L'inseminazione artificiale delle mucche è una procedura obbligatoria in un allevamento. Permette di inseminare gli animali al momento giusto, monitora la penetrazione dello sperma del toro e garantisce la corretta preparazione degli animali. Una visita ginecologica è obbligatoria prima dell'inseminazione.
L'inizio e i segni del periodo degli amori
Per programmare correttamente l'inseminazione, è importante considerare il tempo trascorso dal parto e l'inizio del ciclo estrale. Le mucche sono animali policiclici, il che significa che possono riprodursi tutto l'anno, quindi è importante determinare le fasi del ciclo estrale, che dura circa 20 giorni. Il primo segnale è l'eccitazione nella femmina, con la maturazione dell'ovulo. Questo indica che è pronta per l'accoppiamento. Questo segnale si suddivide in diverse fasi di sviluppo:
- L'inizio del caldo. Una secrezione densa e mucosa fuoriesce dall'utero attraverso la cervice, diventando torbida nel tempo. Ciò è dovuto alla maturazione dei follicoli nelle ovaie, che aumenta la concentrazione di estrogeni nel sangue. Ciò influisce direttamente sull'apparato riproduttivo dell'animale. L'estro dura dalle 28 ore ai cinque giorni. Oltre a questa secrezione, gli organi riproduttivi della mucca si gonfiano, l'appetito diminuisce e l'attività aumenta (la mucca diventa irrequieta e ansiosa).
- A caccia. Questo è il periodo in cui una mucca è pronta per l'inseminazione. Durante questo periodo, gli animali montano la femmina pronta per l'accoppiamento, che, a sua volta, rimane immobile. Tra le altre cose, le mucche si leccano a vicenda i genitali. I bovini dovrebbero essere inseminati il primo giorno del loro ciclo estrale.
- periodo di ovulazione Avviene a metà dell'estro. Se la fecondazione ha successo, i livelli di estrogeni diminuiscono, causando una perdita di libido. La mucca non risponde più al toro e inizia a mangiare attivamente, aumentando l'appetito.
Nel video qui sotto vengono descritti la struttura degli organi riproduttivi interni di una mucca e il processo di ovulazione stesso:
Segue un periodo di riequilibrio, che continua fino al ritorno dell'eccitazione. Alcuni allevatori monitorano il comportamento dell'animale una o due volte al giorno, ma è importante monitorare i segnali di prontezza all'accoppiamento durante tutto il giorno per evitare di perdere il momento giusto per l'inseminazione.
Alcuni bovini hanno un periodo di estro più breve, che dura solo 6-7 ore, mentre altri lo sperimentano solo di notte e a tarda sera. Ecco perché è così importante monitorare le condizioni degli animali ed esaminarli individualmente.
Quando e quante volte si deve effettuare l'inseminazione artificiale?
Il ciclo estrale medio dura 18-24 giorni, ma alcuni individui hanno cicli più lunghi o più brevi (rispettivamente più di 24 giorni e meno di 18 giorni). Nel primo caso, la causa può essere un mancato calore, un'infiammazione uterina, la morte embrionale, ecc. Nel secondo caso, la presenza di squilibri neuro-ormonali.
Il momento ottimale per l'inseminazione artificiale si basa sulle caratteristiche fisiologiche della vacca dopo il parto. Mentre le ovaie si riprendono rapidamente, l'utero non è ancora in grado di produrre nuovamente un vitello. Di conseguenza, il concepimento non avviene, anche se la vacca mostra segni di estro. Pertanto, l'inseminazione dovrebbe essere eseguita non prima di due o tre mesi dall'ultimo parto.
Attività preparatorie
La fecondazione deve essere effettuata nel rispetto delle norme igienico-sanitarie, pertanto sono necessarie misure preparatorie. Cosa fare prima dell'inseminazione artificiale:
- L'aspetto principale è la pulizia dei locali. Vengono utilizzati disinfettanti privi di sostanze chimiche.
- La stalla deve essere pulita da eventuali residui di letame e sporcizia utilizzando degli attrezzi, dopodiché le superfici vengono lavate accuratamente con un getto d'acqua.
- È necessario un esame preliminare della mucca da parte di un veterinario: deve essere sana, senza infiammazioni o infezioni.
