La varietà di albicocca Shalakh è unica: ha un sapore di ananas. È dalla varietà Shalakh che i coltivatori locali hanno sviluppato l'albicocca Ananasny. La Shalakh è caratterizzata da una crescita media, resistenza al caldo e alla siccità prolungata e rese molto elevate.
Storia dell'allevamento e tempo di maturazione
La varietà di albicocca Shalah è originaria dell'Armenia e si è sviluppata centinaia di anni fa, quindi l'anno esatto della sua selezione rimane sconosciuto. Originariamente coltivata solo in Armenia, si è poi diffusa in tutti i paesi dell'ex Unione Sovietica. Queste albicocche sono particolarmente apprezzate dai consumatori per il loro sapore unico, agrodolce, con sentori di ananas.
I frutti maturano intorno al 20 luglio, ma la maturazione non è uniforme, quindi la raccolta richiede 15-20 giorni.
- ✓ La profondità ottimale della falda freatica dovrebbe essere di almeno 2,5 m per evitare il marciume dell'apparato radicale.
- ✓ Per aumentare la resa, l'impollinazione artificiale deve essere effettuata almeno 3 volte durante la stagione della fioritura.
Caratteristiche della varietà
La varietà di albicocca Shalakh è sia di medie dimensioni che alta, caratteristiche che dipendono direttamente dalle condizioni climatiche: più il clima è caldo, più velocemente crescono i germogli. Questo ibrido precoce produce frutti nel primo mese d'estate.
Caratteristiche dell'albero
L'altezza media degli alberi di questa varietà varia dai 3 ai 5 metri. Altre caratteristiche dell'albero:
- la chioma è piuttosto estesa e densa, ha un aspetto rotondo;
- germogli – ispessiti e leggermente ricurvi, con corteccia liscia;
- fiori - la tonalità principale è il crema, ma c'è una leggera sfumatura gialla;
- corteccia - con una tinta grigiastra;
- Le foglie sono di colore verde smeraldo, di colore brillante, hanno una superficie opaca e sono a forma di cuore.
La chioma tende a diventare folta, per cui è essenziale potare.
Descrizione dei frutti
L'albicocca Shalah ha un punteggio di degustazione di 5 su 5, considerato il più alto possibile. Ma il frutto presenta anche altre caratteristiche distintive:
- dimensioni: grandi, raggiungono un peso di 50-100 g;
- forma – ovale o ellittica;
- sutura addominale - stretta;
- superficie con protuberanze, pubescente;
- colore della buccia: giallo-arancio con una sfumatura di rossore sui lati;
- tipo di pelle – densa;
- colore della polpa: giallo o arancione;
- struttura – densa e carnosa;
- il nocciolo è di piccole dimensioni e si separa facilmente dalla polpa succosa;
- il sapore della polpa è più dolce, ma si percepisce una leggera acidità e note di ananas;
- Il nocciolo è dolce e quindi viene utilizzato come alimento.
Resistenza alla siccità e al gelo
L'ibrido Shalah è caratterizzato da un'elevata resistenza alla siccità, ma d'altro canto, senza annaffiature costanti è impossibile ottenere un raccolto normale.
L'albero supera facilmente l'inverno senza copertura a temperature comprese tra -20 e 25 gradi Celsius, il che lo rende adatto alla coltivazione nella Russia centrale. In altre regioni, è necessario avvolgere il tronco.
Come avviene l'impollinazione e la fioritura, quando è il momento di raccoglierla?
I fiori di Shalakh sono bisessuali, ma nonostante ciò, la pianta è considerata autosterile, quindi la presenza di alberi e insetti impollinatori è essenziale. Tuttavia, anche questo non è sufficiente per ottenere rese molto elevate, quindi si raccomanda l'impollinazione artificiale.
Per l'impollinazione, avrete bisogno di una spazzola morbida (potete usare anche uno spazzolino da denti). Usatela per raccogliere il polline dal fiore maschile e trasferirlo a quello femminile. I giardinieri esperti consigliano di ripetere il processo 2-3 volte: durante la gemmazione, durante la fioritura attiva e dopo la fioritura.
