Per garantire che le galline depongano un numero sufficiente di uova, è essenziale fornire loro la dieta giusta, che comprenda anche vitamine specifiche per la deposizione delle uova. Nutrire le galline solo con mangimi non fornirà loro i nutrienti necessari, quindi gli allevatori di pollame devono sapere di quali alimenti e integratori vitaminici hanno bisogno i loro animali e quando.

Di quali vitamine hanno bisogno le galline per aumentare la produzione di uova?
Minerali e vitamine sono catalizzatori biologici per il metabolismo e altri processi che avvengono nel corpo di qualsiasi essere vivente. La loro carenza compromette la funzionalità dei sistemi interni, il che porta non solo a diminuzione della produzione di uova, ma anche patologie gravi che portano alla morte dell'animale.
- ✓ Considera l'età dell'uccello: le galline giovani hanno bisogno di più vitamine del gruppo B per la crescita, mentre gli adulti hanno bisogno di vitamine D ed E per la produzione di uova.
- ✓ Verificare la presenza di certificati di qualità sugli integratori vitaminici per evitare contraffazioni.
Vitamine idrosolubili:
- B1. La carenza di tiamina porta a perdita di appetito, riduzione della produzione di uova e, infine, morte. La tiamina normalizza il funzionamento del sistema endocrino e nervoso dei polli. Senza tiamina, il sistema muscolare viene danneggiato, la schiudibilità è ridotta e il processo di fecondazione è interrotto.
- B2. La carenza di riboflavina causa paralisi, ritardo della crescita e mancanza di ovociti. Questo perché la vitamina accelera tutti i processi metabolici, ripristina la respirazione dei tessuti e consente all'organismo di assorbire più facilmente gli aminoacidi essenziali. Questo influisce sulla fertilità.
- B6. Una carenza di adermina riduce la produzione di uova e la schiudibilità nei polli. Un adeguato apporto di adermina nella dieta stimola la crescita e previene malattie della pelle e degli occhi.
- B12. La crescita è ridotta e si sviluppa anemia. Gli uccelli non necessitano di molta cianocobalamina, ma senza di essa gli amminoacidi non si formano e le proteine ottenute dagli alimenti di origine vegetale non sono complete. Ciò influisce sullo sviluppo embrionale, sulla schiudibilità e sulla produzione di uova.
- Colina. Aumenta la produzione di uova. Senza di essa, il fegato si ricopre di grasso, riducendone la vitalità. Le galline ovaiole necessitano di integratori di vitamina B4 in piccole dosi.
- Acido pantotenico. Una carenza provoca danni ai tessuti e dermatiti. L'integrazione della dieta è particolarmente importante durante il periodo embrionale, poiché la mancanza di questo nutriente riduce i tassi di schiusa.
- Biotina. Senza di essa, i polli sviluppano malattie della pelle e la schiudibilità delle uova è significativamente ridotta. La vitamina B7 deve essere integrata artificialmente, poiché è presente nei mangimi in una forma difficile da ottenere. Le eccezioni includono avena, fagiolini, erba e farina di ossa e pesce.
- Acido folico. La carenza è caratterizzata da anemia, crescita ridotta, scarso piumaggio e ridotta produzione di uova. Le galline ottengono la vitamina B9, in parte attraverso la sintesi microbica. Quando le galline ovaiole vengono nutrite con trifoglio, erba medica o farina d'erba, i livelli di proteine aumentano. In questo caso, l'organismo richiede più acido folico.
Vitamine liposolubili:
- In caso di carenza vitamina A La produttività diminuisce, la crescita è assente e il corpo si indebolisce. La carenza di vitamina A può essere individuata esaminando il tuorlo d'uovo: diventa pallido. Anche la dimensione delle uova diminuisceLa carenza di vitamine colpisce in particolare gli organi visivi, causando un'eccessiva secchezza della cornea, esponendo le galline al rischio di frequenti malattie.
- Se non arriva gruppo D, la produzione di uova diminuisce e si sviluppa il rachitismo. La vitamina A influisce sulla formazione delle ossa, rendendo fragili le ossa dei polli e allentando i gusci delle uova. La fonte principale di questa vitamina è la luce solare, quindi le galline ovaiole devono poter camminare all'aperto.
