La prugna Anna Shpet è una varietà molto popolare e ricercata, considerata un frutto a maturazione tardiva. Questa prugna deliziosa, tenera, succosa e incredibilmente aromatica può essere gustata non prima di metà ottobre. Questa prugna è facile da curare e richiede poche cure, eppure non smette mai di stupire con la sua produzione di frutti abbondante e costante.
Storia della selezione
La storia dello sviluppo di questa varietà di susino è affascinante e sorprendente. Franz Späth, proprietario di un vivaio di alberi da frutto di diverse varietà, apprezzò il sapore di un alberello di susino portato dall'Ungheria alla fine del XIX secolo. Con un po' di impegno, riuscì non solo a rafforzare, ma anche a migliorare significativamente le qualità della varietà.
Nel 1874 Shpäth iniziò a vendere i propri alberi di prugne, che chiamò Anna Späth, in onore della sua amata bisnonna, che fondò il frutteto nel 1782. Dal 1947, la varietà di prugne Anna Shpäth è stata inserita nel Registro di Stato.
Descrizione della prugna Anna Shpet
L'albero è di medie dimensioni, con una chioma densa ricoperta da un fogliame abbondante. La chioma può essere arrotondata-piramidale o arrotondata. Il tronco è uniforme e quasi perfettamente liscio, i germogli sono dritti e di colore marrone chiaro. Le lamine fogliari sono relativamente piccole, sottili, di colore verde chiaro e con bordi leggermente seghettati.
Il periodo di fioritura inizia nella prima metà di aprile. Ogni gemma si divide in due fiori piuttosto grandi. Lo stigma sporge leggermente sopra gli stami.
I frutti sono piuttosto grandi, di forma ovoidale o ovale. Ogni frutto pesa tra i 40 e i 50 grammi. La buccia è spessa e sottile, di colore prugna scuro, quasi nero, ma sono comuni anche frutti color mattone.
La superficie della prugna può apparire ricoperta da una patina bluastra. La polpa, di colore miele dorato, è quasi completamente traslucida, a volte con una sfumatura giallo-verde. Il nocciolo è ovale e di medie dimensioni. Il sapore del frutto è delicato e morbido, con un pizzico di dolcezza e un pizzico di acidità.
Il frutto è ampiamente utilizzato in vari dessert, ma è meglio consumarlo fresco. Questa varietà di prugna è adatta anche alla conservazione invernale. Il frutto resiste facilmente a lunghi trasporti e può rimanere fresco per circa 30 giorni se conservato in un luogo asciutto.
Altre caratteristiche della varietà:
- Dopo aver piantato l'albero, il primo raccolto sarà disponibile dopo circa 3-4 anni.
- Un albero maturo, di circa 20 anni, produrrà circa 120 kg di prugne, a condizione che venga curato correttamente e regolarmente.
- La varietà ha buone qualità rigenerative: è possibile che un albero si riprenda completamente anche se è stato gravemente danneggiato dal freddo.
- Un'estate piovosa e fredda può provocare l'infezione dell'albero con varie malattie.
Una panoramica della varietà Anna Shpet è presentata nel seguente video:
Caratteristiche
I frutti di Anna Shpet non cadono, rimanendo sui rami fino alla completa maturazione, anche in caso di maltempo. Anche i frutti semi-maturi sono perfetti per le conserve invernali e la frutta fresca può essere conservata a lungo senza perdere sapore o aspetto.
Impollinazione
La varietà di susino Anna Shpet è autofertile. Tuttavia, per aumentare significativamente la resa, si consiglia di considerare i benefici degli impollinatori. Per raggiungere questo obiettivo, si consiglia di piantare nelle vicinanze varietà di susino come Ekaterina, Victoria e Green Renklod. Ciò garantirà un'abbondante produzione di frutti ogni stagione.
Resistenza alla siccità e resistenza invernale
I susini sono caratterizzati da una moderata resistenza al gelo, ma hanno anche la capacità di riprendersi rapidamente dal freddo. La coltivazione in climi freddi è sconsigliata, poiché le basse temperature influiscono negativamente sulla resa.
