L'albicocco, o albicocco, è un frutto unico e delizioso. Contiene molti elementi benefici: fosforo, magnesio, potassio, provitamina A e molti acidi e microelementi essenziali. Per coltivare un albicocco e ottenere un raccolto abbondante, è necessario sapere come scegliere il seme giusto e come prendersi cura della piantina.

Quali semi di albicocca sono adatti alla semina?
Come materiale di partenza è adatta un'albicocca coltivata localmente, proveniente dal primo raccolto, ovvero un'albicocca che cresce bene nella vostra regione e tollera tutte le condizioni naturali e climatiche della zona. Le albicocche coltivate al di fuori della zona potrebbero non produrre un buon raccolto o non prosperare affatto.
- ✓ I semi devono provenire da frutti non trattati chimicamente per aumentarne la conservabilità.
- ✓ Dai la preferenza ai semi di frutti coltivati in condizioni il più possibile vicine al tuo clima.
Dove posso trovare un osso?
Acquisti albicocche locali, appena mature, dai giardinieri, controllandone la varietà e le caratteristiche organolettiche. Le mangi con piacere, ma non butti via i noccioli. Assicurati che il nocciolo si separi facilmente dalla polpa del frutto: questo è un segno che è pronto per la semina.
Bisogna anche decidere se si preferisce il sapore dolce o amaro del nocciolo. Entrambi i tipi di semi sono benefici: sia i noccioli dolci che quelli amari contengono grandi quantità di acidi grassi, minerali e vitamine. I noccioli amari, tuttavia, contengono più vitamina B17.
Selezione dei semi
I semi selezionati dai frutti maturi vengono accuratamente lavati sotto l'acqua corrente, asciugati e conservati in un luogo ventilato e a bassa umidità. È meglio raccogliere un gran numero di semi, poiché non tutti germineranno in primavera.
Ora di atterraggio
Il periodo migliore per piantare è il tardo autunno, prima delle prime forti gelate, o a metà primavera. Se decidi di piantare i semi più a metà autunno, il rischio che vengano mangiati dai roditori è elevato.
Crescere in piena terra
È meglio piantare i semi di albicocca in un giardino o in un orto piuttosto che coltivarli in casa, perché questo processo indurisce la piantina e la rende in grado di resistere a qualsiasi condizione atmosferica, mentre gli alberi da interno potrebbero non sopravvivere alla prima gelata.
Luogo di atterraggio
La scelta del luogo in cui piantare il futuro albero non è fondamentale. Può essere qualsiasi luogo, poiché avrete la possibilità di trapiantare la piantina in un'altra posizione una volta che sarà sufficientemente radicata.
Piantare nel terreno
Prima della semina autunnale, i semi vengono sottoposti a una selezione preliminare. Vengono immersi in acqua per circa un giorno. Quelli che hanno preso fuoco vengono immediatamente scartati, poiché sono vuoti all'interno e non produrranno nulla.
Tutti i semi selezionati vengono posti in una trincea preparata in precedenza, profonda 5-6 cm. Sul fondo della trincea vengono disposti humus, paglia, sabbia e terra nera, seguiti dai semi, che vengono poi cosparsi con la stessa miscela e ricoperti di terra.
Evitate di piantare i semi troppo superficialmente, poiché potrebbero essere mangiati dagli uccelli. Anche piantarli troppo in profondità è inaccettabile. Una semina relativamente media indurirà i semi, preservando quelli più resistenti per la germinazione.
La semina primaverile, a differenza di quella autunnale, comporta diverse sfumature. I semi vengono sottoposti a stratificazione, che consiste nel mantenerli a una temperatura specifica per lungo tempo per garantirne la germinazione. I semi piantati in autunno subiscono lo stesso processo, solo in modo più naturale.
Verso la fine di gennaio, i semi vengono posti in una scatola con sabbia umida, che viene poi abbassata in cantina o refrigerata fino ad aprile. La temperatura di conservazione deve essere mantenuta a 2 °C e la sabbia deve essere sempre umida.
In alternativa, all'inizio di marzo, i semi possono essere immersi in acqua per tre giorni, cambiandola quotidianamente ed evitando che si inzuppino. Una volta immersi, i semi vengono immersi nella sabbia umida, calati in cantina e piantati ad aprile con lo stesso metodo usato in autunno.
