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Caratteristiche della pesca siberiana, delle sue sottovarietà e delle regole di coltivazione

La pesca siberiana è un'ottima scelta per i giardinieri che desiderano coltivare frutti gustosi e di grandi dimensioni in climi rigidi. Questa varietà è stata selezionata per adattarsi alle basse temperature e alle condizioni meteorologiche instabili. È caratterizzata da una forte immunità e da un'eccellente produttività. È importante fornire alla pianta cure complete per apprezzarne appieno i benefici.

Informazioni sull'origine

Creata da coltivatori della Crimea sulla costa meridionale della penisola, nel Giardino Botanico Nikitsky, questa cultivar ultracentenaria è rinomata per i suoi successi nella selezione di nuove varietà e ibridi. Nonostante le sue origini meridionali, la Sibiryak si è diffusa nella Russia centrale e nei paesi della CSI.

L'idea di una pesca

Questa varietà ad alta resa è resistente alle condizioni avverse e alle fluttuazioni meteorologiche. I suoi frutti sono caratterizzati da un'elevata qualità, che rende il Sibiryak popolare tra giardinieri e coltivatori commerciali.

L'aspetto dell'albero

Pianta di medie dimensioni, a crescita rapida, con chioma compatta, il cui diametro non supera i 4 m. In condizioni favorevoli, raggiunge un'altezza di 3-3,5 m. L'albero è caratterizzato da una densità moderata, fogliame verde brillante, tronco robusto con corteccia grigio chiaro e apparato radicale ben sviluppato.

albero

Assomiglia a un grande arbusto con foglie allungate e pendenti e rami delicatamente espansi. La fioritura avviene tra aprile e maggio, quando la chioma si ricopre di splendidi fiori rosa.

L'aspetto dell'albero

Frutta e le sue caratteristiche gustative

La Siberiana appartiene alla varietà a frutto grosso. Le pesche mature pesano tra i 200 e i 240 grammi. Hanno una forma rotonda e regolare, con una superficie lassa e leggermente pubescente. A maturazione, assumono un attraente colore giallo-rosso, con una distinta sfumatura rosso-rosa su uno sfondo giallo.

Frutta e le sue caratteristiche gustative

La buccia è moderatamente spessa, irregolare e opaca. Il frutto è versatile: consumato fresco, utilizzato in cucina, trasformato e conservato. È apprezzato per il suo sapore eccellente. La polpa giallo paglierino ha una consistenza leggermente fibrosa, tenera, densa e molto succosa.

Il sapore è equilibrato: dolce ma non eccessivamente stucchevole, con un vivace aroma di dessert. All'interno si trova un piccolo nocciolo che si separa facilmente dalla polpa. Il frutto si ammorbidisce gradualmente, prolungandone la freschezza.

Proprietà benefiche

Il sedano siberiano è ricco di vitamine A, C ed E, potenti antiossidanti che aiutano a mantenere sani pelle, capelli e unghie. È anche ricco di potassio, ferro, magnesio e altri oligoelementi che supportano la funzionalità cardiaca e normalizzano i processi metabolici.

Altre proprietà utili:

  • Le fibre benefiche migliorano la digestione e aiutano a prevenire la stitichezza.
  • Ha un basso contenuto calorico, il che lo rende la scelta ideale per chi è attento alla linea. 100 g contengono solo circa 39 kcal, ma soddisfano il fabbisogno di vitamine e minerali dell'organismo.
  • Grazie al suo elevato contenuto di vitamina C, aiuta a rafforzare il sistema immunitario. Combatte attivamente le infezioni, rafforza i tessuti e stimola la produzione di collagene, essenziale per una pelle sana.
  • Il consumo regolare di pesche rafforza il sistema immunitario, protegge dalle malattie virali e infettive e migliora la vista e le condizioni della pelle.

Includendo le pesche nella tua dieta puoi mantenere e migliorare la salute generale del tuo corpo.

Maturazione e fruttificazione

Caratterizzato da un periodo di maturazione medio. L'albero inizia a fruttificare nel secondo o terzo anno dopo la piantagione e continua a produrre per 15 anni. La maturazione dei frutti inizia il 10-14 agosto e continua fino all'inizio di settembre. La fruttificazione è costante e annuale.

Produttività

È caratterizzato da un'eccellente produttività, che aumenta con l'età. In media, un singolo albero produce fino a 44 kg di frutti a stagione. Nel primo anno di produzione, questa cifra si aggira intorno ai 20 kg, e nel quarto o quinto anno, i giardinieri raccolgono fino a 50 kg.

