I cavalli richiedono cure, che richiedono un investimento significativo e dedizione da parte dei loro proprietari. Allevare cavalli, che sia per hobby, per lavoro o come braccianti agricoli, richiede cure quotidiane. Per garantire la loro salute, la capacità di svolgere i loro compiti e una riproduzione di successo, i cavalli necessitano di un'alimentazione adeguata, abbondante acqua e una stalla confortevole.
Allevamento di cavalli
I metodi di gestione dei cavalli vengono selezionati in base al terreno, al clima, alla disponibilità di pascoli e ad altri fattori. Esistono tre sistemi di gestione dei cavalli:
- Sistema di gregge. Questo metodo di stabulazione era utilizzato dai nomadi che non potevano permettersi stalle per i loro cavalli. È anche chiamato naturale, poiché è il più vicino possibile all'ambiente naturale. I cavalli vengono nutriti solo con cibo naturale, senza sostanze chimiche. Questo metodo è ecologico ed economico. Esistono anche metodi di stabulazione migliorati per le mandrie e per le mandrie culturali. Vengono allestite delle stalle per l'alimentazione, sotto le quali viene conservato il foraggio.
- Sistema stabile. I cavalli vivono in edifici speciali chiamati scuderie. Vengono periodicamente lasciati liberi di fare esercizio in apposite aree recintate. La superficie standard per uno stallone è di 200 metri quadrati, per i cavalli giovani di 400 metri quadrati e per i cavalli da riproduzione di 600 metri quadrati.
- Mandria-pascolo. Adatto a zone con inverni freddi. I cavalli vengono tenuti liberi in estate e rinchiusi in stalla in inverno.
Nelle grandi aziende agricole, i cavalli sono solitamente tenuti in stalle, con 20-100 animali per stalla. Con il metodo "stalla e pascolo" utilizzato in queste aziende, i cavalli vengono divisi in gruppi per età, sesso e scopo.
Come dovrebbe essere una stalla?
È meglio allestire una stalla vicino a uno specchio d'acqua. Una fonte d'acqua vicina è molto comoda per tenere i cavalli. In estate, un recinto coperto può fungere da stalla, ma per l'inverno è essenziale un edificio dedicato.
Requisiti per la stalla:
- Materiale. Vengono utilizzati materiali da costruzione ecocompatibili, sicuri per la salute degli animali. L'opzione migliore è il legno trattato con un antisettico. L'edificio può essere costruito interamente in legno, con un rivestimento esterno in mattoni. La muratura fornisce protezione dagli agenti atmosferici e rinforza le pareti.
- Misurare. La superficie ottimale per tenere un cavallo è di 16 metri quadrati. Altezza: 3-4 m.
- Partizioni. Una stalla progettata per più animali dovrebbe essere divisa da tramezzi realizzati con travi di legno o lamiere.
- Rivestimento. I pavimenti delle stalle sono realizzati in argilla, cemento o gomma. I pavimenti in gomma sono particolarmente comodi: non marciscono, non sono scivolosi e durano decenni.
- Stallo. I cavalli sono solitamente tenuti in box. Un box per un animale misura 3 x 3 metri. Tuttavia, questa è la dimensione minima; un box di 4 x 4 metri è l'ideale, in modo che il cavallo possa non solo stare in piedi, ma anche sdraiarsi comodamente. Il box è dotato di serrature e cancelletti per impedire agli animali di uscire.
- Biancheria da letto. In primo luogo, è necessaria per il comfort del cavallo quando decide di sdraiarsi. In secondo luogo, la lettiera di segatura o paglia è necessaria per assorbire gli escrementi. Per mantenere pulita la stalla, la lettiera dovrebbe essere cambiata quotidianamente. Materiali necessari per un cavallo adulto: segatura - 15 kg, paglia - 4 kg.
- Porte. Devono essere sufficientemente larghe da consentire il passaggio dell'animale senza rischio di lesioni. La larghezza minima dell'apertura è di 1,5 m. Gli stipiti devono essere arrotondati. La porta è installata in modo che le ante si aprano verso l'esterno.