- Disavanzo vitamina E Porta all'indebolimento del cervello della gallina, alla diminuzione del sistema immunitario, all'indebolimento del tessuto muscolare e a disturbi del sistema nervoso. Con una quantità sufficiente di vitamina E, una gallina depone uova fertili.
- In caso di carenza vitamina K La coagulazione del sangue è compromessa e si verificano emorragie interne. Il fillochinone è sintetizzato da microrganismi e vegetazione verde. La carenza raramente porta a malattie, ma riduce la schiudibilità e la produzione di uova. La carenza di vitamina K si verifica spesso a causa dell'alimentazione con insilato e fieno avariati.
Minerali:
- Calcio – un elemento vitale, senza il quale il guscio e il sistema scheletrico diventano deboli. La carenza è facile da determinare: la gallina depone uova con gusci molto sottili, mangiandole.
- Magnesio – la sua assenza è caratterizzata da un forte calo della produzione di uova e dalla morte improvvisa del pollo, debolezza dell’apparato scheletrico e deterioramento dell’appetito.
- Senza fosforo Il guscio d'uovo non si forma correttamente, causando il rachitismo. Aiuta l'assorbimento del calcio, essenziale per la dieta delle galline ovaiole.
- Carenza iodio Ciò provoca un ingrossamento del gozzo, che comprime la laringe, rendendo difficile la respirazione. La ricerca ha dimostrato che le galline a cui è stato somministrato iodio hanno aumentato la loro produzione di uova di una volta e mezza.
- Senza ghiandola si sviluppa anemia e le galline smettono di deporre le uova.
- Assenza manganese – le ossa si deformano anatomicamente, le uova diventano a pareti sottili, il loro numero diminuisce.
- Disavanzo zinco porta al deterioramento del sistema scheletrico e all'interruzione del processo di piumaggio, con conseguente assottigliamento del carapace.
Una carenza di ogni micronutriente distrugge lentamente gli organi interni, ma un eccesso può anche portare a processi patologici. Pertanto, è importante avere una dieta equilibrata e ricca di vitamine. È importante ricordare che l'assunzione di micronutrienti dovrebbe essere aumentata durante l'inverno.
Preparati vitaminici complessi
Le premiscele vitaminiche complesse vengono utilizzate più spesso in inverno, quando le verdure e altri alimenti scarseggiano. Il loro scopo è rafforzare il sistema immunitario, aumentare la resistenza dell'organismo a virus e infezioni e ripristinare la produttività. La somministrazione di questi integratori ai polli deve essere effettuata seguendo scrupolosamente le istruzioni.
I rimedi più popolari:
- Vitvod Viene prodotto sotto forma di soluzione che viene somministrata alle galline ovaiole tramite iniezione o aggiunta all'acqua. Contiene vitamine A, D3 ed E. A scopo preventivo, la soluzione viene somministrata per via sottocutanea o intramuscolare una volta al mese e, a scopo terapeutico, due volte al mese. Per la somministrazione orale, il liquido viene aggiunto all'acqua o al mangime una volta al giorno per tre giorni.
- Vittry È disponibile in soluzione oleosa. Contiene vitamine D3, A ed E. Viene somministrato al pollo per via intramuscolare o orale (attraverso il becco). Il liquido viene aggiunto al mangime una volta al giorno per 2-3 mesi. A scopo preventivo, si consiglia di somministrare 1-2 gocce per gallina; a scopo terapeutico, 3-6 gocce.
- Integratore vitaminico e minerale "Zdravur nesushka". Contiene vitamine D, E, A, K, B2, B3, B5, B4, B6, B12, H, sodio e altri minerali. Ricco di aminoacidi ed enzimi essenziali, questo integratore ha un effetto positivo sul sistema immunitario e sulle prestazioni. Aggiungere 1 grammo a capo al giorno al mangime refrigerato.
- Rjabushka. Contiene una premiscela vitaminica: H, A, B1, B2, B3, B4, B5, B6, B12, E, D3, K. Microelementi: iodio, ferro, manganese, rame, cobalto, zinco, selenio e aminoacidi. Dosaggio giornaliero per strato: 0,5 grammi per la prevenzione, 1 grammo per il trattamento. La miscela viene miscelata con una pari quantità di farina o crusca e poi aggiunta al mangime generale.
