I prodotti per l'apicoltura sono ampiamente disponibili, ma prima dell'acquisto è importante sapere esattamente come testare la qualità del miele, poiché le contraffazioni sono comuni nell'ampia gamma. Questo può essere determinato in vari modi, tra cui analisi di laboratorio, ispezione visiva e reazioni con altre sostanze.
Criteri per il miele di qualità
Sono diversi i fattori che indicano la buona qualità del nettare d'api. Ce ne sono molti, poiché il miele è disponibile in diverse tipologie. Ogni tipologia ha i suoi specifici criteri di selezione.
Aspetto
| Nome | Colore | Coerenza | Gusto |
|---|---|---|---|
| Acacia | Leggero, trasparente | Liquido, che ricorda l'olio vegetale raffinato | Tenero, dolce |
| Lime | Biancastro, ambrato o giallo chiaro | Liquido per bambini fino a 3-4 anni | Delicato, con un leggero solletico |
| Grano saraceno | Marrone scuro | Denso, cremoso | Aspro, con un leggero solletico |
| Girasole | Ambra dorata | Denso, cremoso | Dolce, con un leggero sapore aspro |
| Maggio e epilobio | Giallo o con una sfumatura verdastra | Denso, cremoso | Dolce, con un leggero sapore aspro |
| Floreale | Giallo o dorato | Denso, cremoso | Dolce, con un leggero sapore aspro |
| Trifoglio dolce | Ambra | Liquido fino a 3 anni | Tenero, dolce |
| Montagna | Ambra e giallo | Denso, cremoso | Aspro, con un leggero solletico |
| Selvaggio | Dall'ambra al marrone scuro | Denso, cremoso | Aspro, con un leggero solletico |
| Pino / conifera | Molto scuro con una sfumatura verdastra | Denso, cremoso | Aspro, con un leggero solletico |
| Zucchero | Giallo chiaro | Denso, cremoso | Dolce, senza irritazione |
Il colore del miele dipende dalla varietà. Può variare da molto chiaro e trasparente a scuro. I criteri principali sono l'assenza di impurità, sedimenti, particelle torbide e particelle microscopiche, e la trasparenza all'ispezione visiva.
Se ci sono commenti di questo tipo, si può supporre che al miele siano stati aggiunti gesso o amido.
Come determinare la qualità in base all'aspetto:
- Il miele eccessivamente incolore è raro, fatta eccezione per il miele di acacia. Ci vuole molto tempo per cristallizzare, motivo per cui non acquisisce un colore uniforme e presenta una leggera torbidità.
- Il miele di tiglio può essere biancastro, ambrato o giallo chiaro. Se il venditore afferma che il nettare scuro è miele di tiglio, non credetegli.
- Il grano saraceno, il melone verde e il castagno sono solo di colore marrone scuro.
- Girasole - ambra dorato.
- Il maggio e l'epilobio sono gialli e hanno persino una sfumatura verdastra.
- Floreale - esclusivamente giallo o dorato.
- Meliloto - solo di colore ambrato.
- Montagna - ambra e giallo.
- Selvatico: varia dall'ambra al marrone scuro.
- Pino/conifere: molto scuro con una sfumatura verdastra.
- Zucchero - giallo chiaro.
Il colore del miele fresco e naturale dipende dal pigmento contenuto nelle infiorescenze delle piante da cui le api raccolgono il nettare. Una singola varietà può avere fino a 2-3 tonalità. L'importante è assicurarsi che rimanga limpido per i primi 3-7 mesi, fino a quando non si verifica la cristallizzazione, che provoca una leggera torbidità.
Consistenza e viscosità
Un altro fattore importante che influenza la qualità dei prodotti a base di miele. Molte persone credono che il vero miele debba essere denso, ma esistono varietà (quelle che cristallizzano lentamente) che rimangono liquide:
- acacia – si addensa nel corso di un lungo periodo (da 3 a 5 anni), la cui consistenza ricorda quella dell'olio vegetale raffinato;
- castagno - solo liquido 6 mesi;
- lime – rimane in questo stato fino a 3-4 anni;
- trifoglio dolce - liquido fino a 3 anni.
Tutto il resto varietà Dovrebbe essere denso, cremoso e liscio. Se si acquista miele fresco in estate o all'inizio dell'autunno, è leggermente viscoso, ma in inverno si addensa a causa del processo di cristallizzazione.
Qualità del gusto
Il sapore dipende anche dalla varietà e dalle piante che le api "visitano". Tra i fattori importanti rientrano i seguenti:
- assenza di acidità, amarezza;
- il retrogusto non deve essere di caramello;
- nessuna dolcezza stucchevole;
- leggero mal di gola dopo il test.
- ✓ Il miele naturale non deve avere un retrogusto di caramello, che potrebbe indicare un possibile surriscaldamento o l'aggiunta di zucchero.