- Ciotole per bere e mangiatoie. Per l'alimentazione, è meglio usare una mangiatoia rettangolare, più profonda e spaziosa. Posizionala vicino a una fonte di luce naturale. Dovrebbe essere a 70 cm dal pavimento e a 50 cm dalla parete.
Ogni cavallo dovrebbe avere la propria mangiatoia. Per evitare lesioni, i bordi delle mangiatoie dovrebbero essere arrotondati. È meglio dividere la mangiatoia a metà: una metà per fieno ed erba, l'altra per avena e concentrati. I cavalli vengono abbeverati con secchi normali. Un'altra opzione sono gli abbeveratoi automatici. Ogni animale dovrebbe avere una riserva d'acqua di 50 litri.
Le stalle sono spesso costruite su due piani. Il secondo piano è utilizzato per lo stoccaggio del fieno. Viene lasciato uno spazio tra le pareti e il tetto per migliorare la ventilazione. Questo metodo aiuta a prevenire le correnti d'aria, detestate dai cavalli. Se il budget lo consente, è possibile installare un potente aspiratore. Il materiale di copertura ottimale è l'ardesia o le tegole.
Microclima nella stalla
La casa di un cavallo dovrebbe essere calda, asciutta e confortevole. Il compito del proprietario è creare un clima interno favorevole:
- Temperatura. La temperatura ottimale è compresa tra +15 e +18°C.
- Umidità. Nell'intervallo 60-75%.
- Illuminazione. L'illuminazione non è particolarmente intensa, ma nemmeno una luce soffusa è adatta: è necessaria una via di mezzo. Per la disposizione dell'illuminazione nella stalla, si utilizza il seguente calcolo: il rapporto tra la superficie delle finestre e la superficie della stanza dovrebbe essere di 1:15. L'altezza delle finestre dovrebbe essere di 180 cm dal pavimento.
- Ventilazione. I cavalli non amano le correnti d'aria, ma anche l'aria stagnante ha un impatto negativo sulla loro salute. Per garantire un'efficace ventilazione, porte e finestre da sole non sono sufficienti: è necessaria una ventilazione specifica. Le aperture di ventilazione devono essere posizionate ad almeno 2,5 metri dal pavimento.
- ✓ La concentrazione ottimale di ammoniaca nell'aria non dovrebbe superare 0,0025 mg/l.
- ✓ Il livello di anidride carbonica dovrebbe essere inferiore allo 0,15%.
I cavalli non si sentono bene in condizioni di scarsa illuminazione. La mancanza di luce influisce negativamente sul loro aspetto, facendoli apparire depressi e riducendo le loro prestazioni.
Regole per la manutenzione delle "macchine"
Esistono tre possibilità per tenere i cavalli:
- Nella stalla. Questa è l'opzione più comoda e diffusa.
- Nella stalla. Questa è una stanza separata e spaziosa. È più facile da pulire e i cavalli sono più comodi.
- Gruppo. I cavalli da lavoro sono tenuti in gruppi. Devono essere della stessa età. Ogni gruppo è composto da 20-200 animali. Gli animali possono muoversi liberamente all'interno di un'area recintata. Questo è in genere il modo in cui vengono tenuti i cavalli di minor valore.
Se la stalla non ha sbarre o finestre e il cavallo è isolato, diventerà aggressivo o apatico e potrebbe rifiutare cibo e acqua.
Vantaggi di tenere i cavalli in una stalla:
- Costa meno che nelle bancarelle.
- Gli animali non si sentono isolati e quindi si comportano in modo più calmo.
- Si risparmia spazio.
Tenere gli animali in una stalla consente di risparmiare spazio, ma questo tipo di sistema di allevamento richiede anche il rispetto di determinate regole e normative:
- Superficie stallo a partire da 5 mq.
