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Malattie dell'oca: tipologie e caratteristiche

L'oca è un uccello semplice e resistente. Tuttavia, nessun animale, comprese le oche, è immune a diverse malattie. Questi uccelli possono anche contrarre malattie pericolose non solo per loro stessi, ma anche per l'uomo.

Le oche sono malate

Quali malattie possono essere pericolose sia per le oche che per gli esseri umani?

Il benessere e la sopravvivenza degli uccelli dipendono dallo sviluppo del loro sistema immunitario, che viene indebolito da ipotermia e surriscaldamento, secchezza o umidità, correnti d'aria e una serie di altri fattori. Gli allevatori di pollame devono essere consapevoli che le oche possono soffrire di malattie sia non infettive che contagiose.

Confronto delle malattie infettive delle oche

Malattia Età a rischio Sintomi principali Mortalità
Enterite virale 1-3 settimane Diarrea sanguinolenta, dermatite Fino al 70%
Salmonellosi Fino a 1 mese Diarrea bianca, paralisi Fino al 100%
Pasteurellosi Animali giovani Diarrea verde con sangue Fino al 90%
Coccidiosi Fino a 3 mesi diarrea sanguinolenta 80%
Aspergillosi Tutte le età insufficienza respiratoria 50-100%

Le malattie contagiose includono vermi, enterite virale, cloacite infettiva, colibacillosi e coccidiosi. Le oche possono contrarre salmonellosi, aspergillosi e pasteurellosi. Per differenziare queste malattie, è necessario considerarle separatamente. Questo aiuterà a prendere misure immediate in futuro.

Enterite virale

La malattia colpisce i pulcini di età compresa tra 1 e 3 settimane. Le oche che guariscono dalla malattia diventano portatrici permanenti del virus. La malattia si sviluppa e si diffonde a causa della scarsa igiene. Le oche tenute al chiuso spesso soffrono di enterite all'inizio della primavera. La malattia si trasmette principalmente da una madre infetta.

È accompagnata da secrezione nasale e congiuntivite. I piccoli possono sviluppare diarrea sanguinolenta. I piccoli che sopravvivono alla malattia possono presentare un addome sporgente e ritardi nello sviluppo. Poiché i pulcini iniziano ad ammassarsi, sviluppano dermatite e le piume sul dorso iniziano a cadere.

È importante identificare la causa della malattia dell'oca il prima possibile e iniziare il trattamento. Un siero specifico viene iniettato per via sottocutanea per sopprimere la microflora secondaria. Si raccomandano antibiotici e nitrofurani, come Baytril e Furazolidone. Come misura preventiva, si raccomanda la vaccinazione dei pulcini nei primi giorni di vita.

Errori nel trattamento dell'enterite

  • • Inizio tardivo della terapia (dopo 48 ore di malattia)
  • • Uso di antibiotici inappropriati (ad esempio, penicilline)
  • • Mancanza di disinfezione dei locali
  • • Mantenere insieme uccelli malati e sani

L'uccello viene rivaccinato dopo 3-4 settimane.

Salmonellosi

I paperotti sono spesso suscettibili a questa malattia durante il primo mese di vita. Questo periodo è particolarmente pericoloso per gli altri pulcini. La malattia può causare diarrea bianca causata dalla salmonella. Una volta diffusa, la malattia è difficile da controllare: può distruggere l'intero allevamento. Quando si manifesta la salmonellosi?

  • surriscaldamento degli uccelli;
  • avitaminosi dovuta a una dieta squilibrata;
  • spazio angusto.

I patogeni possono essere trasmessi da roditori e persone affette da salmonellosi. Le oche adulte possono essere considerate portatrici permanenti del batterio. Il microbo è particolarmente resistente e può rimanere vitale per anni, anche nelle carcasse d'oca congelate.

Esistono diverse forme di questa malattia, che vanno dalla forma acuta a quella cronica. In caso di salmonellosi, le oche diventano letargiche e assetate. La malattia è accompagnata da paralisi, depressione, gonfiore articolare e congiuntivite. Le oche soffrono di cloacite e peritonite del tuorlo.

La malattia può essere trattata con antibiotici, nitrofurani o sulfamidici. Si raccomanda la tromexina.

Prevenzione della salmonellosi

  • ✓ Vaccinazione in 3-5 giorni
  • ✓ Controllo della temperatura nel pollaio (±2°C rispetto alla norma)
  • ✓ Densità di allevamento: non più di 3 capi/m²
  • ✓ Disinfezione settimanale delle ciotole per l'acqua
  • ✓ Controllo dei parassiti

Colibacillosi

La malattia è causata da un batterio che risiede permanentemente nell'intestino. La malattia si sviluppa a causa di un sistema immunitario indebolito a causa di scarsa igiene. Gli uccelli di età compresa tra due e tre mesi sono suscettibili alla colibacillosi. Hanno sete costante, i loro movimenti sono lenti e faticosi e appaiono depressi e letargici. Pertanto, si raccomanda di trattare la malattia con una soluzione antibiotica al posto dell'acqua.