- L'animale viene lavato con una soluzione di sapone neutro. Il liquido deve essere caldo. Vengono trattati la coda, l'addome, la vulva e le estremità. Se si utilizza l'inseminazione rettocervicale, il retto viene pulito (le feci residue vengono rimosse). Dopo il lavaggio, il corpo viene asciugato con un panno asciutto e la vagina viene lubrificata con Furacilina liquida.
- Gli strumenti necessari vengono preparati. Vengono disinfettati con soluzioni specifiche o sottoposti a trattamento alla fiamma. Successivamente, vengono disposti su una superficie sterile.
- Accanto agli strumenti viene posta un'ampolla contenente liquido seminale.
- Successivamente, l'operatore si lava le mani con il sapone e indossa guanti sterili, che devono essere lubrificati con alcol e vaselina.
- Viene eseguito un massaggio della cervice e del corpo dell'utero.
L'inseminazione artificiale a domicilio dovrebbe essere eseguita da un professionista qualificato. Se ciò non fosse possibile, un inseminatore autodidatta dovrebbe padroneggiare le tecniche di massaggio e inseminazione.
Strumenti e attrezzature necessari
Innanzitutto, si presta particolare attenzione all'aspetto dell'inseminatore. Ecco cosa è richiesto:
- camice medico pulito;
- grembiule;
- copricapo;
- mascherina protettiva;
- vetri trasparenti;
- stivali o pantofole che non vengono indossati per strada.
Quali strumenti e attrezzature sono necessari:
- bastoncini di cotone;
- contenitori per soluzioni;
- tessuto di garza;
- ampolla con liquido seminale (o vaso Dewar);
- soluzione di alcol e Furacilina;
- contenitore per strumenti usati;
- guanti di gomma (sterili);
- sapone da bucato marrone (sostituibile con sapone antibatterico);
- asciugamani;
- siringa;
- forbici;
- salviette sterili;
- un grande thermos con acqua calda.
Prima dell'uso, gli strumenti e i materiali vengono sterilizzati. Oggigiorno, è comune utilizzare attrezzature monouso, il che velocizza e semplifica il processo di preparazione all'inseminazione.
Strumenti aggiuntivi a seconda del metodo di inseminazione:
- Il metodo rettocervicale prevede l'uso di siringhe monouso con manicotto (2 ml), un catetere in polistirene (lungo da 35 a 42 cm) e guanti sterili lunghi fino a 90 cm. Al posto della siringa con manicotto è possibile utilizzare fiale in polietilene.
- Il metodo visocervicale richiede uno speculum vaginale, siringhe-catetere e illuminatori. Tra i farmaci utilizzati figurano soluzioni di citrato di sodio (2,9%) e cloruro di sodio (1%).
- Il metodo manocervicale richiede sale da cucina, dal quale si ricava una soluzione allo 0,9%, guanti lunghi e cateteri da 75 x 4,8 mm.
- Il metodo epicervicale utilizza un'ampolla dotata di eiaculatore e di un catetere in polietilene (lungo 40 cm).
Metodi e tecniche di inseminazione
Esistono molti metodi di inseminazione artificiale, ma ce ne sono alcuni standard che sono quelli più comunemente utilizzati. Il loro utilizzo è consentito a casa.
Tecnica manocervicale
È raramente utilizzato a casa, poiché l'inseminatore deve avere familiarità con l'apparato genitourinario della mucca per eseguire la procedura. Dopo una preparazione preliminare, le mani devono essere immerse in una soluzione salina e poi inserite nella vagina. Questo consente una determinazione accurata del grado di dilatazione cervicale.
Successivamente, viene eseguito un massaggio e viene inserito un catetere con ampolla (massimo 8 cm). Lo sperma viene quindi estratto e la mano viene estratta con movimenti delicati. È necessario prestare attenzione a evitare che l'utero si contragga a causa del dolore, che causerebbe il rilascio degli spermatozoi.
Una caratteristica speciale è che gli strumenti possono essere utilizzati su un solo individuo. Questo metodo non è adatto all'inseminazione artificiale. Si tratta di una tecnica relativamente economica, ma presenta numerosi pro e contro.
Vantaggi:
- È consentito l'uso di vari tipi di strumenti (pipette, zoosiringhe, ShchO-3, ecc.);
- L'imballaggio dello sperma può essere qualsiasi;
- la durata della procedura è minima.
