La pera Elena è un'ottima scelta grazie alla sua elevata resa, al sapore eccellente e alla lunga conservabilità. La sua resistenza alle malattie e la capacità di crescere in un'ampia gamma di climi la rendono una varietà popolare tra i giardinieri di diverse regioni.
Origine della varietà
Fu introdotto nel 1960 in Armenia. Fu sviluppato dall'ibridatore P. Karatyan. Nel processo di incrocio furono utilizzate le varietà di alberi da frutto "Lesnaya Krasavitsa" e "Bere Michurin Zimnyaya". Il nuovo ibrido si è affermato con successo e può essere coltivato in una varietà di climi.
La varietà è stata inserita nel Registro di Stato nel 1990. Attualmente viene coltivata con successo in diverse regioni dell'Armenia, nonché nelle regioni centrali e meridionali della Russia, comprese le zone più fredde.
Descrizione del pero Elena
L'albero è compatto e raggiunge un'altezza compresa tra 3 e 3,5 m. Le caratteristiche distintive della pianta includono:
- La chioma è caratterizzata da una stretta conformazione piramidale, grazie alla quale la pianta può essere coltivata in piccole aree, il che ne facilita notevolmente la cura e la raccolta.
- La corteccia del tronco e dei rami scheletrici è ruvida, di colore marrone con una sfumatura grigiastra.
- I rami laterali sono leggermente ispessiti, inizialmente colorati di una tonalità ciliegia brillante, poi si scuriscono e diventano marroni.
- I germogli sono densamente ricoperti da grandi foglie allungate-ellittiche di un colore smeraldo scuro. Il fogliame è liscio, finemente seghettato lungo i bordi e ha una superficie liscia e lucida. Le lamine fogliari sono spesso piegate a metà lungo la nervatura centrale.
Ha grandi fiori a cinque petali. Le infiorescenze contengono 5-6 petali. I petali sono arrotondati e bianchi.
Caratteristiche del frutto
Grandi, uniformi e dalla classica forma a pera. Altre caratteristiche:
- La pelle è morbida e sensibile, a volte appiccicosa. La superficie è ricoperta da protuberanze grigiastre e macchie sottocutanee.
- In media raggiungono un peso di 200 g, a volte si trovano esemplari più grandi, fino a 340 g.
- I frutti acerbi hanno una tonalità giallo-verde, mentre i frutti completamente maturi hanno un caratteristico colore giallo brillante e un aroma gradevole.
- La polpa bianca ha una consistenza ricca, burrosa e succosa.
- Il punteggio della degustazione è di 4,7 punti.
- Caratterizzato da una leggera acidità e da un retrogusto dolce.
I frutti vengono consumati principalmente freschi e sono ampiamente utilizzati per le conserve invernali. Contengono lo 0,2% di acidità, il 12,2% di zucchero e 7,4 mg di fibre e vitamina C.
Impollinatori della pera Elena
Una caratteristica distintiva è l'autofertilità e la capacità di autoimpollinazione. Per aumentare la resa, piantate alberi da frutto con periodi di fioritura simili nelle vicinanze. Le varietà di pero migliori sono Kudesnitsa e Yanvarskaya, mentre i meli migliori sono Dubrovka e Zolotaya.
Produttività
È una varietà precoce invernale. Una singola pianta può produrre in media dai 40 ai 50 kg di frutti, a condizione che ci sia abbastanza luce.
Periodo di maturazione
Il primo raccolto avviene 5-6 anni dopo la semina della piantina, tenendo conto delle caratteristiche climatiche della regione e del livello di cura.
Pro e contro della varietà Elena
Questa coltura ha i suoi svantaggi, ma i suoi vantaggi superano di gran lunga gli svantaggi. Prima di piantarla nel tuo giardino, valuta attentamente i suoi pregi e difetti.
Tra gli svantaggi, i giardinieri segnalano una resistenza invernale media, la tendenza dei frutti troppo maturi a cadere rapidamente e la forma irregolare dei frutti nonostante le rese elevate.
Condizioni ottimali per la crescita
Per coltivare con successo una coltura, è necessario creare le condizioni ottimali. Consigli utili:
- Scegliete una zona ben illuminata, con terreno fertile e sciolto e poco acido.
- Assicuratevi di concimare, annaffiare e smosso regolarmente il terreno attorno al tronco dell'albero.
- Nelle regioni meridionali, la messa a dimora delle piantine avviene in primavera. Nella parte centrale del Paese, è meglio posticipare la procedura a settembre o ottobre, dando alle giovani piante il tempo di radicare e adattarsi alle nuove condizioni prima dell'arrivo delle gelate.
- Selezionare materiale di piantagione di alta qualità è fondamentale. Acquistate le piantine da vivai specializzati, dove vengono dissotterrate al momento dell'acquisto, garantendone la salute e un buon tasso di sopravvivenza.