Il seguente video mostra come coltivare piantine di albicocche partendo dai semi, piantandole in piena terra:
Cura delle piantine dopo la semina
In primavera, quando compaiono le prime foglie e i primi steli, i futuri alberi devono essere protetti da uccelli, roditori, gatti e altre creature creando dei ripari con contenitori di plastica potati, che fungeranno da recinto per le delicate piantine.
Non richiedono molte cure: basta annaffiarli una volta ogni due settimane (o più spesso a seconda della temperatura) e smuovere il terreno attorno al fusto. Durante l'estate, la piantina maturerà e in autunno potrà essere trapiantata in un'altra posizione.
È importante tenere almeno due piantine in giardino per garantire una buona impollinazione. Dovrebbero essere piantate a 3-4 metri di distanza l'una dall'altra.
Trapianto di una giovane piantina in una nuova posizione
Il luogo di trapianto può essere qualsiasi, ma è meglio evitare un'ombra eccessiva per garantire una migliore maturazione dei frutti. Scava una buca, riempi il fondo con un composto di humus, terra nera, erba, cime e altra materia organica, e ricopri il fondo con il terriccio. Quindi, distribuisci le radici della piantina e riempi accuratamente la buca con il terriccio.
Nel primo anno, l'albero viene potato all'inizio della primavera, rimuovendo rami e germogli secchi. Ulteriori cure consistono in annaffiature abbondanti ogni due settimane durante l'estate. La zona radicale viene coperta con segatura o erba per evitare che si secchi. Cinque anni dopo la piantagione, l'albero dovrebbe produrre il suo primo raccolto.
Coltivare in casa
Il processo di piantumazione domestica non è molto diverso da quello tradizionale, quindi hai già le informazioni necessarie per una coltivazione di successo. Tuttavia, ci sono alcuni aspetti che tratteremo di seguito.
Terreno per albicocche
Non ci sono requisiti specifici per la scelta del terreno. È possibile acquistare sia terriccio normale che torba. Prima di piantare, il terriccio deve essere accuratamente inumidito con acqua corrente stabilizzata o acqua piovana.
Vaso da piantare
Un normale bicchiere di plastica sarà sufficiente per i primi giorni, ma man mano che la piantina si sviluppa, dovrà essere trapiantata in un vaso più profondo, poiché l'apparato radicale dell'albicocco è piuttosto esteso. È meglio scegliere un vaso realizzato con materiali naturali ed ecocompatibili. Una botte di legno, un vaso di terracotta o un vaso di pietra sono tutte ottime scelte.
Piantare semi di albicocca
Per piantare, avrai bisogno del numero necessario di contenitori di plastica o di appositi semenzai, disponibili nei negozi di giardinaggio. Avrai anche bisogno di materiale drenante, che verrà posizionato sul fondo del contenitore. Disponi un mix di terriccio inumidito sopra il materiale drenante, nel quale verrà piantato il seme germogliato.
- ✓ Fornire luce sufficiente alle piantine, ma evitare la luce solare diretta durante le prime settimane.
- ✓ Mantenere la temperatura ambiente ad almeno +18°C per una crescita ottimale.
Germogli in crescita
Anche i semi destinati alla coltivazione domestica subiscono un periodo di stratificazione di circa 100 giorni e lo stesso processo di selezione descritto sopra. Dopo il periodo di indurimento, le piantine germogliate vengono piantate in contenitori di plastica con un foro sul fondo per consentire il drenaggio del liquido in eccesso.
In questo video, un giardiniere parla di come coltivare un albero di albicocche in casa:
Prendersi cura di un albero di albicocche
Un albicocco coltivato in casa richiede cure costanti. La concimazione e il controllo di parassiti e malattie sono fondamentali.
Malattie e parassiti
| Nome | Resistenza alle malattie | Periodo di maturazione | Dimensioni del frutto |
|---|---|---|---|
| vaiolo delle prugne | Basso | Presto | Media |
| Vaiolo anulare | Media | Media | Grande |
| Appassimento virale | Alto | Tardi | Piccolo |
Diverse malattie e parassiti possono ridurre la resa di qualsiasi albero, compresi gli albicocchi. Esistono diversi tipi di malattie.