Screpolatura:
- il più delle volte si verifica l'eiaculazione inversa;
- Non è consigliabile eseguire la procedura su manze primipare (a causa della vagina stretta);
- l'animale è sottoposto a stress, dopodiché è necessario creare condizioni di calma per diverse ore.
Tecnica visocervicale
Il metodo prevede l'utilizzo di uno specchio di visualizzazione dotato di una sorgente luminosa. La procedura è considerata complessa ma altamente efficace:
- Viene preparata una lunga siringa con lo sperma.
- I contenitori vengono disposti separatamente: il primo viene riempito con una soluzione di cloruro di sodio, il secondo con alcol (70%) e il terzo e il quarto con cloruro di sodio o citrato di sodio. Gli strumenti vengono calati al loro interno uno alla volta.
- La superficie esterna della vagina viene trattata con la soluzione di Furacilina.
- Uno speculum ginecologico disinfettato viene riscaldato e inserito nella cervice per l'esame.
- Successivamente, un catetere con una siringa viene inserito per 4 cm nel canale cervicale. Lo sperma deve avere una temperatura di 37-38 gradi Celsius.
- Viene introdotto il materiale seminale.
- Si rimuove la siringa e poi lo specchio.
Il vantaggio principale è l'elevato tasso di fecondazione, ma lo svantaggio è la competenza dell'inseminatore. Senza le competenze adeguate, la cervice può essere danneggiata.
Tecnica rettocervicale
Si tratta di un metodo di inseminazione artificiale affidabile ed efficace, ma richiede conoscenza ed esperienza. La procedura prevede l'utilizzo di un contenitore metallico con un tubo collegato a una siringa contenente lo sperma. La tecnica prevede l'utilizzo di un dispositivo aggiuntivo che fissa la cervice attraverso il retto (spesso il veterinario usa la propria mano invece di uno strumento). La procedura è la seguente:
- la mano del tecnico zootecnico viene inserita nel retto della mucca;
- il massaggio viene effettuato attraverso le pareti;
- poi si fissa la cervice con l'indice e il medio (il pollice controlla l'ingresso del canale;
- un lungo catetere viene inserito nella vagina;
- il seme viene iniettato;
- gli strumenti vengono estratti.
- ✓ La lunghezza del catetere deve essere esattamente compresa tra 35 e 42 cm per garantire la corretta introduzione dello sperma senza lesioni.
- ✓ La temperatura del liquido seminale dovrebbe essere di 37-38°C per la massima vitalità degli spermatozoi.
Questo metodo è complicato dal fatto che le pareti cervicali devono essere rilassate. Altrimenti, lo sperma non penetra nell'utero. Aumenta anche il rischio di lesioni.
In questo video puoi vedere chiaramente come viene eseguita questa procedura:
Tecnica epicervicale
Questa tecnica è pensata per le manze primipare. Le loro vagine non sono ancora dilatate, quindi altri metodi possono causare danni. La tecnica epicervicale si basa sull'introduzione dello sperma nella cavità vaginale, non nell'utero, quindi l'efficacia dell'inseminazione è bassa. Ciò significa che sono necessarie più inseminazioni per garantire un concepimento riuscito.
Il catetere, dotato di un'ampolla, viene inserito con un'angolazione di 30 gradi fino all'arresto. Dopodiché, è necessario stimolare il clitoride per indurre la contrazione dell'utero. Quest'ultima azione spinge lo sperma più in profondità nell'utero.
Dopo la procedura si può osservare una leggera fuoriuscita di liquido sanguigno, che è considerata normale, ma non è segno di concepimento riuscito.
Trapianto
Il trasferimento embrionale viene utilizzato per aumentare il numero di vitelli e migliorare la consistenza della mandria. Le vacche donatrici e riceventi possono essere di razze diverse. Tuttavia, esiste un requisito obbligatorio: la vacca da inseminare deve essere di taglia grande.
La procedura si svolge come segue:
- La mucca donatrice viene esaminata da un veterinario per verificarne la salute.
- Successivamente vengono somministrati farmaci ormonali che provocano l'ovulazione artificiale.
- Si esegue l'inseminazione.
- Gli ovuli già fecondati vengono lavati via utilizzando una tecnologia speciale.
- Gli embrioni vengono selezionati, selezionando gli elementi sani.
