La pesca di Voronezh è una varietà precoce che non necessita di impollinazione. Predilige i climi caldi, ma può sopportare anche i periodi freddi. Questa varietà è resistente a parassiti e malattie e le sue dimensioni compatte la rendono ideale per i piccoli giardini. È facile da curare e i suoi frutti deliziano con il loro aroma intenso.

Storia della selezione delle varietà
La pesca a cespuglio, soprannominata Voronezhsky, non è ancora stata ufficialmente registrata. Tuttavia, sta rapidamente guadagnando popolarità tra i giardinieri. Le sue origini sono avvolte nel mistero, ma alcune fonti suggeriscono che il suo sviluppo sia legato al lavoro di appassionati coltivatori di base.
La questione dell'origine della pesca è chiarita dal libro di V. Babenko "Peach: Growing Practices". Questa guida menziona che nel 2002, V. V. Babenko, studente dell'Accademia agricola di Voronezh e selezionatore, incrociò due varietà di pesca: la Kievsky Ranniy (Kiev Early) e un ibrido creato da V. U. Kapelyushny, un rinomato selezionatore amatoriale.
Peculiarità:
- L'anno successivo, Babenko piantò i semi ottenuti dall'incrocio e da essi nacquero 126 piantine. Fino al 2006, vennero tenute all'aperto vicino a Voronezh, senza ulteriori ripari.
- Dopo il freddo inverno del 2006, solo 4 piante sopravvissero.
- Nel 2007, dopo la prima fruttificazione, si è scoperto che una di esse matura a fine luglio, un'altra a metà agosto e le ultime due all'inizio di settembre.
Descrizione della pesca cespugliosa di Voronezh
La varietà di pesca Voronezhsky Kustovoy è una pianta compatta che può essere coltivata sia come piccolo albero che come cespuglio. Raggiunge un'altezza massima di 180-200 cm.
Esistono anche altre caratteristiche varietali tipiche di tutti e tre i tipi di varietà:
- Un tronco robusto e flessibile di colore marrone scuro, con sottili rami fruttiferi che non si spezzano.
- La chioma è arrotondata e leggermente allargata.
- Le foglie sono piccole, ovali, con bordi seghettati e l'apparato radicale è ben sviluppato.
- Questo pesco fiorisce a maggio, quando la sua chioma ordinata si ricopre di grandi boccioli singoli, di colore rosa chiaro, che emanano un dolce profumo.
- I frutti si formano sui rami robusti dell'anno precedente e sui fusti corti.
- La varietà si distingue per i frutti di medie dimensioni: il peso dei frutti varia da 90 a 120 g, ma a volte si trovano esemplari più pesanti che possono arrivare fino a 150-180 g.
- I frutti sono di forma rotonda e ricoperti da una buccia pelosa, un po' dura ma che impedisce al frutto di spaccarsi, anche se troppo maturo.
- La sutura ventrale è visibile sulla superficie.
- I frutti sono saldamente attaccati al gambo, il che impedisce loro di cadere anche quando sono completamente maturi.
- Quando le pesche raggiungono il picco di maturazione tecnica, il loro colore cambia in giallo-verde e, al momento della piena maturazione, acquisiscono una tonalità giallo-arancio con una caratteristica sfumatura che ricorda un delicato motivo sfocato.
- All'interno del frutto si trova una polpa di colore giallo chiaro, dalla consistenza morbida, succosa e leggermente porosa.
- Il nocciolo di grandi dimensioni, tipico dei brugnon, è piuttosto difficile da separare dalla polpa.
Anche il sapore squisito di questo frutto è degno di nota: è dolce, con sottili note dolci e un aroma ricco. La dolcezza del frutto di questa varietà prevale sull'asprezza, conferendogli un aroma distintivo e un sapore delicato.