- La lunghezza e la larghezza della stalla sono determinate dalla taglia del singolo cavallo. Per i cavalli da lavoro di piccola taglia, sono sufficienti una lunghezza di 2,9 m e una larghezza di 1,6 m. Per i cavalli di taglia più grande, sono sufficienti rispettivamente una lunghezza di 3,1 m e una larghezza di 11,8 m.
- Le mangiatoie vengono selezionate in base alla larghezza della stalla.
Lo svantaggio di tenere gli animali in una stalla è la difficoltà di pulizia.
Pascolo e camminata
Un cavallo può essere tenuto in una stalla, in un box o in un altro tipo di alloggio, ma deve avere la possibilità di trascorrere del tempo all'aperto. Questi animali non prosperano se vengono limitati nel loro esercizio. Le specifiche del loro esercizio dipendono dallo scopo per cui il cavallo è destinato. Ad esempio, se l'animale è destinato al lavoro agricolo o alla caccia, dovrebbe essere allenato più frequentemente, senza sovraffaticarlo con esercizi intensi.
Regole per la passeggiata a cavallo:
- Il cavallo deve abituarsi alla temperatura ambiente prima di iniziare a lavorare, correre, ecc. Bisogna dargli qualche minuto per adattarsi, altrimenti, come una persona, potrebbe prendere il raffreddore.
- Prima di iniziare il lavoro, l'animale deve riscaldarsi e stiracchiarsi.
- Si sconsiglia di portare a spasso i cavalli a temperature inferiori a -20°C.
- Per evitare l'atrofia muscolare è necessario fare passeggiate all'aria aperta almeno tre volte alla settimana.
I cavalli necessitano di almeno due ore di passeggiate giornaliere. Dopo le passeggiate, i cavalli vengono strigliati, gli zoccoli vengono controllati e le zampe vengono ispezionate per verificare la presenza di ferite e abrasioni.
Il pascolo ideale è quello con erba abbondante e rigogliosa, priva di erbacce e cespugli resistenti. Le condizioni dei pascoli dipendono dalla loro manutenzione. Un buon pascolo non solo fornisce ai cavalli l'esercizio fisico, ma fornisce loro anche una certa quantità di nutrimento. L'erba è l'alimento ideale per i cavalli.
La dipendenza del consumo di erba dal momento del pascolo dei cavalli è mostrata nella Tabella 1.
Tabella 1
| Tempo di pascolo | Consumo medio di erba | Cos'altro vale la pena considerare? |
| Un'ora | circa 10 kg di erba | qualità dell'erba |
| Giorno o notte | 50-60% della dieta giornaliera | Se l'erba è di scarsa qualità, consumata o corta, non contiene abbastanza nutrienti |
| 24 ore su 24, 7 giorni su 7 | 100% della dieta giornaliera | allo stesso modo |
L'erba primaverile è particolarmente nutriente: contiene il 28% di proteine, il che la rende ideale per soddisfare le esigenze dei cavalli da competizione. L'erba primaverile contiene oltre il 5% di zuccheri, la principale fonte di energia. Nei pascoli esauriti, non si può contare su un buon valore nutrizionale.
L'erba cresce più velocemente in primavera, cinque volte più velocemente a maggio che a settembre. Tuttavia, mangiare troppo erba primaverile può causare aumento di peso e lo sviluppo di laminite (una malattia degli zoccoli che causa zoppia).
Il pascolo ha bisogno di cure:
- ripristino del suolo danneggiato dagli zoccoli;
- taglio dell'erba – fino a 7-8 cm;
- rimozione del letame: ha un effetto negativo sulla crescita dell'erba;
- distruzione delle erbacce.
Rimozione del letame
Rimuovere quotidianamente il letame equino è una delle attività quotidiane di routine di un proprietario di cavalli. Senza questa procedura igienica, le stalle si sporcano rapidamente. La sporcizia nella stalla aumenta il rischio di malattie e causa disagio agli animali.
La pulizia non richiede molto tempo e fatica se si utilizza l'attrezzatura giusta. Per rimuovere il letame, è necessario quanto segue:
- forcone;
- spazzola;
- pala da pesca;
- carriola o barella.