Autofertilità e necessità di impollinatori

È una varietà autofertile, quindi non sono necessari impollinatori per un raccolto di successo. Tuttavia, nella pratica, piantare alberi donatori nelle vicinanze per garantire l'impollinazione incrociata può avere un impatto positivo sulla resa.

Autofertilità e necessità di impollinatori

Resistenza al gelo e necessità di riparo

Si distingue per l'elevata resistenza al freddo e la capacità di sopportare sbalzi di temperatura fino a -20…-30°C, senza richiedere ricoveri invernali.

Resistenza alle malattie e ai parassiti

Il Siberian ha un sistema immunitario forte, quindi si ammala raramente. Se non curato adeguatamente, può essere suscettibile a malattie come il clasterosporium, l'oidio, l'arricciamento delle foglie e il marciume dei frutti.

Il pesco può essere attaccato da parassiti: afidi, carpocapsa, tonchi e acari.

Varietà di Siberian

Nome Resistenza al gelo Produttività Periodo di maturazione
Oro Alto Alto Media
Rosa Alto Media Presto

Esistono attualmente diverse varietà di pesca siberiana molto diffuse. Ognuna ha le sue caratteristiche e peculiarità uniche. Entrambe le varietà sono note per il loro gusto eccellente e la resistenza al gelo:

  1. Oro. Caratterizzata da frutti grandi e rotondi con buccia giallo brillante, la polpa è succosa e dolce. Presenta rese elevate e si adatta bene al clima siberiano.
    Oro
  2. Rosa. Caratterizzati da una bella buccia rosa, i frutti di medie dimensioni e di forma ovale hanno una polpa dolce e succosa e un aroma gradevole. Questa varietà è ben adattata al clima freddo delle regioni siberiane.
    Rosa

Piantare un pesco in piena terra

Coltivare questa pianta non è particolarmente difficile. Sia i giardinieri alle prime armi che quelli esperti possono gestire il processo. È importante seguire alcune linee guida.

A che ora piantare?

Piantare le piantine in primavera, quando il pericolo di gelate tardive è passato e il terreno si è riscaldato bene. Il periodo ottimale per la semina all'aperto è da metà aprile a inizio maggio.

Nelle regioni con estati brevi o inverni rigidi, è consigliabile piantare in autunno, 3-4 settimane prima della prima gelata, per dare alle piantine il tempo di adattarsi prima dell'inverno.

Scelta della posizione e preparazione

Scegliete posizioni soleggiate con terreno ben drenato. I pendii esposti a sud o le aree protette dai venti freddi sono i migliori. Evitate le zone basse dove l'acqua può ristagnare. Preparate il sito rimuovendo le erbacce e vangando il terreno fino a una profondità di 30-40 cm.

Preparazione

Arricchire il terreno con sostanza organica (humus, compost) e, se necessario, aggiungere calce se il terreno è acido. Controllare il pH del terreno: le pesche preferiscono un terreno neutro o leggermente acido (pH 6-7).

Preparazione del materiale di piantagione

Acquista piantine con un apparato radicale ben sviluppato. Scegli piante sane, senza segni di malattie o danni.

Prima di piantare, immergere le radici in acqua per 2-3 ore per inumidirle. Se le piantine erano in contenitori, rimuoverle con cautela per evitare di danneggiare le radici.

Il processo di piantagione di una piantina

Scava una buca di 60-70 cm di diametro e 50-60 cm di profondità. La buca dovrebbe essere sufficientemente larga da contenere l'apparato radicale della piantina. Posiziona uno strato drenante di ghiaia o sabbia grossolana sul fondo per evitare ristagni d'acqua. Aggiungi fertilizzante organico e un po' di terra, mescolando il tutto.

Il processo di piantagione di una piantina 1

Parametri critici per un atterraggio di successo
  • ✓ La profondità di piantagione delle piantine deve essere tale che il colletto della radice si trovi 3-5 cm sopra il livello del terreno per evitare marciumi.
  • ✓ La distanza tra gli alberi dovrebbe essere di almeno 4-5 metri per garantire spazio sufficiente alla crescita dell'apparato radicale e della chioma.

Posiziona la pianta al centro della buca, allarga le radici e riempi la buca con il terreno, compattandolo delicatamente. Assicurati che il colletto delle radici (il punto in cui le radici incontrano il tronco) sia a livello del terreno.