Per prevenire la colibacillosi, gli allevatori disinfettano accuratamente i locali. I paperotti di età compresa tra 3 e 6 giorni vengono vaccinati per prevenirne la morte.

Pasteurellosi

Le giovani oche sono spesso suscettibili alla malattia, che si manifesta all'inizio della primavera. Si manifesta come sepsi e ha un alto tasso di mortalità. La malattia si trasmette attraverso cibo, bevande e contatto con uccelli selvatici, ad esempio se i passeri volano, beccano il mangime e introducono la Pasteurella.

Durante la malattia, le oche diventano depresse, sviluppano diarrea verdastra e sanguinolenta e iniziano a zoppicare, con le ali cadenti. Nella forma fulminante della malattia, gli uccelli muoiono immediatamente senza una causa apparente. La tromexina, un farmaco antimicrobico sulfonamidico, è il trattamento raccomandato per la paterellosi.

I pulcini vengono vaccinati a scopo preventivo. È importante monitorare attentamente l'igiene e l'alimentazione degli uccelli.

Regime di trattamento per la pasteurellosi

Preparazione Dosaggio BENE
Tromexina 2 g/1 l di acqua 3-5 giorni
Levomicetina 30 mg/kg 7 giorni
Sulfadimezina 0,5 g/testa 5 giorni

Coccidiosi

Malattia causata da parassiti protozoi. I pulcini di età inferiore ai 3 mesi sono i più suscettibili. I paperi sviluppano diarrea e muoiono nell'80% dei casi. La malattia è causata da condizioni di allevamento inadeguate. Con la coccidiosi, le oche diventano inattive e letargiche e sviluppano anemia. La lettiera diventa appiccicosa, i paperi sentono freddo e si sviluppa diarrea mucosa, spesso con sangue.

Inizialmente, è necessario affrontare i problemi di alimentazione, riordinare gli alloggi delle oche e assicurarsi che gli uccelli siano tenuti puliti. Si raccomanda l'uso di coccidiostatici, agenti antibatterici e antibiotici. Il parassita si sviluppa grazie alla microflora sinergica. L'eliminazione dei batteri associati può aiutare l'organismo del pulcino a superare la malattia.

Coccidiostatici efficaci

  • • Amprolium 25%: 1,25 g/kg di mangime
  • • Salinomicina: 60 mg/kg di mangime
  • • Toltrazuril: 7 mg/kg di peso corporeo
  • • Diclazuril: 1 mg/kg di peso corporeo

Aspergillosi

La malattia è causata da un fungo patogeno, che colpisce principalmente le oche quando le loro condizioni di vita sono precarie. I microbi si moltiplicano attivamente nella lettiera che non viene cambiata da molto tempo, causando l'infezione. Gli organi respiratori delle oche sono principalmente colpiti. Le galline sospette vengono isolate e macellate, mentre quelle più sane vengono trattate con agenti antimicotici o spray aerosol a base di monocloruro di iodio.

La stanza deve essere sigillata versando la soluzione in un contenitore di vetro o ceramica e lasciandola agire per mezz'ora. Questo favorisce il rilascio di un gas violetto. I microbi non sono resistenti allo iodio e vengono immediatamente uccisi. Uno svantaggio di questa procedura è l'elevata corrosività dell'alogeno.

Cloacite infettiva (neisseriosi)

Malattia causata da diplococchi e aggravata dalla microflora secondaria. Le oche adulte sono suscettibili alla malattia durante la stagione degli amori. I sintomi della malattia includono:

  • l'uccello sta perdendo molto peso;
  • iperemia della mucosa cloacale;
  • le oche sono affette da curvatura e prolasso del pene;
  • compaiono erosioni e croste fibrinose;
  • le uova non sono fecondate.

Le oche vengono trattate con una singola iniezione intramuscolare di Bicillina-5. Successivamente, si somministra Levomicetina o Tetraciclina due volte al giorno per cinque giorni. Se necessario, la terapia antibiotica viene ripetuta dopo una pausa di sette giorni, utilizzando un farmaco diverso.

L'oca viene trasportata per essere curata

Come misura preventiva, durante la stagione riproduttiva, gli uccelli vengono ispezionati: quelli sospetti o malati vengono abbattuti e quelli rimanenti vengono sottoposti a un ciclo di antibiotici. La disinfezione dell'area di allevamento, del pollaio e delle attrezzature è essenziale.

