I cavalli selvaggi sono gli antenati dei moderni cavalli da corsa. Esistono molte specie di cavalli selvaggi, ognuna con aspetto, personalità e colore distinti. Questo articolo esamina le varietà di cavalli selvaggi, il loro aspetto e il loro comportamento.

Dove e come vivono i cavalli selvatici in natura?
Nel mondo moderno, non ci sono praticamente più cavalli selvatici in natura. Mentre 4.000 anni fa le mandrie libere erano estremamente rare in Europa, all'inizio del XX secolo ne rimanevano solo due specie: il Tarpan e il cavallo di Przewalski.
Per quanto riguarda i mustang americani, i Brumbies australiani e i Camargue del Mediterraneo, la definizione "selvaggio" è arbitraria. Ciò è dovuto alle loro caratteristiche fisiche. Tutti i cavalli selvaggi sono di piccola statura e di corporatura robusta. Hanno zampe corte e una criniera ispida. I cavalli moderni hanno un aspetto esteriore più attraente: gli animali appaiono aggraziati, alti e maestosi, con criniere fluenti.
In natura, i cavalli formano tipicamente mandrie. In genere, una mandria è composta da uno stallone leader, diverse fattrici e giovani. Più spesso, tuttavia, il cavallo più esperto è il vero leader, che determina nuove aree di pascolo e mantiene l'ordine all'interno della mandria. Mentre è sotto il controllo esclusivo del leader, tutti gli altri animali della mandria gli obbediscono.
I giovani maschi vivono in una mandria comune fino all'età di tre anni, dopodiché il capobranco li espelle. I cavalli espulsi dalla mandria formano gruppi e vivono così finché ognuno non riesce a radunare la propria mandria o a riconquistare quella di un altro.
Specie di animali della famiglia dei cavalli
| Oggetto | Altezza al garrese (cm) | Peso (kg) | Colore |
|---|---|---|---|
| Konik polacco | 140 | 400 | grigio chiaro con una sfumatura fumé |
| Il cavallo di Przewalski | 130 | 300-350 | rossastro-sabbioso |
| Appaloosa | 142-155 | vario | |
| Camargue | 135-150 | grigio chiaro | |
| Zebra | 140-150 | 300-350 | a strisce |
| Kulan | sabbia | ||
| Pinto | 145-155 | macchiato | |
| Asino | 90-160 | grigio, marrone, nero | |
| Mustang | 130-150 | 500 | vario |
| Il cavallo di Heck | 140 | 40 | grigio con una sfumatura grigiastra |
| Brumby | 140-150 | 450 | |
| Tarpan | 136 | grigio |
Konik polacco
Il Konik polacco è un animale robusto con un mantello color topo. Questi cavalli furono allevati all'inizio del XX secolo. Gli antenati diretti di questi cavalli sono i Tarpan; dopo la sua estinzione, fu coniato il nome "Koniki" o "cavalli Tarpan". I Konik polacchi erano originariamente utilizzati per lavori pesanti.
In passato, gli animali vivevano nella regione di Belovezhskaya Pushcha, in Polonia. Questo ha influenzato il nome della razza. Col tempo, i cavalli selvatici migrarono anche in Bielorussia.
Il cavallo è caratterizzato dalle sue piccole dimensioni, raggiungendo fino a 140 centimetri al garrese e un peso fino a 400 chilogrammi. Le sue caratteristiche distintive sono il mantello grigio chiaro con una sfumatura fumosa e la coda, la criniera, le ginocchia e le zampe nere. Oggi questi animali si trovano negli zoo europei, ma il World Wildlife Fund lavora da diversi anni per il loro ritorno in natura.
Il cavallo di Przewalski
I cavalli di Przewalski, noti anche come cavalli della steppa, sono conosciuti in tutto il mondo e vivono ancora oggi in natura, ma il loro numero è minimo. Attualmente non ne vivono più di 2.000 esemplari sul pianeta. Due mandrie si trovano a Pripyat, dove sono stati introdotti dagli zoologi nella speranza che la popolazione aumenti.
I cavalli di Przewalski si distinguono per il loro corpo possente e tozzo. Hanno una colorazione rosso-sabbia, una criniera nera corta e appuntita e zampe nere. La loro altezza al garrese non supera i 130 centimetri. Un adulto pesa circa 300-350 chilogrammi. I cavalli di Przewalski hanno un aspetto massiccio, con forme arrotondate. Sono capaci di correre velocemente, ma sono sensibili ai rumori esterni e timidi.