Annaffia abbondantemente per garantire che il terreno si assesti bene ed elimini le sacche d'aria. Dopo l'annaffiatura, pacciama l'area intorno al tronco per trattenere l'umidità e prevenire la crescita delle erbacce.

Piantare un pesco in piena terra

Cura del pesco

La cura di questa coltura non richiede particolari competenze o esperienza. Anche un giardiniere alle prime armi può gestirla. L'importante è seguire semplici pratiche agricole.

Annaffiare il pesco

Fornire alla pianta un'umidità regolare, soprattutto durante il periodo di fruttificazione. Annaffiare in base all'umidità del terreno: annaffiare quando il terreno diventa asciutto.

Annaffiare il pesco

Precauzioni per la cura del pesco
  • × Evitare di annaffiare eccessivamente il terreno, soprattutto durante il periodo di maturazione, per prevenire lo sviluppo di malattie fungine.
  • × Non potare durante i periodi di flusso attivo della linfa per evitare di indebolire l'albero.

Evitate di annaffiare eccessivamente il terreno. Per farlo, controllate in anticipo l'umidità del terreno con un igrometro o semplicemente forando il terreno intorno alle radici. Se il terreno è umido, non è necessaria alcuna annaffiatura. Utilizzate acqua a temperatura ambiente, al riparo dalla luce solare.

Nutrire il pesco

Concimare due volte all'anno, in primavera e in autunno. In primavera, applicare il fertilizzante prima dell'inizio della crescita attiva. Utilizzare un fertilizzante organico, come humus o compost, per fornire alla pianta i nutrienti essenziali.

Condimento di copertura

In autunno, prepara l'albero per l'inverno. Durante questo periodo, fornisci alla pianta nutrienti. Utilizza fertilizzanti minerali, miscele complesse multiuso o letame.

Potatura di un pesco

Per potare una pianta è necessario seguire alcune linee guida. Seguitele.

Potatura di un pesco

Domande frequenti:

  • A che ora si effettua la potatura?Eseguire la procedura in primavera o in autunno.
  • Come potare un pesco?La potatura consiste nella rimozione di rami vecchi e malati. Eliminate tutti i rami secchi e danneggiati. Questo aiuta a prevenire la diffusione di malattie e migliora la salute generale dell'albero.
    L'obiettivo è creare una chioma aperta e ventilata. Rimuovi i rami incrociati e quelli che crescono verso l'interno per garantire una circolazione uniforme di luce e aria. Pota i germogli di un terzo della loro lunghezza per favorire la formazione di nuovi rami più produttivi.
    Su un albero giovane, lasciare alcuni rami principali per formare la base della futura chioma. Rimuovere i germogli concorrenti e regolarne la crescita per garantire una distribuzione uniforme.
  • Potatura dei peschi in primavera. Potare prima che la linfa inizi a scorrere attivamente e le gemme inizino a gonfiarsi. Questo aiuta l'albero a riprendersi più rapidamente e a iniziare una crescita attiva. Rimuovere tutti i rami vecchi, malati e danneggiati e ridurre di un terzo i nuovi germogli.
    Modellare la chioma, assicurando una corretta distribuzione dei rami e l'accesso alla luce.
  • Potatura dei peschi in autunno. Potare dopo la raccolta e la caduta delle foglie. L'obiettivo principale della potatura autunnale è rimuovere i rami vecchi e danneggiati, nonché quelli che interferiscono con lo sviluppo di germogli sani.

Eliminate tutti i germogli deboli e superflui per migliorare la struttura della chioma e preparare l'albero all'inverno. Evitate di potare troppo tardi per evitare una crescita attiva, che potrebbe essere danneggiata dal gelo.

Controllo di parassiti e malattie

Nonostante la sua forte immunità, la coltura può essere colpita da malattie fungine come moniliosi, arricciamento fogliare, oidio, clasterosporium e marciume dei frutti. È anche suscettibile a parassiti, tra cui afidi, carpocapsa, punteruoli e acari.

