La razza Landrace è la migliore razza suina da carne. Grazie all'elevato contenuto di carne magra e al sottile strato di grasso sottocutaneo, questi suini sono diventati estremamente popolari tra gli allevatori. Le caratteristiche distintive della razza, i pro e i contro, le esigenze di cura e allevamento e le misure di prevenzione delle malattie sono discusse in dettaglio più avanti nell'articolo.
| Razza | Peso medio di un adulto, kg | Spessore della pancetta, mm | Resistenza alle malattie | Esigenza di nutrirsi |
|---|---|---|---|---|
| Razza autoctona | 270-300 (verro), 190-195 (scrofa) | fino a 20 | Media | Alto |
| Duroc | 340-360 (verro), 250-300 (scrofa) | fino a 30 | Alto | Media |
| Pietrain | 240-260 (verro), 180-220 (scrofa) | fino a 15 | Basso | Alto |
Storia dell'origine della razza
La razza Landrace da pancetta è stata sviluppata all'inizio del XX secolo in Danimarca incrociando due razze: il maiale danese dalle orecchie cadenti e il maiale inglese Large White. Durante il processo di selezione, i suini sono stati alimentati con una dieta completa ed equilibrata, ricca di proteine animali. La selezione e l'incrocio delle razze in base alla qualità della carne, alla precocità di maturazione e alla redditività del prodotto finale hanno richiesto un periodo di tempo considerevole.
Tuttavia, a causa della loro scarsa resistenza, della corporatura goffa e delle condizioni di vita impegnative, i suini Landrace vengono spesso utilizzati per migliorare la qualità della carne di altre razze suine. I suini Landrace di due e tre razze superano significativamente i suini di razza pura in termini di resistenza e robustezza, pur mantenendo un'elevata qualità della carne. Oggi, i suini Landrace sono molto popolari in Europa, Australia, Canada e nei paesi della CSI.
Descrizione, caratteristiche e produttività
Gli animali di questa razza sono caratterizzati da una corporatura piuttosto robusta e da un notevole volume di carne. Sono caratterizzati da:
- corpo allungato a forma di siluro;
- testa di medie dimensioni, leggermente allungata;
- lunghe orecchie grandi che pendono sopra gli occhi;
- collo spesso e carnoso;
- lati profondi;
- schiena morbida e dritta;
- torace stretto;
- zampe di media lunghezza, con prosciutto largo, tozze;
- pelle sottile ed elastica, di colore rosato, ricoperta di setole bianche, morbide e rade.
I suini Landrace sono una razza di grandi dimensioni di tipo "bacon". Un verro adulto può raggiungere una lunghezza corporea di circa 2 metri, con una circonferenza toracica di oltre 1,5 metri. La lunghezza corporea di una scrofa è in media di 1,5-1,7 metri.
All'età di un anno, le scrofe pesano 190-195 kg e i verri 270-300 kg. Nonostante il loro peso considerevole, gli individui sani sono piuttosto attivi e si muovono rapidamente.
La razza vanta un'elevata produttività. Una caratteristica unica dei suini Landrace è la loro sintesi proteica accelerata, che consente ai suinetti di aumentare di peso di 700-750 grammi al giorno durante la crescita. A due mesi di età, il loro peso vivo è di circa 20 kg e a sei mesi di circa 100 kg. Questo rapido aumento di peso riduce significativamente i costi di alimentazione per gli allevatori di suini, aumentando così la redditività.
Le scrofe hanno qualità materne ben sviluppate e sono altamente fertili. Una singola figliata può produrre fino a 10-12 suinetti. I suinetti neonati hanno ottimi tassi di sopravvivenza. La scrofa ha una produzione di latte relativamente elevata.
In termini di resa di carne magra pura (fino al 70%) e di ridotto spessore del grasso (fino a 20 mm), i suini Landrace superano del 2-5% indicatori simili tra le altre razze.
Vantaggi e svantaggi
Tra i vantaggi evidenti della razza Landrace rientrano:
- aumento di peso accelerato;
- buona fertilità delle scrofe;
- prole forte;
- capacità di adattamento a diverse condizioni climatiche;
- maturità precoce;
- eccellente produttività;
- attività.
Nonostante i suoi innegabili meriti, I maiali di questa razza presentano anche una serie di svantaggi significativi:
- bassa resistenza allo stress;
- costituzione debole (arti posteriori e fianchi deboli, andatura instabile);
- esigenti in termini di composizione del mangime e condizioni di vita.
Come scegliere i maialini giusti e qual è il loro prezzo?
