Dopo aver piantato un pero in giardino, i giardinieri devono essere consapevoli che la pianta può essere soggetta a diverse malattie che possono portarla alla morte. Per prevenire lo sviluppo di malattie, è necessario adottare tempestive misure preventive. Questo articolo illustra i sintomi di queste malattie e come combatterle.

infezioni batteriche
Le infezioni batteriche possono colpire alberi di qualsiasi età. A volte, un trattamento universale potrebbe non essere efficace, quindi molti giardinieri ricorrono a metodi di controllo specifici.
| Nome | Resistenza alle malattie | Periodo di maturazione | Produttività |
|---|---|---|---|
| Cancro della corteccia | Basso | Tardi | Media |
| cancro alla radice | Media | Media | Alto |
| Colpo di fuoco batterico | Alto | Presto | Basso |
Cancro della corteccia
Malattia che colpisce la radice del pero. È causata dal batterio Pseudomonas syringae. In primavera, compaiono macchie marroni sulle gemme e sulla corteccia dei rami, mentre i giovani germogli e le foglie diventano neri e seccano. Sulle foglie compaiono macchie nere, che si screpolano lungo i bordi. La corteccia si riempie di vesciche e il legno marcisce, portando infine alla morte dell'albero.
Per combattere la malattia, potare i rami colpiti, rimuovere gli alberi morti, disinfettare i tagli con solfato di rame all'1% e sigillarli con vernice a base di olio. Spruzzare la pianta con prodotti contenenti rame è una soluzione altrettanto efficace.
cancro alla radice
Il cancro radicale batterico colpisce i peri, con la comparsa di escrescenze e galle sulle radici. Le escrescenze compaiono tipicamente sulle radici laterali e sul colletto radicale, rendendo la superficie ruvida. In autunno, le escrescenze marciscono e si disintegrano, rilasciando numerosi batteri che penetrano nel terreno e persistono per diversi anni. La malattia è causata dal batterio bastoncellare Agrobacterium tumefaciens stevens.
Le misure di controllo includono l'abbattimento delle piantine con escrescenze sulla radice centrale o sul colletto e la potatura delle radici laterali con escrescenze. Disinfettare le radici potate per cinque minuti in una soluzione di solfato di rame alla dose di 100 g per 10 litri d'acqua. Quindi, assicurarsi di risciacquare con acqua pulita. Applicare fertilizzanti minerali a base di fosforo e potassio al terreno.
Colpo di fuoco batterico
Il colpo di fuoco batterico è una malattia del fusto che provoca l'annerimento delle foglie del pero. I primi sintomi compaiono durante il periodo di fioritura del pero: i fiori appassiscono e si scuriscono, e le foglie diventano nere e arricciate. Successivamente, le infiorescenze avvizziscono e diventano marroni. L'agente eziologico, un batterio trasmesso dagli insetti, si diffonde nell'aria con raffiche di vento e pioggia. La malattia si diffonde rapidamente, potenzialmente uccidendo le giovani piante.
Il trattamento si basa su un approccio globale. Rimuovere immediatamente i rami malati, tagliando circa 20 cm di crescita sana. Distruggere i germogli infetti il più lontano possibile dal giardino. Disinfettare tutti gli strumenti di potatura dopo la potatura.
Funghi
Le malattie fungine colpiscono spesso la corteccia e i frutti dei peri. Una volta identificate, i giardinieri dovrebbero immediatamente iniziare il trattamento e adottare misure preventive per la pianta e le sue vicine, per impedire la diffusione dell'infezione.
| Nome | Resistenza alle malattie | Periodo di maturazione | Produttività |
|---|---|---|---|
| muffa fuligginosa | Media | Media | Media |
| Crosta | Basso | Tardi | Alto |
| Marciume della frutta | Alto | Presto | Basso |
muffa fuligginosa
Malattia dei frutti caratterizzata da una patina nera sulle foglie, che conferisce loro un aspetto fuligginoso. La malattia è diffusa dalle secrezioni della psilla del pero. È causata da un fungo che compare più spesso dopo la fioritura o durante la maturazione dei frutti. I peri colpiti da questa malattia diventano poco attraenti e insapori. La presenza prolungata del fungo sull'albero causa un lento sviluppo dei germogli, una riduzione della resa e il disseccamento delle foglie.
Per prevenire il problema, annaffiate la pianta più frequentemente, applicate periodicamente fertilizzanti minerali e trattate frequentemente gli alberi contro i parassiti. Per trattare, uccidete la psilla del pero: spruzzate la pianta con poltiglia bordolese all'1%, soluzione di solfato di rame all'1% o ossicloruro di rame.
