La raccolta della propoli è una fase importante dell'apicoltura. Non è il compito più difficile, ma è importante affrontare il processo con attenzione, tenendo conto di tutte le sfumature importanti. Questo vi permetterà di ottenere questa preziosa sostanza senza troppi sforzi o danni per le api.
Orario di raccolta della propoli
Il periodo migliore per raccogliere la propoli è considerato la tarda estate o l'inizio dell'autunno (agosto-settembre). Alcuni apicoltori decidono di farlo già a fine primavera, a maggio. Questo è un periodo in cui la propoli è meno importante per le api, quindi il processo è indolore per loro.
È importante prestare attenzione alla salute della colonia di api. Se per qualche motivo è indebolita, è meglio rimandare la raccolta per un po'.
Si sconsiglia di raccogliere la propoli all'inizio della primavera, alla fine dell'autunno o all'inizio dell'inverno.
Metodi di raccolta
La propoli d'api viene spesso raccolta manualmente. Viene raschiata da telai, tele all'interno delle pareti dell'alveare o da stuoie e griglie, poiché è qui che si trova in maggiore abbondanza. Il processo di raccolta in sé richiede molta manodopera e il prodotto finale ha una resa molto bassa.
Utilizzando uno scudo
Questo metodo è ampiamente utilizzato nelle grandi aree apistiche. Viene predisposto in anticipo uno scudo o una griglia speciali.
Il processo di raccolta avviene secondo il seguente schema:
- Realizzare uno scudo in legno o plastica, lasciando una distanza di 2-3 mm tra le assi.
- Fissare lo scudo ai telaini dell'arnia e coprirlo con un soffitto di legno o un telo di tela adatto. La distanza tra lo scudo e il tetto dovrebbe essere di 7-8 mm.
- Lasciare lo scudo finché la griglia non sarà completamente riempita di propoli.
- Rimuovere lo scudo dall'alveare e raschiare via la propoli dalla superficie e dalle fessure.
Utilizzo di uno scalpello da apiario
Un altro strumento utilizzato per estrarre la propoli è lo scalpello da apiario. Aiuta a pulire l'arnia, a separare i telaini e a rimuovere il fondo e le pareti.
Uno scalpello è una piastra di ferro resistente. La sua prima estremità è affilata su entrambi i lati, mentre la seconda ha un solo angolo affilato, piegato ad angolo retto.
L'apicoltore sceglie il manico e le dimensioni dello scalpello in base alle proprie esigenze. Questo strumento viene utilizzato per raschiare letteralmente il prodotto dai telaini, dalle pareti e dal fondo dell'arnia.
modo brasiliano
Questo metodo prevede la creazione di un foro speciale nell'arnia e l'installazione di diverse stecche, ciascuna lunga circa 1,5 cm.
Questo sistema crea una corrente d'aria artificiale nella colonia di api. Le api la contrastano attivamente sigillando le fessure con propoli (colla di propoli). Le lamelle devono essere sostituite periodicamente.
Come purificare la propoli?
È impossibile raccogliere immediatamente propoli pura senza impurità cerose. Inoltre, durante il processo di raccolta, detriti come polvere, trucioli di legno, carcasse di insetti, ecc. possono penetrare nel prodotto. Pertanto, la pulizia è necessaria; altrimenti, gli apicoltori semplicemente non venderanno il prodotto raccolto.
Quando si raccoglie la propoli da tele e griglie, rimuovere immediatamente tutti i detriti più grandi, il che semplificherà la successiva pulizia. Anche setacciarla con un setaccio è un'opzione.
Segue la fase di rimozione della cera. Questa può essere effettuata in diversi modi, tra cui la pulizia con acqua e a freddo, oppure utilizzando un bagno d'acqua.
Un metodo popolare è la purificazione dell'acqua. Per farlo, avrai bisogno di:
- acqua fredda;
- setaccio fine;
- coltello da tritare o grattugia;
- carta.
Tutta la colla raccolta viene macinata fino a ottenere una consistenza finemente granulosa, posta in un contenitore con acqua molto fredda e mescolata. La colla poi precipita sul fondo, lasciando tutti gli scarti in superficie.
Utilizzando un setaccio fine, i detriti vengono infine separati dalla propoli. La sostanza rimanente viene trasferita su carta pulita e lasciata asciugare completamente. La propoli viene quindi arrotolata in palline e avvolta in carta per la conservazione.
La pulizia a freddo viene effettuata nel seguente modo:
- Congelare la cera d'api in anticipo (ci vorranno circa 12 ore).
- Tritare finemente il prodotto congelato fino a renderlo friabile.
- Setacciare la massa risultante attraverso un setaccio fine, separando la cera dalla propoli.
Per purificare la propoli è possibile utilizzare anche il bagnomaria. Il trattamento termico preserva tutte le proprietà benefiche della propoli. Il processo di purificazione è molto semplice:
- Mettere il contenitore con l'uzu frantumato a bagnomaria.
- Assicuratevi che la temperatura dell'acqua non sia inferiore a 80 gradi.
- Una volta che la cera si è sciolta e ha raggiunto una consistenza liquida, separarla dalle particelle più grandi di propoli utilizzando un setaccio fine.
Come aumentare la resa del prodotto?
Ogni apicoltore è interessato ad aumentare la quantità di propoli prodotta. E questo è possibile grazie ai seguenti accorgimenti:
- aumentare la ventilazione nell'alveare, questo stimolerà la produzione di miele aggiuntivo;
- Per costruire la casa delle api, utilizzare materiali con superfici nervate e irregolari;
- Posizionare nell'alveare un pezzo di stoffa imbevuto di una piccola quantità di olio cosmetico dall'odore forte.
Conservazione e lavorazione del prodotto
Dopo la purificazione, la propoli viene trasformata in polvere o conservata come solido. Le opzioni di confezionamento ideali includono:
- carta da forno;
- pellicola alimentare;
- sacchetti di cellophane.
Se conservata correttamente, la propoli può durare 8-10 anni. È importante mantenere una temperatura ottimale tra 15 e 25 gradi Celsius e monitorare i livelli di umidità al 45-60%. Conservare il prodotto in un luogo buio, al riparo dalla luce solare.
- ✓ La temperatura di conservazione deve essere stabile, senza sbalzi improvvisi.
- ✓ Evitare di conservare vicino a fonti di odori forti, poiché la propoli li assorbe facilmente.
Molti hanno sperimentato tutto questo da tempo l'unicità della propoli (propoli). Sebbene il processo di raccolta sia molto complesso, il risultato finale è una sostanza preziosa e benefica che ripaga di tutti gli sforzi. La chiave è eseguire correttamente il processo di raccolta e pulizia prima di conservare il prodotto.