Caratteristiche principali
Noto per la sua resistenza, il pesco delizia i giardinieri con la sua capacità di produrre un raccolto già dal secondo anno dopo la semina. Con una potatura adeguata, questo arbusto non richiede molto spazio ed è resistente ai parassiti.
Resistenza alla siccità e al gelo
La varietà Voronezh Bush ha la capacità genetica di resistere alle alte temperature senza irrigazione regolare. Prospera in pieno sole per tutto il giorno.
Questa varietà resistente al gelo è stata appositamente creata per le condizioni della Russia centrale. Può resistere a temperature fino a -35 °C e, se le radici dovessero congelare, il cespuglio si riprenderà completamente in primavera. Per proteggerlo dalle gelate invernali, copritelo.
Regioni in crescita
Secondo i giardinieri, la pesca cespugliosa di Voronezh cresce con successo e dimostra produttività non solo nel sud del paese, ma anche nelle regioni di Leningrado e Mosca, nonché nelle regioni centrali e centrali della Terra Nera, nell'Estremo Oriente, negli Urali e in Siberia.
La varietà ha bisogno di impollinatori?
I peschi sono autoimpollinanti, eliminando la necessità di impollinatori. Tuttavia, al momento della piantagione, è importante considerare che la presenza di alberi da frutto alti nelle vicinanze può ostacolare la produzione di frutti, poiché le loro chiome possono ombreggiare il cespuglio, privandolo di luce solare e calore.
Fruttificazione e resa
La varietà Voronezh Bush si distingue per la sua precocità: è possibile gustare i suoi frutti dolci già dal secondo anno dopo la semina. L'albero fruttifica ininterrottamente ed è classificato come varietà medio-tardiva. La raccolta inizia a metà settembre, a seconda delle condizioni climatiche, e avviene in diverse fasi.
La produttività di questa coltura è impressionante: ogni piccolo albero produce 25-30 kg di frutti succosi a stagione. Si trasportano bene e mantengono la loro commerciabilità e il loro sapore per 6-8 giorni.
Applicazione della frutta
La varietà Voronezhsky Kustovoy è caratterizzata da dimensioni compatte e buona resa, che la rendono ideale sia per gli orti domestici che per le aziende agricole. Questa varietà di pesca viene consumata principalmente fresca.
Le pesche sono ideali per le conserve invernali, come composte e marmellate, se coltivate in casa. Vengono anche coltivate a scopo commerciale per la vendita al dettaglio e la produzione di succhi.
Resistenza alle malattie e ai parassiti
La varietà ha una maggiore resistenza alle malattie e ai parassiti, il che la rende ideale per i climi temperati.
Piantare la pesca di Voronezh
Per far crescere un cespuglio di pesche Voronezh Bush forte e fruttuoso, è importante attenersi scrupolosamente alle raccomandazioni agronomiche per la piantagione.
Intervallo di tempo ottimale
La messa a dimora di giovani alberi di questa coltura può essere effettuata in primavera o in autunno, a seconda del clima locale. Alle latitudini centrali, la prima settimana di ottobre è considerata il periodo ideale per la semina autunnale.
Nelle regioni settentrionali è preferibile posticipare questa procedura alla primavera, per dare alla pianta il tempo di adattarsi, radicarsi bene e rafforzare la sua resistenza prima dell'arrivo del freddo.
Scegliere una posizione adatta
I peschi prediligono i climi caldi e sono resistenti alla siccità, ma necessitano di luce adeguata per prosperare. Pertanto, è consigliabile piantarli in posizioni soleggiate ed esposte a sud. Il terreno ideale per questa pianta è argilloso, ben aerato e con un pH da neutro a leggermente acido.
Raccomandazioni:
- Per ridurre l'acidità, si può usare farina di dolomite, polvere di calce, gesso o gesso. Anche la comune cenere di legno aiuterà a bilanciare l'acidità del terreno.
- È importante ricordare che la pesca non tollera terreni con un alto contenuto di potassio, che può avere effetti negativi sulla sua crescita.