Si consiglia di allontanare i cavalli dalla stalla prima di pulirli. Non amano essere aggrediti da forconi e pale. È anche consigliabile rimuovere mangiatoie e secchi prima di iniziare la pulizia per evitare che cadano accidentalmente.
La rimozione del letame avviene nella seguente sequenza:
- Raccolgono il letame con una pala. Lo portano in un deposito.
- Separare la biancheria bagnata da quella asciutta. Quando si utilizza la paglia come lettiera, è meglio separarla con un forcone a due rebbi. La parte secca viene trattenuta e quella umida viene rimossa. Per impilare la lettiera umida si usa un forcone normale.
- Spazzano il pavimento con una spazzola dura. Aggiungere la quantità mancante di biancheria da letto.
Alimentazione dei cavalli e la loro dieta dettagliata
Linee guida per l'alimentazione dei cavalli:
- Gli animali dovrebbero essere nutriti alla stessa ora ogni giorno. Il fieno viene somministrato 4-5 volte al giorno. I concentrati vengono somministrati 3 volte al giorno. Gli animali che lavorano intensamente dovrebbero essere nutriti a intervalli di due ore. È importante lasciare trascorrere almeno un'ora tra il consumo di concentrati e avena.
- La dieta è formulata in base alle esigenze dell'organismo. Oltre a erba e fieno, i cavalli necessitano di una dieta equilibrata.
- La dieta viene adattata in base alla stagione. Nella creazione del menù si tiene conto anche del sesso e dell'età degli animali.
Ai cavalli è severamente vietato nutrirsi con cibo normale, come scarti e avanzi. Questo può danneggiare il loro apparato digerente. Cibo per cavalli:
- Fieno. La norma giornaliera è di 10-15 kg. Il fieno di alta qualità è costituito da un'erba ricca e varia. Questo fieno ha un aroma gradevole, è di colore giallo brillante ed è privo di erbe infestanti. Il fieno costituisce il 40% della dieta di un cavallo. Il fieno viene somministrato essiccato.
- Mais. Principalmente avena e mais. Non superare il dosaggio raccomandato, poiché un'alimentazione eccessiva può causare obesità, problemi di stomaco e problemi dentali nei cavalli.
- Alimentazione supplementare a base di mangime concentrato. L'integratore contiene cereali, crusca, vitamine e minerali. È particolarmente importante includere questo alimento nella dieta di cavalle in allattamento, cavalle debilitate e cavalli sottoposti a intenso lavoro.
- Crusca. Questo alimento è necessario per normalizzare il funzionamento del tratto gastrointestinale.
- Leccate. Blocchi di sale.
- Frutta e verdura. Le principali fonti di vitamine e minerali. Particolarmente importanti sono le carote, ricche di vitamina A.
- Rami freschi d'albero. Si consigliano rami di betulla, pioppo tremulo o abete rosso. Sono tra i bocconcini preferiti dai cavalli.
La dieta deve essere adattata alla razza del cavallo e all'uso previsto. Per valutare il valore nutrizionale del mangime e i suoi benefici per la salute, si utilizza un'unità di misura pari a 1414 kcal o 1 kg di farina d'avena. Questa unità consente di calcolare il fabbisogno giornaliero per qualsiasi tipo di mangime. Nel calcolo del fabbisogno alimentare, si tengono in considerazione la taglia, il peso e l'età del cavallo. Di norma, sono necessari 5 kg di mangime per ogni 100 kg di peso corporeo. La razione giornaliera per un cavallo adulto è indicata nella Tabella 2.
Tabella 2
| Foraggio | Peso, kg |
| Avena | 5-6 |
| Fieno (legumi-cereali e prato) | 8-12 |
| Crusca | 1-1,5 |
| Carota | 2-3 |
| Barbabietola | 2 |
| Mele | 2 |
Il cavallo dovrebbe avere accesso al sale ogni giorno: una lecca-sale è attaccata vicino alla mangiatoia. L'animale assumerà tutto il sale di cui il suo corpo ha bisogno.
