La pesca Vine Gold (Tardive T-3) sta guadagnando popolarità tra i giardinieri grazie ai suoi numerosi vantaggi, che la rendono una scelta desiderabile per la coltivazione nei climi caldi. Questo albero richiede poche cure, ma per ottenere rese più elevate è importante considerare alcuni aspetti agronomici della sua coltivazione.

Sottigliezze della selezione
I coltivatori canadesi hanno lavorato duramente per creare questa varietà e nel 1994 hanno presentato al mondo un albero che sarebbe diventato una cultivar di punta nel settore delle pesche. Il coltivatore, George Line, ha utilizzato la pesca New Jersey Cling 95 e la cultivar Veecling.
La varietà Wine Gold è richiesta in tutto il mondo, anche in Russia, dove ha guadagnato popolarità tra i giardinieri relativamente di recente. Questa varietà è apprezzata per la sua capacità di resistere al freddo e alle malattie.
L'idea di una pesca
La pesca Wine Gold vanta un sapore e una consistenza unici, che la rendono una scelta eccellente per i buongustai. Il nome della varietà deriva dalla sua brillante tonalità dorata, dovuta all'elevato contenuto di carotenoidi nella polpa.
L'aspetto dell'albero
Questo albero vigoroso può raggiungere i 400-450 cm, formando una chioma ampia e arrotondata. Il tronco è ricoperto da una corteccia marrone, mentre i rami giovani sono verdi.
Le foglie sono lanceolate e anch'esse verdi. La gemmazione avviene con la formazione di fiori rosa, riuniti in rigogliose infiorescenze.
Frutta e le sue caratteristiche gustative
La pesca è rinomata per i suoi frutti di grandi dimensioni, dalla forma rotonda e ovale standard, che la rendono molto apprezzata dai giardinieri. Caratteristiche principali della varietà:
- il peso raggiunge i 300-400 g;
- la buccia è gialla, con un rossore acceso che appare sotto i raggi del sole;
- polpa mediamente soda;
- Il colore della polpa è giallo-arancio.
Le pesche Wine Gold sono facili da trasportare e possono mantenere il loro aspetto fino a quattro giorni dopo la raccolta. Possono essere consumate fresche o utilizzate in diverse conserve, tra cui marmellate e composte.
Periodo di fruttificazione e maturazione
A fine giugno si possono già vedere i frutti sui rami del pesco. A metà estate iniziano ad assumere il loro colore caratteristico e, a fine luglio, le pesche raggiungono la piena maturazione.
Questi alberi iniziano a fruttificare la stagione successiva alla piantagione, a condizione che le condizioni siano ottimali. La resa tipica di questa varietà raggiunge i 50 kg per albero.
Posizione e requisiti del terreno
Per coltivare le pesche con successo, è importante scegliere un luogo ben illuminato. I pendii o le cime delle colline esposti a sud sono considerati ideali.
Il sito dovrebbe essere aperto ma protetto da forti venti e improvvise raffiche d'aria. I peschi preferiscono terreni leggeri, argillosi o sabbiosi.
Resistenza invernale
Questa varietà si distingue per la sua maggiore resistenza al freddo invernale, ma in alcune regioni, durante gli inverni particolarmente freddi, le piantine possono subire danni da gelo. L'imbiancatura viene utilizzata per proteggere gli alberi dalle basse temperature.
Approdo
Questi frutti prediligono giardini che offrono livelli ottimali di umidità dell'aria e del terreno. Le piantine vengono piantate in primavera, tra il 20 marzo e il 15 aprile, in buche pre-scavate più larghe delle radici della pianta.
Quale zona è adatta?
La varietà Wine Gold richiede condizioni di coltivazione specifiche, pertanto, quando si sceglie un luogo per la sua coltivazione, gli agronomi esperti consigliano un sito ben illuminato, elevato e protetto da raffiche di vento forti.
- ✓ Controllare il pH del terreno: il range ottimale per le pesche è 6,0-7,0.
- ✓ Assicurarsi che non vi sia acqua stagnante e che vi sia un buon drenaggio.
