Caricamento post in corso...

Perché il mio amelanchier non dà frutti o produce poche bacche? Le ragioni principali

Irga Il cespuglietto di bacche è un prezioso arbusto di bacche che molti giardinieri coltivano per i suoi frutti gustosi e salutari. Tuttavia, a volte la pianta non produce un raccolto abbondante o non fruttifica affatto, il che suscita preoccupazione e il desiderio di comprenderne la causa. È importante studiare i principali fattori che possono contribuire alla riduzione della produzione di frutti, identificarli e affrontarli.

Perché il mio amelanchier non dà frutti?

Come determinare la causa della scarsa fecondità dell'irgi?

Per determinare la causa della scarsa fruttificazione, è necessaria una diagnosi completa della pianta. Raccomandazioni chiave:

  • Si inizia considerando le caratteristiche varietali e valutando la compatibilità delle diverse varietà.
  • Successivamente, analizza le condizioni di crescita: c'è abbastanza luce solare? L'irrigazione e la concimazione sono organizzate correttamente?
  • Se le pratiche agricole sono soddisfacenti, controllare la macchia per verificare la presenza di malattie e parassiti che potrebbero colpire la pianta.
Una volta identificato un problema, intervenire tempestivamente per risolverlo.

Principali cause della mancanza o del declino delle rese dei raccolti

Il sorbo è una bacca poco conosciuta, che si vede raramente nei giardini. Molti considerano questa pianta capricciosa e difficile da curare, sebbene in realtà sia piuttosto facile da gestire. Tuttavia, i giardinieri si trovano spesso ad affrontare il problema della mancanza di frutti. Vale la pena capire perché il sorbo smette di dare frutti e come aiutare la pianta.

Le cause della scarsa fruttificazione dell'irgi sono molteplici.

Illuminazione insufficiente

Per affrontare il problema della luce insufficiente per le amelanchier, si possono utilizzare diversi approcci efficaci. Requisiti chiave:

  • Selezione di un luogo di atterraggio adatto. La pianta predilige aree aperte e ben illuminate. Quando si pianta, è consigliabile scegliere un luogo con la massima esposizione solare. Se nelle vicinanze ci sono alberi o arbusti che creano ombra, è consigliabile potarli o rimuoverli per garantire che l'amerindiano riceva luce a sufficienza.
  • Utilizzo dell'illuminazione artificiale. Se la luce naturale è limitata a causa di edifici o altri ostacoli, installate fonti di luce aggiuntive come lampadine a LED o fitolampade. Questi sistemi contribuiranno a mantenere livelli di luce ottimali durante tutto il giorno.
    Non dimenticare il periodo di dormienza della pianta e riduci l'intensità della luce durante la notte.

Varietà di irgi tolleranti all'ombra

  • Selezione di varietà tolleranti all'ombra. Alcune varietà di Amelanchier tollerano meglio la scarsa luce solare. Quando acquistate le piantine, considerate le condizioni di luce della vostra zona e scegliete le varietà più adatte. Potete scoprire le migliori varietà di Amelanchier qui. Qui.
  • Realizzazione di strutture di protezione solare. Nelle giornate calde e soleggiate, l'irga può essere protetta con tende, tendoni o reti speciali che ridurranno l'esposizione ai raggi diretti ed eviteranno il surriscaldamento della pianta.

Una particolare attenzione all'illuminazione e l'applicazione tempestiva di queste misure contribuiranno a creare condizioni ottimali per la crescita delle colture e a migliorarne la fruttificazione.

scarsa impollinazione

Negli ambienti urbani o nelle regioni aride, l'amelanchier può soffrire della mancanza di insetti impollinatori, il che influisce direttamente sulla quantità e sulla qualità del raccolto. Senza un'impollinazione sufficiente, i fiori non riescono a produrre frutti, con conseguente scarsa resa.

fiore di irgi

Per migliorare l'efficienza dell'impollinazione, adottare le seguenti misure:

  • Posizionare l'amelanchier in una zona soleggiata e aperta, dove una buona circolazione dell'aria favorirà il trasferimento del polline.
  • Piantate nelle vicinanze piante mellifere come lavanda, timo o olivello spinoso per attirare api e altri impollinatori.
  • Assicuratevi di annaffiare regolarmente durante il periodo di fioritura: ciò aumenta l'umidità dell'aria, migliora la produzione di polline e aumenta la probabilità del suo trasferimento.
Il problema della carenza di impollinazione è del tutto risolvibile: è sufficiente creare le condizioni che favoriscano l'attrazione degli impollinatori e lo scambio naturale di polline tra i fiori.

