albero
La pianta è caratterizzata da una crescita media, con un'altezza che varia dai 2,5 ai 3 metri. La sua chioma è espansa, con rami forti e potenti, e cresce rapidamente. I germogli sono ricoperti da grandi foglie lisce, di colore verde scuro, con finitura opaca.
Frutta e le sue caratteristiche gustative
I frutti sono rotondi e appiattiti. All'inizio della maturazione, presentano una tonalità giallo-rosata, che gradualmente vira al rosso man mano che maturano. La buccia è soda e la polpa gialla è tenera, succosa e croccante. Il nocciolo è di medie dimensioni e facilmente separabile.
Il contenuto di sostanza secca è del 15,0%, lo zucchero del 13,0%, gli acidi dell'1,3% e la vitamina C del 10 mg%. Il punteggio di degustazione della varietà è di 4,4 punti.
Periodo di maturazione e resa
I frutti compaiono sull'albero 3-4 anni dopo la semina. La maturazione inizia a fine agosto, con rese piuttosto elevate, fino a 60 centesimi per ettaro.
Autofertilità e impollinatori
La varietà è parzialmente autofertile, quindi necessita di altri impollinatori per un'impollinazione efficace. Le seguenti varietà sono le migliori compagne di Antonina: Renclode, Ugorka e Chudesnaya.
Proprietà benefiche
La polpa è ricca di vitamine e sostanze biologicamente attive: carotene, vitamina C, vitamine del gruppo B, antocianine e flavonoidi, pectina e fibre.
Il consumo regolare di frutta ha effetti positivi sulla salute:
- rafforza il sistema immunitario;
- aiuta a rimuovere i liquidi in eccesso;
- regola l'equilibrio acqua-sale;
- migliora la funzionalità del tratto gastrointestinale e l'appetito;
- favorisce una vista sana;
- normalizza il funzionamento del sistema nervoso;
- riduce lo stress;
- migliora il sonno.
Utilizzo
I frutti vengono consumati freschi o essiccati e sono ampiamente utilizzati in cucina, nella vinificazione e per varie conserve. Le prugne vengono utilizzate per preparare delicate marmellate, conserve aromatiche e marmellate.
Ideale per dessert, salse e prodotti da forno, questo frutto viene utilizzato anche per preparare una varietà di bevande, tra cui succhi, composte, vini e liquori.
Resistenza invernale
La varietà ha un'elevata resistenza al gelo e tollera facilmente temperature fino a -30°C.
Approdo
Per coltivare la coltura, scegliete zone ben illuminate con terreno fertile e ben drenato. Il periodo ottimale è la primavera, prima che la linfa inizi a scorrere attivamente, oppure l'autunno, un mese prima delle prime gelate.
Algoritmo passo dopo passo:
- Scava una buca profonda 50 cm e con un diametro di 70 cm.
- Posizionare uno strato drenante (ad esempio pietrisco o sabbia) sul fondo.
- Mescolare humus, perfosfato e cenere di legno con il terreno rimosso e versare il composto nella buca.
- Posizionare la piantina al centro, allargando con cura le radici.
- Riempire con il terriccio in modo che il colletto della radice rimanga a livello del terreno.
- Annaffia abbondantemente la piantina con acqua (almeno 20-30 litri).
- Pacciamare il tronco dell'albero con torba o humus per trattenere l'umidità e proteggerlo dalle erbacce.
- Posiziona un paletto accanto all'albero e legalo per proteggerlo dal vento.
Crescente
La coltura è facile da coltivare, il che la rende adatta anche ai giardinieri alle prime armi. Questa varietà richiede poche cure e si adatta a diversi climi, consentendo un raccolto abbondante con il minimo tempo e fatica.
Irrigazione e fertilizzazione
Annaffiare regolarmente le piantine, soprattutto durante il primo anno dopo la messa a dimora. Annaffiare l'albero una volta a settimana con acqua tiepida e costante. Aumentare la quantità d'acqua durante la fioritura e la fruttificazione.
Cura del cerchio del tronco dell'albero
Rimuovere regolarmente le erbacce e smuovere il terreno intorno alla pianta favorisce una buona aerazione e un buon mantenimento dell'umidità. La pacciamatura con uno strato di materiale organico (come humus o paglia) aiuta a trattenere l'umidità e a prevenire la crescita delle erbacce.