- Viene poi introdotto nell'utero della ricevente.
Caratteristiche della conservazione delle mucche dopo l'inseminazione
Subito dopo l'inseminazione artificiale, l'animale deve godere di un adeguato riposo. Questo si ottiene separando la vacca dalla mandria e spostandola in una stanza separata, asciutta e calda. Esistono specifiche condizioni di stabulazione che devono essere rigorosamente rispettate:
- I genitali della mucca vengono lavati con acqua e sapone.
- La vagina viene disinfettata utilizzando una soluzione di Furacilina.
- L'animale viene esaminato quotidianamente, in particolare i genitali, che potrebbero aver subito lesioni durante l'inseminazione.
- L'individuo viene tenuto in una stanza separata per un massimo di 2 settimane.
- La quantità di mangime deve essere aumentata.
- Sono escluse le situazioni stressanti.
Segnali di un'inseminazione riuscita
È facile determinare un risultato positivo dell'inseminazione tramite segni esterni:
- la mucca diventa calma;
- non reagisce ai tori;
- Si verifica una secrezione mucosa abbondante dalla vagina (di consistenza torbida e viscosa), che non dura più di un mese (se la secrezione non si arresta dopo 30 giorni, è necessario consultare un veterinario, poiché ciò è segno di infezione);
- Durante il pascolo, una mucca gravida viene separata dal resto della mandria;
- la quantità di latte prodotto è notevolmente ridotta;
- 2 mesi prima della nascita, il latte scompare completamente;
- i fianchi aumentano di dimensioni 4-5 mesi dopo l'inizio della gravidanza;
- non c'è estro.
Durante la gravidanza, l'addome della mucca cresce in modo asimmetrico, esclusivamente verso destra. Ciò è dovuto alla presenza del rumine sul lato sinistro, che limita la crescita in quella direzione.
Come accertare la gravidanza presso una clinica veterinaria:
- Un mese dopo viene eseguita un'ecografia. Questa consente di determinare con precisione lo stato di gravidanza, l'età gestazionale e lo sviluppo fetale.
- Gli esami del sangue possono essere eseguiti 21 giorni dopo l'inseminazione. Viene rilevato l'ormone della gravidanza (gonadotropina).
- Il latte vaccino viene raccolto per essere sottoposto ad analisi di laboratorio, poiché può rilevare concentrazioni elevate di progesterone.
Un rimedio popolare: preparate un bicchiere di acqua tiepida e mungete una mucca. Aspirate il latte fresco con una pipetta e lasciate cadere qualche goccia nel bicchiere. Se la mucca è incinta, le goccioline si depositeranno sul fondo; in caso contrario, si dissolveranno e si diffonderanno sulla superficie dell'acqua. Questo metodo è in uso da molto tempo, ma non ci sono prove scientifiche a supporto. Pertanto, la scelta di utilizzare o meno la ricetta dipende interamente da voi.
Il video qui sotto mostra come eseguire il test di gravidanza rapido AnkaR P4 sulle mucche:
Pro e contro dell'inseminazione artificiale
Vantaggi:
- L'inseminazione artificiale accelera il processo di concepimento, poiché l'inseminazione naturale di una mucca da parte di un toro non sempre ha successo. Ciò richiede un'attenta selezione di un maschio che svolga il suo "lavoro" in modo efficace.
- La popolazione aumenta, soprattutto quando si ricorre al trapianto.
- Durante la raccolta del seme, è possibile inseminare più animali contemporaneamente, poiché il seme viene suddiviso in più parti (il 5% del seme è sufficiente per un animale). Quando si utilizza un toro (durante il rapporto naturale), viene inseminata una sola mucca.
- È possibile ottenere sperma di razza pura, ad esempio, da un'altra regione, poiché lo sperma può essere trasportato congelato.
- L'aumento della sterilità impedisce alla mucca di contrarre malattie infettive. Inoltre, non è necessario sottoporre il toro a test per la ricerca di batteri e virus che mangiano germi, con un conseguente risparmio economico per l'allevatore. Anche il seme utilizzato è sterile, poiché viene eseguito il processo di sterilizzazione.
- È possibile ottenere prole seguendo una direzione specifica. Ad esempio, è possibile utilizzare lo sperma per allevare una mucca da carne o da latte.