Terreno non adatto

Si inizia con un'analisi del terreno e una valutazione delle sue caratteristiche. Sulla base di questi dati, è possibile scegliere misure efficaci per migliorarne la struttura e la fertilità. Di seguito sono riportati i problemi tipici e come affrontarli:

  • Terreno inzuppato d'acqua e persistente. Aggiungere sabbia o compost per migliorare la scioltezza del terreno. Creare canali di drenaggio o aiuole rialzate.
  • Terreno argilloso pesante. Aggiungere torba, compost o humus per migliorare la circolazione dell'aria. Smuovere regolarmente il terreno.

disossidanti per terreni destinati alla semina di irgi

  • Terreno acido. Utilizzare calce, gesso o farina di dolomite per la deossidazione. Aggiungere materia organica per migliorare la struttura.
  • Terra impoverita. Aggiungere fertilizzante organico come humus o compost. Pacciamare la zona del tronco dell'albero per trattenere l'umidità.

La manutenzione e il miglioramento regolari del terreno creano condizioni favorevoli allo sviluppo dell'irgi e favoriscono una fruttificazione stabile e abbondante.

Irrigazione non corretta

È importante mantenere un regime di irrigazione moderato per questa coltura. La pianta non richiede annaffiature frequenti e abbondanti, ma durante i periodi di siccità, senza annaffiature regolari, la sua crescita e la sua fruttificazione possono essere significativamente compromesse.

Segui questi consigli:

  • Durante i mesi più caldi, annaffiate l'arbusto 2-3 volte a settimana, e leggermente più frequentemente durante la crescita attiva e la fioritura. Evitate di annaffiare eccessivamente, poiché l'apparato radicale è sensibile all'acqua stagnante e non tollera l'umidità.
  • Annaffia in modo che non si formino pozzanghere: lo strato superficiale del terreno dovrebbe asciugarsi tra un'annaffiatura e l'altra. Per determinare se l'aronia ha bisogno di umidità, controlla manualmente l'umidità del terreno: ispeziona e palpa il terreno intorno alle radici.
  • Regolare la frequenza di irrigazione in base al meteo, alla temperatura e alla stagione.
  • In particolare, le piantine e i giovani cespugli fino a 3 anni necessitano di annaffiature regolari.

annaffiare una piantina di amelanchier

Un regime di irrigazione correttamente selezionato contribuirà a mantenere la pianta sana e a garantire una fruttificazione stabile.

Parassiti e malattie

Uno dei parassiti più comuni dell'albicocco è l'afide, che si nutre della linfa della pianta. Si diffonde rapidamente lungo germogli e foglie, lasciando una melata appiccicosa che diventa poi terreno fertile per la fumaggine. Questo porta alla formazione di macchie scure, all'interruzione della fotosintesi e all'indebolimento generale della pianta.

oidio dell'irgi

Oltre ai parassiti, l'irga può essere colpita anche da malattie fungine, le più comuni delle quali sono:

  • oidio – si presenta come una patina bianca polverosa sulle foglie e sui germogli;
  • peronospora – provoca il marciume radicale e porta all'appassimento della pianta.

Per proteggere il tuo raccolto, segui questi consigli:

  • Utilizzare insetticidi contro i parassiti e fungicidi per trattare le malattie fungine. Questi prodotti sono efficaci, ma richiedono un'applicazione attenta, soprattutto in prossimità delle aree abitate e durante la fruttificazione.
  • Un approccio più rispettoso dell'ambiente consiste nell'utilizzare prodotti biologici a base di organismi viventi (ad esempio Boverin, Fitosporin, Trichodermin), oltre ad attirare insetti utili che sono nemici naturali degli afidi (ad esempio, i crisopidi). Queste misure sono sicure per le persone e per l'ambiente.

La crisopa distruggerà gli afidi sull'irga

Inoltre, osservare le misure sanitarie:

  • ispezionare regolarmente i cespugli;
  • rimuovere le parti danneggiate delle piante;
  • effettuare irrorazioni preventive;
  • Rispettare la rotazione delle colture.

Un approccio integrato aiuterà a mantenere l'irga sana e ad aumentarne la resa.

Circoncisione errata

Una potatura inappropriata può ridurre significativamente la resa del sorbo. L'eccessiva rimozione dei germogli o la potatura non necessaria dei rami produttivi porta a una riduzione della superficie fruttifera e all'indebolimento della pianta. Di conseguenza, l'arbusto perde vigore e rallenta la crescita.

Come potare correttamente un albero di amelanchier affinché produca buoni frutti

Per evitare tali conseguenze, è necessario svolgere il lavoro con saggezza. potatura (Il diagramma è mostrato nell'immagine.) È meglio affidare questa procedura a uno specialista che conosca le specificità della formazione dell'aronia e sappia determinare correttamente quali rami devono essere rimossi. Questo garantirà non solo una crescita sana, ma anche una fruttificazione abbondante.

Inoltre, è importante rispettare la stagionalità della potatura, ovvero eseguirla nel periodo consigliato (di solito a fine inverno o inizio primavera, prima che la linfa inizi a scorrere) per non interrompere i ritmi naturali di crescita e non provocare stress nella pianta.

