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Perché i piccioni contraggono la coccidiosi e come si cura?

Se i piccioni vengono tenuti su lettiere di paglia e sabbia e nutriti con mangime sporco e di scarsa qualità, spesso contraggono la coccidiosi. Si tratta di una tipica infezione intestinale causata da protozoi che causano enterite nel tratto gastrointestinale. Vediamo come identificare i segni della coccidiosi e separare gli uccelli malati da quelli sani per iniziare il trattamento più rapidamente.

Piccione malato

Che tipo di malattia è questa?

La coccidiosi è una malattia causata da parassiti protozoi chiamati coccidi. Colpisce principalmente i giovani uccelli tra i 15 e i 60 giorni di età. Con l'avanzare dell'età, i piccioni sviluppano immunità alla malattia, quindi i parassiti rappresentano una minaccia minima per loro.

Pulcini e giovani uccelli sono a rischio perché il loro organismo non ha ancora sviluppato una difesa contro la coccidiosi. Il rischio di infezione è particolarmente elevato quando lasciano il nido.

Dopo essere entrate nel corpo dell'uccello, le oocisti (uova di coccidi) si moltiplicano nell'intestino per 6-8 giorni e vengono poi espulse con gli escrementi dell'uccello. Ciò provoca danni al tratto gastrointestinale dovuti a diarrea sanguinolenta e infiammazione delle pareti intestinali. È inoltre importante notare che i batteri rilasciati possono infettare altri membri dello stormo.

Il decorso della coccidiosi varia a seconda del livello immunitario dei piccioni e dello stadio della malattia. Tuttavia, in ogni caso, la malattia progredisce più rapidamente in ambienti caldi e umidi. È interessante notare che questa malattia si sviluppa più spesso dopo piogge prolungate.

L'intestino tenue, il suo rivestimento sieroso, è il più comunemente colpito. Gradualmente, la mucosa intestinale diventa molto sottile e si formano placche bianche e piene di liquido. Nei casi lievi, si forma una piccola ansa vicino al duodeno, mentre nei casi più gravi, l'intestino si ricopre di uno spesso strato di placca. Se il trattamento viene ignorato nelle fasi iniziali, l'individuo può morire.

Cause di infezione

La coccidiosi nei piccioni è causata da protozoi, coccidi del genere Eimeria. Questi possono essere presenti in diversi ceppi o specie:

  • renella;
  • acervulina;
  • massimo;
  • necatrice;
  • motivazioni;
  • precoce.

I coccidi possono entrare nell'organismo di uccelli sani durante l'alimentazione. Le spore del patogeno possono essere trovate nell'erba, nell'acqua o nel terreno. L'infezione è possibile anche attraverso le feci di uccelli e animali malati. È importante notare che la coccidiosi colpisce non solo i piccioni, ma anche polli, tacchini e animali domestici come conigli, cani e mucche.

I veterinari sottolineano che, col tempo, l'organismo degli uccelli si adatta a questa infezione, per cui, dopo la guarigione, possono rimanere portatori della malattia per altri 6-9 mesi e infettare con il virus altri individui nella colombaia.

Sintomi caratteristici della coccidiosi

Il pericolo della coccidiosi è che per una settimana dopo l'ingresso delle spore nel corpo dell'uccello, non si manifestano sintomi evidenti. Il piccione appare sano, ma può diffondere l'infezione. Con il progredire della malattia, i sintomi principali includono le seguenti anomalie comportamentali:

  • siede curvo;
  • non vuole volare;
  • non “comunica” con altri uccelli;
  • mezzo addormentato, chiudendo gli occhi;
  • sbadiglia spesso;
  • beve costantemente acqua;
  • si rifiuta di mangiare, ed è per questo che perde peso.