Anna Shpet ha basse esigenze in termini di terreno e tollera anche periodi di siccità prolungati. L'albero prospera anche in condizioni di steppa e tollera relativamente bene lo stress da umidità, il che non ha praticamente alcun impatto sull'alta qualità dei suoi frutti.
Periodi di fioritura e fruttificazione
La fruttificazione inizia 3-5 anni dopo la piantagione del susino. La fioritura inizia verso inizio o metà aprile, a seconda della temperatura primaverile. La maturazione dei frutti avviene più tardi, a fine settembre o inizio ottobre.
Produttività
Questa varietà di susino è considerata una varietà precoce. Uno dei principali vantaggi di questo albero da frutto è la sua fruttificazione costante, con una resa in costante aumento ogni anno.
Una volta maturi, i frutti possono essere raccolti. Le prugne sono resistenti alla caduta, quindi i frutti possono rimanere sui rami per un bel po' di tempo senza perdere il loro sapore o il loro aspetto.
La resa di questa varietà di prugne è direttamente proporzionale all'età dell'albero. Se l'albero cresce in giardino da 10 anni, si possono raccogliere circa 30 kg di prugne deliziose e succose. Quando l'albero raggiunge i 12 anni, produrrà in media circa 60 kg di frutti. Un albero di 20 anni ha la resa più elevata, arrivando a produrre fino a 150 kg di frutti.
Ci sono casi in cui il periodo di fruttificazione non inizia prima del quinto anno.
Resistenza a parassiti e malattie
Anna Shpet non è resistente a malattie come la polistigmosi e la moniliosi. La prima si manifesta con una marcata maculatura sulle foglie. L'infezione può essere rilevata all'inizio dell'estate, soprattutto dopo forti e prolungate piogge. Sulla superficie fogliare compaiono inizialmente caratteristiche macchie gialle, seguite da marciume e macchie rosse.
Se le foglie sono diventate di un arancione brillante e il trattamento non è stato avviato, si rischia di perdere l'intero raccolto. Non solo le foglie inizieranno a cadere rapidamente, ma anche l'albero stesso si indebolirà notevolmente e la sua resistenza al gelo diminuirà. Di conseguenza, l'albero potrebbe morire dopo una forte gelata.
I seguenti consigli aiuteranno a proteggere la prugna:
- Trattare la corteccia con poltiglia bordolese; è possibile utilizzare anche sostanze contenenti fungicidi.
- Dopo aver raccolto l'intero raccolto, prima della prima gelata, spruzzate le foglie con solfato di rame. Trattate anche il terreno intorno all'albero.
- Le foglie cadute diventano un terreno fertile per vari parassiti, quindi raccoglietele e assicuratevi di bruciarle.
- All'inizio della primavera, prima che le gemme si aprano, trattare con poltiglia bordolese (soluzione al 3%).
- Dopo la fioritura, trattare l'albero con un fungicida contenente rame per prevenire la moniliosi.
- In autunno, dopo la raccolta, ripetere il trattamento con poltiglia bordolese (soluzione all'1%) per distruggere le forme svernanti di parassiti e malattie.
La moniliosi può colpire sia le foglie che i germogli del susino, facendoli assumere una colorazione rossastra e seccare completamente in breve tempo. I frutti sviluppano una caratteristica escrescenza grigia, che porta a un rapido marciume. Per curare l'albero da questa malattia, è necessario trattare sia i rami infetti che i germogli.
I roditori sono pericolosi parassiti dei susini, incapaci di resistere alla tentazione di banchettare con i loro dolci frutti. Per proteggere l'albero, è opportuno coprirlo con una rete di plastica o altro materiale denso. Questo impedirà a topi e lepri di raggiungere il tronco del susino, e il freddo eviterà danni alla pianta.