Carenza o eccesso di nutrienti

La carenza di nutrienti non è l'unica causa della scarsa fruttificazione dell'amerindiano. Anche un eccesso di fertilizzanti può avere un impatto negativo sulla salute della pianta e portare all'effetto opposto.

Per esempio:

  • Azoto eccessivo Stimola la crescita attiva di germogli e foglie a scapito della fioritura e della fruttificazione. Il cespuglio diventa rigoglioso, ma si formano pochi ovari.
  • Eccesso di fosforo o potassio può interferire con l'assorbimento di altri elementi, tra cui ferro e magnesio, causando clorosi fogliare e indebolimento dell'apparato radicale.
  • Accumulo di sali nel terreno L'applicazione frequente di fertilizzanti minerali peggiora la struttura del terreno e altera l'equilibrio idrico dell'irgi.

Si prega di seguire queste linee guida:

  • Eseguire un'analisi agrochimica del terreno non solo in caso di carenza, ma anche se si sospetta un eccesso di nutrizione;
  • Rispettare i dosaggi e le dosi di applicazione dei fertilizzanti minerali indicati sulla confezione;

fertilizzante minerale per irgi

  • Alternare fertilizzanti organici e minerali per evitare di sovraccaricare il terreno;
  • Applicare i fertilizzanti nel periodo appropriato dell'anno, quando la pianta può assorbirli efficacemente;
  • Dopo una concimazione intensiva, annaffiare il terreno con acqua pulita per eliminare i sali in eccesso e bilanciare i nutrienti.

Per coltivare con successo l'amelanchier, è importante mantenere un equilibrio nutrizionale equilibrato: sia una carenza che un eccesso di elementi possono causare un raccolto scarso. Un approccio equilibrato alla fertilizzazione e un'attenta cura delle condizioni del terreno creeranno condizioni favorevoli per la crescita e la fruttificazione del cespuglio.

Come aumentare il raccolto di irgi?

L'amelanchier prospera in condizioni di luce. Piantate i cespugli in aree aperte, lontano da alberi ombrosi ed edifici. Più sole c'è, più dolci e grandi saranno le bacche.

abbondante fruttificazione del cespuglio di irgi

Segui anche queste altre regole:

  • Potare correttamente il cespuglio. La potatura stimola la crescita dei giovani germogli e ringiovanisce la pianta. Rimuovete i rami vecchi, malati e troppo fitti. Eseguite questa procedura a fine inverno o all'inizio della primavera. Lasciate 10-12 germogli ben sviluppati di età variabile.
  • Migliorare il terreno. L'amelanchier predilige terreni sciolti e fertili. Al momento della piantagione, aggiungere humus, compost e cenere di legno. Se necessario, garantire il drenaggio e ridurre l'acidità (ad esempio, con la calcinazione dei terreni acidi).
  • Monitorare il regime di irrigazione. Annaffiare 2-3 volte a settimana in estate, soprattutto durante la stagione calda e la fioritura. Evitare l'acqua stagnante e il terreno asciutto. Pacciamare l'area intorno al tronco dell'albero per trattenere l'umidità.
  • Applicare fertilizzante. In primavera, utilizzare fertilizzanti azotati (come l'infuso di verbasco o il nitrato di ammonio) per favorire la crescita del fogliame. Durante la fioritura e la fruttificazione, sono efficaci i fertilizzanti fosforo-potassici (perfosfato, cenere, solfato di potassio). In autunno, applicare sostanza organica (humus, compost) per ripristinare la forza delle piante.
  • Combattere parassiti e malattie. Prestare attenzione ad afidi, oidio e peronospora. Utilizzare prodotti biologici (Fitoverm, Fitosporin, Trichodermin) o insetticidi blandi. Rimuovere i rami infetti e adottare le misure igieniche necessarie.
  • Migliorare l'impollinazione. L'amelanchier è una pianta a impollinazione incrociata e produce frutti migliori se piantata insieme ad altre varietà nelle vicinanze. Attirate api e altri impollinatori piantando piante mellifere (lavanda, timo e menta) nelle vicinanze. Assicurate aria e luce adeguate per favorire il trasferimento del polline.
  • Analizzare periodicamente il terreno. Per determinare carenze o eccessi di nutrienti, adattare i fertilizzanti in base ai risultati delle analisi.

Con la cura adeguata si può ottenere un ricco raccolto di irgi

Un approccio sistematico alla cura garantirà una fruttificazione stabile e abbondante anno dopo anno.

Le scarse rese di Shadberry sono spesso dovute a una combinazione di fattori, che vanno dalla luce insufficiente e dalla cura inadeguata a problemi di terreno, irrigazione, impollinazione e parassiti. Prestare molta attenzione a ciascuno di questi fattori, una diagnosi tempestiva e misure appropriate contribuiranno a ripristinare la fruttificazione e ad aumentare il numero di bacche.

Commenti: 0
Nascondi modulo
Aggiungi un commento

Aggiungi un commento

Caricamento post in corso...

Pomodori

alberi di mele

Lampone