Innestare un pero è un processo semplice e piacevole, ma richiede attenzione e il rispetto di alcune regole. Prima di iniziare, familiarizza con i tempi e i metodi di innesto per scegliere l'opzione più adatta. Fai ricerche sul portainnesto appropriato, poiché questo influirà direttamente sul risultato.
Innesto del pero in orticoltura: regole e requisiti
L'innesto consente ai giardinieri di risolvere molti problemi e difficoltà. Questa procedura è adatta non solo ai giardinieri esperti, ma anche ai principianti. Per garantire una pianta con buone percentuali di sopravvivenza, è importante preparare correttamente il materiale da innesto e seguire queste raccomandazioni:
- Eseguire tutti i lavori con utensili da giardinaggio affilati.
- Prima di procedere, trattare l'apparecchiatura con una soluzione all'1% di perossido di idrogeno, alcol o solfato di rame.
- Eseguire i tagli appena prima dell'innesto.
- Il tempo che intercorre tra la preparazione della marza e il suo collegamento al portainnesto dovrebbe essere inferiore a 1 minuto.
- Assicuratevi di utilizzare un sigillante per giardini con ingredienti naturali per sigillare l'innesto. Potete usare resina di pino, cera d'api o lanolina.
- Durante il primo anno, proteggere l'innesto dalla luce solare diretta per garantirne una migliore sopravvivenza.
Tempi di innesto del pero
L'innesto del pero è possibile in qualsiasi periodo dell'anno, purché si seguano tutte le regole. La marza dovrebbe essere leggermente arretrata rispetto al portainnesto nello sviluppo.
| Nome | Tempi di vaccinazione | Condizioni di temperatura | Caratteristiche della sopravvivenza |
|---|---|---|---|
| In primavera | Maggio-Agosto | +15 gradi durante il giorno, non sotto lo 0 di notte | Flusso di linfa attivo |
| In estate | Luglio-Agosto | Costantemente caldo | La necessità di ripararsi dal sole |
| In autunno | Settembre-Ottobre | Prima del gelo | Rischio di morte per gelate precoci |
| In inverno | Per la semina primaverile | Temperatura e umidità controllate | La preparazione è richiesta dall'autunno |
In primavera
È possibile eseguire la procedura durante un periodo di clima costantemente caldo: le temperature diurne raggiungono i 15 gradi Celsius e quelle notturne non scendono sotto gli 0 gradi Celsius. Le talee prospereranno in condizioni di flusso attivo della linfa.
Seguite i consigli dei giardinieri esperti: praticate un piccolo taglio nella corteccia del tronco e staccate con cura il bordo. Se notate un leggero ritardo, potete iniziare l'innesto. Questo metodo viene utilizzato per determinare il momento giusto per l'innesto in primavera.
In estate
Gli innesti effettuati in primavera potrebbero fallire. In tal caso, è possibile reinnestare il pero durante il flusso di linfa estivo. È possibile determinare il momento giusto per la procedura esaminando la corteccia, come per l'innesto primaverile.
Preparare le talee a luglio e agosto: tagliare i germogli giovani e sani il giorno in cui si prevede di effettuare la talea. Per garantire che la talea attecchisca, coprire la pianta per evitare che la luce solare diretta la colpisca, altrimenti potrebbe morire.
In autunno
Se si prevede di innestare in autunno, assicurarsi che non ci siano gelate nel mese successivo. Completare l'innesto prima che arrivi il gelo. Se si calcola male il momento, le talee non avranno il tempo di attecchire e moriranno.
Il modo migliore per eseguire la procedura è:
- nella regione di Mosca da inizio a metà settembre;
- in Siberia, nelle regioni nord-occidentali e negli Urali dalla metà alla fine del primo mese d'autunno;
- Nelle regioni meridionali l'innesto attecchisce meglio se l'operazione viene eseguita da metà a fine ottobre.
In inverno
L'innesto invernale delle piantine viene eseguito per la messa a dimora primaverile. Iniziare la preparazione in autunno: preparare il portainnesto e la marza. Utilizzare questo metodo solo se si dispone di una stanza in cui è possibile controllare temperatura e umidità.
- Preparare il portainnesto e la marza in autunno, prima dell'inizio del gelo.
- Conservare i materiali preparati in condizioni di temperatura e umidità controllate.
- Prima di procedere all'innesto, verificare la vitalità del portainnesto e della marza.
Portainnesto per pero
Le caratteristiche del futuro raccolto di frutti dipendono dal portainnesto scelto. Nella scelta, è importante considerare la compatibilità con le stagioni di crescita e altre caratteristiche.
- ✓ Compatibilità con la marza in termini di cicli vegetativi.
- ✓ Resistenza alle condizioni climatiche locali.
- ✓ Assenza di malattie e parassiti sul portainnesto.