Malattie causate da infezioni virali o batteriche:
- vaiolo delle prugneFrutti e foglie si ricoprono di macchie marroni, ammaccature o strisce. Le albicocche maturano molto rapidamente, ma perdono il loro sapore. Se notate il vaiolo su un susino vicino, sappiate che si diffonderà inevitabilmente all'albicocco e viceversa.
- Vaiolo anulareLe foglie cambiano forma, i germogli muoiono o crescono male e i rami muoiono. Sui frutti compaiono macchie marroni. L'albero potrebbe presto morire.
- Appassimento viraleFoglie e infiorescenze compaiono contemporaneamente, ma le foglie sono ispessite, contorte e ricoperte di macchie gialle. Il frutto stesso diventa marrone e perde il suo sapore. L'albero potrebbe infine morire.
Malattie causate da infezioni fungine:
- ClusterosporiasiMacchie a forma di foro. Colpisce gli alberi in autunno e in primavera. Sulle foglie compaiono macchie bruno-violacee che distruggono la foglia, la assottigliano e poi si forma un foro dove prima c'era la macchia. Sui germogli compaiono macchie scure, da cui fuoriesce resina.
- MoniliosiSi manifesta con ustioni e muffa grigia. Spesso si manifesta durante i periodi di elevata umidità primaverile, all'inizio della fioritura. Causa una significativa perdita di resa. Esiste la possibilità che la malattia si ripresenti l'anno successivo, poiché le spore della muffa sono altamente resistenti ai fattori ambientali e ai trattamenti.
Prevenzione e trattamento:
- Potatura dei rami e dei germogli infetti.
- Spruzzare le gemme in primavera prima che maturino e le foglie in autunno dopo la caduta con miscela bordolese al 4% per la macchia bucherellata e al 3% per la moniliosi.
Fate attenzione alle uova e alle larve di parassiti come gli afidi (che deformano le foglie), le carpocapse (i cui bruchi nidificano all'interno dei frutti, divorandone la polpa e accelerandone il decadimento), le tignole della frutta (i cui bruchi mangiano gemme e germogli) e i punteruoli (che danneggiano infiorescenze, foglie e, in estate, i frutti). Un trattamento con una soluzione di detersivo per bucato e insetticidi è efficace contro questi parassiti.
Fertilizzante e alimentazione
È meglio concimare l'albero in autunno, dopo la caduta delle foglie, in modo che il terreno si arricchisca di nutrienti utili e sia pronto per la primavera.
Il modo migliore per fertilizzare è attraverso l'alimentazione radicale. Cenere di legno, torba, segatura con sabbia e gusci d'uovo sono tutte ottime opzioni. Durante l'estate, le giovani piantine traggono beneficio dall'infusione di ortica mescolata a letame.
Trapianto di un albero di albicocche cresciuto da un seme
Un albicocco richiederà rinvasi frequenti: un albero giovane dovrebbe essere rinvasato una volta all'anno, mentre un albero adulto dovrebbe essere rinvasato ogni quattro anni, aumentando il diametro del vaso di 10 centimetri ogni volta. Tieni presente che un albero coltivato in casa probabilmente morirà alla prima gelata se decidi di trapiantarlo all'aperto.
È necessario innestare un albero di albicocca?
È importante sapere che il seme contiene le informazioni genetiche di molte generazioni, motivo per cui piantare materiale raccolto da un albero con frutti grandi e belli potrebbe non sempre produrre un albero con un raccolto simile.
Se sei deluso perché non sei riuscito a far crescere un albero con determinate caratteristiche, prova a innestarlo su un esemplare più "buono". Tuttavia, per evitare questo problema, è necessario piantare un gran numero di semi contemporaneamente in modo da poter selezionare la piantina migliore.
Raccomandazioni importanti
L'intero processo di crescita è molto emozionante e coinvolgente. L'importante è ricordare il momento giusto per piantare, monitorare la temperatura durante la stratificazione, prendersi cura delle piantine e degli alberi maturi, smuovere il terreno, imbiancare in autunno e in primavera ed eseguire tempestivamente le operazioni di manutenzione. potatura dell'albicocca e irrorazione. Tutte le misure preventive ti aiuteranno a mantenere il tuo albero sano e fruttuoso.
