Quando si allevano nutrie, per ottenere non solo carne ma anche pelliccia, è importante sapere come macellarle correttamente e in quale momento. L'allevatore deve determinare con precisione se l'animale è pronto per la macellazione. Esistono diversi metodi per macellare la carcassa che preservano l'attrattiva e il valore della pelliccia.
Come determinare la data di macellazione della nutria?
Il momento della macellazione viene regolato in base alla maturità della pelliccia. Le pelli di nutria raggiungono la massima qualità quando gli animali raggiungono i 9-10 mesi di età. Con l'arrivo del freddo, la pelliccia diventa molto più morbida e folta. Pertanto, il momento della macellazione è influenzato anche dalle condizioni climatiche.

Tenendo conto della regione di residenza, anche il momento della macellazione degli animali viene adeguato:
- a nord del continente europeo – inizio novembre – metà marzo;
- centro dell'Europa – da metà novembre a inizio marzo;
- sud – gli ultimi giorni di novembre (inizio dicembre) – i primi giorni di marzo.
Se la lana di nutria soddisfa tutti i requisiti qualitativi, la macellazione può essere effettuata in primavera o in estate.
Prima della macellazione, gli allevatori devono selezionare attentamente gli animali. È importante valutare attentamente le condizioni del pelo degli animali. Anche al momento della macellazione, è necessario selezionare solo i nutria il cui pelo soddisfa i seguenti requisiti:
- sul dorso la pelliccia è lunga almeno 12 cm;
- il pelo è spesso e ha una lucentezza attraente;
- nella zona inguinale la pelle è ricoperta da uno strato uniforme di pelo, la lunghezza della lanugine è di almeno 10 cm;
- i peli di copertura sono visibili sulla parte inferiore dell'addome;
- nessun groviglio sulla pancia e sulla colonna vertebrale.
- ✓ Controllare l'uniformità del colore del pelo su tutta la superficie della pelle.
- ✓ Controllare che non vi siano zone con capelli sciolti o danneggiati.
Quando tutti i parametri rientrano nella norma, l'animale è pronto per la successiva macellazione. In questo caso, l'allevatore riceverà una pelle di eccellente qualità, che potrà essere venduta a un prezzo elevato.
Se il pelo è sporco o presenta nodi, è necessario prima lavare e pettinare accuratamente l'animale.
Gli animali di peso inferiore a 3 kg non devono essere macellati. Per favorire una crescita e un aumento di peso rapidi, molti allevatori utilizzano mangimi composti studiati appositamente per i suinetti. Questi mangimi contengono un'elevata quantità di nutrienti. Le nutrie, una volta raggiunti i 6 mesi di età, raggiungono il peso desiderato e sono pronte per la macellazione. Per informazioni sulle regole di alimentazione delle nutrie, leggi l'articolo:Cosa e come dare da mangiare alla nutria?
Quali attrezzature e materiali saranno necessari per la macellazione?
Una preparazione adeguata semplificherà notevolmente il processo di macellazione. Saranno necessarie le seguenti attrezzature:
- diversi contenitori in cui verranno raccolti grasso e sangue;
- tavolo per il taglio della carcassa - deve essere coperto con lamiera zincata;
- Forbici Cooper, semplici;
- coltelli per dissanguare, scuoiare e tagliare il grasso;
- raschietto metallico;
- spazzola;
- martello di metallo e di legno;
- pettine di metallo;
- appendiabiti con anello;
- un ago che verrà utilizzato per lavorare a maglia la pelle;
- uno strumento necessario per pulire la pelle dai resti di carne e grasso.
A seconda del metodo scelto per la macellazione della nutria, si seleziona lo strumento necessario: elettrodi o un bastoncino. Saranno richiesti anche guanti di gomma.
Quali sono i metodi di macellazione della nutria?
La nutria può essere macellata con diversi metodi, tra cui la macellazione manuale o elettrica. Ogni metodo presenta vantaggi e svantaggi. Indipendentemente dal metodo scelto, la macellazione deve essere effettuata in un'area adeguatamente preparata, dotata di illuminazione e ventilazione adeguate.
- ✓ L'esperienza dell'agricoltore dovrebbe essere un fattore decisivo nella scelta tra metodi manuali ed elettrici.
- ✓ Le dimensioni e il temperamento dell'animale possono influenzare la scelta del metodo di macellazione.
Manuale
Il metodo manuale prevede l'uso di un bastone moderatamente spesso, ma pesante. Un'estremità è avvolta in un panno o in gomma. Questo evita che la pelliccia e il pelo vengano danneggiati durante il colpo.
Algoritmo delle azioni per la macellazione manuale:
- Solleva la nutria con una mano, in modo da poterla tenere contemporaneamente per la coda e le zampe posteriori;
- appoggiare le zampe anteriori su una superficie dura;
- sferrare un colpo netto alla nuca o alla fronte: questo ucciderà l'animale;
- Calcola la forza con cui colpirai, poiché l'animale dovrebbe morire immediatamente, ma cerca di non ferire il cranio e la pelle;
- appendere la nutria a testa in giù, fissandola per le zampe posteriori;
- Utilizzare un coltello per tagliare i vasi sanguigni situati nella bocca;
- Posizionare un contenitore sotto la carcassa per raccogliere il sangue;
- Dopo 3-4 minuti, quando il sangue sarà completamente drenato, togliere l'animale dall'amo e girarlo;
- rimuovere l'urina premendo nella zona inguinale;
- Ora togliete la pelle prima che il corpo dell'animale inizi a irrigidirsi.