Appaloosa
L'Appaloosa è considerato una razza equina americana, poiché il suo allevamento iniziò nel XVIII e XIX secolo lungo il fiume Palouse, nel nord degli Stati Uniti. Gli allevatori erano gli indiani Nez Perce, che abitavano quelli che oggi sono Idaho, Oregon e Washington. Alla fine del XVIII secolo, il Nord America era in pieno sviluppo e i cavalli maculati furono importati dall'Europa. I nativi li acquistarono e li incrociarono con i cavalli locali, dando origine a questa nuova razza.
Un cavallo adulto raggiunge un'altezza di 142-155 centimetri. Tuttavia, sono stati registrati esemplari fino a 163 centimetri, il che è molto raro. Una caratteristica distintiva dell'Appaloosa è la sua proporzionalità. I tratti tipici includono una testa ordinata con orecchie piccole e appuntite e un collo muscoloso e dritto. Il cavallo ha un dorso corto e una groppa arrotondata e potente, zampe forti e zoccoli duri. La coda è portata alta.
La criniera e la coda dell'animale sono morbide al tatto. Una caratteristica distintiva di questa razza sono i suoi occhi espressivi. Piccole macchie nere sono visibili sul muso, segno di discendenza.
Gli Appaloosa si distinguono per la loro colorazione distintiva. Si trovano esemplari con i seguenti colori:
- roano (molti peli bianchi nel mantello);
- gualdrappa (una macchia bianca con piccole macchie scure sulla groppa);
- macchiato;
- dello stesso seme;
- telo da sella roano;
- telo da sella maculato.
I cavalli nascono spesso con un mantello chiaro che cambia colore nel tempo, diventando più scuro. I cavalli grigi, invece, diventano più chiari. Determinare il colore esatto di un cavallo è possibile solo quando raggiunge i cinque anni di età.
I cavalli sono stati allevati appositamente per lavorare con gli esseri umani, il che li rende facili da gestire. Hanno un carattere equilibrato e docile e un buon carattere. Gli Appaloosa sono animali fedeli, quindi un cambio di cavaliere o di proprietario può essere stressante per loro.
Camargue (selvaggia francese)
Il Kamagra è considerato una delle razze equine più antiche del mondo. È un cavallo selvatico di colore grigio chiaro, originario delle zone paludose del delta del Rodano, sulla costa mediterranea francese. I puledri nascono neri o baio scuro.
Il cavallo è alto tra i 135 e i 150 centimetri al garrese. Ha una testa grande, grandi occhi espressivi e orecchie corte. La testa poggia su un collo corto e muscoloso. Una caratteristica distintiva è il petto profondo e ampio. Il Kamagra ha spalle corte e dritte, zampe lunghe e forti e zoccoli robusti che non necessitano di ferri.
La razza è stata concepita per la guardia dei tori da combattimento e per l'equitazione ricreativa. Questi cavalli sono longevi, vivendo fino a 25 anni. I cavalli Kamagra non hanno un aspetto particolarmente attraente, la loro corporatura è di media statura, ma sono forti e resistenti. Sono cavalli ben equilibrati, ma agili e coraggiosi. Sono in grado di sopravvivere in condizioni spesso caratterizzate da maltempo e possono nutrirsi di acqua salmastra.
Zebra
La zebra appartiene alla famiglia degli equini. Esiste un ibrido cavallo-zebra, noto come zebroide. Il corpo di una zebra può raggiungere oltre 2 metri di lunghezza. Il suo peso varia dai 300 ai 350 chilogrammi. Ha una coda corta, lunga fino a 50 centimetri. I maschi sono sempre più grandi delle femmine, raggiungendo i 140-150 centimetri al garrese. Questi animali sono caratterizzati da una corporatura compatta e tozza, zampe corte e zoccoli forti. Le zebre hanno una criniera corta e rigida e un collo muscoloso.
Le zebre non sono veloci come i cavalli, ma quando necessario possono raggiungere velocità fino a 80 chilometri orari. Se attaccate, adottano una tattica unica: zigzagare. Le zebre sono generalmente animali resistenti, con una vista scarsa ma un olfatto eccellente, che consente loro di percepire immediatamente il pericolo e di allertare la mandria.
Le zebre emettono suoni diversi, a volte simili al nitrito di un cavallo, all'abbaiare di un cane o al raglio di un asino. Dipende dalla situazione.
Kulan
Il kulan è un asino selvatico asiatico, considerato imparentato con i cavalli selvatici, gli asini africani e le zebre, e appartiene alla famiglia dei cavalli. Esistono diverse sottospecie di kulan, che differiscono nell'aspetto.
Gli animali che vivono sulle colline sono di piccole dimensioni ma dai colori vivaci. I kulan delle pianure sono più alti e assomigliano ai cavalli. Tutti i kulan hanno la criniera eretta e non hanno ciuffo. Hanno una testa grande e orecchie lunghe. Un ciuffo nero all'estremità della coda. I kulan sono prevalentemente color sabbia, con il ventre chiaro, quasi bianco.