Somministrare ai cavalli mangimi di scarsa qualità può causare malattie. Il mangime deve essere controllato per verificare la presenza di muffe e marciume. Il fieno viene somministrato 4-5 volte al giorno e il mangime concentrato 3 volte al giorno. I cavalli devono bere acqua prima di mangiare.
Durante l'estate, i cavalli al pascolo hanno a disposizione erba a sufficienza. Il passaggio al pascolo dovrebbe essere graduale per evitare problemi digestivi. I cavalli che hanno assunto troppa erba medica o trifoglio soffrono spesso di coliche. I pascoli ricchi di leguminose dovrebbero essere evitati.
Come organizzare l'abbeveramento di un animale?
I cavalli hanno bisogno di bere acqua in modo tempestivo, in modo che possano dissetarsi e il loro apparato digerente possa digerire correttamente il cibo secco.
Regole di irrigazione:
- Il fabbisogno idrico giornaliero, a seconda della razza, del peso, delle dimensioni e del tipo di attività dell'animale, è di 60-80 litri.
- I cavalli dovrebbero essere abbeverati prima di mangiare. La seconda opzione è quella di somministrare metà acqua prima del pasto e metà dopo.
- Quando fa freddo, i cavalli hanno bisogno di più acqua del solito, perché nella loro dieta comincia a prevalere il cibo secco.
- Un animale che rifiuta l'acqua deve essere portato dal veterinario.
- I cavalli dovrebbero essere abbeverati tre volte al giorno. Durante l'estate e i lavori pesanti, i cavalli dovrebbero essere abbeverati dalle cinque alle sei volte.
- Se l'animale ha caldo e suda, non dargli acqua fredda: potrebbe scatenare coliche o reumatismi agli zoccoli. Aspetta che il cavallo si raffreddi e che il polso e la respirazione tornino alla normalità. Un'ora dopo il lavoro, puoi dare al cavallo mezzo secchio d'acqua. Ma non lasciare che abbia freddo. Dopo mezz'ora, puoi dargli tutta l'acqua che desidera.
- Se si dà acqua fredda a un cavallo, è importante assicurarsi che beva più lentamente. Per ottenere questo risultato, si può cospargere l'acqua con del fieno. Un'altra opzione è lasciare il cavallo senza briglie.
- Si consiglia di abbeverare i cavalli 30-40 minuti prima di terminare il lavoro. In questo modo, saranno più propensi a mangiare dopo aver terminato il lavoro.
- I cavalli hanno particolarmente sete la sera, dopo aver mangiato. In questo momento, è necessario che bevano a sufficienza per assicurarsi che bevano a sazietà.
Cura del cavallo
La cura dei cavalli va oltre una stalla confortevole e una dieta nutriente: richiedono cure personalizzate, tra cui toelettatura, bagno e assistenza veterinaria. Con cure adeguate e regolari, i cavalli mantengono buona salute, prestazioni elevate, resistenza e un atteggiamento positivo.
Trattamenti veterinari
Senza cure adeguate, possono ammalarsi. Soffrono di malattie della pelle, infettive, parassitarie e di altro tipo, proprio come le persone.
Potrebbero ammalarsi:
- tubercolosi;
- leptospirosi;
- antrace;
- rabbia;
- tetano;
- linfa.
Queste sono le malattie più pericolose e possono portare alla morte. Per prevenirle, gli animali vengono vaccinati. La profilassi contro l'elmintiasi è obbligatoria e viene somministrata due volte all'anno. Le malattie dei cavalli e la frequenza delle vaccinazioni sono elencate nella Tabella 3.
- Eseguire il test per la leptospirosi prima della prima vaccinazione.
- Vaccinarsi annualmente contro l'influenza, tenendo conto dei ceppi attuali.
- Ripetere la vaccinazione antitetanica ogni 2-3 anni, a seconda del tipo di vaccino.