La macellazione manuale di un animale richiede una certa abilità ed esperienza. La prima volta, potrebbe essere opportuno chiedere assistenza a qualcuno più esperto, che possa fornire istruzioni complete su come eseguire la procedura.
Utilizzo della corrente elettrica
Si tratta di un metodo di macellazione più semplice e umano, poiché la morte avviene all'istante (entro quattro secondi). Tuttavia, non tutti gli allevatori hanno le risorse per attuarlo, poiché richiede attrezzature specializzate. Questo metodo è più spesso utilizzato per la macellazione di animali di grossa taglia.
Algoritmo per eseguire la procedura:
- fissare gli elettrodi a tutte le zampe;
- far passare una scossa elettrica (220V) attraverso la carcassa;
- Dopo un paio di secondi, appendete l'animale per le zampe posteriori per rimuovere tutto il sangue.
Lavorare con l'elettricità è molto pericoloso, pertanto è necessario osservare rigorose precauzioni di sicurezza: lavorare solo con guanti di gomma spessi.
Regole e metodi di scuoiatura
La scuoiatura di un animale deve essere effettuata secondo una sequenza specifica, tenendo conto delle seguenti regole:
- Togliere prima la pelle dalle cosce e terminare con la testa;
- Per prima cosa si rimuovono le ghiandole sessuali dei maschi: si posiziona l'animale su un tavolo, precedentemente ricoperto da uno strato di segatura, e si pratica un'incisione circolare nella zona dell'ano;
- appendere la carcassa per le due zampe posteriori e praticare un'incisione nella pelle;
- Per prima cosa, praticate dei tagli vicino alle zampe posteriori, nella zona in cui corre il bordo con la pelliccia, quindi tracciate una linea lungo la parte interna della coscia;
- la coda viene tagliata dall'interno del corpo;
- Sugli arti anteriori, tagliare la pelle nello stesso modo in cui si lavora sugli arti posteriori;
- rimuovere la pelle con le dita, rimuovendo lo strato di tessuto connettivo;
- Non avere fretta, non tirare o fare movimenti bruschi, perché potresti danneggiare la pelle.
Per evitare che la pelliccia si sporchi di grasso e sangue, cospargetela di segatura.
Come riparare e conservare la pelle della nutria?
Una volta rimossa la pelle, è il momento di iniziare a condirla. Pulire l'interno della pelle da eventuali residui di carne e grasso:
- avvolgere la pelle con la pelliccia all'interno su un blocco di legno precedentemente preparato, fissandolo al muro: durante il lavoro deve rimanere immobile;
- rimuovere con attenzione eventuali residui di carne e grasso;
- Per pulire l'interno della pelle, utilizzare lame chirurgiche e forbici, che ridurranno al minimo il rischio di tagliare il pelo;
- poi posizionate la pelle su un righello di legno, che avrete acquistato in anticipo, per asciugarla e darle la forma corretta;
- In estate, posizionare il rastrello sotto una tettoia, ma la temperatura non deve superare i +30 gradi Celsius, altrimenti inizierà il marciume, che danneggerà la buccia.
Questa procedura deve essere eseguita da un agricoltore con sufficiente esperienza, altrimenti si rischia di rovinare il prezioso prodotto e di svalutare la buccia.
Una volta rimossa la pelle e lavorata, la polpa viene conservata. Se non viene utilizzata immediatamente, conservatela in una soluzione salina:
- Cospargere generosamente la pelle con sale;
- mettere in un contenitore leggermente inclinato, dal quale inizierà a scorrere l'icore risultante;
- Dopo 1-2 giorni controllare; se la pelle non è ben conservata, ripetere la procedura.
Quindi ripiegate la pelle in modo che la pelliccia sia all'interno e avvolgetela in uno strato di pellicola trasparente. Potete conservare la pelle preparata nel congelatore o in frigorifero fino a 6 mesi.
Tagliare la carcassa
Una volta rimossa la pelle, si può iniziare a tagliare la nutria, seguendo la seguente procedura:
- rimuovere le zampe con un'ascia;
- praticare un'incisione nella zona del peritoneo e rimuovere le interiora;
- lavorare con molta attenzione per non rompere accidentalmente la vescica, altrimenti il suo contenuto si riverserà sulla carne, che acquisirà un odore sgradevole;
- intestino con vescica e polmoni - buttare via;
- sciacquare accuratamente tutti gli organi rimanenti con acqua tiepida;
- lavare bene la carcassa;
- asciugare la carne e ripetere lo stesso procedimento per le rigaglie;
- Se si intende vendere la carcassa, posizionare gli organi preparati all'interno della carcassa.
La macellazione e la successiva macellazione della nutria richiedono una certa esperienza. Se non avete la minima idea di come farlo correttamente, è meglio affidare il lavoro a qualcuno più esperto, poiché il rischio di danneggiare la pelle e il pelo, che perderebbero il loro valore, è elevato.
Nel seguente video puoi anche vedere come tagliare correttamente una nutria:
Dopo aver appreso la teoria, vale la pena fare un po' di pratica, idealmente con l'aiuto di un macellaio esperto. Anche solo poche volte, eseguendo la procedura sotto la guida di uno specialista, si acquisirà l'esperienza e la sicurezza necessarie. In futuro, la macellazione degli animali potrà essere eseguita facilmente in autonomia.
