La pesca Belmondo è una varietà che ha guadagnato popolarità tra i giardinieri grazie al suo sapore eccellente, all'elevata resa e alla resistenza a diverse condizioni meteorologiche e malattie. La pianta produce frutti grandi e di alta qualità, ma il successo si ottiene solo con semplici pratiche colturali.
Chi ha sviluppato questa varietà e quando?
Questo fico, appartenente alla famiglia delle fichi, è una cultivar promettente sviluppata da breeder americani. Il successo degli incroci ha conferito a questa varietà un'eccellente adattabilità, rendendola adatta alla coltivazione in diverse zone climatiche della Russia.
L'aspetto dell'albero
Si tratta di una pianta di medie dimensioni che cresce fino a un'altezza di 3-4 m. Le sue caratteristiche principali includono:
- Germogli robusti, rossi da un lato e giallo-verdi dall'altro, con internodi accorciati.
- Chioma espansa e ampiamente arrotondata.
- Chioma di media densità con foglie allungate, appuntite, color smeraldo scuro, con una lucentezza brillante e bordi seghettati.
- Potente apparato radicale.
Frutta e le sue caratteristiche gustative
La pesca-fico appartiene al gruppo delle varietà a frutto medio. I frutti raggiungono un peso di 90-120 g e hanno la classica forma a disco con apice depresso e nocciolo poco profondo fino a 5 mm. Esternamente, i frutti assomigliano a un piattino ordinato.
Altre qualità:
- La buccia è di medio spessore, soda e non si stacca facilmente dal frutto. La sutura ventrale è piuttosto profonda.
- A maturazione, le pesche sono di colore verdastro. Gli esemplari completamente maturi assumono una tonalità crema-verdastra, ma la maggior parte della superficie è ricoperta da una sfumatura cremisi-carminio a forma di punti e striature.
- Sotto la buccia dura si nasconde una polpa chiara e cremosa, dalla consistenza tenera, ricca di zuccheri, leggermente fibrosa e molto succosa. Il nocciolo è piccolo e si separa facilmente dalla polpa.
Il sapore è squisito: una dolcezza mielata si fonde armoniosamente con una leggera acidità e un aroma vibrante. I frutti si consumano freschi e l'eccesso viene trasformato in composte e marmellate. Sono ottimi anche per la preparazione di dolci e dessert.
Maturazione e fruttificazione
Il periodo di maturazione della pesca-fico è medio-tardivo e avviene nella prima metà di agosto.
Produttività
Le rese sono piuttosto elevate. I frutti sono fittamente raccolti sui rami e un singolo albero produce dai 20 ai 50 kg a stagione. I frutti raccolti si trasportano bene e mantengono a lungo il loro sapore e la loro commerciabilità.
Autofertilità e necessità di impollinatori
La varietà è autofertile, quindi non necessita di impollinazione incrociata obbligatoria.
Requisiti del suolo e condizioni climatiche
I terreni più adatti per questa coltura sono il terreno nero e il terreno argilloso. Si consiglia di piantare le piantine sul lato sud del giardino, dove ricevono pieno sole e sono protette dal vento. Alberi o edifici vicini non devono proiettare ombre. Nei climi caldi, le piantine vengono piantate in autunno e nelle zone più fredde in primavera.
Crescita e cura
Prevedi di piantare la piantina tra aprile e ottobre. Scegli un luogo soleggiato e ben illuminato, privo di correnti d'aria e di ristagni d'acqua nel terreno. La pianta predilige terreni sciolti, ben drenati, leggermente acidi, che trattengano l'umidità e siano ricchi di minerali.
Suggerimenti utili:
- La buca di impianto dovrebbe avere dimensioni pari a 50x35 cm.
- Mettere 200 g di cenere di legno e fertilizzante potassico sul fondo della buca.
- Posizionare la piantina in modo che le radici non si pieghino e che il colletto della radice rimanga sopra il livello del terreno.
- Completare la semina compattando leggermente il terreno, annaffiando abbondantemente e pacciamando.
- Subito dopo la procedura, iniziare a dare forma alla corona accorciando i germogli.