Tabella 3
| Malattia | Frequenza delle vaccinazioni | Nota |
| Antrace | annualmente | non esiste un vaccino liberamente disponibile |
| Leptospirosi | due volte l'anno | fanno esami del sangue preliminari |
| Influenza | annualmente | Esistono molti vaccini per diversi ceppi |
| Dermatofitosi | annualmente | La vaccinazione viene effettuata dopo il trattamento primario, che viene effettuato a intervalli di due settimane |
| Rinopneumonia | a seconda della regione - obbligatorio annualmente o a discrezione del proprietario | la rinopneumonite è una causa comune di aborti spontanei |
| Tetano | una volta ogni 2-3 anni (vaccino importato) o una volta ogni 3-5 anni (vaccino nazionale) | La vaccinazione è obbligatoria in tutte le regioni |
| Rabbia | annualmente | non obbligatorio, ma consigliato |
I cavalli vengono inoltre sottoposti a test una volta all'anno per la FAP, la malattia riproduttiva e l'IAN, entrambe malattie infettive pericolose.
Pulizia e bagno
È meglio strigliare i cavalli all'aperto. L'animale dovrebbe essere legato. La procedura di strigliatura è più o meno questa:
- La purificazione inizia a sinistra e in alto. Si inizia dalla testa e si finisce con i piedi.
- Spostati sul lato destro.
- Quando strigliate la testa del cavallo, posizionatevi in modo che il cavallo possa vedere il proprietario. Prima strigliate contropelo, poi nel senso della vena.
- Dopo aver terminato il lavoro con raschietti e spazzole, il cavallo viene asciugato con un panno umido per rimuovere peli e sporco.
- Pulire con un panno asciutto.
I cavalli dovrebbero essere lavati in estate, quando l'acqua è sufficientemente calda. L'animale dovrebbe essere disposto a lavarsi; non forzatelo. Se il cavallo ha paura dell'acqua, è meglio lavarlo con un getto d'acqua, prima con una pressione delicata, poi con una pressione più forte. Utilizzate prodotti cosmetici specifici per cavalli durante il bagno.
Procedura di balneazione:
- Insaponare la criniera, la coda e l'intero mantello.
- Spazzolatura: rimuove parassiti e peli.
- Risciacquare con acqua tiepida, eliminando la schiuma. Risciacquare abbondantemente per assicurarsi che non rimangano tracce di detergente. In caso contrario, potrebbero verificarsi reazioni allergiche o irritazioni.
- Asciugare il cavallo, preferibilmente con un asciugamano di spugna.
Quando si pulisce e si fa il bagno, bisogna agire con sicurezza: i movimenti devono essere decisi e allo stesso tempo lenti e carezzevoli.
Cura orale
I controlli dentistici vengono eseguiti da uno specialista, che viene convocato ogni sei mesi o un anno. I seguenti sintomi sono un campanello d'allarme per la presenza di problemi dentali:
- il cibo non rimane in bocca;
- l'animale mastica lentamente il cibo o si rifiuta del tutto di mangiare;
- il cavallo morde o mastica il morso;
- La schiena dell'animale è tesa.
È impossibile affrontare da soli le malattie dentali: non bisogna cercare di risolvere nulla, altrimenti si rischia di danneggiare l'animale.
Cura della criniera
La criniera di un cavallo è un accessorio meraviglioso. Ma per far sì che diventi un ornamento e non una fonte di problemi, richiede una manutenzione attenta.
Caratteristiche della cura della criniera:
- Fare il bagno secondo necessità. La frequenza del bagno dipende dalle esigenze individuali dell'animale.
- La criniera e la coda vengono lavate con shampoo e balsami speciali.
- La procedura è simile a quella del lavaggio dei capelli. L'importante è evitare che lo shampoo entri negli occhi.
- Dopo aver lavato i capelli, pettinateli e lasciateli asciugare. Se lo desiderate, potete intrecciare la chioma. Gli stili più popolari includono le trecce alla cacciatora, le trecce western e le trecce continentali.