Trattamenti stagionali
Per proteggersi da parassiti e malattie, effettuare trattamenti preventivi. In primavera e in autunno, utilizzare poltiglia bordolese o altri fungicidi. Monitorare la presenza di insetti nocivi e applicare insetticidi se necessario.
Potatura e modellatura della chioma
Potare annualmente per modellare la chioma e rimuovere i rami secchi o danneggiati. Iniziare la potatura all'inizio della primavera, prima che la linfa inizi a scorrere, per evitare di danneggiare l'albero.
Lo scopo della potatura è quello di garantire una buona illuminazione e ventilazione della chioma, contribuendo ad aumentare la resa.
Rifugi per l'inverno
Nonostante la loro elevata resistenza invernale, le giovani piantine necessitano di isolamento durante le gelate. Utilizzate rami di agrofibra o di abete rosso per proteggere il tronco e le radici dal freddo. Pulite la zona circostante il tronco dalla neve per evitare di danneggiare l'apparato radicale.
Propagazione del susino
Esistono diversi modi per aumentare il numero di piantine nel tuo giardino. Scegli l'opzione più adatta:
- Semi. Raccogliete il materiale di piantagione dai frutti maturi. Prima di piantarli, stratificateli conservandoli in un luogo fresco per 2-3 mesi. Quindi, piantateli in un terreno preparato a una profondità di circa 3 cm. Le piantine spunteranno dopo 2-3 settimane. Se propagati per seme, le caratteristiche varietali potrebbero non essere preservate.
- Talee. Tagliare talee lunghe 15 cm dai germogli di un anno in estate. Farle radicare in terreno umido o in un substrato speciale. Gli stimolatori della crescita sono efficaci. Le radici di solito si formano entro 3-4 settimane.
- Tramite vaccinazione. Questo è il metodo più comune per preservare le caratteristiche varietali. Il portainnesto ideale è il susino selvatico o il susino ceraso. L'innesto dovrebbe essere effettuato in primavera, quando la linfa inizia a scorrere. I metodi più diffusi includono la copulazione e l'innesto incrociato.
Ognuno di questi metodi ha le sue caratteristiche, la scelta dipende dalle condizioni e dalle tue capacità.
Malattie e parassiti
Se non adeguatamente curata, la coltura può essere soggetta a diverse malattie e parassiti. Ecco i principali e i metodi per controllarli:
- Clasterosporium (macchia marrone). Questo è accompagnato da macchie marroni sulle foglie, che portano alla caduta delle foglie. Rimuovere le parti colpite. All'inizio della stagione di crescita, spruzzare con Topaz o Fundazol.
- Moniliosi (marciume della frutta). Le prugne iniziano a marcire e compaiono macchie marroni. Trattare le zone sane con poltiglia bordolese o prodotti contenenti rame.
- Oidio. Foglie e germogli si ricoprono di una patina bianca. Per combattere la malattia, utilizzare fungicidi sistemici, come Topaz.
- Carpocapsa del susino. Danneggia i frutti mangiandoli dall'interno, lasciando buchi. Utilizzare insetticidi come Calypso e Confidor durante e dopo la fioritura.
- Afide. Piccoli insetti attaccano le foglie, causandone l'ingiallimento e l'arricciamento. Gli afidi possono essere controllati trattando l'albero con una soluzione saponosa o insetticidi come Fitoverm o Actellic.
- Lumache. Danneggia foglie e prugne. Posizionare trappole di birra o trattare il terreno con prodotti a base di metaldeide.
Per evitare ciò, potare e rimuovere regolarmente i rami secchi e malati, rimuovere le foglie cadute e altri detriti vegetali in autunno e mantenere l'albero in salute mediante un'adeguata irrigazione e fertilizzazione.
Qualità positive e negative
Prima di piantare una coltura nel tuo giardino, valuta attentamente i suoi vantaggi e svantaggi per evitare spiacevoli conseguenze. L'Antonina offre numerosi vantaggi:
Alcuni giardinieri notano i seguenti svantaggi di questa varietà:
Recensioni
La susina Antonina è una varietà molto popolare, che sta attirando l'attenzione dei giardinieri del nostro Paese. Produce raccolti abbondanti ed è adatta a un uso versatile. Con cure adeguate e una manutenzione minima, può rafforzare il sistema immunitario e produrre grandi quantità di frutti.