Negli allevamenti privati, è meglio allevare e ingrassare due o più maialini. Allevare un solo maialino non è conveniente: un singolo animale mangia meno e, di conseguenza, si sviluppa più lentamente.
- ✓ Ritorno diretto senza intercettazioni
- ✓ Torace ampio e profondo
- ✓ Arti forti con posizionamento corretto
- ✓ Genitali sviluppati
- ✓ Comportamento attivo
Quando si acquista un suinetto Landrace, la prima cosa da considerare è la sua corporatura e il suo aspetto. Dovrebbe avere una schiena dritta senza avvallamenti dietro le scapole, un torace ampio e profondo, groppa e lombi ampi, prosciutti carnosi, pancia retratta e zampe forti e ben posizionate.
I maialini con zampe lunghe aumentano di peso rapidamente e crescono bene. Se invece le zampe sono corte, gli animali diventano rapidamente rotondi e grassi, ma smettono anche di crescere precocemente e ingrassano.
È importante valutare anche la lunghezza della testa e del muso. Un muso eccessivamente allungato indica che il suino crescerà lentamente. Una testa leggera con un profilo schiacciato indica che il suino diventerà rapidamente obeso.
Anche l'allineamento dei denti è importante. I suinetti con un'occlusione scorretta hanno difficoltà a mangiare mangimi densi, con conseguenti ritardi nello sviluppo e bassa produttività. Le orecchie corte indicano che questi animali sono mangiatori poco pretenziosi. Consumano facilmente tutti i tipi di mangime succulento, foraggio grezzo, erbe selvatiche e piante infestanti.
Evitate di acquistare maialini troppo paffuti: sono stati nutriti con latte zuccherato per venderli velocemente, quindi sono viziati. Dovreste anche essere cauti quando acquistate animali troppo magri, poiché ciò potrebbe essere il risultato di una malattia (l'eccezione sono i maialini venduti con l'intera cucciolata di una singola scrofa).
Bisogna prestare attenzione anche allo sviluppo degli organi riproduttivi. I suini che mostrano segni di ermafroditismo non sono adatti alla riproduzione. Un verro dovrebbe inoltre avere uno o entrambi i testicoli retratti nella regione pelvica. È inoltre importante verificare la presenza di un'ernia inguinale o scrotale, che si presenta come un rigonfiamento delle dimensioni di una noce o di una ghianda.
Anche il comportamento del maialino è estremamente importante. Un maialino sano emette un grido forte e acuto, è felice e attivo, ha gli occhi vigili e limpidi e la coda è arrotolata ad anello.
Se l'obiettivo è produrre prole, è consigliabile acquistare una scrofa e un verro in primavera. Sia i verri che le scrofe possono essere utilizzati per l'ingrasso. Le scrofe crescono più lentamente, ma la loro carne è più tenera e saporita.
È meglio acquistare suinetti Landrace che abbiano almeno un mese di età e pesino tra i 7 e i 10 kg. Mangiano già bene, si adattano rapidamente alle nuove condizioni e non richiedono troppe attenzioni.
L'acquisizione di suinetti di età inferiore a un mese e con basso peso vivo richiede notevoli sforzi e competenze specifiche per allevarli.
Il prezzo dei suini Landrace dipende direttamente dall'età dell'animale, dalla regione di acquisto e dalle dimensioni del lotto. Il prezzo medio di un singolo suinetto Landrace varia attualmente dai 4.000 ai 6.500 rubli.
Condizioni abitative, porcile
L'elevata produttività dei suini Landrace, così come la rapida crescita e lo sviluppo dei suinetti, si verificano solo in condizioni di elevata qualità.
Condizioni necessarie per l'allevamento dei suini Landrace:
- il locale destinato ai suini deve essere costantemente caldo (almeno +20°C), senza correnti d'aria;
- un'elevata umidità dell'aria nel porcile è inaccettabile;
- Per gli animali molto sovrappeso è molto importante avere molto spazio nella stanza (la superficie standard di un porcile per un verro è di almeno 6 metri quadrati, per una scrofa - 4 metri quadrati; un recinto - 100 metri quadrati di terreno);
- se la luce naturale è insufficiente (la superficie delle finestre è inferiore a un quinto della superficie del pavimento), è opportuno ricorrere a fonti di luce artificiale, soprattutto in inverno;
- la pulizia del porcile deve essere effettuata almeno a giorni alterni;
- È consigliabile mettere a disposizione dei maiali una cosiddetta piscina, altrimenti, quando fa caldo, bisogna assolutamente annaffiarli con un annaffiatoio;
- La lettiera deve essere profonda, fresca e asciutta e deve essere cambiata regolarmente per evitare danni causati dall'umidità.