Per evitare che i cavalli si mastichino a vicenda la criniera, cosa che accade, il loro pelo viene trattato con speciali aerosol contenenti odori repellenti.
Ferratura e cura degli zoccoli
Gli zoccoli devono essere ispezionati quotidianamente, dopo il lavoro o l'allenamento sportivo. Routine di cura degli zoccoli:
- Si consiglia di versare acqua fresca sulle zampe dell'animale per alleviare la fatica e poi lubrificarle con un prodotto contenente grassi.
- Pulisci gli zoccoli da letame, terra e altri detriti. Usa un nettapiedi, ma fai attenzione a non toccare la parte inferiore del fettone: questa zona dovrebbe essere spazzolata prima.
- Ogni 1-1,5 mesi è necessario rimuovere lo strato corneo cresciuto eccessivamente dagli zoccoli.
- Se necessario, i cavalli vengono ferrati.
La ferratura degli zoccoli è affidata a un professionista, che selezionerà i ferri giusti senza arrecare danno all'animale. Pratiche non professionali possono ferire il cavallo o addirittura immobilizzarlo.
I cavalli devono essere ferrati se:
- lavorano su un terreno solido;
- trasportano merci;
- ci sono malattie degli zoccoli.
I cavalli vengono solitamente ferrati a tre anni di età, a condizione che non presentino problemi agli zoccoli. In caso di problemi agli zoccoli, si consiglia di ferrarli a un anno e mezzo di età.
Caratteristiche dell'allevamento invernale dei cavalli
In inverno è consigliabile tenere i cavalli in una stalla: ha abbastanza spazio, è più facile da pulire e le ulteriori divisioni tra le sezioni impediscono la diffusione di eventuali infezioni.
In inverno i cavalli devono trascorrere molto tempo nella stalla, per cui è necessario prepararla con cura per lo "svernamento":
- fornire calore e una buona ventilazione;
- rimuovere tutti gli angoli taglienti e gli oggetti pericolosi.
In inverno è particolarmente importante cambiare la lettiera ogni giorno: il fieno vecchio causa malattie respiratorie.
Caratteristiche della manutenzione invernale:
- Quando fa freddo, il cavallo dovrebbe camminare almeno 6 ore a settimana.
- Se fa molto freddo, gli animali vengono coperti con delle coperte.
- Pettinare regolarmente il pelo: questo aiuta gli animali a stare al caldo.
- Il cibo e l'acqua vengono cambiati ogni giorno.
- Il fieno viene aggiunto quotidianamente, preferibilmente più spesso.
Se non è possibile fare una passeggiata, bisogna intrattenere il cavallo in qualche modo: dargli attenzione, giocare con lui, dargli un premio.
In inverno, la dieta viene adattata per reintegrare l'energia spesa per mantenersi caldi. Una dieta invernale dovrebbe sicuramente includere:
- Fieno. Dovrebbe essercene in abbondanza, con accesso illimitato. Il cavallo dovrebbe mangiare quando vuole. Il cibo riscalda e diverte allo stesso tempo. È consigliabile aggiungere un po' di paglia d'orzo o d'avena.
- Verdure fresche. Barbabietole e carote vengono somministrate quotidianamente, lavate e tagliate a cubetti. Se ne somministrano 5-7 kg al giorno.
- Cereali. Satureranno il corpo di energia e lo riscalderanno.
- Vitamine. In inverno, al mangime vengono aggiunti olio di pesce e lievito.
In inverno, un cavallo di 500 kg, ovvero un individuo di taglia media, dovrebbe ricevere durante il giorno:
- fieno – 10-15 kg;
- verdure – 7 kg;
- grano – 4 kg;
- vitamine;
- tre volte acqua – 20-40 l.
I cavalli devono avere a disposizione acqua pulita da bere, la cui temperatura dovrebbe essere compresa tra 8 e 15 °C. Poiché l'animale mangia molto cibo secco, è consigliabile fornirgli libero accesso all'acqua. Si raccomanda inoltre di somministrare acqua con integratori minerali per reintegrare il dispendio energetico.