I primi fiori compaiono all'inizio dell'estate e, nelle regioni più calde, anche a fine maggio. Tuttavia, se le condizioni meteorologiche non sono favorevoli, la fioritura può avvenire anche all'inizio di luglio.
I frutti maturano rapidamente, in sole tre settimane, quindi la raccolta inizia a fine giugno. Tuttavia, nel sud e in Armenia, la raccolta avviene già intorno al 10 giugno.
Caratteristiche della fruttificazione, della raccolta e della resa
La resa minima di un albero è di 100 kg, ma con l'impollinazione artificiale e condizioni meteorologiche adatte si può raggiungere una resa maggiore, pari a 130-200 kg.
Per garantire la massima produzione di frutti, concimazione, irrigazione tempestiva e potatura sono essenziali. Anche l'età dell'albero è importante: più è vecchio, più frutti produce.
La fruttificazione inizia 4-5 anni dopo la piantagione, ma i frutti possono comparire anche molto prima. Ciononostante, gli esperti raccomandano di scrollare o strappare i fiori durante i primi tre anni per prevenire la fruttificazione. Questa pratica consentirà rese elevate nel 4-5° anno, poiché l'albero sarà sufficientemente maturo nel corso degli anni.
I frutti cadono a terra con una certa facilità, quindi durante la raccolta si usa scuotere i rami. Per evitare che i frutti si spacchino o si ammacchino cadendo, i giardinieri stendono una grande coperta sotto l'albero.
Sfumature di raccolta:
- Se i frutti devono essere consumati freschi entro una settimana, possono essere raccolti quando sono tecnicamente maturi;
- Se è necessario il trasporto o la conservazione per 2-4 settimane, raccogliere il raccolto una settimana prima della completa maturazione.
La maturazione non è uniforme, poiché i frutti sul livello inferiore dell'albero maturano per ultimi. Ciò è dovuto alla minore esposizione al sole di questi rami.
Applicazione della frutta
L'albicocca Shalakh Pineapple ha un sapore molto dolce e una leggera acidità, il che la rende ideale per la preparazione di conserve, marmellate, composte e succhi, nonché per ripieni di torte, insalate, salse e frutta secca. Questa varietà è ricca di micronutrienti e vitamine, il che la rende consigliata a chi soffre di problemi cardiovascolari.
I frutti hanno un effetto positivo sulla salute della pelle, sul sistema immunitario e altro ancora, ma i diabetici dovrebbero evitarne un consumo eccessivo. Per soddisfare il fabbisogno giornaliero di vitamine C, B e A, nonché di ferro, iodio, potassio, fosforo, calcio e magnesio, è sufficiente consumare 250-300 grammi di frutta fresca o secca al giorno.
Pro e contro della varietà
L'ibrido Shalah gode da secoli di grande popolarità tra giardinieri e consumatori.
Come piantare un albicocca?
L'albicocca Shalah può essere piantata in due modi: da una piantina o da un nocciolo. Ogni metodo ha le sue caratteristiche uniche. Se coltivata da seme, una piantina apparirà solo dopo un paio d'anni e le caratteristiche dell'albero madre difficilmente verranno preservate. Le piantine attecchiscono rapidamente e iniziano a produrre frutti attivamente dopo quattro anni.
Condizioni e termini di impianto
Gli alberi di Shalakh vengono piantati in primavera, quando le temperature si stabilizzano sui 12-15 gradi Celsius. È possibile farlo anche in autunno, ma è importante piantarli un mese e mezzo prima della gelata prevista, per dare alla piantina il tempo di stabilizzarsi nella nuova posizione.
Scelta del sito di impianto
Il sito ottimale per ottenere rese elevate è soleggiato, poiché la luce solare esalta la dolcezza e il sapore unico dei frutti. Questo permette anche una maturazione più rapida. Tuttavia, ci sono altri fattori da considerare:
- il livello della falda freatica dalla superficie dei letti deve essere di almeno 2 m, altrimenti l'apparato radicale sarà soggetto a marciume;
- il tipo di terreno è elevato e senza vento, quindi gli alberi possono essere posizionati anche vicino a edifici e recinzioni;
- acidità – da 7,0 a 7,5 pH;
- Il terreno deve essere argilloso o sabbioso, di colore nero, in modo che l'ossigeno possa penetrare facilmente e l'acqua possa filtrare rapidamente senza ristagnare.