Crosta
Malattia dei frutti causata dal fungo Venturia pirina. Il fungo si diffonde a causa dell'elevata umidità e della scarsa circolazione del vento. Spesso attacca le piante deboli. La ticchiolatura può colpire anche durante la fioritura. Sul frutto si formano macchie rotonde e marroni. Queste possono fondersi per formare un'unica grande lesione necrotica, simile a verruche. La buccia del frutto inizia a screpolarsi.
Per la prevenzione, seguire queste raccomandazioni:
- Piantare le piante in un luogo alto e riparato dal vento.
- Monitorare le condizioni degli alberi e applicare fertilizzanti minerali.
- Posizionare dei supporti sotto i rami per evitare che si rompano sotto il peso.
- Diradare periodicamente la chioma e tagliare i rami in eccesso.
- Durante il periodo di fruttificazione, rimuovere immediatamente i frutti caduti.
Per combattere la malattia, trattare gli alberi con preparati contenenti rame all'inizio della primavera, prima della fioritura. Utilizzare i seguenti prodotti: Abiga-Peak, poltiglia bordolese, Skor, Raek e Horus.
Marciume della frutta
La malattia è causata dal fungo Monilla fructigena Pers ex Fr, che si diffonde attraverso il vento e le ali degli insetti. I frutti danneggiati sono i più sensibili alla malattia. Il frutto inizia a marcire, sviluppando escrescenze rotonde contenenti spore fungine. Spesso compaiono macchie marroni, che possono ricoprire l'intero frutto. La polpa diventa morbida e il sapore si deteriora.
Per prevenire problemi, applicare periodicamente fertilizzanti minerali, raccogliere la frutta caduta e quella malata ancora attaccata all'albero. Trattare gli alberi contro i parassiti, diradare la chioma e rimuovere i rami secchi.
Per curare la malattia, trattare gli alberi con prodotti contenenti rame come la poltiglia bordolese, Abiga-Peak o Horus. All'inizio e alla fine della stagione, applicare polvere di calce alle piante in ragione di 1 kg di calce per 10 litri d'acqua.
Citosporosi
Malattia del fusto causata dal fungo Cytospora leucostoma. Sul tronco compaiono lesioni bruno-rossastre, che alla fine causano la secchezza della corteccia. Questo porta l'albero a seccarsi gradualmente e a morire.
Per prevenire questo problema, potare regolarmente i rami, eliminare tempestivamente i parassiti e raccogliere e bruciare le foglie cadute. La citosporosi è difficile da controllare. Per prima cosa, tagliare la parte interessata della corteccia, ricoprire il taglio con solfato di rame e quindi applicare argilla.
gambero nero
La manifestazione di questa malattia del fusto può protrarsi per diversi anni. Durante il processo, la corteccia del tronco e dei rami scheletrici viene colpita, con la formazione di crepe che aumentano rapidamente di dimensioni e la corteccia si rompe gradualmente. Lungo i bordi delle crepe compaiono macchie marroni. La malattia è causata dal fungo Shaeropsis malorum. Il cancro nero si diffonde più spesso in estate.
Per prevenire la malattia, si consiglia di applicare fertilizzanti minerali più frequentemente, mantenere il giardino pulito, diradare la chioma dell'albero e rimuovere rami secchi e foglie cadute. Il trattamento della malattia è semplice: tagliare la corteccia con un coltello affilato, asportando una porzione di quella sana. Dopo il taglio, trattare la ferita con solfato di rame e sigillarla con argilla mescolata a verbasco.
Oidio
Malattia fogliare causata da un fungo. Le spore si diffondono rapidamente, soprattutto in condizioni di clima umido. Sono spesso trasmesse da vento, acqua, attrezzi da giardino e parassiti. Sulle foglie si forma una patina bianca, che inizia ad appassire e cadere. Infine, l'intera pianta muore se la malattia non viene trattata tempestivamente.
Per la prevenzione, seguire queste raccomandazioni:
- Non piantare alberi vicini tra loro.
- Combattere i parassiti in modo tempestivo.
- Annaffiare la pianta e applicare fertilizzanti minerali.
- Rimuovere tempestivamente le foglie cadute.
Per il trattamento, utilizzare Topaz, sciogliendo 2 ml in 10 litri d'acqua. Applicare la soluzione sulle foglie in condizioni di tempo asciutto e senza vento. Trattare il pero due volte: prima e dopo la fioritura.