Oltre alle anomalie comportamentali, la coccidiosi nei piccioni può essere diagnosticata tramite i seguenti segni:

  • diarrea con striature di sangue;
  • piume arruffate che potrebbero cadere;
  • occhi infossati;
  • desquamazione del becco;
  • cloaca infiammata;
  • compromissione della coordinazione dei movimenti;
  • paralisi degli arti.
Caratteristiche uniche per la diagnosi
  • ✓ Presenza di placche bianche nell'intestino tenue all'autopsia.
  • ✓ Aumento del consumo di acqua senza apparente motivo.

Una colomba in gabbia

Vale anche la pena considerare che la malattia progredisce in modo diverso in tutti i piccioni, poiché molto dipende da quanto profondamente i patogeni sono penetrati nella struttura del corpo:

  • La penetrazione profonda può causare emorragie intestinali dovute a danni alla mucosa. Se non trattata, la malattia può causare la morte dell'uccello per perdita di elettroliti dovuta alla disidratazione.
  • Grazie alla penetrazione superficiale nell'intestino, la malattia procede quasi inosservata.

Se si nota un uccello che manifesta sintomi caratteristici, si sconsiglia di pulire la colombaia con acqua per prevenire la diffusione di agenti patogeni. Si consiglia la pulizia a secco con raschietto e scopa.

In presenza di sintomi caratteristici, si raccomanda di consultare un veterinario. È fondamentale confermare i sospetti dell'allevatore e, soprattutto, iniziare tempestivamente il trattamento.

Forme della malattia

Esistono due forme di coccidiosi:

  • Asintomatico (subclinico)La forma più comune. Dopo che un piccione ingerisce inizialmente un piccolo numero di oocisti, i suoi meccanismi di difesa endogeni vengono stimolati. Questo porta l'uccello a sviluppare immunità all'infezione, rendendo la malattia asintomatica. Con l'ingestione regolare di piccole quantità di oocisti, il sistema immunitario continua a rafforzarsi. Pertanto, l'organismo del piccione "coesiste" con i batteri e non si sviluppa una grave malattia intestinale.
  • Acuto. Chiaramente, in questo caso, la malattia progredisce in modo acuto, colpendo spesso uccelli giovani e quelli con un sistema immunitario indebolito. Di norma, il sistema immunitario è indebolito negli uccelli più anziani esposti a stress. La fase acuta si verifica anche quando un piccione ingerisce un gran numero di parassiti.

Alcuni individui sviluppano l'immunità alla malattia in seguito a ripetute infezioni, ma solo quando un piccolo numero di coccidi penetra nell'organismo.

Diagnostica

Un veterinario può diagnosticare la coccidiosi in base ai suoi sintomi caratteristici, ma per una diagnosi definitiva è necessario analizzare anche gli escrementi del piccione. Questi dovrebbero essere raccolti al mattino, ma solo la parte superficiale. Inoltre, può essere eseguito un esame ultravioletto dell'intestino dell'uccello, secondo le indicazioni del veterinario.

Gli allevatori dovrebbero monitorare le feci dei loro animali domestici. Non appena diventano liquide, dovrebbero farle analizzare in laboratorio.

Come curare la coccidiosi nei piccioni?

La coccidiosi è curabile solo nelle fasi iniziali, pertanto il trattamento deve iniziare subito dopo la diagnosi.

Innanzitutto, è necessario isolare gli uccelli malati per evitare che l'intero gruppo venga infettato. È fondamentale mantenere l'igiene nei loro alloggi: pulirli quotidianamente, raschiare via gli escrementi e disinfettare l'area con prodotti specifici. Solo così potrete proteggere i vostri animali da una nuova infezione.

Per un trattamento tempestivo, esistono farmaci letali per i coccidi. A scopo terapeutico, vengono aggiunti all'acqua potabile o al mangime. Questi farmaci includono:

  • Furagina;
  • Baycox;
  • Zalain;
  • Coccidina.