Selezione e preparazione di una piantina
Per radicare con successo il materiale da piantagione, è necessario imparare a selezionare la piantina giusta. Non dovrebbe avere più di due anni e raggiungere un'altezza di circa 80-100 cm. Deve avere foglie e gemme vive, nonché un colletto radicale o un sito di innesto. L'apparato radicale, così come la parte aerea, deve essere sviluppato e sano.
Nelle regioni meridionali della Russia, il materiale da piantare non richiede una preparazione particolare, ma nei climi più freddi è meglio fare quanto segue:
- Per rafforzare le radici e farle crescere più velocemente, si possono utilizzare dei formatori di radici (si sono dimostrati efficaci Epin, Heteroauxin, Kornevin);
- La parte fuori terra viene accorciata di 1/3 della sua lunghezza, grazie alla quale i germogli inizieranno a crescere;
- Tutti i rami e le radici danneggiati devono essere tagliati e poi trattati con cenere di legno per la disinfezione;
- Immediatamente prima della semina è meglio immergere l'apparato radicale in un liquame argilloso a base di letame.
Preparazione del sito
È possibile preparare il terreno per la semina di una piantina un paio di settimane prima del lavoro principale. Per farlo, si può seguire il seguente algoritmo:
- Liberare l'area da rami, foglie e altri detriti.
- Scavare delle buche per la piantagione. Dovrebbero essere profonde e di diametro circa 70 cm.
- Disporre sul fondo uno strato di materiale drenante di 15-20 cm.
- Preparare una miscela che aumenti la fertilità. Per farlo, prendere 1 kg di calce (riduce l'acidità e disinfetta) e 1 kg di cenere di legno, aggiungere circa 6-7 kg di humus o letame decomposto, 70-80 g di sale di potassio e perfosfato.
- Mescolare accuratamente e aggiungere 1/3 del terreno prelevato dalla buca (preferibilmente lo strato superiore).
- Mescolare di nuovo e versare nel buco.
- Versare 20 litri di acqua tiepida e coprire con pellicola trasparente.
- Due settimane prima della semina, effettuare una profonda vangatura della zona fino a 40-50 cm.
- Aggiungere fertilizzanti organici in ragione di 10 kg per 1 m².
- Verificare l'acidità del terreno e, se necessario, aggiungere calce per regolare il pH.
Nel giro di 2-3 settimane il terreno si assesterà e sarà saturo di elementi utili.
Dall'osso
Per la semina, è importante selezionare semi di alta qualità da frutti completamente maturi. Dovrebbero essere gli esemplari più grandi, con un aroma di albicocca ben distinto. Il processo di semina è il seguente:
- Sciacquare i semi sotto l'acqua corrente.
- Fateli asciugare e conservateli fino a dicembre.
- In inverno, immergere il materiale di piantagione in acqua tiepida per 24 ore.
- Quindi immergete i semi in una soluzione di perossido di idrogeno o di permanganato di potassio rosa per 5-7 minuti. Questo li disinfetterà.
- Disporre i semi sul fondo di un bicchiere di plastica, coperto con pellicola trasparente o polietilene.
- Conservate le piantine in frigorifero. Tuttavia, tenete presente che durante la conservazione potrebbe formarsi della muffa, quindi controllate periodicamente i semi e, se necessario, immergeteli nuovamente in acqua ossigenata.
- Verso aprile, prepara un substrato fertile e soffice. A questo punto, i semi dovrebbero germogliare. Puoi usare un terriccio generico già pronto o crearne uno con parti uguali di terriccio, sabbia e humus.
- Mettere il composto di terriccio nei contenitori e annaffiare.
- Piantare i semi in profondità e coprire i vasi con la plastica.
In autunno o un paio di mesi dopo, potete piantarli all'aperto. Tuttavia, durante questo periodo, monitorate il livello di umidità del terreno e aprite la pellicola di plastica per far circolare l'aria.