Se il terreno è troppo pesante o argilloso, le radici della pianta potrebbero non attecchire e morire. La preparazione del terreno per la semina dovrebbe iniziare presto, in autunno:
- scavare la zona;
- aggiungere materia organica al terreno: letame, cenere di legno e preparati mineralizzati come perfosfato e cloruro di potassio;
- formare buche - le dimensioni della buca devono essere di 40-50 cm di diametro e 50-70 cm di profondità, con un intervallo di 5-8 m tra le piante;
- Sul fondo della buca preparata, stendere uno strato drenante di mattoni rossi frantumati, piccoli ciottoli e sabbia di fiume e riempire il terzo superiore con una miscela di materia organica e terriccio da giardino.
Dove acquistare e come preparare il materiale di piantagione?
Si consiglia di utilizzare piantine di pesco provenienti da vivai specializzati o da serre, dando preferenza a esemplari di età compresa tra 1 e 2 anni e alti da 120 a 210 cm. È importante ispezionare attentamente l'apparato radicale della piantina, che deve essere di colore marrone e contenere zolle di terreno.
I giardinieri professionisti consigliano di tagliare una piccola sezione delle radici della piantina con delle cesoie da potatura per verificare la presenza di una tinta biancastra, segno di una pianta sana.
Prima di piantare la piantina nel terreno, è necessario prepararla come segue:
- Immergere in un secchio d'acqua con l'aggiunta di un agente radicante (ad esempio Kornerost o Zircon) per 24 ore.
- Rimuovere tutte le zone secche e danneggiate delle radici.
Operazioni di piantagione
Quando si pianta una pianta, è necessario attenersi al seguente piano di lavoro:
- Inumidire abbondantemente la miscela di terreno di riempimento. Dovrebbe essere composta da torba e sostanza organica.
- Posizionare un paletto di legno come supporto a 10 cm dal centro.
- Inserire con cautela la piantina nella buca, raddrizzare le radici e, tenendola per il fusto principale, fissarla al tutore.
- Riempire le radici con terriccio fertile, compattandolo uniformemente e scuotendo delicatamente la pianta per evitare la creazione di sacche d'aria, quindi riempire lo spazio rimanente nella buca, compattando il terreno e annaffiando abbondantemente la zona intorno alle radici.
- Dopo l'annaffiatura, ricoprire il cerchio del tronco dell'albero con uno strato di pacciame fatto di erba marcia, compost e trucioli di legno, spesso fino a 5-6 cm.
Come prendersene cura ulteriormente?
Le pesche Wine Gold richiedono un'attenzione particolare nella tecnologia agricola, tra cui irrigazione regolare, fertilizzazione e potatura formativa obbligatoria, che contribuiscono a un raccolto abbondante.
Irrigazione
L'irrigazione delle pesche dovrebbe iniziare 10 giorni prima della comparsa dei boccioli floreali. Successivamente, annaffiare ogni 7-12 giorni, a seconda delle condizioni del terreno, utilizzando 2-2,5 litri d'acqua per pianta.
Il pesco può resistere a brevi periodi di siccità, ma richiede la massima irrigazione:
- inizio primavera;
- durante la gemmazione e la formazione del frutto.
Gli standard dipendono dall'età dell'albero:
- fino a 2 anni – 14-16 litri di acqua per 1 mq di cerchio del tronco dell’albero;
- più vecchio di 2-3 anni – 18-22 litri di acqua per lo stesso spazio.
L'irrigazione finale viene effettuata un paio di settimane prima della raccolta. Non è necessaria alcuna irrigazione durante i periodi di pioggia.
allentamento del terreno
I giardinieri professionisti consigliano di allentare regolarmente il terreno attorno alle piante dopo ogni annaffiatura per evitare che si secchi.
Questa operazione è particolarmente importante in primavera, poiché aiuta a ridurre la probabilità di malattie fungine e fornisce alle radici delle piante la quantità d'aria necessaria.
Fertilizzante
I giardinieri esperti consigliano di creare un piccolo cerchio attorno all'albero, per aiutare a trattenere l'umidità nel terreno e impedirne l'essiccazione.
Per evitare la formazione di una crosta dura sulla superficie del terreno, gli esperti consigliano di coprire la zona delle radici con uno strato di pacciame composto da compost, segatura e liquame.
Nel secondo anno di vita del pesco, i giardinieri raccomandano tre fasi di fertilizzazione, utilizzando:
- La prima, che si effettua dal 1° al 15 marzo, richiede miscele di azoto come urea o carbammide.
- All'inizio di giugno si consiglia di utilizzare nitrato di ammonio o di potassio.
- Settembre e ottobre sono i mesi in cui è opportuno aggiungere materia organica, letame o compost, nonché fosfati minerali.