- Complesso minerale Agroservice è costituito da proteine, vitamine e minerali: rame, zinco, iodio, cobalto, manganese, ferro, selenio, fosforo, calcio, ecc. La dose giornaliera per 1 unità è di 10 grammi.
- Pollame economico (del produttore KapitalProk)Contiene vitamine, rame, ferro, manganese, cobalto, zinco, selenio e iodio. La dose giornaliera raccomandata per una gallina ovaiola è di 1 grammo.
- Sole. Questo integratore è a base di vitamine e minerali (cobalto, iodio, zinco, ferro, rame, manganese e selenio). Può essere somministrato ai pulcini fin dalla nascita per garantire una buona produzione di uova in futuro. Il dosaggio raccomandato per gallina è compreso tra 0,1 e 1 grammo, a seconda della gravità del calo della produzione di uova. Prima di aggiungerlo al mangime, mescolare il contenuto della bustina con farina o crusca in parti uguali. Il mangime deve essere conservato in frigorifero.
Minerali
I minerali vengono utilizzati per migliorare la produzione di uova, soprattutto durante l'inverno e quando le galline sono tenute al chiuso. Contengono un'elevata quantità di calcio e altri elementi.
Oggigiorno, si trovano nei negozi specializzati, ma è meglio prepararli in casa. Puoi usare quanto segue:
- Date il gesso in grossi pezzi e le galline lo beccheranno da sole. In alternativa, potete aggiungere polvere di gesso al loro mangime.
- Utilizzate gusci d'uovo fatti in casa o acquistati al supermercato, ma assicuratevi di schiacciarli e cuocerli in forno per 15-20 minuti ad alta temperatura prima di darli da mangiare ai vostri uccelli. Questo preverrà le infezioni.
- Puoi schiacciare le conchiglie.
- Viene utilizzata anche la sabbia, ricca di minerali.
- Calce spenta e lasciata riposare per due settimane. Poi aggiungi sabbia di fiume e versala nella mangiatoia.
- È consentito conferire pietrisco, ghiaia, cenere di legno.
Quale alimento arricchito di vitamine viene somministrato alle galline ovaiole per la produzione di uova?
Esistono molti alimenti arricchiti di vitamine per i galli cedroni, non solo approvati per il consumo, ma anche raccomandati. Tuttavia, ogni alimento ha le sue caratteristiche specifiche.
Cereali
| Nome | Periodo di maturazione | Produttività | Resistenza alle malattie |
|---|---|---|---|
| Grano | 90-110 giorni | 50-60 c/ha | Alto |
| Orzo | 70-90 giorni | 40-50 c/ha | Media |
| Avena | 80-100 giorni | 45-55 c/ha | Alto |
| Segale | 100-120 giorni | 30-40 c/ha | Alto |
| Mais | 120-150 giorni | 70-80 c/ha | Media |
La principale fonte di cibo per il pollame sono i cereali, e una varietà di essi, quindi è importante garantire la varietà. Mescolare diversi tipi di mangime non porterà alcun beneficio.
- Prima dell'uso, controllare che il grano non contenga muffa o corpi estranei.
- Macinare i cereali fino a ottenere una dimensione ottimale per facilitarne la digestione da parte dell'uccello.
- Mescolare i cereali con gli integratori vitaminici subito prima della somministrazione per evitare la perdita delle proprietà nutrizionali.
I cereali più utili:
- Il grano dovrebbe essere assolutamente presente nel menù e costituire il 75-80% della massa totale dei cereali, poiché contiene proteine e vitamine E e B.
- L'orzo è considerato altamente nutriente grazie al suo contenuto di carboidrati. Viene coltivato secco in tutte le stagioni, tranne in inverno, quando deve essere germogliato.
- L'avena contiene fibre e grassi, che prevengono lo spennamento. Dovrebbe essere cotta al vapore e fatta germogliare.
- La segale è ricca di proteine, ma contiene solo piccole quantità di altri nutrienti, per cui non è consigliabile somministrare regolarmente questo cereale agli uccelli.