Il Toltrazuril (soluzione di Toltrazuril Coccidioides) è considerato il trattamento più diffuso ed efficace. Penetra nell'intestino e ha un effetto terapeutico. Questo trattamento è considerato sicuro, quindi viene somministrato agli uccelli anche durante la muta e la riproduzione. Per il trattamento della coccidiosi, la soluzione viene diluita con acqua in ragione di 0,5 ml per litro. Questa soluzione viene versata negli abbeveratoi dei piccioni. Il trattamento viene continuato per 3 giorni o più.

È importante comprendere che somministrare farmaci agli uccelli senza consultare un veterinario non è raccomandato, poiché solo uno specialista può prescriverli correttamente. La difficoltà sta nel fatto che ogni sostanza chimica utilizzata agisce sui parassiti in modo diverso:

  • I sulfamidici iniziano la loro azione bloccando l'assorbimento dell'acido p-amminobenzoico e contribuiscono inoltre all'interruzione del metabolismo dell'acido folico;
  • L'assunzione di Amprol impedisce ai coccidi di assorbire la tiamina;
  • La terapia con Clopixol inibisce il metabolismo energetico nei parassiti;
  • Gli ionofori impediscono la permeabilità delle membrane cellulari, quindi i cationi dei metalli alcalini non possono penetrare nel corpo dei coccidi.

Alcuni farmaci agiscono come agenti distruttivi, ma esistono anche agenti che prevengono lo sviluppo dei parassiti. Questi sono chiamati agenti coccidiostatici. Dopo il trattamento con questi agenti, la malattia può ripresentarsi.

Si consiglia di cambiare regolarmente i farmaci, poiché con l'uso a lungo termine il parassita sviluppa adattabilità, ovvero diminuisce la sua sensibilità al farmaco.

Ottimizzazione del trattamento
  • • Ruotare i trattamenti contro la coccidiosi ogni 6 mesi per evitare che i coccidi sviluppino resistenza.
  • • Includere probiotici nella dieta dei piccioni durante e dopo il trattamento per ripristinare la microflora intestinale.

I coccidi hanno difficoltà ad adattarsi agli ionofori perché la loro azione è più complessa. Ad esempio, trasportano cationi di metalli alcalini attraverso le membrane cellulari, quindi ci vogliono diversi anni prima che questi protozoi sviluppino resistenza. La resistenza ai chinoloni e al clopidolo si sviluppa rapidamente.

Oltre ai farmaci antiparassitari, i veterinari prescrivono in genere anche vitamine per normalizzare la microflora intestinale dei piccioni, spesso alterata dai farmaci e dall'attività dei parassiti. Trivitamin, che contiene olio di pesce, è considerata una di queste vitamine.

Ti danno la medicina

Tutti i farmaci prescritti dal veterinario devono essere somministrati rigorosamente secondo le istruzioni. Non modificare autonomamente il ciclo terapeutico.

Relazione con altre malattie

Lo sviluppo della coccidiosi può portare all'infezione da parte di altri batteri, poiché il tratto gastrointestinale di un pulcino malato viene danneggiato e la sua funzionalità viene alterata.

L'organismo di un piccione indebolito può essere suscettibile ai batteri che causano l'enterite necrotica, così come alla salmonella. Questi batteri, agendo insieme, complicano il decorso della malattia.

È noto che la malattia di Marek interferisce molto spesso con lo sviluppo dell'immunità alla coccidiosi e che lo sviluppo della borsite infettiva in combinazione con la coccidiosi interferisce con la terapia farmacologica.

Puoi scoprire quali malattie possono contrarre i piccioni. Qui.