Controllo di parassiti e malattie

Per prevenire malattie e parassiti, seguire questi passaggi:

  • Rimuovere e distruggere i germogli danneggiati.
  • Dopo la raccolta, rimuovere tutte le foglie cadute e i frutti da sotto l'albero.
  • Bruciare le foglie secche e cadute.
  • Rimuovere le erbacce attorno all'albero.
  • In primavera, prima che i boccioli si aprano, spruzzare le piante con miscela bordolese al 3% e insetticida.
  • Dopo la comparsa delle foglie, trattare con fungicidi combinati.
  • In autunno, quando le foglie iniziano a cambiare colore, ma prima che cadano, ripetere la spruzzatura con la miscela bordolese.
Piano di trattamento preventivo
  1. All'inizio della primavera, prima che le gemme si aprano, trattare l'albero con una soluzione al 3% di poltiglia bordolese.
  2. Dopo la fioritura, trattare con un fungicida combinato per prevenire le malattie fungine.
  3. In autunno, dopo la caduta delle foglie, trattare l'albero con una soluzione all'1% di solfato di rame.

Dopo la caduta delle foglie, trattare con una soluzione di solfato di rame (1%) o urea (7%).

Raccolta e conservazione

A seconda delle condizioni climatiche, i frutti maturano a fine luglio o inizio agosto. Un singolo albero può produrre un raccolto stabile e abbondante per 15 anni. Le pesche hanno polpa e buccia sode, garantendo una buona conservabilità.

Raccolta e conservazione

In frigorifero o in una cella frigorifera (ad esempio in cantina), la frutta rimane fresca e non perde le sue qualità commerciali e gustative per 3 settimane, il che la rende molto richiesta per la vendita.

Qualità positive e negative

Prima di piantare una piantina su un terreno, studiatene attentamente i vantaggi e gli svantaggi per evitare possibili difficoltà.

elevata resistenza al gelo;
ottima trasportabilità;
buona conservabilità;
ottimo gusto;
aspetto estetico;
resistenza ad alcune malattie;
poco esigente in termini di condizioni di crescita.

L'unico inconveniente è la necessità di potatura a causa della rapida crescita dei germogli.

Recensioni

Ekaterina Kuznetsova, 46 anni, Novosibirsk.
La pesca siberiana fa onore al suo nome: è resistente al gelo. Il frutto ha un sapore eccellente. L'ho coltivata subito all'aperto e ha avuto un rendimento eccezionale. Il frutto è succoso, dolce e si conserva bene. È importante potare regolarmente i germogli, altrimenti l'albero crescerà troppo in fretta.
Andrey Makarov, 31 anni, Omsk.
Sono molto soddisfatto della varietà Sibiryak. A mio parere, è una delle migliori opzioni per le condizioni climatiche siberiane. I frutti sono grandi, hanno un sapore dolce e gradevole e, cosa particolarmente positiva, si conservano bene in frigorifero. Ho avuto problemi con la carpocapsa, ma dopo alcuni trattamenti tutto è andato liscio. Inoltre, questa varietà ha una buona resistenza al gelo.
Marina Lapina, 39 anni, Irkutsk.
Quattro anni fa ho deciso di provare la pesca Sibiryak e non sono rimasto deluso! Questa varietà si adatta perfettamente al nostro clima. I frutti crescono grandi, hanno una buona consistenza e un aroma gradevole. Si conservano e si trasportano bene, il che è molto importante per me. La varietà richiede cure minime, il che la rende ideale per i principianti.

La pesca siberiana è una scelta affidabile per chi desidera gustare frutti gustosi e di grandi dimensioni nonostante le difficili condizioni climatiche. La sua resistenza al gelo e la bassa manutenzione la rendono un'ottima scelta per la coltivazione in regioni con inverni rigidi. Potature tempestive e misure preventive contribuiranno a ottenere risultati eccellenti.

Domande frequenti

Quale tipo di terreno è ottimale per la coltivazione di questa varietà?

In quale anno, dopo essere stato piantato, l'albero inizia a dare frutti?

Quali piante vicine aumenteranno la resa?

Come proteggere i fiori dalle gelate primaverili?

Posso coltivarla in un contenitore sul balcone?

Qual è l'intervallo tra le annaffiature durante la siccità?

Quali fertilizzanti minerali sono essenziali durante il periodo di maturazione dei frutti?

Qual è il parassita più pericoloso per questa varietà?

È possibile propagare tramite semi senza perdere le qualità varietali?

Per quanto tempo si può conservare la frutta in frigorifero?

Qual è la temperatura massima che un albero può sopportare in inverno?

È necessaria la potatura formativa della chioma?

Quali fertilizzanti organici è meglio applicare in autunno?

Come evitare che la frutta si spacchi durante la pioggia?

Questa varietà è adatta alla coltivazione su traliccio?

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