Vantaggi e svantaggi della varietà
Molti preferiscono questa particolare varietà, poiché l'albero presenta numerose qualità e vantaggi positivi. I principali vantaggi sono considerati:
- la cura e la coltivazione non richiedono particolari sforzi;
- il raccolto può essere conservato per un periodo piuttosto lungo senza perdere aspetto e sapore;
- l'albero produce un grande raccolto;
- maturazione tardiva dei frutti;
- l'albero si riprende facilmente e rapidamente dalla siccità o dalle forti gelate;
- i frutti hanno un sapore eccellente;
- La varietà è molto resistente al gelo, quindi non è necessario coprire l'albero prima dell'inverno.
Nonostante i suoi numerosi vantaggi, questa varietà di susina presenta anche alcuni svantaggi. I principali svantaggi sono:
- i frutti potrebbero rompersi se il raccolto non viene effettuato in tempo;
- il legno è molto allentato;
- Durante la raccolta potrebbero presentarsi alcune difficoltà.
Caratteristiche di atterraggio
Durante la semina, è importante considerare alcuni aspetti direttamente correlati alle caratteristiche della varietà. Questo vi aiuterà a evitare delusioni e a garantire un raccolto abbondante nel prossimo futuro.
Scadenze
Questa varietà di susino può essere piantata sia in primavera che in autunno. Tuttavia, il periodo ideale è a metà primavera, verso aprile, quando il terreno non è più ghiacciato ma non si è ancora riscaldato molto.
Anna Shpet preferisce il lato sud del giardino, quindi è meglio scegliere un luogo in cui la piantina sia protetta in modo affidabile dalle forti raffiche di vento.
Prima di piantare, è importante rimuovere completamente tutte le erbacce dall'area, poiché potrebbero ospitare parassiti. È inoltre opportuno evitare le correnti d'aria e non è consigliabile piantare alberi vicino alle pareti di una casa o di un garage. In tali posizioni, la pianta non riceverà sufficiente luce solare, il che influirà negativamente sulla crescita e sullo sviluppo.
Scelta di una posizione
I susini crescono molto meglio e producono frutti abbondanti nelle zone soleggiate del giardino. Si sconsiglia di piantare altre piante a meno di 3 metri dall'albero. Piantare l'alberello vicino agli edifici fornirà un'ulteriore protezione dal gelo. Gli edifici non solo possono fornire riparo, ma anche calore al giovane albero, ma non dovrebbero essere troppo vicini.
Particolare attenzione deve essere prestata alla scelta del terreno. Idealmente, un sito con una profondità di falda acquifera sufficiente è l'ideale. È anche possibile utilizzare un sistema di drenaggio per proteggere le radici dal marciume.
- ✓ Per una crescita ottimale, il pH del terreno deve essere rigorosamente compreso tra 6,0 e 6,5.
- ✓ La profondità della falda freatica è di almeno 1,5 m per prevenire il marciume radicale.
Le prugne crescono e si sviluppano molto lentamente se coltivate in terreni sabbiosi o argillosi. È meglio scegliere un terreno fertile e sciolto con un pH neutro.
Selezione delle piantine
La scelta della piantina è molto importante, perché da essa dipende se l'albero crescerà forte e darà buoni frutti oppure morirà dopo il primo inverno.
Quando si sceglie una piantina, bisogna tenere conto dei seguenti punti:
- la pianta non deve avere nemmeno il minimo danno;
- le radici sono ben sviluppate, la marza è completamente matura;
- la corteccia dei rami e del tronco è perfettamente liscia, senza lesioni o altri tipi di danni.
Per aiutare la pianta a radicarsi più velocemente in una nuova posizione, è meglio scegliere un albero che abbia almeno 2 anni.
Algoritmo di atterraggio
La scelta del terreno è fondamentale quando si coltivano alberi da frutto. Le falde acquifere devono essere sufficientemente profonde, oppure è necessario utilizzare un sistema di drenaggio.
La procedura di atterraggio si svolge secondo il seguente schema:
- La semina avverrà in primavera, ma la buca dovrebbe essere preparata in autunno. Scavare una buca profonda circa 60 cm e larga 80 cm.