Misure preventive

La coccidiosi ha conseguenze insidiose e può persino portare alla morte degli uccelli, per questo è estremamente importante adottare misure preventive per prevenirla:

  • Per proteggere i piccioni già presenti dall'infezione, i nuovi esemplari devono essere messi in quarantena, tenuti in isolamento e monitorati per il comportamento e gli escrementi. Questa misura dovrebbe durare circa due settimane.
  • Evitate il più possibile di creare situazioni di stress per gli uccelli. Non separateli spostandoli in gabbie diverse. È importante ricordare che i piccioni hanno difficoltà ad affrontare i cambiamenti.
  • Nutri i tuoi piccioni con mangime di alta qualità, acquistato da fornitori affidabili. Fai particolare attenzione a che il grano non sia umido o ammuffito.
  • Prima di dare da mangiare ai piccioni, puliscilo da polvere e detriti.
  • Sviluppate un menù vario per evitare che gli uccelli si abituino a una dieta monotona. Durante l'inverno, il menù dovrebbe essere ricco di vitamine e minerali.
  • Riempi le ciotole dell'acqua solo con acqua bollita e assicurati che non vi entrino escrementi. Inoltre, evita di lasciare che i piccioni bevano dalle pozzanghere dopo la pioggia.
  • Le attrezzature utilizzate per nutrire e abbeverare gli uccelli devono essere regolarmente trattate con disinfettanti.
  • Assicuratevi che i roditori non possano raggiungere l'acqua e il cibo dei piccioni.
  • Se il pavimento della gabbia è ricoperto di segatura o terra, è necessario sostituirlo più frequentemente, poiché i coccidi possono persistere a lungo. Se il pavimento è in cemento, è necessario disinfettarlo, poiché i piccioni si infettano più spesso quando l'attrezzatura e l'habitat non sono mantenuti igienici. Una pulizia accurata delle gabbie dovrebbe essere eseguita settimanalmente.
  • Dopo aver pulito il recinto, pulire e trattare anche vestiti, scarpe, raschietti e scope.
  • Asciugare accuratamente le pareti utilizzando elettrodomestici prima di installare sistemi di ventilazione. È inoltre importante mantenere la temperatura corretta, poiché i parassiti prediligono gli ambienti umidi. Le stanze umide con muffa sulle pareti sono particolarmente pericolose.
  • Porta i tuoi uccelli dal veterinario due volte all'anno, anche se sembrano sani.
Aspetti critici della prevenzione della coccidiosi
  • × Non utilizzare lettiere di paglia e sabbia senza previa disinfezione, poiché potrebbero essere fonte di coccidi.
  • × Evitare di dare ai piccioni cibo conservato in condizioni di elevata umidità o entrato in contatto con roditori.

Chi intende allevare e tenere dei piccioni dovrebbe prima familiarizzare con le regole e le specifiche della loro cura. In caso contrario, potrebbero facilmente contrarre la coccidiosi. Inoltre, è fondamentale monitorare attentamente i propri animali domestici per riconoscere tempestivamente la malattia, consultare un veterinario e iniziare il trattamento.

Domande frequenti

La cenere può essere utilizzata per prevenire la coccidiosi nei piccioni?

Qual è il periodo minimo di quarantena per i nuovi piccioni prima di introdurli in uno stormo?

La densità di popolazione dei piccioni influisce sul tasso di diffusione della coccidiosi?

Quali piante nella dieta aiutano a rafforzare il sistema immunitario contro i coccidi?

È possibile disinfettare una colombaia con l'aceto contro i coccidi?

Come distinguere la coccidiosi dalla salmonellosi tramite gli escrementi?

I coccidi muoiono se congelati in inverno?

Quale probiotico riduce gli effetti intestinali della coccidiosi?

Lo iodio può essere utilizzato a scopo preventivo?

Quante ore dopo l'infezione compaiono i primi sintomi?

Quale lettiera è la migliore per contenere gli oocisti?

È possibile curare la coccidiosi aumentando le dosi di vitamine?

Con quale frequenza si dovrebbe cambiare l'acqua nelle ciotole per prevenire?

Il colore del piumaggio influisce sulla predisposizione alle malattie?

A quale temperatura vengono uccise le oocisti presenti nel mangime?

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