- Le galline adorano il mais, e a ragione, poiché contiene molti nutrienti essenziali per la produzione di uova. I chicchi vengono pre-frantumati, poiché le loro dimensioni possono ostruire l'esofago. Il mais può portare all'obesità, quindi viene somministrato in piccole dosi.
Ortaggi a radice e verdure
| Nome | Periodo di maturazione | Produttività | Resistenza alle malattie |
|---|---|---|---|
| Barbabietola | 60-80 giorni | 40-60 c/ha | Alto |
| Carota | 70-90 giorni | 30-50 c/ha | Media |
| Cavolo | 90-120 giorni | 50-70 c/ha | Alto |
| Patata | 90-150 giorni | 200-300 c/ha | Media |
Cosa e come si può dare:
- Barbabietola da zucchero grezza o barbabietola da foraggio. Grattugiare la radice e aggiungerla alla miscela di mangime. Ingredienti:
- vitamine – C, retinolo, tiamina, riboflavina, tocoferolo, piridossina, acido nicotinico, pantotenico, folico;
- minerali – iodio, manganese, zinco, ferro, fosforo, magnesio, rame, potassio;
- altri – acidi organici, flavonoidi, pectina, betacianine.
- Le carote crude vengono somministrate in modo simile. Contengono vitamine B, A, E, C, PP e D. Contengono anche magnesio, sodio, potassio, litio, fosforo e molto altro.
- Cavolo crudo. Questo ortaggio può essere appeso, tritato finemente o consumato intero. Ha una composizione nutrizionale molto ricca, ma è particolarmente ricco di vitamine C e B, calcio, ferro, potassio, manganese e fluoro.
- Le patate devono essere ben bollite, poiché crude contengono tossine. Una volta bollite, tagliatele a pezzetti e servitele agli uccelli quando saranno fredde. Ingredienti: vitamine C, K, A, E, B e minerali (sodio, potassio, magnesio, ecc.)
Legumi in grani
I legumi consigliati includono fagioli rossi, soia, fagioli bianchi e neri e lenticchie. Tuttavia, i polli non dovrebbero mangiare questi alimenti crudi, poiché contengono tossine. Se vengono cotti completamente (fino a completa cottura), le sostanze nocive verranno rilasciate nell'acqua. I fagioli contengono vitamine PP, C e B, oltre a numerosi minerali, aminoacidi, proteine e fibre.
I fagioli vengono prima lasciati in ammollo in acqua per circa 40 minuti, poi bolliti. Possono essere consumati come pasto unico o aggiunti ad altri alimenti.
La farina si nutre
Alcuni polli sono intolleranti a determinati alimenti, per cui vengono trasformati in farina. A questo scopo si possono utilizzare avena, orzo, grano, soia, amaranto e mais.
Prendete i cereali, macinateli fino a ottenere una polvere e aggiungetela a qualsiasi mangime.
Per saperne di più sulla dieta delle galline ovaiole Qui.
Alimenti proteici e vermi
Gli alimenti proteici contengono un gran numero di aminoacidi, che forniscono energia all'organismo e ne costituiscono i mattoni fondamentali. Questi alimenti includono sia prodotti di origine vegetale che animale:
- piselli e fagioli;
- semi di girasole;
- colza;
- lino;
- sesamo;
- fiocchi di latte;
- sottoprodotti di carne e pesce (tritati);
- farina di pesce e carne;
- farina di ossa;
- siero.
Si sconsiglia di dare pesce alle galline ovaiole, poiché le uova acquisiscono un odore di pesce. Questi sottoprodotti possono essere aggiunti in piccole porzioni una o due volte a settimana.
I lombrichi sono un alimento ricco di proteine. Contengono fino al 28% di proteine, oltre a grassi e altri nutrienti necessari per aumentare la produzione di uova.