Il kulan può raggiungere velocità fino a 65 chilometri orari e correre per lunghi periodi. Nemmeno un cavallo può catturarlo. La straordinaria capacità di correre ad alta velocità e la sua resistenza sono le caratteristiche distintive di questo asino selvatico. È anche un eccellente saltatore, in grado di saltare fino a un'altezza di un metro e mezzo e di saltare da un'altezza di 2,5 metri. L'asino è fisicamente molto sviluppato. Il suo folto pelo protegge il kulan sia dalle forti gelate che dal caldo intenso.
Gli asini selvatici vivono in branchi composti da 5 a 25 individui. Un maschio adulto diventa il capobranco. Si mantiene sempre leggermente distanziato dal resto del branco, ma tiene d'occhio i suoi "animali protetti". Se il pericolo si avvicina, il capobranco segnala con un grido che ricorda quello di un asino comune.
Quando i kulan sono arrabbiati, i loro occhi diventano iniettati di sangue e le loro bocche ringhiano. I maschi afferrano i loro avversari con le zampe, cercando di atterrarli, e li rosicchiano con i denti. Tuttavia, questi animali sono pacifici con quasi tutti gli uccelli e gli animali. Non amano però pecore e cani: se si avvicinano, i kulan potrebbero attaccarli.
Pinto
Il Pinto è un cavallo selvatico, caratterizzato dalla sua colorazione distintiva: macchie rosse o nere su un manto bianco. Il nome dell'animale deriva dalla parola spagnola "pintado", che significa "dipinto". Gli scienziati cercano di determinarne le origini da molti anni. Alcuni sono convinti che il Pinto abbia avuto origine in Medio Oriente, mentre altri sostengono che le sue radici siano nelle steppe eurasiatiche.
L'altezza dei cavalli varia dai 145 ai 155 centimetri. I Pinto si distinguono per la loro presenza imponente, la potenza e la muscolatura robusta. Hanno una bella testa e una groppa muscolosa. Descrivere la personalità dei cavalli Pinto è difficile a causa della varietà di razze presenti nel branco. Tuttavia, sono generalmente amichevoli con i loro simili e con le persone. Questi cavalli energici sono noti per la loro docilità.
Asino
L'asino selvatico appartiene alla famiglia degli equidi, ordine degli equidi. La sua forma domestica ha svolto un ruolo storico importante nell'economia e nella cultura umana. I genetisti hanno scoperto che gli asini selvatici sono comparsi circa 4,5 milioni di anni fa e che tutti i cavalli, gli asini e le zebre moderni discendono da loro.
L'asino selvatico raggiunge un'altezza compresa tra 90 e 160 centimetri. Anatomicamente, l'asino non è molto diverso dal cavallo: il cavallo ha sei vertebre lombari, mentre l'asino ne ha solo cinque. Tuttavia, il loro aspetto è piuttosto diverso. L'asino ha una testa grande e orecchie folte e lunghe con un lungo pelo all'interno.
L'asino si distingue per il corpo lungo, la groppa corta, la criniera rigida e la coda a ciuffo. Gli individui possono essere grigi, marroni o neri, e occasionalmente bianchi. Il ventre, il muso e la zona intorno agli occhi sono chiari. Una stretta striscia scura corre lungo il centro del dorso. Alcune sottospecie presentano strisce aggiuntive su spalle e zampe. L'asino ha zoccoli neri. Gli asini selvatici possono raggiungere velocità fino a 70 chilometri orari.
L'asino selvatico è un animale poco studiato che vive in zone desertiche e semidesertiche in branchi familiari. Un asino anziano ed esperto è considerato il capobranco. Le mandrie possono percorrere lunghe distanze alla ricerca di cibo e acqua.
Mustang
Il mustang è considerato un animale affascinante e amante della libertà. Nel XVI secolo, gli spagnoli, arrivando nel continente nordamericano, portarono con sé gli antenati di questa razza. Inizialmente furono addomesticati, ma in seguito alcuni riuscirono a fuggire e a stabilirsi allo stato brado. È così che nacquero i cavalli Mustang selvaggi. Il nome deriva dalla parola spagnola mesteño, che significa "animale selvaggio".
Nel corso degli anni, il sangue dei cavalli da corsa spagnoli si è mescolato con diverse razze, dando origine a un cavallo straordinario: il Mustang. Si tratta di animali forti e resistenti. Grazie ai continui incroci, i Mustang hanno un mantello unico e variegato. Gli esemplari rossi, pezzati e baio sono i più comuni, mentre i Mustang sauro, palomino e Appaloosa sono meno comuni. Pur non assomigliando a cavalli, sono molto più interessanti. I Mustang raggiungono i 130-150 centimetri al garrese e pesano circa 500 chilogrammi.