- Garanzia di successo della fecondazione quasi al 100%, poiché lo sperma viene raccolto da tori collaudati.
Screpolatura:
- Le procedure sono complesse, quindi l'inseminazione artificiale dovrebbe essere eseguita da uno specialista. È possibile chiamare un inseminatore di bestiame a domicilio per questo scopo. Tuttavia, anche gli allevatori esperti con molti anni di esperienza nell'allevamento possono inseminare le mucche da soli.
- Esiste il rischio di infezione, ma solo se lo specialista non rispetta le norme igienico-sanitarie, ovvero non disinfetta gli strumenti e non utilizza materiali e indumenti sterili.
- Le qualifiche dell'inseminatore non sono qualificate. In questo caso, l'esito della fecondazione potrebbe essere negativo. Pertanto, è necessario rivolgersi a uno specialista di cui ci si fida.
Possibili errori e difficoltà
Il successo della procedura di inseminazione artificiale dipende dall'operatore che la esegue. L'inesperienza e la mancanza di qualifiche adeguate portano a errori comuni che possono non solo impedire il concepimento, ma anche danneggiare l'animale. Indipendentemente dal metodo utilizzato, la procedura è considerata complessa, quindi il medico deve avere una conoscenza approfondita dell'anatomia bovina.
Quali difficoltà potrebbero sorgere:
- Infezione animale. Le ragioni principali sono le scarse condizioni igieniche della struttura (mancanza di pulizia o disinfezione), la mancanza di cure adeguate per gli animali, attrezzature inadeguate e indumenti medici inadeguati. Inoltre, l'uso di guanti non sterili.
- Penetrazione di un lubrificante (vaselina, ecc.) nella cervice, che distrugge la struttura del liquido seminale. Di conseguenza, il concepimento non avviene. Questo perché molti lubrificanti hanno un effetto spermicida. Il lubrificante può essere introdotto in vagina quando l'inseminatore tocca accidentalmente la siringa o il catetere con i guanti lubrificati.
- Mancato rispetto delle norme per la conservazione dell'eiaculato. Il seme viene solitamente conservato congelato in contenitori riempiti di azoto liquido. È severamente vietato scongelare il materiale biologico, anche per pochi minuti. Anche il ricongelamento è controindicato. Questo riduce significativamente la vitalità degli spermatozoi.
- Taglio errato delle fiale. Se vengono tagliati in diagonale, metà dello sperma entrerà nella siringa e non nell'utero.
- Direzione errata del catetere, provocando l'ingresso dello sperma nell'uretra della mucca. Ciò si verifica quando l'inseminatore non rispetta la tecnica di base (il catetere deve essere posizionato con un'angolazione di 30 gradi).
- Inserimento eccessivamente profondo del catetere nella cavità uterina. Ciò può comportare lesioni alle pareti degli organi e ulteriori infezioni.
- Introduzione di materiale seminale nella zona cieca dell'utero e della vagina dell'animale. Si tratta di una tasca chiusa e rotonda, profonda 2,5 cm, che circonda la cervice. Gli inseminatori alle prime armi spesso confondono la tasca con il canale cervicale.
- A volte lo sperma esce e basta Perché il catetere è inserito in modo errato. Ciò significa che il catetere non viene inserito nella cavità uterina, ma all'inizio del canale cervicale, che presenta numerose curve e tasche. Per evitare questi errori, è importante guidare il catetere con le dita e palparne il percorso.
- Atteggiamento scorretto nei confronti degli animali. Ciò è particolarmente vero quando la manza è giovane, poiché è soggetta a una maggiore paura. Le mucche reagiscono in modo aggressivo a trattamenti duri e violenti. Questo ha un effetto negativo su di loro, causando stress, che provoca la tensione delle pareti uterine e l'espulsione dello sperma.
- Mancato rispetto del tempo di inseminazione, cioè quando si salta il periodo degli amori.
- Negligenza nei confronti di un animale prima dell'inseminazione artificiale. Nello specifico, la mucca non viene esaminata per verificarne la salute e la predisposizione alla fecondazione.
Nessun allevamento di bovini da latte può funzionare senza l'inseminazione artificiale delle femmine. Anche con una sola vacca, questa procedura è essenziale per garantire una prole di alta qualità e di razza. Non è consigliabile eseguire la procedura da soli, poiché ciò mette a rischio l'animale.