- Per i terreni pesanti, si consiglia di seminare colture da sovescio, che non solo sciolgono il terreno, ma lo arricchiscono anche di azoto e altri nutrienti, migliorandone la struttura. Tra le colture adatte al sovescio ci sono facelia, senape e piante simili.
Selezione e preparazione del materiale di piantagione
Per la messa a dimora si consiglia di utilizzare piantine con portainnesto di alta qualità, acquistabili presso i punti vendita specializzati.
I criteri principali per la selezione delle piantine di questa varietà includono:
- la presenza di almeno tre germogli sani sulla pianta;
- integrità della corteccia, senza alcun danno;
- radici forti, prive di zone malate e frammenti secchi e morti.
Un altro metodo, particolarmente adatto ai climi freddi, è la coltivazione di piantine partendo dai semi. I semi di pesco contengono tutti i tratti varietali che verranno trasmessi alla futura pianta.
Si seminano dal 20 al 30 settembre e i primi germogli sono attesi entro il 10 maggio dell'anno successivo. Un anno dopo, quando le piantine saranno diventate più forti, verranno trapiantate in una sede definitiva insieme al pane di terra.
Algoritmo di atterraggio
Per prima cosa, individua un appezzamento di terreno sul lato sud o sud-ovest della tua proprietà e segna le posizioni delle piantine, distanziandole di 280-320 cm. Quindi, segui il piano di semina standard, ma tieni presente le esigenze varietali:
- Preparate le buche di impianto scavando una profondità di 60-80 cm e un diametro di 60-100 cm, mettendo da parte il terriccio superficiale e la materia organica. In terreni fertili, una buca più piccola può essere sufficiente, mentre in terreni argillosi pesanti, le buche dovrebbero essere più profonde e fornire uno strato drenante sul fondo.
- Per il drenaggio, disporre sul fondo ghiaia, sabbia di fiume con conchiglie, mattoni rotti e altri materiali. Non dimenticare di installare subito un supporto, 30-40 cm più in alto rispetto alla piantina.
- Aggiungere humus o compost (10-15 kg), perfosfato (250-300 g), solfato di potassio (circa 120 g) o cenere di legno (un barattolo da 2 litri) allo strato superiore di terreno. Mescolare accuratamente e riempire la buca per 2/3 con la miscela fertile. Non dimenticare di coprire con una pellicola spessa per l'inverno.
- In primavera, prima della messa a dimora, preparare il giovane albero come segue: secondo il consiglio di V. Babenko, 3 giorni prima della messa a dimora, rinnovare i tagli radicali sulle piantine a radice nuda, immergerle in acqua fino a 1/3 della loro altezza e lasciarle per 2-3 giorni. Annaffiare le piantine con apparato radicale chiuso 3-4 ore prima della messa a dimora per facilitarne l'estrazione dal contenitore.
- Prima di piantare, inumidire abbondantemente il substrato nella buca dopo averla aperta, versando circa 20-25 litri di acqua.
- Una volta assorbito il liquido, calate con cautela la pianta nella buca preparata. Tenete a mente questi punti:
- Quando si pianta una piantina con un apparato radicale aperto (ORS), al centro della buca viene creato un piccolo cumulo, sul quale viene posizionata con cura la pesca, distribuendo uniformemente le radici ai lati.
- Per una piantina con un apparato radicale chiuso (CRS), scavare una buca corrispondente alle dimensioni del pane di terra e posizionarvi la pianta.
- Sollevare la piantina in modo che il colletto della radice si trovi a 5-7 cm dal livello del suolo.
- Coprite le radici con il terriccio e compattatelo, partendo dai bordi della buca e procedendo verso il centro. Sostenete delicatamente la piantina per evitare di creare vuoti tra le radici. Compattate il terreno, soprattutto alla base della pianta, per evitare che il colletto della radice sprofondi.