Vermi

I pulcini sono i più suscettibili ai vermi. I vermi si sviluppano perché le oche possono consumare molta erba, spesso infetta da uova di vermi parassiti. La sverminazione preventiva è necessaria a 2-3 settimane. I paperotti con sintomi clinici presentano diarrea e ritardi nello sviluppo.

Il trattamento dovrà essere ripetuto quando i paperotti avranno raggiunto un mese di età, con un terzo trattamento vermifugo a sei mesi. I gruppi riproduttivi dovrebbero essere sverminati due volte all'anno, in autunno e in primavera. Si raccomandano Levamisoso, Tetramisolo o Albendazolo, aggiunti al mangime mattutino. Per evitare che i vermi diventino resistenti ai farmaci, questi vengono sostituiti annualmente.

Programma di sverminazione

Età Preparazione Dosaggio
2-3 settimane Albendazolo 10 mg/kg
1 mese Levamisolo 7,5 mg/kg
6 mesi Tetramisolo 5 mg/kg
Adulti Fenbendazolo 15 mg/kg

Per prevenire la diffusione delle infezioni, è necessario cercare di tenere le oche di età diverse in stanze separate.

Quali malattie non sono pericolose?

Per prevenire un'ulteriore diffusione, gli allevatori di pollame devono essere a conoscenza delle seguenti malattie che non sono pericolose per l'uomo:

Carenza di vitamina D

La patologia si sviluppa a causa di carenza di vitamine e di radiazioni ultraviolette. Questa malattia, chiamata rachitismo, è caratterizzata da una crescita ossea alterata, curvatura e ritardo della crescita.

L'avitaminosi è una malattia che colpisce non solo i pulcini, ma anche le oche. Si verifica a causa della carenza di calcio nelle galline. Questa condizione è accompagnata da un becco molle e le galline depongono uova con il guscio assottigliato o addirittura senza guscio.

Se alimentate con mangimi composti, premiscele o complessi vitaminico-minerali, le oche hanno meno probabilità di soffrire di carenze vitaminiche o altri problemi. Questa condizione può essere gestita integrando la loro dieta con integratori vitaminici, in particolare liposolubili, come Tretravit, Trivitamin e altri. La carenza di vitamina D nelle oche può essere trattata non solo con vitamine, ma anche aggiungendo calcio alla loro dieta. Anche i gusci frantumati possono essere somministrati alle galline ovaiole.

Standard di calcio e vitamina D

Categoria Calcio (g/testa/giorno) Vitamina D (UI/kg)
Papere 1,2-1,8 1500
Adulti 4,5-5,5 2000
Strati 6.0-7.0 2500

Stomatite

Le oche adulte soffrono di questo problema. Si manifesta fuori stagione, quando la mancanza di luce solare e di vitamine provoca la fuoriuscita della lingua dalle mascelle. Questo è accompagnato anche da infiammazione della mucosa. Si tratta di una condizione cronica estremamente difficile da curare.

La condizione si sviluppa quando gli allevatori di pollame trascurano di integrare il loro pollame con mangimi ricchi di micronutrienti. La stomatite diventa cronica e peggiora progressivamente: le mucose diventano rosse e infiammate, seguite da gonfiore e dolore, che portano a un'eccessiva salivazione e produzione di muco. Gli uccelli hanno difficoltà a mangiare, con conseguente perdita di peso. Nelle oche, la produzione di uova diminuisce e si sviluppano diverticoli.

Gli uccelli che manifestano tali sintomi vengono abbattuti. Tuttavia, è possibile tentare un trattamento trattando la bocca dell'animale con permanganato di potassio. La borsa può anche essere suturata nel punto della protrusione. Dopo l'intervento chirurgico, le pareti si fondono e la parte rimanente muore e cade. Come misura preventiva, è importante formulare una dieta che fornisca una gamma completa di nutrienti e minerali.

Diarrea

È importante determinare la causa della diarrea nei paperotti, poiché potrebbe essere causata da scarsa igiene o da un'infezione. In ogni caso, il trattamento dovrebbe iniziare con il miglioramento dell'igiene.

I paperi soffrono maggiormente la disidratazione, quindi è necessario intervenire immediatamente. La medicina tradizionale raccomanda di aggiungere crusca di frumento al mangime delle oche, poiché questo prodotto non solo assorbe l'umidità, ma aiuta anche ad addensare gli escrementi. Questo aiuterà solo se i paperi continueranno a mangiare.

Puoi provare a dare acqua alle oche usando Furacilin, Tromexin o qualsiasi altro prodotto studiato per combattere i microbi.

Cannibalismo

Questa malattia può svilupparsi quando un pollaio è molto angusto, umido e scarsamente ventilato, con un'illuminazione eccessiva e un gran numero di animali. Può anche essere causata da una carenza proteica, che colpisce in particolare lo sviluppo dei pulcini, poiché la loro rapida crescita può innescare una carenza proteica.