- In primavera, applicare fertilizzante azotato per stimolare la crescita.
- In estate, utilizzare fertilizzanti potassici per favorire la fruttificazione.
- In autunno, aggiungere fertilizzanti al fosforo per rafforzare l'apparato radicale.
Quando si concimano le piante, è importante:
- allentare il terreno, favorendo un più rapido assorbimento dei fertilizzanti da parte delle piante;
- inumidire abbondantemente il terreno attorno al pesco, assicurandosi che l'umidità penetri fino a una profondità di 30-35 cm;
- Si sconsiglia di somministrare il cibo in caso di pioggia;
- a partire dal quinto anno si consiglia di aumentare di un terzo la quantità di fertilizzanti;
- distribuire il composto in apposite buche profonde 25 cm, che vanno scavate in cerchio a una distanza di 80-100 cm dal tronco dell'albero.
Se si osservano carenze nutrizionali o segni di esaurimento della pianta, applicare un trattamento fogliare utilizzando una soluzione acquosa.
Come mezzi ausiliari utilizzare:
- soluzione di permanganato di potassio, che favorisce lo sviluppo dell'apparato radicale fibroso;
- Un infuso di lievito e zucchero che attiva la crescita dei microrganismi del terreno e aumenta l'efficacia dei fertilizzanti.
Rifinitura
In primavera, i peschi vengono potati, rimuovendo le foglie danneggiate e appassite, aiutando a formare una chioma a forma di ciotola e fornendo una buona illuminazione.
Il processo di formazione inizia a marzo, quando la temperatura raggiunge i +5-8 gradi, e comprende:
- Nel primo anno:
- selezione di 2-3 rami principali provenienti dalla base dell'albero;
- accorciando la piantina a 75-80 cm, lasciando 20-25 cm per i rami principali e 60-65 cm per il tronco;
- potatura dei rami laterali a 12-15 cm.
- L'anno successivo:
- i rami principali vengono accorciati a un livello e da quelli nuovi si formano due gemme con giovani germogli;
- I germogli estivi che si formano sulla chioma devono essere tagliati.
- Nel terzo anno:
- si selezionano germogli robusti situati a una distanza di 50-55 cm dai rami principali;
- vengono tagliati a 40-55 cm (rami di secondo ordine).
- Nel quarto anno: viene istituito un nuovo livello di rami (terzo ordine).
La procedura sanitaria, effettuata all'inizio della primavera, prevede la rimozione dei rami appassiti e malati, il che contribuisce ad aumentare la durata della fruttificazione dell'albero.
Innestare
Il periodo ottimale per l'innesto delle pesche Vine Gold è l'inizio della primavera, indicativamente dal 10-15 marzo all'inizio di aprile. Susino, albicocco, pesco o susino ciliegia sono portainnesti adatti.
Innesto a corona
L'innesto a corona è considerato semplice ed efficace. Richiede un'attenta preparazione: il portainnesto deve essere accuratamente potato.
Prima di procedere all'innesto, è opportuno controllare attentamente la talea per verificare che non sia danneggiata e immergerla in acqua il giorno prima dell'operazione.
Per completare con successo la vaccinazione avrai bisogno di:
- Selezionare un ramo robusto sul portainnesto con un diametro di circa 1,5-1,7 cm.
- Utilizzando uno strumento apposito, praticare un taglio verticale a forma di semicerchio o di lettera T, profondo circa 3,5-4 cm.
- Inserire rapidamente e con attenzione la marza nel taglio preparato, trattarla con resina da giardino e avvolgerla con nastro isolante.
È importante agire rapidamente per evitare che il taglio si secchi, cosa che potrebbe influire negativamente sul risultato dell'innesto.
Il secondo metodo
Per un innesto di successo è necessario scegliere una marza e un portainnesto dello stesso spessore, nonché:
- effettuare tagli su entrambe le parti con lo stesso angolo di taglio;
- collegarli immediatamente e fissarli con cera da giardino e nastro isolante.
L'innesto è considerato riuscito se dopo qualche tempo compaiono le foglie sulla talea innestata e sull'albero, segno della loro fusione.
Una volta che la talea ha attecchito, necessita di ulteriore supporto. Il sito di innesto, fissato con nastro adesivo, può essere rimosso quando la talea raggiunge un'altezza di 20-25 cm.