- ✓ Sciolto in acqua, il miele naturale rende l'acqua torbida, ma senza formare sedimenti.
Aroma
Prima dell'acquisto, assicuratevi di annusare il miele: il miele naturale ha note erbacee. Ad esempio, il miele di grano saraceno e di castagno ha un sapore aspro, il miele di erbe miste ha un sapore erbaceo, il miele di tiglio ha il delicato aroma dei fiori di tiglio e così via.
Il miele di bassa qualità ha un aroma debole che può essere percepito solo da una persona con un olfatto sviluppato.
Peso specifico
I consumatori inesperti presumono che 1 litro di miele contenga 1 kg. Questo è fondamentalmente sbagliato, poiché la densità del miele è diverse volte superiore a quella dell'acqua e i dati relativi a volume e peso non corrispondono.
Il miele è liquido solo per il 20-21%; il resto è solido, che pesa più dell'acqua. Pertanto, il peso specifico di un barattolo da 1 litro varia da 1,4 a 1,6 kg, a seconda della varietà (il miele di erica è il più pesante).
Zuccheratura
Le opinioni dei consumatori sulla cristallizzazione del miele variano: alcuni ritengono che non dovrebbe essere così, mentre altri la ritengono essenziale. Gli esperti sostengono che quest'ultima opinione sia corretta, poiché il prodotto è composto per il 40% da fruttosio e per la stessa quantità da glucosio.
Un altro problema è il tempo necessario al miele per cristallizzare. Questo varia a seconda della varietà, ma il tempo minimo è di 2-6 mesi e questo processo deve avvenire senza intoppi.
Il concetto di zuccheraggio comprende la cristallizzazione dei componenti del prodotto delle api, che avviene gradualmente: prima si formano piccoli cristalli, poi quelli più grandi e, nell'ultima fase, il miele si trasforma in una sostanza simile allo strutto.
L'assortimento del venditore
Ogni consumatore sogna di trovare la più ampia scelta di miele al momento dell'acquisto, ma questo è possibile solo in un negozio. Quando si acquistano prodotti apistici da un apicoltore, accade il contrario. Se hanno più di quattro o cinque tipi di miele, è probabile che alcuni di essi siano contraffatti.
È impossibile raccogliere contemporaneamente diversi tipi di miele da un apiario (anche di grandi dimensioni): le api impollinano le piante a una distanza di circa 5 km, ma non oltre, e in un raggio del genere possono crescere solo 2-4 tipi di piante (ad esempio, tiglio, grano saraceno, girasole, trifoglio).
Anche la regione in cui si concentra la produzione apistica è importante. Diverse regioni della Russia sono rinomate per questo: Voronezh, Rostov, Altaj, Bashkir, Volgograd e Kraj di Krasnodar. Altre regioni sono prive di grandi aziende apistiche.
Metodi per testare la qualità del miele
Poiché è impossibile determinare con precisione la qualità del miele in base alle caratteristiche esterne (colore, odore, consistenza, ecc.) a causa dell'elevato numero di varietà di prodotto, è possibile farlo utilizzando gli strumenti disponibili.
Non esitate a controllare: il miele è piuttosto costoso e ne state comprando più di un litro alla volta.
Test dello iodio
I prodotti contraffatti contengono spesso amido, farina e altri ingredienti aggiunti per ottenere la viscosità e la densità desiderate. Questo può essere rilevato utilizzando un test in farmacia. Ecco come verificarlo:
- Acquista iodio.
- Unire miele e acqua in un rapporto di 1:1.
- Aggiungere 1 goccia di iodio a 1 cucchiaio di miscela.
- Mescolare accuratamente.
- Attendere 4 minuti.
Ora controlla la reazione. Se la miscela assume una colorazione bluastra, scarta il prodotto contraffatto, poiché la soluzione di iodio non ha alcun effetto sul miele naturale.
Prova dell'aceto
A volte apicoltori o produttori senza scrupoli aggiungono gesso ai prodotti a base di miele. È una sostanza alcalina e la sua presenza è facilmente rilevabile in un ambiente acido. Come effettuare il test:
- Riempi un bicchiere (150 ml) con acqua tiepida.
- Sciogliere completamente 1-2 cucchiaini di miele.
- Aggiungere 1 cucchiaio di aceto da tavola normale.
Osserva la reazione: se è presente del gesso, si formerà della schiuma e la miscela inizierà a frizzare. Getta via questo prodotto.
Controllo con un foglio di carta
Il metodo più semplice per determinare la naturalità di un prodotto apicolo è utilizzare un pezzo di carta. L'umidità eccessiva viene rilevata diluendo il miele con acqua. Per farlo, versate una piccola quantità di miele sulla carta e attendete 2-3 minuti. Se è presente acqua, il prodotto si diffonderà, lasciando un segno bagnato.