Alimentazione e dieta
Per massimizzare il potenziale dei suini Landrace e produrre carne saporita e magra, è essenziale fornire loro una dieta completa ed equilibrata.
I suini di questa razza sono piuttosto schizzinosi. La loro dieta deve includere mangimi secchi e succulenti e mangimi composti. Fieno, insilato e panelli oleosi vengono aggiunti per prevenire il sovraccarico di nutrienti e l'accumulo di grasso. L'aggiunta di verdure e ortaggi a radice, zucca e verdure a foglia verde alla dieta è benefica.
È preferibile preparare cibo appositamente per questo scopo, ma si possono utilizzare anche gli scarti di cucina, dopo averli bolliti. Gli adulti vengono nutriti due volte al giorno, con un fabbisogno giornaliero di 2,5 secchi di cibo. In inverno, si raccomandano tre pasti al giorno.
I suini di razza autoctona dovrebbero sempre avere libero accesso ad acqua potabile fresca e pulita.
Quando vengono allevati all'aperto in primavera e in autunno, i maiali hanno anche la possibilità di consumare erba fresca, trifoglio e ortiche.
Allevamento
Gli allevatori utilizzano la razza Landrace per incroci su scala industriale con altre razze suine al fine di migliorarne la produttività. L'allevamento di questa razza è accessibile sia a professionisti esperti che ad aziende agricole private, purché le condizioni siano adeguate.
È importante prepararsi in anticipo all'accoppiamento. I maiali devono essere di razza pura e avere tratti distintivi chiari che si manifesteranno nella generazione successiva.
Per migliorare la qualità dello sperma e garantire l'aumento di peso, i verri dovrebbero essere ben nutriti durante tutto l'anno. Anche le lunghe passeggiate estive all'aria aperta sono benefiche. Anche il numero di accoppiamenti precedenti è importante. Per i verri adulti, la norma è di circa 30 accoppiamenti, e per i verri giovani, non più di 15. In caso contrario, se questi valori vengono superati, lo sperma non sarà più adatto all'inseminazione.
Il mangime per le scrofe deve essere ricco di minerali, proteine e complessi vitaminici.
La selezione del verro dovrebbe essere pianificata con largo anticipo, poiché il periodo di estro di una scrofa è limitato a soli due giorni. Durante questo periodo, il verro dovrebbe montare la scrofa due volte: il primo accoppiamento dovrebbe avvenire 10 ore dopo che la scrofa mostra i primi segni di ricettività; il secondo, circa 12 ore dopo il primo.
Non dovrebbero essere consentiti incroci multipli, poiché potrebbero avere effetti negativi sulla prole desiderata.
Durante l'accoppiamento, si possono osservare comportamenti aggressivi tra le scrofe, tra cui ferite e lesioni reciproche. Pertanto, questo processo deve essere monitorato.
Un segno che la fecondazione è avvenuta con successo è il comportamento calmo e misurato della scrofa, che non mostra alcun desiderio di estro per le successive 2-3 settimane. Se ciò non si verifica, le cause potrebbero essere le seguenti:
- seme di verro di scarsa qualità;
- momento sbagliato per l'accoppiamento, quando la scrofa non era ancora pronta;
- maiale sovrappeso;
- esaurimento del corpo.
Il tentativo può essere ripetuto con un altro inseminatore.
Le scrofe Landrace partoriscono 114 giorni dopo l'accoppiamento. Si tratta di un processo complesso che richiede un monitoraggio costante da parte dell'allevatore e la sua disponibilità ad assistere la scrofa in qualsiasi momento.
Allevare la prole
I suinetti Landrace sono molto esigenti e schizzinosi per quanto riguarda le condizioni di vita, nonché la composizione e la qualità della loro dieta.
Un suinetto Landrace neonato pesa circa 1,5-2 kg. Dopo la nascita, i suinetti devono essere asciugati accuratamente e il cordone ombelicale rimosso, trattando la ferita ombelicale con soluzione di iodio. I suinetti vengono adagiati su una lettiera asciutta e pulita e nelle vicinanze si consiglia di posizionare una lampada a incandescenza da 150 watt o una stufa a olio per mantenere il calore.