Essiccazione dei rami
Questa malattia si manifesta a metà estate. Sui rami colpiti, il fogliame inizia ad arricciarsi e il colore diventa opaco. Entro la fine dell'estate, alcune foglie dell'albero seccano completamente. Sui rami secchi, le foglie assumono una colorazione rossastra e si ricoprono di pustole ricoperte di spore.
Combattere la malattia è semplice: si tagliano le parti infette dell'albero e si trattano i tagli con preparati contenenti rame.
Macchia bianca (septoria)
Malattia fogliare fungina che causa la comparsa di macchie sulla lamina fogliare. Nelle fasi iniziali della malattia compaiono macchie bianche o gialle, che col tempo si scuriscono, diventando marroni. I primi segni compaiono spesso in tarda primavera. Se non trattata, la caduta del fogliame può indebolire le piante e ridurne significativamente la resistenza al freddo.
Come misura preventiva, assicuratevi di raccogliere le foglie cadute e bruciarle. Per il trattamento, spruzzate all'inizio della primavera una soluzione di nitrafen (diluite 3 g della soluzione in 10 litri d'acqua). Potete anche usare una poltiglia bordolese all'1%. Spruzzate due volte a stagione: all'inizio del germogliamento, dopo il germogliamento e dopo la fioritura.
Fillostictosi
Malattia fogliare che si manifesta nella seconda metà dell'estate. È causata da spore fungine. Sulle foglie compaiono piccole macchie, che col tempo si ricoprono di picnidi neri contenenti sporulazione fungina. L'elevata umidità favorisce la malattia, causando la caduta prematura delle foglie e privando l'albero di nutrimento adeguato.
I giardinieri esperti consigliano di spruzzare i peri con una soluzione bordolese all'1%. Questa procedura va eseguita prima della fioritura.
gambero europeo
Malattia del fusto causata da un fungo. Attacca tronchi e rami, causando ispessimenti anomali e crepe, che a volte raggiungono il cuore dell'albero. Nelle aree colpite, la corteccia inizia a scurirsi e poi a screpolarsi. Questi sintomi portano alla formazione di cancri.
Come misura preventiva, applicare fertilizzanti minerali più frequentemente, mantenere l'area pulita, sfoltire la chioma della pianta e rimuovere rami secchi e foglie cadute. Trattare il cancro europeo come segue: tagliare la corteccia fino a coprire circa 20 cm di corteccia sana. Trattare la ferita con solfato di rame.
- ✓ Controllare il pH del terreno prima della semina (intervallo ottimale 6,0-6,5).
- ✓ Utilizzo esclusivo di piantine certificate esenti da infezioni batteriche.
infezioni virali
Le infezioni virali sono causate da un agente patogeno che penetra in una cellula, infettando tutti gli esseri viventi. Il virus ha un effetto dannoso sulla pianta, causandone la morte. I virus sono trasmessi da organismi unicellulari, nematodi, funghi e insetti.
Mosaicismo
Malattia fogliare che causa lo scolorimento delle foglie. Sulle foglie compaiono macchie più chiare. Le venature iniziano quindi a ingiallire, seguite da macchie gialle, segno di infezione da virus del mosaico giallo. La malattia è spesso causata dagli afidi, ma l'infezione può diffondersi anche attraverso il polline o la corteccia danneggiata. Ciò porta al disseccamento delle foglie e alla riduzione della resa.
- ✓ La comparsa di motivi a mosaico sulle foglie non associati a una carenza di nutrienti.
- ✓ Appassimento improvviso di una pianta senza apparente motivo.
Esiste un solo modo per combattere la malattia: sradicare gli alberi.
Spotting virale
Malattia virale che riduce la resa. La maculatura virale causa anche l'indurimento del frutto e la perdita di sapore. Nella zona interessata si forma un'ammaccatura, che deforma la pera e la rende antiestetica. Sulle foglie compaiono macchie bianche, che le fanno seccare rapidamente. Si formano anche crepe nei rami e nel tronco della pianta. La maculatura virale è trasmessa da insetti che si nutrono di linfa, come afidi e psille.
Il controllo delle malattie prevede lo sradicamento e la bruciatura delle piante. Per la prevenzione, spruzzare:
- in primavera, spruzzare gli alberi “spogli” con Nutrofen;
- Prima della fioritura, spruzzare la pianta con Zineb o una soluzione di ossicloruro di rame allo 0,4%;
- dopo la fioritura, il procedimento viene effettuato utilizzando poltiglia bordolese all'1%;
- ripetere lo stesso trattamento dopo la fioritura dopo 2-3 settimane.
Nelle fasi iniziali della malattia e a scopo preventivo, si possono utilizzare farmaci antivirali. Dissotterrare e bruciare la pianta colpita.
