La potatura del cachi è un passaggio fondamentale per la cura di questo albero da frutto. Una potatura corretta aiuta a creare una chioma forte, a migliorare la qualità e la quantità del raccolto e a prolungare la vita della pianta. Sebbene apparentemente semplice, questa procedura richiede la conoscenza delle regole e la regolarità per garantire che l'albero produca frutti per molti anni a venire.
Perché il cachi ha bisogno di essere potato?
La pianta richiede una potatura regolare, una volta all'anno in primavera o in autunno. Questa consiste nell'eliminare i germogli deboli, danneggiati e vecchi.
La potatura consente di raggiungere più obiettivi contemporaneamente:
- stimola la crescita di nuovi germogli;
- favorisce lo sviluppo uniforme della chioma e dell'apparato radicale;
- mantiene rendimenti stabili;
- aiuta a formare la chioma, compreso il suo diradamento;
- garantisce la stabilità dell'albero distribuendo uniformemente il carico tra i rami.
Tipi di potatura del cachi
Esistono diversi tipi di potatura, ognuno dei quali svolge uno scopo specifico in momenti diversi della vita di un albero. La potatura di formazione, quella sanitaria e quella di ringiovanimento aiutano a mantenere la pianta in salute, a creare una chioma forte e a prolungare il periodo di fruttificazione attiva.
Ringiovanente
Eseguire questa procedura sugli alberi maturi una volta ogni 2-3 anni. Iniziare questa procedura solo dopo che i giovani germogli hanno completato la crescita attiva. L'obiettivo principale è rimuovere i rami vecchi, deboli, danneggiati o scarsamente produttivi. Non tagliarli completamente; lasciare alcune gemme per consentire ai nuovi germogli di svilupparsi.
Eseguire la procedura in più fasi, preferibilmente in primavera:
- Nella prima fase Rimuovere il vecchio ramo sul lato sud, accorciando i giovani germogli di circa un terzo della loro lunghezza.
- Tra 2-3 anni procedere al secondo taglio di capelli, sempre dal lato sud.
- Un altro anno dopo Eseguire azioni simili sul lato nord.
Questo approccio graduale consente un ringiovanimento graduale dell'albero senza causargli stress significativo. Di conseguenza, la chioma si rinnova in modo uniforme, i livelli inferiori ricevono più nutrienti e la produttività del cachi aumenta.
Formativo
Iniziare la strutturazione della pianta nel secondo anno dopo la messa a dimora. Il periodo ottimale per questa procedura è la primavera, sebbene sia accettabile anche la potatura autunnale.
Svolgere le attività in più fasi:
- Primo anno: accorciare il germoglio più alto a 80 cm e lasciare invariati i rami laterali.
- Secondo anno: Tagliare tutti i rami scheletrici a 40 cm, creando una solida base per la chioma.
- Terzo anno: Iniziare la potatura di formazione regolare: sfoltire la chioma, rimuovendo i germogli rivolti verso l'interno. Non toccare i giovani rami scheletrici, poiché forniscono stabilità all'albero.
Sanitario
Oltre alla potatura di formazione e di ringiovanimento, i cachi richiedono anche una potatura sanitaria. Questa consiste nella rimozione di rami secchi, malati, danneggiati o troppo fitti che interferiscono con lo sviluppo dei germogli fruttiferi.
Questa misura preventiva aiuta a prevenire la diffusione di malattie e a mantenere la salute dell'albero. Se la potatura è troppo drastica, l'albero potrebbe non dare frutti in questa stagione: tutte le sue energie saranno spese per il recupero. Pertanto, eseguite una potatura igienica con attenzione, senza sovraccaricare la pianta.
Regole di base per la potatura dei cachi
Ora che hai delle piantine sane, è il momento di padroneggiare le basi della potatura. Di seguito una guida passo passo per aiutarti ad affrontare questa importante procedura con sicurezza:
- Valutare le condizioni dell'albero. Prima di potare, ispeziona attentamente la pianta. Valutane il vigore, la struttura della chioma e la presenza di rami secchi, danneggiati o malati. Questo ti aiuterà a determinare quali parti devono essere rimosse e quali devono essere conservate.