Trasferire
La pesca "Wine Gold" predilige posizioni soleggiate e non tollera nemmeno l'ombra leggera. Gli esperti di giardinaggio ritengono che il reimpianto di questa varietà sia una misura meno auspicabile, ma a volte inevitabile, che dovrebbe essere effettuata prima che la pianta inizi la crescita attiva, ovvero all'inizio di marzo. Questa tempistica è necessaria per consentire all'albero di adattarsi rapidamente alle nuove condizioni.
Il trapianto è consentito per alberi di età inferiore a tre anni e per la sua buona riuscita è necessario:
- trovare una zona ben illuminata e protetta dal vento;
- preparare il terreno aggiungendo un mix di terriccio da giardino e fertilizzanti e inumidirlo abbondantemente;
- scavare una buca profonda 50-80 cm, con un volume doppio rispetto alle radici dell'albero;
- installare un supporto nella buca (più robusto di quello utilizzato per piantare una piantina) e posizionare con cura l'albero, raddrizzando le radici e ricoprendole di terra;
- compattare il terreno e annaffiare la pianta con una soluzione di Kornevin;
- accorciare i rami laterali dell'albero di 1/3 della loro lunghezza.
Prepararsi per l'inverno
I peschi sono rinomati per la loro capacità di resistere alle basse temperature, il che consente loro di sopravvivere facilmente a gelate di breve durata che vanno da -23 a -35 gradi Celsius.
Per proteggere questi alberi dal freddo invernale, gli agronomi esperti raccomandano le seguenti misure:
- imbiancare preventivamente il tronco dell'albero;
- avvolgerlo in tela di iuta e pacciamare la zona delle radici con rami di abete;
- coprire la parte superiore del giovane albero con uno speciale materiale di copertura: il lukrasil.
Dopo l'inverno, per proteggere le piante dalle gelate primaverili, frequenti nella Russia centrale, è necessario coprire la chioma con materiale non tessuto durante la fioritura, senza dimenticare di lasciare delle aperture per gli impollinatori.
Controllo dei parassiti
Wine Gold si distingue per la sua resistenza alle malattie, eliminando la necessità di misure preventive. Tuttavia, alcuni parassiti possono rappresentare un vero grattacapo per i giardinieri, tra cui:
- tignola della frutta;
- afide;
- ragnetto rosso;
- punteruolo dei fiori.
Per proteggere le piante da queste minacce, si raccomanda:
- imbiancare i tronchi degli alberi alla fine dell'inverno e all'inizio della primavera;
- effettuare tre trattamenti della chioma con insetticidi: prima del germogliamento, alla fase di gemmazione e dopo la fioritura;
Raccolta e conservazione
Il periodo di fruttificazione intensa dura circa quattro settimane e i frutti, una volta raccolti, rimangono freschi fino a sette giorni. Al momento della raccolta, assicuratevi di lasciare i piccioli sulle pesche, disponendole subito in uno o due strati nel contenitore in cui verranno trasportate e conservate.
Per le pesche è preferibile scegliere un luogo fresco e, per il trasporto, è meglio utilizzare frutti non ancora completamente maturi.
Questi frutti possono essere conservati non solo freschi. Sono adatti per:
- preparazione di conserve;
- essiccazione;
- gelate;
- spremitura del succo.
Errori nella cura
La mancanza di esperienza può portare a diversi problemi:
- Trascurare la potatura può portare a un sovraffollamento della chioma, con conseguente impatto negativo sulla quantità di raccolto.
- È importante applicare fertilizzanti azotati prima che le temperature inizino a scendere, altrimenti i giovani germogli potrebbero non avere il tempo di prepararsi al freddo e moriranno.
- La mancanza di umidità e l'irrigazione irregolare possono causare la caduta di fiori e ovari, con conseguente riduzione della resa.
- L'uso eccessivo di fertilizzanti a base di potassio e fosforo può portare ad un aumento della concentrazione di sali nel terreno e all'indebolimento delle radici.
Qualità positive e negative
La varietà Wine Gold presenta una serie di vantaggi che la distinguono dalle altre:
Recensioni
La pesca "Wine Gold" è giustamente considerata una varietà promettente e una delle migliori colture da giardino. La sua popolarità tra i giardinieri è dovuta alla sua capacità di resistere alle basse temperature e alle malattie comuni alle colture di drupacee.