Le opzioni più adatte per l'innesto del pero:
- Selvaggio. Un'opzione semplice e popolare. Il pero selvatico produce frutti relativamente piccoli, ma si adatta facilmente alle condizioni locali. L'albero può crescere fino a 6 metri di altezza.
- Sorbo. Questo metodo ha anche i suoi svantaggi. Pero e sorbo sono colture diverse, quindi c'è il rischio di ottenere frutti aspri, secchi e meno dolci dopo questa procedura. Questo metodo è ideale per le regioni con elevata umidità e terreni paludosi.
- Prugna ciliegia. Questa varietà viene spesso scelta come innesto per peri, poiché produce una pianta grande e robusta che richiede poche cure. Un aspetto positivo è la sua precoce fruttificazione.
- Mela cotogna. Il portainnesto più diffuso per le pere, poiché consente di risparmiare spazio in giardino grazie alla sua crescita ridotta. L'innesto di una pera con un cotogno garantisce frutti deliziosi.
- Mela. Spesso i giardinieri innestano le pere sulle mele. A volte c'è il rischio di un'unione incompleta, poiché le pere amano il caldo. Per questo motivo, è meglio scegliere varietà di mele facili da coltivare, come l'Antonovka. Melba.
- Biancospino. Non è la soluzione migliore, poiché si tratta di una pianta spinosa, il che rende la raccolta molto difficile. Tuttavia, con un innesto riuscito, si otterranno frutti eccezionalmente gustosi.
- Irga. Innestare un pero e un amelanchier produrrà una pianta compatta e frutti deliziosi. Tuttavia, l'amelanchier ha germogli flessibili e sottili, quindi sarà necessario sostenerli costantemente, il che può indebolire la pianta.
Selezionare la marza più adatta per iniziare il processo di innesto e ottenere in futuro un albero con caratteristiche eccellenti.
Metodi di innesto delle pere
Sono stati ideati numerosi metodi per innestare il pero. Puoi sceglierne uno o utilizzare quello più semplice e adatto. Col tempo, acquisirai esperienza e non avrai difficoltà a ottenere buoni risultati.
Con uno spioncino
Effettuare l'innesto quando la linfa inizia a scorrere attivamente, verso maggio o agosto. Seguire la procedura in più fasi:
- Prendi un germoglio di un anno, ben sviluppato, con circa 12 gemme da un pero di qualità. Se esegui l'innesto in estate, rimuovi la gemma dal ramo appena prima dell'innesto.
- Prima della procedura, mettere i rami tagliati in un contenitore con acqua.
- Per l'innesto, selezionare 8 gemme sul germoglio tagliato.
- Rimuovere la corona e 5 gemme inferiori.
- Sul gambo della talea, segnare una parte di circa 12 cm in modo che sia più grande del colletto della radice e liberarla da eventuali residui di terra.
- Nel punto scelto, realizzare una sezione a forma di T sul bordo settentrionale.
- Praticare un taglio longitudinale di circa 3 cm sulla talea.
- Tirare indietro la corteccia, inserire saldamente il taglio e tagliare la parte superiore.
- Avvolgetelo con del nastro isolante.
Dopo soli 12 giorni, sarai in grado di determinare se l'innesto ha attecchito. Per farlo, tira delicatamente indietro il nastro adesivo e ispeziona il sito dell'innesto. Una gemma gonfia e verdastra indica un risultato positivo. Se la gemma non attecchisce, rimuovi il nastro adesivo e ripeti il processo dall'altra estremità.
Con un taglio
Eseguire questa procedura dall'inizio della primavera a giugno. Questo metodo è considerato il più comodo e diffuso.
Seguire le istruzioni:
- Per il portainnesto, selezionare il ramo più sviluppato ed effettuare un taglio longitudinale con un angolo di 45 gradi. Utilizzare solo un coltello affilato.
- Dal nesto, tagliare un germoglio di un anno, che dovrebbe avere 4 gemme.
- Eseguire un taglio obliquo (a 45 gradi) sul picciolo preparato, lungo circa 1-1,5 cm, partendo dalla gemma inferiore. Eseguire un taglio dritto (a 90 gradi) sopra la gemma superiore della marza.
- Collegare la marza al portainnesto in modo che non si spostino. Fissare con nastro isolante.
- Coprire il taglio dritto superiore sul nesto piazzola da giardino.
Il principio di innesto descritto è indicato dalla lettera "a" (vedi diagramma sotto). Esistono anche altre varianti di innesto per talea (punti "b", "c", "d", "e" ed "e").
Guarda anche un video sull'innesto di un pero con una talea:
Nella fessura
Eseguire la procedura all'inizio della primavera, quando il flusso della linfa è attivo e le gemme sono gonfie. Scegliere inizio o metà aprile per l'innesto.
Istruzioni passo passo:
- Taglia il tronco del portainnesto a 15 cm. Se hai scelto un ramo grande, accorcialo a una lunghezza che non ti crei alcun fastidio durante il processo.