A volte i cavalli soffrono di malinconia invernale:
- cominciano a rosicchiare la stalla;
- scalciare con gli zoccoli;
- deglutire l'aria attraverso la laringe.
Tutto questo è dovuto alla noia e agli spazi angusti; il cavallo non ha dove sfogare le sue energie. La malinconia può portare a coliche e mal di denti. Come sbarazzarsi della malinconia:
- aumentare il tempo di camminata;
- dare più fieno;
- portare giocattoli speciali alla stalla;
- trascorrere più tempo con l'animale: accarezzarlo, pettinarlo, parlare.
Accoppiamento, gravidanza e parto delle cavalle
Per l'accoppiamento sono necessari individui sani e sessualmente maturi. Per allevare cavalli, è necessario avere almeno due stalloni. Cosa c'è da sapere sull'allevamento equino:
- I cavalli raggiungono la maturità sessuale all'età di 1-2 anni.
- Per garantire una prole sana, le fattrici di età inferiore ai tre anni non dovrebbero essere riprodotte. Alcuni esemplari raggiungono la maturità anche più tardi, a quattro o cinque anni.
- I trottatori vengono allevati a partire dall'età di tre anni. Un buon stallone può essere utilizzato per 15-16 anni.
- Il periodo ideale per l'accoppiamento è dall'inizio della primavera a metà estate.
- Quando si scelgono i genitori, bisogna prestare attenzione alla loro forma fisica, all'età, alla struttura corporea e ad altre caratteristiche.
Le cavalle portano in grembo il feto per 11 mesi. Una cavalla gravida necessita di cure speciali, tra cui:
- fare attività fisica moderata;
- vengono introdotti nella dieta nutrienti speciali, vitamine e foraggi;
- un mese prima della nascita del puledro: vaccinazione antitetanica.
Il travaglio dura circa 30-45 minuti. A meno che non ci siano anomalie, la cavalla non necessita di assistenza. È vietato aiutare il puledro ad alzarsi. L'assistenza è disponibile solo per aiutarlo a trovare la mammella della cavalla. Per due ore, la cavalla e il puledro devono essere lasciati soli: la madre si prenderà cura del puledro.
Prima del parto, la cavalla deve essere dotata di una lettiera pulita. È possibile osservare l'animale, ma è meglio non mostrarsi. Al termine del parto, la cavalla si alza in piedi: il cordone ombelicale si rompe naturalmente. La madre lecca il neonato per rimuovere il muco dalle narici e dalla bocca. Una volta asciutto, il puledro inizia a nutrirsi.
Per un mese, il neonato viene nutrito esclusivamente con latte. Dal secondo giorno, è opportuno integrarlo con avena tritata per favorire uno sviluppo attivo. Inizialmente, vengono somministrati 100 g di avena, che vengono gradualmente aumentati fino a 2 kg.
Costi di manutenzione pianificata
Possedere un cavallo richiede un investimento considerevole. I costi mensili per il mantenimento di un cavallo a casa sono riportati nella Tabella 4.
Tabella 4
| Foraggio | Quantità al mese | Costo, rubli |
| avena | 90 chili | 500 |
| crusca | borsa | 400 |
| fieno | 350 chili | 350 |
| integrazione vitaminica | per dosaggio | circa 1500 |
| paglia per lettiera | secondo necessità | circa 3000 |
Stime approssimative stimano che il costo per mantenere e nutrire un cavallo in una stalla si aggiri tra i 10.000 e gli 11.000 rubli. Questo costo non include nemmeno vaccinazioni, servizi veterinari o farmaci.
Prima di acquistare un cavallo, è necessario valutare non solo le proprie capacità finanziarie, ma anche la capacità di fornire all'animale le cure adeguate. Per godere dei benefici di un cavallo robusto e capace, è necessario investire tempo, impegno e denaro quotidianamente.