Pepososità della frutta
Si tratta di una malattia virale della frutta causata dal virus della pietrificazione del pero. Il patogeno persiste a lungo nel legno infetto degli alberi da frutto. Nella corteccia dei rami iniziano a comparire crepe, che si estendono fino alle foglie (dove le venature ingialliscono). Gradualmente, i frutti diventano piccoli e di forma irregolare, con la polpa ricca di numerose cellule dure. Questi frutti sono sgradevoli al palato e insapori.
Il trattamento è complesso. Se sono colpiti numerosi frutti, è meglio rimuovere l'albero dalla zona. Piantare un nuovo pero in un luogo diverso.
Scopa della strega
Malattia dei frutti che provoca la crescita di numerosi germogli sottili, che formano un grappolo denso e arrotondato sui rami. I germogli portano foglie sottosviluppate, che presto iniziano ad arricciarsi e cadere.
Questa malattia è incurabile, quindi la pianta muore. Viene sradicata e bruciata. Non ci sono ancora informazioni definitive sul motivo per cui il pero soffre di questa malattia.
scanalatura del legno
Questa malattia virale colpisce tipicamente le giovani piante di 2-3 anni. Nella corteccia compaiono crepe simili a quelle causate dal gelo. Queste crepe permettono all'infezione di penetrare, interrompendo la comunicazione tra radici e foglie. Il fogliame si arriccia, i rami si seccano e lo sviluppo e la crescita risultano rallentati. Questo porta all'arricciamento delle foglie e alla mancata produzione di frutti da parte dell'albero.
È quasi impossibile curare la striatura, quindi la soluzione razionale è quella di rimuovere l'albero insieme alle sue radici e bruciarlo.
parassiti
I peri sono spesso attaccati da parassiti. Se non si interviene tempestivamente contro i parassiti, non solo il raccolto, ma anche la pianta stessa andrà persa.
Biancospino
Questo insetto attraente è una farfalla in grado di spogliare rapidamente un albero non solo di tutto il fogliame e i fiori, ma anche dei boccioli dei frutti, lasciando i rami spogli. Il parassita attacca tipicamente la pianta nel tardo autunno. I segni includono foglie secche e arricciate ricoperte di ragnatele: i bruchi della falena del biancospino stanno costruendo i loro nidi invernali.
Trattare l'albero con insetticidi e rivoltare regolarmente il terreno aiuterà a liberarsi dei parassiti. Se non riesci a impedire la comparsa delle farfalle, raccoglile a mano dalle erbacce dove si annidano.
Afide grigio
Gli afidi grigi sono considerati tra i parassiti più pericolosi. Si trovano quasi ovunque e danneggiano la vegetazione nutrendosi della sua linfa, privando la pianta di nutrimento adeguato. Questo porta a uno sviluppo e una crescita stentati e, infine, all'appassimento e alla morte dell'albero. Grandi colonie di afidi rappresentano una minaccia significativa, poiché possono ricoprire completamente i rami. Quando germogli e rametti vengono infestati dagli afidi, si forma una patina appiccicosa. Le formiche sono i vettori degli afidi.
Per controllare gli afidi, spruzzare la pianta con preparati a base di olio minerale o una miscela di cherosene e gasolio all'inizio della primavera: questo impedisce la schiusa delle larve. Applicare insetticidi dopo la schiusa delle nuove larve e prima che emergano le femmine alate.
Corteccia
Lo scolitide è un parassita pericoloso in grado di causare danni irreparabili a un'azienda agricola. Le larve e gli scarabei si nutrono della corteccia di tronchi e rami di grandi dimensioni e possono infestare anche piante sane. Le larve dello scolitide vivono nella corteccia delle piante, creando numerose gallerie.
In primavera, quando il pero fiorisce, avviene la pupa. Microrganismi patogeni, funghi e batteri penetrano nella pianta attraverso questi fori, causando malattie secondarie. I coleotteri rosicchiano aree nelle biforcazioni dei rami e intorno alle gemme. Le gemme e i giovani germogli muoiono.
Per prevenire i parassiti, mantenete pulita l'area, tagliate i rami secchi e danneggiati e poi bruciateli. Applicate regolarmente fertilizzanti organici e minerali e imbiancate i tronchi e le basi dei germogli scheletrici. Per controllare i parassiti, utilizzate insetticidi chimici. Effettuate due trattamenti durante la stagione di crescita: dopo la fioritura e due settimane dopo. I trattamenti consigliati includono Aktara, Mospilan, Confidor e Vector.