- La distanza tra gli alberi dovrebbe essere di almeno 4-5 m.
Ulteriori cure includono l'irrigazione regolare (ogni due settimane), il mantenimento della morbidezza e della pulizia dell'area attorno al tronco, la concimazione 3-4 volte a stagione, la modellatura della chioma, la potatura annuale sanitaria in primavera, il trattamento preventivo contro virus e parassiti e la preparazione per l'inverno.
Resistenza al gelo e necessità di riparo
Questa varietà è molto resistente al freddo invernale. La fioritura tardiva protegge i boccioli dai danni causati dalle gelate primaverili. Tuttavia, si consiglia di isolare le giovani piantine, soprattutto durante gli inverni senza neve. A questo scopo, è possibile utilizzare Agrofibre.
Caratteristiche della potatura
Ci sono diversi punti chiave da ricordare quando si pota un fico-pesco. Seguite queste linee guida:
- Potatura formativa. Eseguire questa procedura subito dopo la piantagione e durante i primi anni per formare la corretta forma della chioma. Lasciare 3-4 rami scheletrici principali, accorciando i germogli rimanenti.
- Potatura sanitaria. Eseguire questa procedura una volta all'anno in primavera, prima che la linfa inizi a scorrere. Durante questo processo, rimuovere i rami malati, danneggiati, morti e intrecciati per prevenire malattie e garantire una buona ventilazione della chioma.
- Potatura ringiovanente. Si esegue su alberi maturi, solitamente ogni 3-4 anni. Consiste nella rimozione di rami vecchi e deboli per stimolare la crescita di nuovi rami e migliorare la produzione di frutti.
- Potatura estiva. Eseguire questa operazione a giugno-luglio per rimuovere i germogli in eccesso che affollano la chioma. Questo aiuta a indirizzare i nutrienti verso la formazione dei frutti e ne migliora la qualità.
- Potatura di manutenzione. Eseguire le operazioni necessarie per mantenere la forma e la salute dell'albero, ad esempio diradando la chioma per migliorare la penetrazione della luce e dell'aria.
Durante la potatura, utilizzare strumenti puliti e affilati per ridurre al minimo i danni alla pianta e diminuire il rischio di infezioni.
Vantaggi e svantaggi
Belmondo è rinomato non solo per il suo gusto eccellente e la sua commerciabilità, ma anche per una serie di altre qualità positive. Tra queste, spiccano:
I giardinieri ritengono che i seguenti siano svantaggi:
Resistenza alle malattie e ai parassiti
La coltura è resistente a molte malattie e parassiti, il che la rende una scelta interessante per i giardinieri. Tuttavia, se non adeguatamente curata, la pianta può essere soggetta a problemi:
- Cancro batterico. Malattia batterica che si manifesta con ulcere della corteccia, secrezione resinosa e marciume dei frutti. La prevenzione prevede la rimozione dei rami infetti e l'uso di antisettici.
- Oidio. Malattia fungina che si manifesta con una patina biancastra su foglie e frutti. Il controllo prevede l'uso di fungicidi e il mantenimento di una buona ventilazione.
- Tignola della pesca. L'insetto si nutre di foglie e frutti di pesco, il che può causare perdite di raccolto. Il controllo prevede l'uso di insetticidi e la distruzione delle larve nelle fasi iniziali.
- Cocciniglia. Il parassita succhia i succhi da foglie e frutti, causando il deterioramento della salute delle piante. Il controllo prevede l'uso di insetticidi e la rimozione meccanica.
- Carpocapsa. L'insetto si nutre di frutta, causandone danni e marciume. Il controllo prevede l'uso di insetticidi e la distruzione degli esemplari infestati.
Recensione delle recensioni
La pesca Belmondo è la scelta ideale per chi desidera gustare frutti succosi e deliziosi per tutta la stagione. La sua elevata resa e la resistenza alle avversità climatiche e alle malattie la rendono una varietà indispensabile per giardini di piccole e grandi dimensioni. L'importante è garantire una cura adeguata e tempestiva.