- Determinare il piano di potatura. Considera quali rami devono essere rimossi. In genere, rimuovi quelli vecchi, deboli, danneggiati o quelli che crescono verso l'interno. Questo migliorerà la ventilazione e la luce, ridurrà il rischio di malattie e stimolerà la crescita di nuovi germogli.
- Rimuovere correttamente i rami. Lavorate con attenzione e lentamente. Eseguite i tagli con un'angolazione di circa 45 gradi per evitare che l'umidità si trattenga nel punto di taglio e favorire una guarigione più rapida. Non rimuovete tutti i rami; cercate di lasciare qualche gemma per stimolare la nuova crescita.
Una potatura corretta è fondamentale per ottenere un albero forte, produttivo e longevo.
Qual è il momento migliore per potare i cachi?
Potare i cachi all'inizio della primavera o alla fine dell'autunno. Poiché l'albero è coltivato principalmente nelle regioni meridionali della Russia, il momento ottimale per la potatura è il seguente:
- in primavera – nella prima metà di marzo, prima che le gemme inizino a gonfiarsi;
- in autunno – a fine ottobre, circa 3-4 settimane prima dell'inizio delle gelate stabili.
Al di fuori di questi periodi, la potatura è sconsigliata. Tuttavia, in casi eccezionali, è consentito rimuovere germogli o foglie danneggiati in estate, se spezzati dal vento o colpiti da malattie.
Quali strumenti sono necessari per la potatura?
Per garantire la buona riuscita dell'evento, è importante preparare gli attrezzi da giardino disinfettandoli con una soluzione di permanganato di potassio all'1%, alcol denaturato o qualsiasi altro antisettico. Questo ridurrà il rischio di infezioni agli alberi.
Per potare i rami del cachi, utilizzare i normali attrezzi da giardino:
- Cesoie. È il più comodo da usare e può svolgere una varietà di compiti. Scegli modelli con affilatura su un solo lato: una lama affilata garantisce un taglio netto e riduce il rischio di danneggiare il tessuto del ramo.
- Troncarami. È molto utile per strutturare la potatura e dare forma e sfoltire la chioma. Questo strumento facilita la rimozione dei vecchi germogli legnosi durante il ringiovanimento.
- Coltello da giardino. Indispensabile per tagliare i germogli sottili e livellare le aree irregolari dopo aver lavorato con le cesoie da potatura.
Come potare i cachi in autunno?
La potatura autunnale dei cachi è una procedura importante che prepara l'albero all'inverno e getta le basi per un raccolto futuro. Eseguire questa procedura a fine ottobre, circa 3-4 settimane prima dell'inizio delle gelate prolungate.
Raccomandazioni chiave:
- La temperatura dell'aria deve essere stabile, non inferiore a +5°C. Evitare il clima piovoso e umido, poiché aumenta il rischio di infezioni fungine delle talee.
- Rimuovere i rami secchi e congelati, i germogli malati e danneggiati e quelli che crescono verso l'interno della chioma o che sfregano tra loro.
- Se l'albero ha 2-5 anni, correggi la forma della chioma in autunno: accorcia i rami laterali troppo lunghi e rimuovi i germogli che deviano dalla forma generale. Evita di toccare i rami principali scheletrici: questi interventi sono più efficaci in primavera.
- Coprire i tagli con un diametro superiore a 2 cm con pece da giardino o una pasta a base di solfato di rame.
Come potare i cachi in primavera?
In primavera, dopo la fine dell'inverno, potate i cachi secondo un programma specifico. Seguite queste regole:
- Un anno dopo la semina Accorciare il germoglio principale (centrale) a un'altezza non superiore a 80 cm. Ciò favorisce uno sviluppo uniforme di radici e rami, garantendo la stabilità dell'albero.
- Nel secondo anno Formare 3-4 rami scheletrici, posizionandoli a uguale distanza l'uno dall'altro.
- Su germogli sottili lasciare 5 gemme su ogni gemma e 2 su ogni gemma scheletrica.
Prima potatura dopo la semina
Durante i primi anni di vita del cachi, modellate la sua chioma potando. Eseguite la prima potatura il primo anno dopo la piantagione.