Esistono anche i Mustang neri, che mostrano tutta la bellezza della loro specie selvatica. Un tempo, gli animali neri furono portati in Messico e Florida e discendevano da antenati iberici.
Il cavallo di Heck
Questa razza è poco conosciuta. I cavalli Heck sono prevalentemente grigi con una sfumatura grigiastra. Possono pesare fino a 40 chilogrammi e raggiungere i 140 centimetri di altezza. Questi cavalli sono stati allevati artificialmente incrociando cavalli selvatici. Il processo stesso fu avviato dai fratelli Heck all'inizio del XX secolo. Ciò influenzò il nome della razza.
Oggigiorno, gli incroci di questi cavalli con i Konik polacchi si trovano nei principali zoo del mondo e nelle riserve naturali di Germania, Spagna e Italia.
Brumby
Il brumby è un cavallo selvatico originario dell'Australia. I cavalli divennero selvatici dopo che gli animali domestici fuggirono o furono liberati dai loro proprietari nel 1851 durante la corsa all'oro. Nel 1788, i cavalli furono portati in Australia. A causa delle terribili condizioni di trasporto, solo i più forti e resistenti sopravvissero; gli altri non sopravvissero al lungo viaggio.
Inizialmente, gli animali venivano utilizzati per i lavori agricoli, diventando utili allo sviluppo del territorio australiano. Cavalli e buoi venivano usati come animali da soma e mezzi di trasporto. In seguito, i cavalli furono allevati per la vendita. Un tempo, gli animali venivano allevati esclusivamente per la carne e anche per il pelo.
La razza è stata sviluppata incrociando numerose razze di cavalli allevati allo stato brado. Gli antenati del Brumby erano molto probabilmente alcune razze di pony, Percheron, Anglo-Arabi, Waller e Australian Stock Horses. Ciò ha contribuito alla mancanza di uniformità nell'aspetto della razza.
L'altezza al garrese varia da 140 a 150 centimetri. Il peso può arrivare fino a 450 chilogrammi. Spesso hanno la testa pesante, il dorso forte e il collo corto. Hanno zampe forti, spalle dritte e un corpo inclinato.
In natura, i Brumbies formano branchi. Si sono adattati così bene all'Australia che possono sopravvivere anche con una dieta a base di vegetazione della steppa. Non sono cavalli da sella, poiché gli animali da branco sono difficili da addomesticare e addestrare. Hanno un carattere libero.
Tarpan
Una specie estinta. Cavalli selvatici simili nell'aspetto ai loro parenti più piccoli. Questa bellezza non ha mai superato i 136 centimetri di altezza. Un tempo esistevano i Tarpan delle foreste e delle steppe. Si riunivano in mandrie, alcune delle quali comprendevano oltre un centinaio di animali. I cavalli con una tonalità grigiastra del pelo erano i più comuni.
I tarpan avevano criniere corte e leggermente rivolte verso l'alto, e coda e criniera grigio scuro. Il loro corpo possente, sostenuto da zampe forti e zoccoli robusti, rendeva questa razza riconoscibile. Il mantello dei cavalli selvaggi cambiava dal grigio al color sabbia durante l'inverno.
Fatti interessanti sui cavalli selvaggi
Ci sono diversi fatti interessanti sui cavalli selvatici. Alcuni di questi sono presentati di seguito:
- La pelle dei cavalli Appaloosa può variare da una tonalità chiara e intensa a una tonalità non pigmentata con macchie scure. Un cavallo Appaloosa può nascere con un determinato disegno, per poi evolversi in un "paesaggio" diverso nel tempo.
- I cavalli della Camargue hanno affascinato poeti e artisti francesi con il loro aspetto unico. Lo stemma della Camargue raffigura cavalli bianchi e tori neri.
- I Mustang sono cavalli domestici selvatici originari degli Stati Uniti. Sono aggressivi e resistenti.
- I tarpan erano impossibili da domare. Anche se addomesticati, morivano in cattività. Come i cammelli, potevano resistere una settimana senza acqua.
- Il cavallo più piccolo del mondo era un Pinto. Il suo peso alla nascita era di 2,7 kg e la sua altezza non superava i 36 cm. Oggi, i cavalli di questa razza sono presenti in feste e competizioni nazionali.
- I cavalli di Przewalski spesso formano un anello attorno ai loro piccoli, posizionandoli al centro. In questo modo li proteggono dai predatori.
Oggi, i cavalli selvatici sono presenti in alcune parti del mondo. In passato, questi animali erano addomesticati dall'uomo, che li aiutava nei lavori pesanti e nel trasporto. Tuttavia, alcuni cavalli sono riusciti a fuggire e a stabilirsi in natura, e da allora la maggior parte delle specie ha evitato il contatto con l'uomo.