Punteruolo del fiore del pero
Il punteruolo del fiore del pero è un insetto dal corpo grigio-marrone che si nutre di foglie. Depone le uova nella prima metà dell'autunno e le prime larve emergono all'inizio di aprile, rosicchiando i germogli dall'interno. Questo fa sì che la pianta smetta di fiorire, il che a sua volta porta alla fruttificazione.
Per controllare il parassita, seguire questi passaggi: distruggere le larve rimuovendo le gemme danneggiate (secche e marroncine). Stendere un panno o una pellicola di plastica sotto l'albero e scuotere delicatamente per rimuovere le larve adulte. Utilizzare prodotti chimici come organofosfati e insetticidi. I giardinieri raccomandano anche pesticidi biologici (Actellic, Tanrek, Akarin, Fufanon).
Scala di virgole di Apple
Le larve di cocciniglia si attaccano al tronco dell'albero e succhiano la linfa dalla corteccia. Questo avviene durante la primavera e l'estate, provocando uno sviluppo stentato del pero e la morte di rami e giovani germogli.
Sbarazzatevi delle cocciniglie in primavera: rimuovete la corteccia vecchia e morta con una spazzola metallica imbevuta di una soluzione di cenere di legno e sapone di catrame (200 g e 50 g per secchio d'acqua). Prima della fioritura, trattate l'albero con insetticidi organofosforici come Fosfamide o Actellic.
Punteruolo del fiore di melo
Si tratta di un piccolo coleottero marrone che danneggia i germogli del pero. In autunno, il parassita depone le uova nei germogli della pianta. Il coleottero dei fiori sverna all'interno dei germogli e inizia a mangiarli in primavera. Questo impedisce ai germogli di aprirsi.
Per combattere i coleotteri dei fiori, scuoteteli su un panno posto sotto l'albero. Eseguite questa procedura durante il rigonfiamento e la schiusa delle gemme, a temperature non superiori a 10 gradi Celsius (50 gradi Fahrenheit) per evitare che i parassiti si disperdano. Versate una soluzione di acqua e cherosene sugli insetti raccolti.
falena della pera
La carpocapsa del pero è pericolosa perché si nutre di frutta. In estate, il parassita depone le uova sui frutti; le larve appena schiuse penetrano nel frutto e ne consumano i semi. Le varietà precoci e le pere dalla buccia tenera sono particolarmente suscettibili all'attacco.
Per combattere la carpocapsa del pero, non utilizzare solo insetticidi convenzionali, ma anche pesticidi biologici. Vangare il terreno, rimuovere i frutti danneggiati e diserbare sono altrettanto efficaci.
Rullatrice per foglie
La tortrice fogliare è un parassita feroce che attacca tutte le parti dell'albero. Quando la corteccia è danneggiata, la crescita e lo sviluppo dell'albero rallentano, con conseguente riduzione della produttività.
Per danneggiare e proteggere le pere dalle tortrici, rimuovere la corteccia morta in primavera, trattare i tronchi con calce e trattare la pianta con oli minerali e complessi organofosforici.
falena della mela
La tignola del melo è una piccola falena che causa danni significativi alle piante. Le larve si nutrono della polpa di foglie e frutti, causandone la morte.
Se vedete delle mine bianche rotonde sulle foglie, iniziate immediatamente la disinfestazione. Per prima cosa, spruzzate gli alberi con una soluzione di detersivo per bucato e peperoncino. Se questo metodo si rivela inefficace, usate degli insetticidi.
Psilla del pero
La psilla è pericolosa perché uccide lentamente la pianta. Il parassita può succhiare tutta la linfa dal fogliame, privando la pianta di nutrienti e rallentando la crescita e lo sviluppo, riducendo le rese e indebolindola. Col tempo, compare l'oidio, un terreno fertile per la fumaggine.
Per prevenire il problema, ripulite gli alberi da corteccia morta, licheni e muschio. Per il controllo, utilizzate insetticidi e metodi tradizionali, come il trattamento della pianta con fumo di tabacco, una soluzione di cenere e sapone o colla ai silicati.
I peri sono spesso soggetti a diverse malattie e parassiti. Conoscere i sintomi di una malattia e le sue manifestazioni può aiutarti a intervenire tempestivamente e salvare il tuo pero dalla distruzione. Anche i parassiti possono essere efficacemente controllati, contribuendo a prevenire cali di resa.




























Ottima panoramica su malattie e parassiti, foto chiare e informative! Ma il mio pero ha una malattia che non è descritta qui. Puoi dirmi di cosa si tratta e come combatterla? Guarda la foto.
C'è anche una foto del "tumore" in sezione trasversale.