I giardinieri esperti raccomandano la potatura a tralcio modificato, che favorisce una buona resistenza e un'esposizione ottimale alla luce per i rami. Nel primo anno, accorciare il germoglio centrale a circa 1 m, lasciando non più di tre rami secondari lunghi 30-35 cm.
Lavorazione dei tagli
Dopo la potatura primaverile, sui rami rimangono delle ferite che devono essere curate. Seguire queste linee guida:
- Per prima cosa, pulire accuratamente i tagli con un coltello.
- Quindi, coprite le ferite con prodotti specifici disponibili nei negozi di giardinaggio. È consigliabile applicare il prodotto con un pennello o una spatola puliti.
Perché è necessario razionare i cachi e come farlo correttamente?
Il razionamento dei cachi è il processo di regolazione del numero di ovari e frutti su un albero per migliorare la qualità del raccolto e la salute della pianta. Questa procedura è necessaria per diversi motivi:
- Aumentare le dimensioni e il sapore dei frutti. Riducendo il numero di frutti, l'albero indirizza più nutrienti verso gli esemplari rimanenti, migliorandone la qualità e le dimensioni.
- Stabilità delle colture. Una potatura regolare aiuta a evitare stress eccessivi, che possono portare all'indebolimento dell'albero e a una riduzione della resa negli anni successivi.
- Prevenire la rottura dei rami. Un eccesso di frutta aumenta il peso dei rami, il che può causarne la rottura, soprattutto in caso di vento o nevicate.
- Miglioramento della ventilazione e dell'illuminazione della corona. La rimozione della frutta in eccesso consente una migliore ventilazione e penetrazione della luce, riducendo il rischio di malattie.
Come standardizzare correttamente i cachi:
- Scegli il momento giusto. È ottimale effettuare il diradamento 2-3 settimane dopo la fioritura di massa, quando gli ovari si sono già formati, ma i frutti sono ancora piccoli.
- Rimuovere le ovaie piccole e danneggiate. Lasciare solo frutti sani e ben posizionati.
- Mantenere la distanza tra i frutti. La distanza tra le bacche rimanenti sul ramo dovrebbe essere di almeno 15-20 cm.
- Lasciare la stessa quantità di frutta su rami e livelli diversi. Ciò contribuirà a distribuire uniformemente il carico sulla corona.
- Non esagerare. Rimuovere solo la frutta in eccesso per evitare di privare l'albero del suo raccolto.
Un corretto razionamento dei cachi è fondamentale per la salute e la robustezza dell'albero e per ottenere un raccolto abbondante e di alta qualità.
Errori e le loro conseguenze
La potatura del cachi è un processo semplice, ma richiede costanza e un approccio ponderato. Si esegue annualmente, determinando in anticipo la forma desiderata della chioma e individuando diversi rami principali per distribuire uniformemente il carico.
Per garantire un buon raccolto dal tuo albero, è importante evitare errori, soprattutto quelli spesso commessi dai giardinieri inesperti:
- La potatura di formazione inizia il primo anno dopo la piantagione. Non aspettatevi che l'albero assuma da solo la forma desiderata. I frutti del cachi sono piuttosto grandi (pesano 120-150 g) e, senza una chioma simmetrica e robusta, i rami non ne sosterranno il peso e potrebbero rompersi.
- Quando si selezionano rami scheletrici, è opportuno scegliere quelli che si diramano dal tronco principale con un'angolazione moderata. I rami con un'angolazione accentuata tendono a spezzarsi nel tempo sotto il peso dei frutti.
- I vecchi germogli non vengono rimossi completamente; su di essi vengono lasciati almeno due germogli in modo che la pianta possa ringiovanire e produrre nuova crescita.
- Dopo la potatura, tutti i tagli devono essere trattati: sigillati con resina da giardino o cosparsi di carbone vegetale o carbone attivo. È possibile utilizzare anche prodotti specifici, come una soluzione di solfato di rame.