Test con il latte
Per questo metodo, avrai bisogno di latte naturale, riscaldato fino a quando non è caldo (spegni il fuoco prima che arrivi a ebollizione). Aggiungi 1 cucchiaio di miele a 200 ml di latte e mescola bene.
Un vero prodotto dell'apicoltura, ovvero il miele, a cui non è stato aggiunto zucchero, non caglia, ma si dissolve facilmente e rapidamente.
Memoria genetica
La teoria non ha fondamento scientifico, ma molti apicoltori esperti ritengono che il miele abbia una propria memoria genetica. Cosa fare:
- Mescolare miele e acqua in proporzioni uguali.
- Prendi un piatto/piattino.
- Distribuire il composto sulla superficie della pirofila e lasciare riposare per 1-2 minuti.
Test dell'acqua
Indipendentemente dalla varietà, i prodotti a base di miele diventano leggermente torbidi se sciolti in acqua naturale, ma non formano sedimenti né contengono granuli o impurità. Per verificarlo, sciogliere 1 cucchiaio di miele in 100 ml di acqua.
Prova di fuoco
Il metodo del fuoco si basa sul fatto che i prodotti delle api favoriscono sempre la combustione. Se non sono genuini o se viene aggiunta acqua, questa non si verificherà. Come condurre l'esperimento:
- Immergi un fiammifero con lo zolfo nel miele.
- Mantenere la posizione per 30-40 secondi.
- Togliere e accendere con un accendino.
Se il prodotto è autentico, il fiammifero brucerà.
Esiste un altro metodo "a caldo", che utilizza un filo caldo:
- Riscaldare l'elemento metallico nel fuoco.
- Mettere in un contenitore con il miele.
- Mantenere la posizione per 10-12 minuti.
Ora osservate la reazione: la superficie del filo non dovrebbe essere ricoperta da una pellicola simile allo zucchero.
Test termici
Se hai già acquistato del miele e sei tornato a casa, metti una padella pulita sul fuoco e aggiungi una piccola quantità di miele. Se è contraffatto, la miscela formerà schiuma, schizzi e bolle, indicando l'aggiunta di zucchero o altre sostanze.
Il prodotto reale dovrebbe assumere rapidamente la struttura del caramello, ma allo stesso tempo non avere né il sapore né l'aroma del caramello.
Prova con il pane
Il metodo "Tasty" è considerato efficace. Ecco come condurre il test:
- Versare il miele su un piatto in modo da ricoprirne l'intera superficie per 0,5-1 cm.
- Tagliate una fetta di pane bianco.
- Posizionarlo sul prodotto apistico e premere leggermente (per garantire un contatto saldo tra i due componenti).
- Attendere 2-4 ore (a seconda che il miele sia liquido o già candito).
Prendi un pezzo di pane ed esaminalo. Se il miele è vero, inizierà a penetrare nei pori strutturali del pane. Se è artificiale, questo non accadrà. Anzi, la mollica potrebbe disintegrarsi completamente, ammorbidirsi e mescolarsi con il liquido.
Test della matita chimica
Questo strumento è stato utilizzato per decenni per condurre vari esperimenti. Testare la qualità e la naturalità del miele non fa eccezione. Ecco come:
- Stendere uno strato sottile di prodotto apicolo su un foglio di carta bianco.
- Prendi una matita chimica e disegnala sulla massa più volte (prova a scrivere/disegnare qualcosa).
Se il prodotto contiene sciroppo di zucchero, acqua, ecc., l'etichetta apparirà dopo 1-3 minuti (a seconda della quantità di additivi e del tipo di ingredienti). Poiché il prodotto originale contiene anche un po' d'acqua, ciò accadrà anche in questo caso, ma in un periodo di tempo più lungo.
Altri metodi
Esistono molti altri metodi utilizzati dalle persone:
- Tè nero. Preparate il tè nero e aggiungete 1 cucchiaio di miele a 200 ml. Con questo prodotto, la bevanda diventerà leggermente torbida, ma senza sedimenti, e il miele stesso sarà più scuro.
- Tovagliolo di carta (per servire). Versateci sopra una piccola quantità di miscela di miele e aspettate 3-4 minuti. Se è finta, si formerà una macchia umida o un doppio anello attorno alla goccia (è stata aggiunta acqua o altri ingredienti).
- Ammoniaca. Si usa allo stesso modo dell'aceto (si sente un sibilo, ecc.) e contemporaneamente allo iodio (solo che in questo caso la miscela finta diventa marrone).
Dove posso acquistare un prodotto di qualità?
Molte persone preferiscono il miele acquistato in negozio, dando per scontato che il produttore si sottoponga a tutti i controlli di qualità prima di metterlo in vendita. Tuttavia, non è sempre così, poiché alcuni produttori sono poco scrupolosi e realizzano persino prodotti contraffatti.