- Preparare il composto di terreno: mescolare humus (8 kg), solfato di potassio e magnesio (150 g), cenere di legno (300 g) e sabbia (1 secchio).
- Immergere le radici dell'albero in una soluzione di argilla preparata in precedenza.
- È importante che le radici non penetrino in profondità nel terreno durante la piantagione e che si elevino dalla superficie di circa 5-6 cm.
- Se hai acquistato una piantina in primavera, non accorciare le radici, ma pota leggermente i rami.
- Per aumentare la resa delle prugne, piantatele accanto alle susine.
- Durante la semina, aggiungere fertilizzanti preparati, ma è importante che non contengano azoto.
- Dopo aver piantato l'albero, riempitelo con terra pulita e aggiungete 500 g di perfosfato.
- Posizionare un paletto al centro della buca e legarvi con cura la pianta.
Dopo la piantagione, assicurati che la corona della piantina sia a 6 cm dal livello del suolo. Scava una buca abbastanza grande da contenere circa 20 litri di acqua naturale.
Rimuovete tutti i fiori nel primo anno dopo la piantagione per aiutare l'albero a stabilizzarsi più rapidamente. Rimuovete circa il 50% di tutti i frutti verdi, quindi diradate il raccolto.
Quando si pianta in gruppo la varietà di susino alto Anna Shpet, è importante mantenere una spaziatura costante, non inferiore a 6-5 metri. È anche importante considerare la bassa immunità di questa varietà di frutto a diverse malattie. Pertanto, si sconsiglia di piantare piante troppo fitte in giardino.
Cura delle piante
Una cura adeguata prevede l'irrigazione, la concimazione e la preparazione dell'albero per l'inverno. Durante il primo anno dopo la piantagione, è fondamentale annaffiare il susino generosamente e frequentemente, ricordandosi di smuovere periodicamente il terreno.
Un albero maturo ha bisogno di cure attente: è importante seguire pacciamatura Utilizzando humus e annaffiature abbondanti, le prugne dovrebbero essere annaffiate due volte al giorno, con una quantità di circa 40 litri d'acqua per pianta. La frequenza di irrigazione non dovrebbe superare le sei volte ogni 30 giorni.
Evitate di lasciare che il terreno superi i 30 cm di profondità. Anche l'essiccazione del terreno può essere dannosa, soprattutto durante il periodo di crescita accelerata.
Condimento di copertura
Se il susino è stato piantato seguendo tutti i consigli e le linee guida, non è necessario concimare per i primi due anni. La quantità necessaria di minerali è stata aggiunta alla buca durante la piantagione per garantire il pieno sviluppo e la corretta crescita dell'albero.
Successivamente si procede alla concimazione secondo il seguente schema:
- Prima che inizi il periodo di fioritura del prugno, è necessario aggiungere solfato di potassio (35 g) e urea (35 g).
- Durante l'estate, spruzzare l'albero con una miscela speciale a base di calce (2 g) e urea (10 g), diluita in acqua (10 l). Assicurarsi che la soluzione non rimanga sulle foglie.
- Aggiungere nitrofosca (30 g) e urea (30 g) ad ogni annaffiatura.
- Dopo aver raccolto i frutti, concimare la prugna con 30 g di perfosfato e 30 g di potassio.
- Nel tardo autunno e all'inizio della primavera, utilizzare fertilizzanti organici.
- A settembre, applicare il fertilizzante autunnale utilizzando una soluzione di solfuro di potassio (2 cucchiai), perfosfato (3 cucchiai) e acqua (10 litri). Versare 30 litri di soluzione sotto ogni piantina.
- In autunno è vietato applicare fertilizzanti azotati.
- Durante lo scavo autunnale del cerchio del tronco dell'albero prima del gelo, aggiungere letame (15 kg), nitrato di ammonio (50 g) e perfosfato (150 g) sotto ogni pianta.
Irrigazione
La principale caratteristica distintiva dell'Anna Shpet è la sua elevata richiesta di umidità del terreno. Questo può rendere la cura dell'albero impegnativa.