Ispezionare la piantina per individuare eventuali segni di cancro alle radici e assicurarsi che abbia abbastanza germogli laterali per radicare rapidamente.
- ✓ Per un assorbimento ottimale dei nutrienti, il pH del terreno dovrebbe essere compreso tra 6,0 e 6,5.
- ✓ La profondità della falda freatica è di almeno 2,5 metri per evitare il marciume dell'apparato radicale.
Piantare e curare la pera Elena
Le linee guida per la piantumazione richiedono la preparazione del sito con 2-3 settimane di anticipo, inclusa la rimozione della vegetazione in eccesso e la vangatura del terreno. Ecco una guida passo passo:
- Scavare una buca profonda e larga circa 60 cm.
- Prima di piantare, aggiungi compost o humus nella buca per arricchire il terreno di sostanze nutritive. Questo aiuterà la pianta a radicare e a prosperare.
- Posiziona la piantina nella buca in modo che le radici siano completamente immerse nel terreno. Riempi la buca con il terreno, lasciando il colletto della radice a livello del terreno.
- Dopo la semina, annaffia abbondantemente la piantina. Assicurati che il terreno intorno alla pianta sia ben umido.
Innaffiate regolarmente durante il primo anno dopo la piantagione, soprattutto durante i periodi di siccità. Proteggete la pianta dalle erbacce e smuovete regolarmente il terreno intorno alla pianta. Altre regole fondamentali:
- Applicate fertilizzanti minerali dal momento in cui la piantina viene piantata e ogni pochi mesi. Con l'avvicinarsi dell'inverno, aggiungete fosfati e fertilizzanti organici al terreno per prepararlo al freddo.
- Potare i rami in primavera, rimuovendo quelli danneggiati e modellando la chioma nella fase iniziale della crescita.
Prepararsi per l'inverno
Iniziate a preparare la piantina per l'inverno dopo che tutte le foglie sono cadute. Raccoglietele e annaffiate abbondantemente. La prontezza della pianta dipende dalla quantità di umidità che riceve. Se, nonostante un raccolto abbondante, l'umidità scarseggia durante tutto l'anno, la pianta potrebbe essere impoverita.
Potare l'albero, rimuovendo eventuali rami malati, danneggiati o morti. Proteggere l'albero giovane coprendolo con un telo o un panno e avvolgere il tronco con paglia secca. Per un albero adulto, utilizzare tela da imballaggio o cartone per proteggere il tronco. Coprire le radici con paglia, cartone catramato o rami di abete rosso.
Controllo di parassiti e malattie
Presenta un'elevata immunità alla ticchiolatura ed è raramente suscettibile alle malattie fungine. È spesso attaccata dagli insetti. Senza misure preventive, la varietà può essere colpita dalle seguenti malattie:
- Ruggine. Sulle foglie compaiono macchie rugginose che possono estendersi ai frutti.
- Oidio. È caratterizzata da una patina bianca sulle foglie, che le porta ad arricciarsi e a scurirsi, portando infine alla morte.
- Gambero nero. Si manifesta con la formazione di piccole ferite sui rami e sul tronco, che si espandono rapidamente e assumono una tonalità bruno-rossastra; possono comparire macchie sulle foglie e sui frutti.
- Marciume della frutta. Inizia con la comparsa di piccole macchie marroni sul frutto, che poi si diffondono, ricoprendolo completamente. Sulla superficie interessata si formano cuscinetti fungini di sporulazione di colore giallo-beige.
- ✓ Ruggine: pustole arancioni sulla pagina inferiore delle foglie.
- ✓ Oidio: patina biancastra polverosa sulle foglie giovani e sui germogli.
Per curare le malattie, trattare gli alberi con prodotti contenenti rame come Horus, Abiga-Peak e poltiglia bordolese. È utile anche usare polvere di calce all'inizio e alla fine della stagione.
Raccolta e conservazione
Nella parte centrale del Paese, la raccolta avviene solitamente a fine settembre, a volte prolungandosi fino alla prima decade di dicembre. È caratterizzato da una lunga conservabilità se raccolto allo stadio di maturazione tecnica. In locali freschi e bui, può essere conservato fino a quattro mesi, il che lo rende facile da trasportare.
I giardinieri raccomandano vivamente di conservare la frutta in cassette di cartone o di legno, impilandole in un unico strato e posizionandole verticalmente con i gambi rivolti verso l'alto. Questa disposizione garantisce una protezione affidabile contro le deformazioni. Conservare la frutta in un luogo fresco e asciutto, come una cantina, un seminterrato o un garage.
Recensioni della varietà di pere Elena
La pera Elena ha ricevuto numerose recensioni da giardinieri di tutto il paese. Presenta eccellenti qualità e prospera in diverse regioni grazie alla sua resistenza al gelo e alle malattie. Con le cure adeguate, la pianta gode di una salute robusta e di una buona resa.