Da una piantina
Piantare le piantine è molto più semplice. Seguite queste istruzioni:
- Rimuovere il coperchio dalla buca di impianto.
- Rimuovere il terreno depositato.
- Mescolare bene e versare un po' di composto nel buco, formando un monticello al centro.
- Posizionare un piolo di legno quasi al centro.
- C'è un alberello lì vicino.
- Distribuire le radici ai lati.
- Riempire con il substrato rimanente e compattare la superficie.
- Legare a un supporto e annaffiare abbondantemente.
Si consiglia di stendere un materiale pacciamante che trattenga il calore e il livello di umidità necessari al giovane albero.
Caratteristiche di cura
La varietà di albicocca Shalah è facile da curare, quindi anche un giardiniere alle prime armi può gestirla. Basta monitorare l'umidità del terreno, concimare regolarmente e potare regolarmente gli alberi.
Potatura e modellatura della chioma
Innanzitutto, la potatura sanitaria viene eseguita due volte all'anno, rimuovendo i rami troppo sottili o danneggiati. I rami che si sono seccati durante l'estate o marciscono durante l'inverno non devono essere lasciati. Anche la corretta conformazione dell'albero è importante, e questa viene eseguita durante i primi cinque anni secondo il seguente programma:
- L'anno successivo alla piantagione, dovresti potare la crescita dell'anno precedente: i rami a crescita lenta di 1/3 e quelli a crescita rapida di 1/2. In alternativa, puoi potare completamente i germogli, lasciando solo i quattro più forti e sani.
- Nel terzo anno, in primavera, si ripete la stessa formazione, ma al secondo livello.
- Ogni anno, in estate o alla fine di maggio, si effettua la cimatura (spuntatura), per cui i germogli superiori di quell'anno vengono accorciati di 20 cm.
Irrigazione
Se l'estate è molto secca, sarà necessario annaffiare gli alberi 3-4 volte al mese e due volte a settimana durante l'anno in cui vengono piantati. In condizioni meteorologiche normali, è sufficiente annaffiare quattro volte all'anno:
- durante la fioritura;
- quando si attiva la crescita dei germogli;
- 10 giorni prima della fruttificazione;
- prima dello svernamento.
In genere, gli alberi giovani necessitano di circa 10-20 litri d'acqua, mentre quelli maturi di 40-5 litri. Particolare attenzione deve essere prestata all'irrigazione finale, che è un'irrigazione di ripristino dell'umidità. Tenete a mente i seguenti punti:
- Si aggiungono 20 litri d'acqua sotto un giovane albero;
- per adulti – da 120 a 200 litri.
L'apporto di umidità è necessario per modificare i tempi del flusso della linfa ed eliminare il rischio di danni alla corteccia.
Imbiancare
L'imbiancatura viene eseguita due volte a stagione: all'inizio della primavera e in autunno. L'applicazione di calce e altre soluzioni previene le infezioni degli alberi e impedisce agli insetti di spostarsi lungo il tronco. È importante coprire una sezione significativa del tronco, fino all'inizio della crescita dei germogli scheletrici.
Regole del whitewashing:
- Per prima cosa, pulite il tronco, rimuovendo eventuali residui di muschio, vecchia corteccia scrostata e licheni.
- Successivamente, trattate il terreno con solfato di ferro o di rame (3%) e riparate eventuali danni. Potete utilizzare composti specifici per giardinaggio o argilla comune.
- Prepara una malta di calce mescolando calce o gesso con acqua. Aggiungi colla per carta da parati (50-60 g) o colla ai silicati (350-400 g) a 10 litri di miscela.
I tronchi devono essere imbiancati con una spazzola morbida e speciale. Cercate di raggiungere tutte le fessure, soprattutto quelle più grandi.
Condimento di copertura
Senza fertilizzanti aggiuntivi, il sistema immunitario degli alberi si indebolisce notevolmente, causando malattie. Tuttavia, durante il primo anno di impianto, le albicocche non devono essere concimate; successivamente, seguire questi passaggi:
- all'inizio della primavera, utilizzare 2 cucchiai di urea ogni 10 litri di acqua;
- in autunno – saranno necessari 7-9 kg di humus o altra materia organica per 1 mq.