Anna Shpet reagisce negativamente non solo alla siccità, ma anche agli eccessi d'acqua. Bastano tre annaffiature a stagione.
Vale la pena attenersi al seguente schema di irrigazione:
- La prima annaffiatura deve essere effettuata subito dopo la comparsa dei primi germogli in primavera.
- La seconda annaffiatura va effettuata nel periodo in cui i frutti iniziano a maturare.
- La terza annaffiatura va effettuata dopo aver raccolto completamente l'intero raccolto.
È importante rispettare un programma di irrigazione specifico: circa 30-40 litri d'acqua per albero. Questa quantità può variare a seconda delle precipitazioni.
Rifinitura
Subito dopo aver piantato la piantina, si esegue la prima potatura. Il tronco principale non deve essere accorciato, ma tutti gli altri rami vengono accorciati di circa 1/3. Durante i primi quattro anni di crescita dell'albero, la chioma viene modellata ogni stagione. La forma più comune è quella rada e a più livelli.
La potatura degli alberi può essere effettuata durante tutto l'anno, ma bisogna tenere conto del periodo dell'anno:
- In primavera, effettuare la potatura verso fine marzo. Sfoltire la chioma ed effettuare una potatura di mantenimento. Assicurarsi di rimuovere tutti i rami e i germogli in eccesso che crescono verticalmente. Accorciare la crescita dell'anno precedente.
- In estate, potate a luglio. La potatura estiva aiuta a modellare la chioma del susino, creando una forma bella e ben definita. È in questo momento che potrete individuare facilmente eventuali rami danneggiati dal gelo. Inoltre, potate la chioma in eccesso.
Quando si potano i susini in estate, bisogna rimuovere i rami secchi danneggiati da malattie o parassiti e assicurarsi di eliminare la crescita in eccesso. - In autunno, la potatura si effettua a settembre. Questo periodo è il più favorevole per la potatura di ringiovanimento. Rimuovete tutti i rami rotti e danneggiati e potete accorciare leggermente le cime.
Indipendentemente dal momento in cui si esegue la potatura del susino, tutti i tagli devono essere trattati con resina da giardino. Tagliare i rami, soprattutto se danneggiati. parassiti o malattie, rimossi dal giardino e poi bruciati. Questo impedirà la diffusione dell'infezione.
Prepararsi per l'inverno
Preparare adeguatamente un albero per l'inverno imminente aiuterà Anna Shpet a superare facilmente le gelate e senza gravi conseguenze. Questo è uno dei punti più importanti che i giardinieri devono considerare.
Per garantire un corretto svernamento delle prugne, seguire questi consigli:
- Per prevenire gravi danni da gelo agli alberi giovani, coprite l'intero albero con uno speciale telo sintetico da giardino o con carta. Per gli alberi maturi, coprite il tronco, lasciando intatti i rami.
- Verso la fine dell'autunno, prima che arrivi il gelo, imbiancate i tronchi degli alberi. Applicate calce (o vernice a base d'acqua) alla base dei rami scheletrici.
- L'albero deve essere protetto dai roditori. Per farlo, avvolgete il tronco del susino con una rete di nylon. Se l'alberello è giovane ed è stato piantato diversi mesi fa, copritelo completamente. Inoltre, installate trappole speciali in giardino per proteggere il tronco dai roditori.
- Annaffiare abbondantemente per ripristinare l'umidità contribuirà ad aumentare la resistenza del susino al gelo. Fatelo verso la fine dell'autunno, prima delle prime gelate.
Recensioni dei giardinieri sulla varietà di prugne "Anne Shpet"
Anna Shpet è una varietà di susina ad alta resa e facile da coltivare, molto popolare tra gli orticoltori. I suoi frutti sono incredibilmente aromatici, deliziosi, succosi e carnosi, il che li rende ampiamente utilizzati sia in cucina che nella medicina popolare. Inoltre, questa varietà non richiede particolari condizioni di coltivazione.