- Lungo i bordi della buca, formare una piccola cresta di terra alta circa 12-15 cm.
- Fissare la pianta al supporto e pacciamare la zona attorno al tronco.
Cura successiva per la pesca
Non ci sono informazioni sul fabbisogno idrico e di fertilizzanti del pesco di Voronezh. È probabile che la pianta venga curata secondo i metodi generalmente accettati per questa specie. Pertanto, attenersi al piano di cura standard:
- L'irrigazione dovrebbe essere effettuata a intervalli di 3-4 giorni fino all'inizio della gemmazione, dopodiché la frequenza si riduce a una volta alla settimana. È importante notare che i peschi a cespuglio non tollerano ristagni idrici eccessivi, quindi le precipitazioni naturali sono sufficienti durante la stagione delle piogge.
Una volta che l'albero è maturo, è necessario annaffiarlo circa 1-2 volte al mese. - I fertilizzanti vengono applicati più volte durante la stagione di crescita. La prima applicazione avviene in primavera, prima della fioritura, quando la pianta necessita di azoto per la crescita. Una seconda applicazione, utilizzando una soluzione di solfato di potassio, viene effettuata durante la gemmazione.
- La prima potatura viene eseguita subito dopo la messa a dimora. Negli anni successivi, durante la procedura annuale di igienizzazione all'inizio della primavera, vengono rimossi i rami danneggiati, contorti, secchi o danneggiati dal gelo. La formatura della chioma prevede il diradamento, ovvero la rimozione dei rami in eccesso.
I peschi iniziano a dare frutti sui rami dell'anno precedente e sui fusti per due stagioni. In genere, vengono lasciati da tre a quattro dei germogli più forti, mentre vengono rimossi tutti i rami superflui, i piccoli germogli e i giovani germogli che infoltiscono il cespuglio.
Come isolare un pesco per l'inverno?
Per garantire il corretto svernamento del pesco, si consiglia di ricoprire il terreno attorno al cespuglio con un generoso strato di fertilizzante organico o compost. I rami flessibili della pianta devono essere accuratamente fissati tra loro, dopodiché l'intera struttura viene isolata con rami di abete rosso e agrofibre.
Proteggere le pesche da malattie e parassiti
Malattie e parassiti del giardino possono rallentare la crescita e avere un impatto negativo sui raccolti:
- Durante l'estate, soprattutto all'inizio e a metà estate, gli afidi diventano il principale nemico della varietà Voronezhsky Kustovoy. Questo parassita attacca le punte tenere dei germogli. Per prevenire problemi, si consiglia di trattare il pesco con Iskra DE alla comparsa delle prime foglie.
- Le lamine fogliari possono essere colpite da malattie fungine. Su di esse compaiono piccole protuberanze che, col tempo, si trasformano in fori, dando origine alla cosiddetta "maculatura a spillo". Per combattere questo problema, si utilizzano prodotti contenenti rame, come l'Hom. Come misura preventiva, si consiglia di imbiancare il tronco e i rami in primavera con calce mescolata a solfato di rame in un rapporto 1:2.
- L'accartocciamento fogliare è la malattia fungina più comune del pesco di Voronezh, che si manifesta con grandi protuberanze di colore bordeaux scuro sulle foglie. Per trattarlo, è consigliabile utilizzare erbicidi a base di rame.
Questi problemi sono possibili, ma rari, data l'elevata resistenza della varietà a malattie e parassiti.
Qualità positive e negative
I principali vantaggi della varietà di pesca Voronezh includono:
Gli svantaggi di questa varietà includono:
Recensioni
La pesca di Voronezh è una varietà selettiva progettata per il giardinaggio in climi temperati. Si distingue per la sua resistenza al gelo e alla siccità. La pianta ha un'elevata resistenza alle malattie fungine ed è raramente colpita da insetti nocivi, il che la rende adatta alla coltivazione commerciale.