Per garantire che i suinetti neonati ricevano la massima quantità di nutrienti, è opportuno inserirli nei capezzoli della scrofa entro la prima ora dal parto. I suinetti più lunghi e sottili vengono posizionati sui capezzoli anteriori, mentre quelli più rotondi e sodi sui capezzoli posteriori, meno produttivi e stretti. L'assunzione di colostro prezioso aumenterà significativamente la loro vitalità.
Poiché la scrofa è pesante e può accidentalmente strangolare i suoi suinetti, è sconsigliato ospitarli nello stesso recinto. In questo caso, i suinetti vengono liberati per l'allattamento 2-3 ore dopo che la scrofa si è calmata. Se non è possibile allevare un recinto separato, i suinetti vengono separati da un apposito divisorio. È importante notare che, quando stressate, le scrofe Landrace diventano aggressive e possono persino mangiare la propria prole.
La temperatura nella stanza dei suinetti dovrebbe essere compresa tra +30 e +32 °C durante la prima settimana, per poi diminuire di 2-3 °C ogni 3-5 giorni. Al momento dello svezzamento, la temperatura sarà di +18 °C.
Per prevenire l'anemia, ai suinetti a partire dai tre giorni di età si deve somministrare 1 cucchiaino di soluzione di solfato ferroso allo 0,25% (2,5 g di solfato ferroso per 1 litro di acqua bollita).
Durante il primo mese di vita, l'alimento principale dei suinetti è il latte materno. Tuttavia, indipendentemente dalla produzione di latte della scrofa, i suinetti necessitano di nutrienti aggiuntivi.
A partire dal 4°-5° giorno di vita, i suinetti devono avere a disposizione acqua pulita e fresca. Nella mangiatoia vengono posizionati contenitori contenenti integratori minerali (carbone, gesso, argilla rossa o ossa bruciate).
Il latte vaccino viene introdotto a partire dai 5-7 giorni di età, 4 volte al giorno, 10-15 g alla volta. Prima della somministrazione, il latte deve essere riscaldato a una temperatura di 37 °C. Viene somministrato prima fresco, poi come latte acidofilo.
Per migliorare lo sviluppo del tratto gastrointestinale, ai suinetti vengono somministrati avena, orzo e piselli tostati a partire dai dieci giorni di età. Il cereale non deve essere bruciato. La tostatura distrugge microbi e muffe presenti nel cereale, stimola una maggiore secrezione di acido gastrico, migliora la digeribilità di proteine e amidi e ne esalta il sapore.
Un'altra proprietà benefica di questo cereale è che riduce il prurito alle gengive durante la dentizione, a partire dalla prima settimana di età.
Dopo aver introdotto i cereali, aggiungere mangime misto alle mangiatoie. Si possono somministrare piccole porzioni di pappa con latte o latte scremato.
Tra i cibi succulenti, le patate sono considerate le migliori, schiacciate nel latte con l'aggiunta di ortiche secche, carote tritate finemente o polvere di fieno.
Le verdure a radice e i meloni vengono grattugiati e serviti crudi.
In estate, ai maialini che raggiungono un mese di età viene permesso di mangiare erba verde, ricca di vitamine. L'erba viene prima tritata, poi tritata finemente e aggiunta ad altri mangimi.
In inverno, carote e cereali germogliati possono essere aggiunti per integrare la loro dieta con vitamine. L'olio di pesce, fonte di vitamine A e D, viene somministrato in 6-8 ml con il latte vaccino. È benefico somministrare ai suinetti Landrace vari integratori vitaminici. Questi aumentano la resistenza alle malattie infettive, prevengono il rachitismo, stimolano il metabolismo e promuovono la salute generale.
I suinetti vengono svezzati a 28-45 giorni di età. L'alimentazione con latte materno della scrofa deve essere ridotta gradualmente.
Dopo lo svezzamento, l'alimentazione dovrebbe essere effettuata quattro volte al giorno con lo stesso alimento per evitare una brusca transizione. Successivamente, i giovani animali vengono introdotti a mangimi di origine animale, tra cui scarti di carne e pesce, lievito, latte scremato, nonché legumi, torte e farina. Questo promuoverà lo sviluppo di tutti gli organi interni e faciliterà una migliore crescita muscolare e ossea.
Malattie comuni della razza Landrace
Le malattie più comuni che colpiscono i suini Landrace sono:
- malattia del muscolo bianco;
- tazza;
- appestare;
- dissenteria;
- cisticercosi (finnosi);
- ascaridiosi;
- scabbia;
- tigna.
Gli animali malati devono essere immediatamente isolati. Il trattamento viene effettuato sotto la stretta supervisione di un veterinario.