- Il diametro del portainnesto dovrebbe essere di circa 15 cm. Dividere i rami al centro con un coltello affilato. Il foro dovrebbe essere grande quanto quattro piantine.
- Utilizzare marze con cinque gemme robuste come innesti. Affilare la parte inferiore fino alla profondità della fessura, in modo da poter posizionare il tutore.
- Utilizzare un coltello per approfondire il foro, quindi inserire con cautela la talea nel portainnesto.
- Ricoprire il sito dell'innesto con resina da giardino e avvolgerlo con cura con nastro isolante.
Per la selvaggina dalla corteccia
Questo è il metodo più diffuso se si intende innestare un pero su un portainnesto selvatico. La procedura non richiede molto impegno, ma bisogna fare molta attenzione a non commettere errori.
Innesto passo dopo passo su una pianta selvatica:
- Per prima cosa, accorciate il portainnesto a 1 m, quindi eliminate tutti i rami inferiori e pulite la corteccia nella parte superiore.
- Nell'area liberata, praticare diversi tagli nella direzione dal taglio alla gemma. I tagli devono essere lunghi 5 cm.
- Formare con cura delle "tasche" dalla marza separando la corteccia dal legno. Utilizzare talee lunghe 10-15 cm con gemme robuste.
- Praticare un taglio ad angolo acuto nella parte inferiore della talea.
- Spingere con cautela la corteccia nelle talee, inserire le talee al loro interno, quindi coprire il sito dell'innesto con resina da giardino e avvolgerlo con nastro isolante.
Esiste anche un'altra opzione di vaccinazione (vedere lo schema sottostante).
Dal ponte
Questo metodo è molto utile se si deve ripristinare un frutteto di pere in cui gli alberi sono stati danneggiati dal freddo, dai forti venti o attaccati dai roditori.
La tecnica di vaccinazione è molto semplice:
- Praticare delle incisioni longitudinali di circa 3 cm di lunghezza sopra o sotto la ferita.
- Inserire le talee preparate. Devono avere le stesse dimensioni della ferita.
- Fissare con nastro isolante.
Nella fessura laterale
L'innesto laterale è il metodo più rapido utilizzato da molti giardinieri. Il suo principale vantaggio è l'elevato tasso di sopravvivenza.
Segui questi passaggi:
- Praticare un taglio sul portainnesto con un angolo di 60-70 gradi.
- Affilare l'estremità inferiore della talea in modo che aderisca bene alla sezione del portainnesto.
- Inserire la talea nella depressione del portainnesto.
- Ricoprire l'innesto con resina da giardino, quindi avvolgerlo con nastro isolante.
Ablazione della pera
Se si intende innestare un pero su un portainnesto di una varietà adatta, l'ablazione sarà il metodo più adatto.
Istruzioni passo passo:
- Praticare diverse incisioni sui rami forti e in crescita del portainnesto e della marza. Un taglio dovrebbe essere fatto in basso, l'altro in alto.
- Premere saldamente la marza e il portainnesto in modo che le rientranze si tocchino.
- Avvolgere il tutto con del nastro isolante.
Prendersi cura della vaccinazione
Per garantire un innesto di successo e una pianta ben formata e vigorosa, è essenziale una cura adeguata. Seguire questi consigli:
- Annaffia la talea quando il terreno si asciuga, al mattino o alla sera. La temperatura dell'aria dovrebbe essere di almeno 20 gradi Celsius. Ogni pianta richiede circa 10 litri d'acqua.
- Durante il primo anno, prima di rimuovere la parte aerea sopra il sito di innesto, non applicare alcun fertilizzante. Solo in primavera dopo il taglio dovresti applicare condimento di copertura (nitrato di ammonio).
- Durante la stagione calda, allentare il terreno attorno alla pianta e aggiungere torba e humus.
- Una volta che la marza ha attecchito, allentare la benda per impedire l'ingresso di ossigeno. Rimuovere la benda a fine anno se l'innesto è stato effettuato all'inizio della primavera. Se l'innesto è stato effettuato in estate, rimuovere il nastro adesivo la primavera successiva.
Con un innesto corretto, puoi ottenere una pianta forte. Soprattutto, segui i consigli di specialisti esperti che si occupano di propagazione delle piante e restauro dei giardini da molti anni. Determina il metodo più adatto a te.









Abbiamo sempre utilizzato il metodo "a gemma" per l'innesto, ma ho trovato interessanti anche due idee: "a gemma" e "per talea". Scrivo questo commento dopo aver provato entrambi i metodi. Il risultato:
1. "in crescita": è facile innestarlo in questo modo, ma non è decollato subito. Al secondo tentativo, penso che sia colpa mia: non l'ho trattato con resina da giardino.
2. "tagliando" - si è rivelato un metodo molto semplice, l'adattamento ha avuto successo, il tasso di sopravvivenza è stato eccellente.
In breve, grazie mille per il consiglio. L'ho usato e mi è piaciuto tantissimo. Complimenti!