Questo proteggerà l'albero dalle infezioni e dai danni invernali. L'unica eccezione è la potatura estiva, quando non è necessario alcun trattamento. - I rami e le foglie rimossi devono essere raccolti e bruciati, poiché potrebbero ospitare parassiti svernanti. Successivamente, l'albero viene trattato con un fungicida, come la poltiglia bordolese all'1%, la zona intorno al tronco viene cosparsa di cenere e l'albero viene annaffiato abbondantemente.
- Per proteggere l'apparato radicale, è utile pacciamare il terreno sotto l'albero con segatura, torba o paglia. Anche nelle regioni più calde, i cachi dovrebbero essere leggermente isolati per l'inverno.
È importante ricordare che i frutti si formano sui germogli dell'anno in corso. Pertanto, durante la potatura, è importante gestire adeguatamente la crescita dei nuovi rami: è opportuno potarli ulteriormente durante il periodo di fruttificazione attiva.
Consigli utili
La potatura dei cachi aiuta a creare un albero forte, a migliorarne la resa e a prolungarne la durata. Una potatura corretta e tempestiva rafforza la chioma, previene la rottura dei rami e migliora la qualità dei frutti.
Consigli utili per la potatura dei cachi:
- Inizia a dare forma alla corona fin dal primo anno di vita. Quanto prima si inizia a guidare correttamente la crescita dell'albero, tanto più forte e stabile sarà la sua struttura.
- Potare annualmente. La regolarità è la chiave per ottenere cachi sani e produttivi. È meglio effettuare questa operazione in primavera, prima che le gemme si gonfino, o in autunno, 3-4 settimane prima della prima gelata.
- Rimuovere i rami malati, secchi e danneggiati Ciò contribuirà a prevenire la diffusione di malattie e parassiti.
- Creare i rami con l'angolazione ottimale. I rami che crescono con un angolo di 45-60° rispetto al tronco sono meno soggetti a rotture sotto il peso del frutto.
- Lasciare almeno due gemme sui vecchi germogli. Ciò garantirà la crescita di nuovi rami giovani e contribuirà a ringiovanire l'albero.
- Elaborare i tagli. Dopo la potatura, assicuratevi di proteggere le ferite con resina da giardino o preparati speciali per prevenire infezioni e gelo.
- Non esagerare con la rimozione dei rami. Non rimuovere più del 25-30% della chioma alla volta per evitare di indebolire l'albero.
- Raccogliere e distruggere rami e foglie tagliati. Ciò proteggerà la pianta dai parassiti che svernano.
- Trattare l'albero con fungicidi e pacciamare il cerchio del tronco. La poltiglia bordolese, la cenere di legno e il pacciame aiutano a mantenere le radici sane e a proteggerle dalle malattie.
Seguendo questi consigli, la potatura del cachi sarà semplice ed efficace e l'albero sarà sano e altamente produttivo.
Domande e risposte
Questa sezione contiene le domande più frequenti dei giardinieri sulla cura dei cachi, oltre a spiegazioni e suggerimenti sulla corretta potatura. Le domande più frequenti includono:
Inoltre, i frutti del cachi sono piuttosto pesanti e, senza una potatura adeguata, i rami possono rompersi, il che, col tempo, porterà alla distruzione della chioma e all'indebolimento dell'albero.
È importante effettuare il taglio correttamente in modo che sul ramo rimangano abbastanza gemme per l'ulteriore crescita di nuovi germogli.
La potatura di ringiovanimento mira a rinnovare i rami invecchiati. La potatura viene eseguita in modo da lasciare alcune gemme per la nuova crescita. Di solito si esegue in due fasi: prima si potano i rami sul lato sud, accorciando anche i piccoli germogli, e dopo 2-3 anni si ripete la procedura sul lato nord. Questo approccio graduale consente il rinnovamento della chioma senza causare stress significativi all'albero.
Per garantire la salute robusta e la fruttificazione costante del cachi, è essenziale una potatura regolare e corretta. Anche i giardinieri alle prime armi possono eseguire facilmente questa operazione, a condizione che seguano rigorosamente le regole. Questo aiuterà a evitare errori comuni e a garantire che la procedura venga eseguita correttamente e con cura. Prendersi cura della chioma dell'albero oggi significa un raccolto abbondante e di alta qualità domani.