Prevenzione delle malattie, vaccinazioni
Per prevenire il verificarsi di possibili malattie dei suini Per la razza Landrace, è necessario adottare una serie di misure preventive. Tra queste:
- Disinfezione. Per le piccole aziende agricole, l'irrigazione è il metodo ottimale. Per eliminare i microrganismi sporigeni, utilizzare una soluzione di candeggina (5% di cloro attivo) e una soluzione di formaldeide al 4%, in ragione di 3 litri per metro quadrato di porcile. In un allevamento di medie dimensioni, l'irrigazione prevede l'uso di una soluzione di carbonato di sodio al 5%, una soluzione di fosforo o parasod al 3% e una sospensione di calce spenta fresca al 20%. La temperatura di queste soluzioni dovrebbe essere di circa 80 °C. I locali devono essere puliti e lavati e la disinfezione viene effettuata 2-4 volte per 3-5 giorni.
- Disinfestazione. Diversi insetti (mosche, zecche, tafani, pulci, pidocchi) possono essere portatori di malattie pericolose. In combinazione con la disinfezione, utilizzare soluzioni disinfestanti come una soluzione al 5% di monocloruro di iodio con clorofos o una soluzione all'1% di formaldeide con clorofos. In estate, trattare regolarmente letame, contenitori per rifiuti e fosse biologiche con emulsioni acquose di concentrato di triclormetafos-3 al 50% (0,3%) o concentrato di policloropinene al 65% (0,5%), in una dose di 4 litri per metro quadrato di porcilaia.
- Derattizzazione. I roditori possono non solo trasmettere malattie virali e batteriche, ma anche causare danni materiali. Per il controllo dei roditori vengono comunemente utilizzati veleni ad azione rapida, come il fosfuro di zinco, il monofluoro e i veleni anticoagulanti. È importante tenere questi prodotti lontano dai suini per prevenire l'avvelenamento. I prodotti batterici con patogenicità specifica, come la bactocumarina, sono considerati i più efficaci.
- Disinfezione del letame. Se conservati in modo improprio, i fertilizzanti naturali rappresentano un grave rischio. Le malattie che ne derivano sono pericolose sia per gli animali che per l'uomo. Gli impianti di stoccaggio del letame devono essere isolati. Il metodo più efficace, sicuro ed economico è il compostaggio biotermico, che tratta il letame proveniente dalle lettiere dei suini. Il periodo di disinfezione varia da 10 a 24 settimane, a seconda del contenuto di umidità iniziale del letame.
- Vaccinazioni. Le vaccinazioni di routine sono obbligatorie per i suini Landrace. I suinetti devono essere acquistati con un documento di accompagnamento, ovvero un certificato veterinario speciale che attesti la buona salute degli animali. Per un mese dopo l'acquisto, il suinetto deve essere tenuto in isolamento dagli altri suini. Le vaccinazioni vengono somministrate secondo il seguente calendario:
- Giorno 3: Salmonellosi, Colibacillosi
- 1 mese e 2 settimane: Leptospirosi
- 1 mese e 3 settimane: Leptospirosi
- 2 mesi: Erisipela
- 3 mesi: Peste
| Giorno 3 | 1 mese e 2 settimane | 1 mese e 3 settimane | 2 mesi | 3 mesi | |
| Salmonellosi | + | ||||
| Colibacillosi | + | ||||
| Leptospirosi | + | + | |||
| Tazza | + | ||||
| Appestare | + |
Si consiglia inoltre di somministrare integratori vitaminici alcuni giorni dopo la nascita.
Per prevenire lo sviluppo della polmonite è necessario garantire una temperatura confortevole nella stanza e la completa assenza di correnti d'aria.
È redditizio allevare suini Landrace?
Nonostante le difficili condizioni di vita e le mode alimentari, i suini Landrace sono economicamente redditizi. La loro resa alla macellazione è di circa il 60%. La loro eccellente produttività consente un'elevata redditività sia nell'allevamento commerciale che in quello privato.
Recensioni
Il comportamento dei maiali Landrace in un porcile e il loro aspetto a sette mesi possono essere osservati chiaramente nel seguente video:
Nonostante le difficoltà di allevamento, la razza Landrace è diventata molto popolare tra gli allevatori. Il suo rapido aumento di peso e l'elevata resa di carne dal sapore eccellente l'hanno resa una razza leader per la produzione di pancetta. È una razza versatile che può essere allevata con successo sia in casa che in fattoria.