Gli uccelli si lisciano costantemente le piume arruffate, spalmandole di olio. Questo le rende fragili e il piumino sul dorso si perde, causando gravi ferite. I pulcini possono strappare piume e piumino ai loro simili, e quelli più deboli possono morire. Evitate di tenere troppi uccelli nel pollaio. Inoltre, evitate l'umidità e l'eccessiva secchezza e portate regolarmente gli uccelli fuori per consentire loro di sguazzare nell'acqua.

Se vengono identificati esemplari beccati, questi devono essere separati dagli uccelli sani.

Misure anti-beccaggio

  • ✓ Illuminazione ridotta a 10-15 lux
  • ✓ Introduzione del 18-20% di proteine ​​nella dieta
  • ✓ Aggiunta di metionina (0,5 g/kg)
  • ✓ Installazione solarium (sabbia + cenere)
  • ✓ Taglio del becco (in casi estremi)

Come misura preventiva, si consiglia di nutrire gli animali giovani con crusca, erba, latte, uova, siero di latte, integratori minerali e ricotta.

ostruzione esofagea

Questo accade perché il gatto viene nutrito con latte in polvere e non beve abbastanza liquidi. Questo provoca mancanza di respiro, becco costantemente aperto e andatura instabile. La soluzione è semplice: versare 40-60 ml di olio vegetale nel becco e cercare di spremere il contenuto.

Cloacite non infettiva

Questa malattia è causata da gravi problemi di alimentazione (squilibri vitaminici e minerali) o da lotte intestine. I sintomi sono simili alla cloacite infettiva. Quando la malattia colpisce le galline ovaiole, può portare a peritonite del tuorlo o prolasso dell'ovidotto.

L'oca può essere curata lavando la cloaca con antisettici. L'ovidotto può essere riposizionato e qualsiasi carenza alimentare può essere corretta.

L'oca è malata

Malattie degli organi genitali delle oche

Esistono diversi problemi agli organi riproduttivi degli uccelli. È importante conoscerne le cause e come affrontarli. Quali malattie riproduttive possono danneggiare le oche?

Prolasso dell'ovidotto

Ciò si verifica quando l'oca depone uova troppo grandi, soffre di diarrea o stitichezza frequenti o presenta un'infiammazione della cloaca o degli ovidotti. Per risolvere questo problema, l'organo prolassato viene lavato con acqua fredda, quindi trattato con una soluzione di permanganato di potassio e reinserito nell'ano. Successivamente, viene inserito un piccolo pezzo di ghiaccio nell'ano.

È importante tenere d'occhio la gallina, poiché potrebbe avere difficoltà a deporre le uova e aver bisogno di assistenza. La rimozione delle uova deve essere eseguita con le mani pulite e lubrificate con vaselina.

Peritonite del tuorlo

Questo problema colpisce le oche solo durante il periodo di deposizione delle uova. Quando il tuorlo entra nell'intestino, si sviluppa un'infiammazione che provoca forti dolori, distensione addominale e aumento della temperatura corporea.

Questa condizione si verifica a causa di un'infiammazione peritoneale causata dai seguenti fattori: carenza di vitamine, eccesso di proteine ​​nella dieta, un colpo o un'oca spaventata. Trattare questa condizione è molto difficile, poiché le possibili cause sono molteplici. Per eliminare i fattori scatenanti, si raccomanda di mantenere il pollaio pulito, nutrire gli uccelli con mangime di alta qualità ed evitare di affollare le oche.

Se decidete di allevare oche, tenete presente che questi uccelli sono suscettibili a diverse malattie, che spesso portano alla perdita di interi stormi. Pertanto, è fondamentale prevenire le malattie, mantenere un'igiene adeguata e nutrire adeguatamente gli uccelli.

Domande frequenti

Quali sono gli errori più comuni commessi nel trattamento dell'enterite virale nelle oche?

A quale età le oche sono più vulnerabili alla salmonellosi?

Quali sono i sintomi della pasteurellosi nelle oche?

È possibile salvare le oche infette da aspergillosi?

Come si trasmette l'enterite virale tra le oche?

Quali farmaci sono efficaci contro la coccidiosi nelle oche?

Perché le oche guarite dall'enterite sono pericolose per il gregge?

Quali fattori non infettivi indeboliscono l'immunità delle oche?

Come distinguere la salmonellosi dalla pasteurellosi in base ai sintomi?

Quale malattia delle oche provoca danni all'apparato respiratorio?

Come prevenire la coccidiosi nelle oche giovani?

Quali sono le conseguenze per i paperi dopo aver sofferto di enterite?

Perché il rischio di enterite nelle oche aumenta in primavera?

Quali malattie delle oche richiedono la vaccinazione obbligatoria?

Quale farmaco viene somministrato per via sottocutanea per curare l'enterite?

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