La danza è un metodo di comunicazione per le api. È il modo in cui si comunicano informazioni specifiche. Esistono diverse varianti della danza delle api, ognuna con le sue caratteristiche e il suo significato. Le api percepiscono lo spazio in modo unico, che si riflette nel loro sistema di segnalazione.
Il significato della danza per le api
La danza funge da bussola per gli insetti. In primavera e in estate, le api esploratrici cercano una fonte di nettare e polline e, una volta trovata, tornano all'alveare e trasmettono le informazioni alle bottinatrici. L'individuo segnalatore usa la danza per indicare la direzione rispetto al sole:
- i movimenti di scodinzolio verso l'alto indicano che devi volare verso il sole;
- quando ci si muove in linea retta - volare lontano dal sole;
- Se si devia verso destra o verso sinistra, è necessario apportare la correzione appropriata in volo.
- ✓ L'angolo di deviazione dal sole, che non è specificato nell'articolo, ma è fondamentale per determinare con precisione la direzione della pianta mellifera.
- ✓ La velocità delle vibrazioni del corpo dell'ape durante la danza, che influenza la percezione delle informazioni da parte delle altre api.
Grazie a questo sistema le api raccolgono il nettare e il polline da un alveare specifico pianta melliferaIl suo aroma è la guida. Questo permette la produzione di un tipo specifico di miele, corrispondente alla pianta: acacia, tiglio, erica e altre. Continua a leggere per scoprire le diverse varietà e tipologie di miele. Qui.
Il meccanismo di questa comunicazione è in parte legato alle vibrazioni. Il corpo dell'insetto vibra a causa della contrazione dei potenti muscoli delle ali, ma a differenza del volo, durante la danza le ali sono ripiegate.
La vibrazione di un'ape segnalatrice si diffonde su tutta la superficie del favo, rendendola rilevabile dalle altre api. Il segnale viene udito solo dalle api presenti nello stesso alveare.
Molti scienziati nutrivano dubbi sulla possibilità di comunicazione tra insetti, dotati di minuscoli cervelli. Questo meccanismo di comunicazione è stato confermato utilizzando un piccolo robot che riproduceva meticolosamente ogni sfumatura della danza. Al suo segnale, le api avrebbero dovuto volare verso mangiatoie appositamente progettate: l'esperimento è stato un completo successo.
Danza in cerchio
Durante questa danza, l'ape compie movimenti circolari. In questo modo, segnala alle altre api che una ricca fonte di nettare e polline si trova vicino all'alveare, entro un raggio di circa 45 metri.
Durante la danza circolare, l'ape segnalatrice non indica la direzione in cui muoversi verso il sito che ha trovato. Attratte dall'esploratrice, le bottinatrici la circondano e la seguono. Sono guidate dal profumo dei fiori che persiste sull'addome dell'insetto che ha trovato la pianta mellifera. Questo profumo viene percepito dalle antenne dell'ape.
La danza circolare delle api esploratrici dura solo pochi secondi, ma è sufficiente per attrarre altre api operaie e trasmettere le informazioni necessarie. L'ape inizia a danzare dopo aver distribuito il nettare raccolto, rilasciandolo anche durante la danza. Dopo aver terminato la danza, l'insetto si dirige immediatamente verso estatee da lì ai fiori che ha trovato. Quando l'ape porta di nuovo cibo, ricomincia a danzare. Questo conferma di aver trovato una ricca fonte di nutrimento.
Durante la danza in cerchio, gli individui vicini ripetono i movimenti dell'esploratore, cercando di toccarle l'addome con le antenne. Dopo questi api mellifere Cominciano a prepararsi per il volo: si puliscono e si dirigono verso il foro di volo.

La danza circolare e ondeggiante delle api
La danza dell'oscillazione
I movimenti durante questa danza ricordano un otto e sono semicircolari. L'ape corre in posizione eretta e sbatte l'addome. Il numero di sbattimenti indica la vicinanza della pianta mellifera che ha trovato. Più l'insetto sbatte l'addome, più vicina è la fonte di cibo. Otto sbattimenti al secondo indicano che la pianta mellifera si trova a 6 km dall'alveare. Se l'ape sbatte 20 volte al secondo, la fonte di cibo è a circa un chilometro di distanza.
Le api ricorrono alla danza dell'ondulazione quando le piante mellifere si trovano a grande distanza. Questa è determinata non solo dal numero di lembi addominali, ma anche dal numero di cerchi che compiono. Se la pianta mellifera si trova a circa 100 metri dall'alveare, un'ape completerà circa 10 cerchi in 15 secondi. Se completa sette cerchi nello stesso tempo, la distanza è doppia: quattro cerchi equivalgono a 1 km e due cerchi equivalgono a 6 km.
Le api esploratrici possono distorcere i dati sulla distanza dalle piante mellifere. Questo dipende dalle condizioni meteorologiche. Un vento contrario rallenta le api, mentre un vento a favore le accelera, quindi sono possibili alcuni errori.
Con la sua danza ondeggiante, un'ape non solo può comunicare la distanza da una pianta mellifera che ha trovato, ma anche indicare la direzione in cui volare. Se l'insetto danza orizzontalmente all'ingresso, la linea che collega il disegno a otto indica la direzione verso la pianta mellifera. Tra i semicerchi del disegno a otto rimane una certa distanza: questa distanza corrisponde all'angolo di volo rispetto al sole.
Danza nell'alveare
Le danze in cerchio e quelle oscillanti sono efficaci e istruttive quando il tempo è sereno e il cielo è luminoso. Al buio, le api non possono vedere, ma percepiscono determinate informazioni attraverso l'olfatto e il tatto.
L'esploratore può indicare la direzione in cui si trova la pianta mellifera come segue:
- movimento rettilineo lungo il favo: la fonte di cibo si trova sul lato opposto al sole;
- movimento verso l'alto: la pianta mellifera è posizionata verso il sole.

1 - danza fuori dall'alveare; 2 - danza in cerchio all'interno dell'alveare; 3 - danza dell'ondeggiamento, movimento verso il basso; 4 - danza dell'ondeggiamento, movimento verso l'alto; 5 - versione verticale della danza 1
Le api possono usare la loro danza solo per indicare la distanza da una pianta mellifera e la direzione verso di essa. Non possono indicare l'altezza delle fonti di cibo. Questo è stato confermato da esperimenti con mangiatoie montate in alto.
La percezione dello spazio da parte delle api
Le api hanno occhi composti costituiti da ommatidi (elementi strutturali). Questa caratteristica consente una visione a mosaico: l'insetto vede ogni oggetto singolarmente, anziché l'immagine completa.
Le api hanno occhi che rifrangono la luce, quindi il cielo sereno è essenziale per un corretto orientamento. Utilizzando le fotocamere Polaroid, l'insetto può orientarsi anche al buio, ma è necessaria almeno una piccola quantità di luce, altrimenti l'ape potrebbe deviare dalla direzione corretta.
La danza è una forma di comunicazione tra api. Eseguendo movimenti specifici, gli insetti possono comunicare al loro alveare la distanza e la direzione di una pianta mellifera. Le api si affidano al sole come punto di riferimento, quindi si muovono attivamente solo quando il tempo è sereno.