È possibile acquistare complessi minerali speciali e utilizzarli secondo le istruzioni.
Prepararsi per l'inverno
Le procedure preparatorie sono standard: potatura sanitaria, ripristino dell'umidità, concimazione e imbiancatura sono necessarie. Tuttavia, è necessaria anche una pacciamatura organica. Le giovani piantine (fino a 4 anni) devono essere coperte, poiché non sono ancora completamente stabilizzate. A questo scopo vengono utilizzati materiali spunbond, agrofibre e simili.
Nei climi più rigidi, gli alberi maturi vengono ricoperti con rami di abete rosso o avvolti in tessuto non tessuto. Per proteggerli da vari roditori, attorno al tronco viene installata una recinzione a maglie metalliche.
Malattie, parassiti e il loro controllo
Gli albicocchi Shalakh sono estremamente rari e colpiti da parassiti e malattie, se non in presenza di colture infette nelle vicinanze e di pratiche agricole inadeguate. Cosa potrebbe accadere:
| Problema | Segnali | Metodi di controllo o trattamento | Prevenzione |
| Rullatrice per foglie | Frutti, foglie e gemme si deformano. Sul fogliame si formano filamenti simili a ragnatele. | Gli insetti vengono rimossi manualmente e gli alberi vengono trattati con Fitoverm o Bitoxybacillin. I trattamenti chimici includono inibitori della chitina e piretroidi. | È importante rimuovere la vecchia corteccia in autunno, imbiancare e utilizzare Profilaktin quando le gemme si aprono. |
| Appassimento da Verticillium | Vengono colpite le foglie dei livelli inferiori degli alberi, con conseguente morte delle lamine fogliari e sviluppo di clorosi infettiva. | È necessario spruzzare con poltiglia bordolese al 3%. | Il terreno non deve essere eccessivamente irrigato; è necessaria la potatura per evitare che la chioma diventi troppo folta. |
| Fungo di Valsa | Sul tronco si formano delle escrescenze arancioni e l'albero appassisce. | La spruzzatura viene effettuata con Champion o Switch. | È importante evitare l'essiccazione del terreno e il ristagno idrico; è importante potare e allentare il terreno. |
| Tentredine del prugno | I frutti e i semi si deformano e il loro sviluppo si arresta. | Le ovaie e i frutti danneggiati vengono tagliati, l'albero viene spruzzato con piretroidi, pesticidi biologici e fertilizzanti organofosforici. | In autunno è necessario imbiancare con solfato di rame e scavare il cerchio del tronco dell'albero. |
| Parassita | Metodo biologico | Metodo chimico |
|---|---|---|
| Rullatrice per foglie | Fitoverm, 2 ml per 10 litri di acqua | Insetticidi a base di piretroidi |
| Tentredine del prugno | Bitossibacillina, 50 g per 10 litri di acqua | Composti organofosforici |
Consigli e raccomandazioni per la coltivazione
Lo Shalakh è popolare in tutto il mondo da molti anni, quindi i giardinieri si impegnano a rendere più semplice la cura di questa pianta. Sono felici di condividere i loro consigli:
- Per evitare che i roditori rosicchino la corteccia, è necessario effettuare un innesto a ponte;
- Se le giovani piantine non sono ancora diventate legnose entro l'autunno, si procede con una concimazione aggiuntiva con monofosfato di potassio (sulle foglie);
- In autunno è meglio rimuovere il materiale pacciamante dal colletto della radice e trattarlo con mastice laccante: questo impedirà l'accumulo di umidità e il marciume dell'albero.
La varietà di albicocca Shalakh non solo vanta un sapore unico, ma vanta anche una resa molto elevata. È facile da trasportare su lunghe distanze, ma solo se i frutti vengono raccolti prima della completa maturazione. Nei paesi orientali, da questi frutti si ricavano albicocche e prugne secche. La chiave è la cura adeguata e l'evitare errori nelle pratiche agricole.