Le galline beccano volentieri i vermi, quindi possono essere semplicemente sparsi per il pollaio. Per la riproduzione, è sufficiente qualsiasi materiale organico. Tra questi, bucce di patate, carote, barbabietole e altre verdure, ortaggi a radice, letame di cavallo, erbacce estirpate, foglie cadute e carta. Non è necessario dedicare molto spazio alla riproduzione, poiché il processo è rapido.
additivi alimentari
Gli additivi alimentari includono i diversi tipi di farina di cui sopra, ma è possibile aggiungere anche quanto segue:
- farina di pino – ottenuta macinando i rami secchi;
- probiotici – rafforzano il sistema immunitario, ripristinano la microflora dello stomaco;
- alghe (secche) – rinforzano il guscio dell’uovo;
- olio di pesce – aumenta la produttività;
- Aceto di mele non filtrato: rafforza tutto il corpo (aggiungere all'acqua).
Il seguente video spiega come preparare correttamente una miscela di cereali per galline ovaiole con l'aggiunta di additivi alimentari:
Verde
Nessuna gallina ovaiola può sopravvivere senza verdure. Dovrebbero far parte della dieta di tutte le galline. Possono essere alimentate con erba medica, cime di ortaggi freschi, cereali, tarassaco e qualsiasi tipo di erba.
Prima di servire, tritate finemente le verdure con un coltello. Se possibile, è consentito lasciare i polli liberi di razzolare.
Altri prodotti
Elenco degli alimenti che possono essere somministrati per aumentare la produzione di uova:
- Acqua pulita. Senza di essa, le galline ovaiole si disidratano, con un impatto negativo sulla produttività.
- Fette biscottate. Il pane fresco, soprattutto quello lievitato, non dovrebbe essere somministrato perché fermenta nello stomaco. Le fette biscottate possono essere somministrate secche, sbriciolate o immerse brevemente in acqua. Tuttavia, è importante che il pane sia ben asciutto e privo di muffa.
- Zucca, zucca, ravanello, zucchina. I meloni vengono tagliati e messi nel pollaio.
Per aumentare la produzione di uova, somministrare alle galline ovaiole il seguente mangime composto: KK-1, PK-1, Premix.
Preparazione delle vitamine per l'inverno
Alcune vitamine possono essere preparate per l'inverno già in estate o in autunno:
- Patate, barbabietole, carote e altre verdure possono essere conservate a lungo. Assicuratevi di seguire le corrette istruzioni di conservazione per evitare che marciscano, si secchino e sviluppino malattie.
- Erbe aromatiche. Possono essere essiccate in anticipo e poi aggiunte al mangime tritate durante l'inverno. Le erbe aromatiche possono anche essere essiccate in mazzi e poi appese vicino alle galline.
Quali alimenti non devono essere somministrati alle galline ovaiole?
Ci sono alimenti severamente vietati alle galline ovaiole:
- Assunzione eccessiva di sale. A quanto pare, i polli hanno bisogno solo di acqua normale, che contiene al massimo lo 0,25% di sale. Aggiungere ulteriore sale al loro cibo può causare tossicità.
- Le verdure della famiglia delle Solanacee includono pomodori, patate e melanzane. Nutrire gli uccelli con frutti acerbi o gettare via le foglie espone questi ultimi a una quantità significativa di solanina, una tossina.
- Gli agrumi causano reazioni allergiche, ma non in tutti i tipi di polli.
- Le cipolle contengono tiosolfato, una sostanza tossica che può causare anemia e morte.
- Fagioli secchi. È sconsigliato consumarli crudi. Tuttavia, cuocendoli bene, le tossine vengono eliminate.
- Il riso secco ostruisce l'intestino.
- I semi di mela contengono una quantità impressionante di cianuro, che può essere fatale per i polli. Pertanto, se date da mangiare mele ricche di ferro ai vostri polli, assicuratevi di rimuovere i semi.
- Prodotti alimentari destinati all'uomo: salsicce, pesce salato, carni affumicate e simili.
Le uova crude sono molto ricche di sostanze nutritive, ma è vietato darle in pasto alle galline ovaiole. Il motivo è semplice: può portare al cannibalismo.
Nella scelta delle vitamine per aumentare la produzione di uova, è importante considerare l'età della gallina, le caratteristiche della razza (alcune razze di galline sono intolleranti a determinati alimenti), le raccomandazioni del veterinario (potenziali malattie) e le condizioni climatiche. Sulla base di queste considerazioni, è possibile creare una dieta equilibrata e, se necessario, consultare uno specialista per un consiglio.