Per evitare questo problema, acquista il prodotto solo da un'azienda affidabile e leggi attentamente gli ingredienti. Anche se è confezionato in fabbrica, il contenitore non dovrebbe contenere altro che miele.
È meglio acquistare i prodotti apistici direttamente dagli apicoltori o alle fiere. Prima dell'acquisto, assicuratevi di controllare la documentazione necessaria, inclusi il passaporto dell'apiario e i dati delle analisi di laboratorio.
Come viene contraffatto il miele?
Il più delle volte, i venditori utilizzano metodi primitivi per adulterare il miele: diluendolo con acqua, gesso, farina, amido o vendendo un prodotto sintetico e acerbo. Come riconoscere il tipo di prodotto contraffatto:
- Metodo di lavorazione sintetica. A questo scopo, utilizzano sciroppo di zucchero invertito (o, in casi estremi, melassa). Aggiungono artificialmente coloranti, aromi e altri additivi, rendendo difficile per un profano distinguerlo dal vero miele dall'aspetto.
Si trova più spesso nei prodotti industriali. Se il produttore è responsabile, lo indicherà sempre sulla confezione. - Metodo di diluizione. Per aumentarne il volume, i venditori aggiungono acqua normale al miele. Questo non è dannoso, ma non tutti vogliono pagare per un prodotto economico. Inoltre, questi prodotti non hanno una lunga conservazione. È ancora peggio se l'additivo è sciroppo di zucchero invertito, composto da glucosio e fruttosio. Un prodotto del genere non cristallizzerà mai.
Un'altra opzione è quella di diluire il miele fresco con miele dell'anno precedente o più vecchio. Per fare questo, il miele viene riscaldato a 80 °C, il che ne distrugge completamente le proprietà benefiche e favorisce la formazione di idrossimetilfurfurale (un'aldeide nociva). - Il miele non è maturo. È stato raccolto troppo presto, prima che le api avessero fatto evaporare l'umidità e sigillato il nettare nei favi (solo allora matura). Questo tipo di miele contiene tra il 40 e il 70% di acqua (il limite accettabile è il 21%).
Questo è caratterizzato da un processo di fermentazione che produce sostanze tossiche, portando all'intossicazione dell'organismo.
Ci sono apicoltori che non esitano a vendere miele di api malate. Queste malattie non vengono trasmesse all'uomo, ma le sostanze chimiche utilizzate per curare gli insetti rimangono nel miele, causando danni alla salute.
Come evitare che il miele vada a male dopo averlo acquistato?
Anche il miele vero richiede cure particolari durante la conservazione e il trasporto. Il mancato rispetto di queste norme ne causerà il deterioramento. Si prega di notare quanto segue:
- Capacità. Conservare il miele nel contenitore corretto: solo vetro. Evitare contenitori in metallo, poiché si ossidano, e in plastica (soprattutto quelli non destinati all'uso alimentare), poiché rilascia sostanze nocive se conservata troppo a lungo.
- Condizioni. Si consiglia di conservarlo in un luogo fresco. La temperatura ottimale è di 5-15 °C. Se conservato per non più di 3-5 mesi, è accettabile una lettura del termometro di 15-20 °C.
- Durata di conservazione. Idealmente, 12 mesi, ma è generalmente accettato che il miele possa essere conservato per diversi anni (a seconda della varietà). Questo è vero, ma le condizioni di conservazione devono rispettare gli standard.
- Strettezza. Questo è fondamentale, poiché la penetrazione dell'umidità favorisce la fermentazione. Inoltre, il miele assorbe bene gli odori estranei, che possono rovinarne il sapore e l'aroma.
- Illuminazione. Evitare di esporre il miele alla luce solare o artificiale, poiché ciò ne compromette le proprietà benefiche. Conservare il miele in un luogo buio.
- Regole di applicazione. È vietato riscaldare i prodotti a base di miele a temperature superiori a 60°C: tutti i microelementi e le vitamine vengono distrutti dal calore, quindi il miele non è utile.
È meglio conservare il miele in dispensa, in un mobiletto, in frigorifero o in cantina. Non posizionare mai il barattolo vicino a fornelli/forni a gas o elettrici o a un apparecchio di riscaldamento.
Prima di acquistare e testare la qualità del miele, considerate l'ubicazione dell'apiario. Se nelle vicinanze c'è un'autostrada o uno stabilimento di produzione, evitate il prodotto, poiché contiene piombo e altre sostanze nocive. Scegliete il metodo per determinare la naturalità più adatto alle vostre esigenze.















Quando il miele forma dei "favi" nell'acqua, si verifica un fenomeno fisico chiamato "celle di Benary". Tali favi si formano con qualsiasi liquido, purché i liquidi abbiano densità diverse. Un venditore disse qualcosa, e gli sciocchi continuarono...