La noce Urozhayny è una delle varietà più pregiate. Con il suo sapore ricco e le sue proprietà benefiche, è diventata parte integrante della dieta e un elemento fondamentale di molti piatti. Questo albero vanta numerose qualità positive, tra cui la resistenza al gelo e alla siccità. Con le cure adeguate, può produrre raccolti abbondanti.
Quando è comparsa questa varietà?
Si tratta di un ibrido creato nel 1965 dal Centro scientifico federale per l'orticoltura, la viticoltura e la vinificazione del Caucaso settentrionale.
Noce fruttifera – caratteristiche dell’albero e dei frutti
L'albero è caratterizzato da un tasso di crescita moderato e forma una chioma arrotondata con una forma terminale e laterale. La sua altezza può variare da 4 a 6 m. Le foglie sono dense e di colore verde scuro.
Caratteristiche distintive dei frutti:
- Di medie dimensioni e di forma rotondo-ovale.
- Il peso varia tra 8,7 e 10 g.
- Il guscio è sottile, resistente e si separa facilmente dal nocciolo.
Caratteristiche della varietà
La coltivazione del noce promette un raccolto stabile già dal secondo anno dopo la semina. Una delle sue qualità positive è l'elevata resistenza al gelo, che gli consente di resistere a temperature fino a -35 °C.
Un singolo albero può produrre fino a 120 kg di noci. Non richiede particolari condizioni del terreno per prosperare. Il periodo di maturazione dell'Urozhayny è a metà stagione, consentendo la raccolta dei frutti entro breve tempo dalla semina.
Condizioni di crescita
Per una coltivazione di successo, è necessario considerare diversi fattori. Scegliere luoghi soleggiati con terreno fertile, ben drenato e con pH neutro.
- ✓ La profondità ottimale di piantagione di una piantina dovrebbe essere di almeno 70 cm per garantire stabilità e un corretto sviluppo dell'apparato radicale.
- ✓ La distanza tra gli alberi dovrebbe essere di almeno 7 m, tenendo conto della futura crescita della chioma e dell'apparato radicale.
Preparate prima il terreno nella buca di impianto mescolandolo con humus, perfosfato e cenere. Lasciate almeno 5 metri di spazio tra le piante.
Utilizzo
L'avena è ampiamente utilizzata nell'industria alimentare e in cucina grazie al suo sapore eccellente e alle sue proprietà nutrizionali. Viene aggiunta a una varietà di piatti, dai prodotti da forno alle insalate, fino ai dolci e alla pasticceria.
I chicchi vengono spesso utilizzati come spuntino a sé stante o come aggiunta a muesli, yogurt e altri dessert. In alcune regioni, vengono utilizzati per scopi medicinali o nella produzione di cosmetici.
Piantagione e ulteriore cura
Considerate alcuni consigli che possono influire sul successo dell'impianto delle piante. Seguite queste regole:
- Se non è possibile annaffiare gli alberi giovani, il periodo migliore per piantare le piantine è l'autunno. Questo darà loro più tempo per mettere radici prima dell'inverno.
- Se piantate in primavera, le giovani piante sono esposte al rischio di siccità, che aumenta il rischio di un cattivo attecchimento o addirittura di morte per gelo nell'inverno successivo. Ogni giorno di ritardo nella semina primaverile aumenta questo rischio.
- Le piantine con apparato radicale chiuso (provenienti da vaso) possono essere piantate in primavera fino a fine maggio o in estate da metà agosto. In questi casi, è necessaria un'irrigazione regolare per garantirne la sopravvivenza.
- La preparazione delle piantine prima della messa a dimora prevede la potatura delle radici danneggiate o troppo lunghe e l'immersione dell'apparato radicale in acqua.
Se hai seguito tutte le istruzioni per la preparazione del terreno e hai piantato un noce, la sua coltivazione non dovrebbe presentare particolari problemi. Nonostante il terreno fertile, richiede cure regolari:
- Irrigazione. All'inizio e a metà estate, l'apparato radicale e la chioma sono in fase di sviluppo attivo, richiedendo un'adeguata irrigazione. Un'umidità insufficiente può influire negativamente sul fogliame e sulla resa.
Un'umidità insufficiente può causare il congelamento delle radici in inverno. Dopo l'irrigazione, pacciamare il terreno per evitare una rapida evaporazione. - Condimento di copertura. Nel primo anno dopo la piantagione, applicare un fertilizzante complesso contenente sali di potassio, nitrati e perfosfati. Nel secondo anno, aggiungere farina di calcare o dolomite (fino a 300 g) per favorire la maturazione del legno.
Concimare con azoto ogni primavera e in estate (metà luglio) con fertilizzanti fosforo-potassici. Se il terreno è già ricco di minerali, l'azoto non è necessario, ma fosforo e potassio sono comunque essenziali. - Rifinitura. Questa procedura è necessaria per la formazione della chioma e la prevenzione delle malattie. Eseguitela in primavera dopo l'ultima gelata o in autunno prima dell'inverno. Durante la potatura, rimuovete i rami danneggiati, congelati e malati e accorciate quelli rimanenti secondo lo schema di formazione della chioma scelto.
| Tipo di fertilizzante | Periodo di contribuzione | Quantità per albero |
|---|---|---|
| sale di potassio | Primavera | 100-150 grammi |
| Salnitro | Primavera | 50-70 grammi |
| Perfosfato | Estate | 200-250 grammi |
Recensioni
La noce Urozhainy è un magnifico dono della natura, che offre molti benefici. Coltivarla è semplice, eppure i suoi gherigli forniscono una ricchezza nutrizionale se aggiunti alla dieta. Una cura adeguata favorisce una crescita migliore, un sistema immunitario più forte e raccolti abbondanti.





