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Il furetto delle steppe in natura e consigli per tenerlo in casa

La puzzola delle steppe ha una duplice importanza per l'uomo. Da un lato, è un animale prezioso dal punto di vista commerciale per la sua pelliccia, ma dall'altro è un'attiva cacciatrice di parassiti come topi e ratti e merita quindi protezione.

Mustela eversmanni

Descrizione e abitudini della puzzola delle steppe

La puzzola delle steppe, chiara o bianca, è un mammifero prevalentemente notturno. Questa specie appartiene al genere delle puzzole e delle donnole, della famiglia dei mustelidi.

Il nome latino dell'animale è Mustela eversmanni. È un omaggio a E. A. Eversman, scienziato, medico ed esploratore russo.

Aspetto, colore

L'aspetto della puzzola delle steppe è piuttosto tipico rispetto ad altri mustelidi. La lunghezza di un animale adulto può variare dai 40 ai 55 cm, con una coda lunga 17-18 cm e un peso di circa 2 kg. I maschi sono più grandi e pesanti delle femmine.

Questa è la più grande tra tutte le varietà di furetto. Il pelo del furetto delle steppe è relativamente lungo, bruno-nerastro nella parte inferiore e più chiaro altrove, ma rado. Il sottopelo è spesso e chiaro. Le zampe e la coda sono scure e il muso ha una maschera distintiva.

Carattere

La puzzola delle steppe è un predatore con abitudini di caccia spiccatamente notturne. Per natura, è un animale curioso, pronto a esplorare tutto ciò che incontra sul suo cammino. Le abitazioni umane non fanno eccezione. L'animale è particolarmente attratto dalle strutture annesse vicino alla casa: fienili, granai, bagni pubblici e simili.

Aspettativa di vita

In natura, i furetti delle steppe vivono fino a 6 anni. In cattività, alcuni esemplari possono vivere fino a 12 anni se i proprietari forniscono cure e condizioni di vita adeguate, oltre a misure preventive. malattie del furetto.

Area e habitat

L'areale della puzzola delle steppe è estremamente ampio: questo animale e le sue sottospecie sono presenti in tutte le zone temperate dell'Europa e dell'Asia, fino all'Estremo Oriente. Può vivere fino a 2.500 metri di altitudine. Nella parte europea del continente, il mammifero è suddiviso in due popolazioni principali.

A ovest dei Carpazi predomina la sottospecie Mustela eversmanni hungarica. Questo animale è presente nei seguenti paesi e regioni:

  • Repubblica Ceca;
  • parte orientale dell'Austria;
  • Slovacchia meridionale;
  • a sud dell'Ucraina;
  • Ungheria;
  • Jugoslavia;
  • a nord e a ovest della Romania.

Le sottospecie orientali si sono diffuse nelle seguenti aree:

  • Bulgaria settentrionale;
  • Romania meridionale;
  • Moldavia;
  • est e nord dell'Ucraina;
  • sud-est della Polonia;
  • a sud della Russia europea;
  • Kazakistan.

Gli habitat preferiti della puzzola delle steppe sono le pianure, le steppe montane, i dolci pendii dei canaloni e le aree di pascolo del bestiame.

Sottospecie di puzzole delle steppe

Le sottospecie di puzzola eurasiatica sono geneticamente molto vicine tra loro, il che consente loro di incrociarsi liberamente. Per questo motivo, animali simili alla puzzola delle steppe, ma con una colorazione diversa, possono essere trovati negli habitat in cui coesistono.

Tuttavia, le sottospecie più comuni della puzzola delle steppe sono:

  • Amur (Mustela eversmanni amurensis) - in Russia è distribuito in tutti i territori del medio Amur, aree adiacenti ai fiumi Zeya, Bureya, Selemdzha, nella Cina nord-orientale;
  • Europea (Mustela eversmanni hungarica) - abita i territori sudoccidentali dell'Europa;
  • Bajkal (Mustela eversmanni michnoi) - area di distribuzione lungo le rive del lago Bajkal;
  • Kherson (Mustela eversmanni occidentalis) - presente nelle steppe dell'Ucraina meridionale;
  • Nogai (Mustela eversmanni satunini) - diffuso in tutta la Ciscaucasia orientale;
  • Turkestan (Mustela eversmanni talassicus) - abita la penisola di Mangyshlak, aree di Balkhash;
  • Transbaikalia (Mustela eversmanni michnoi): il suo habitat comprende i territori della Transbaikalia, della Mongolia e del Tien Shan.

Sopravvivenza nella natura selvaggia

La puzzola delle steppe si adatta bene a qualsiasi habitat, l'importante è avere cibo a sufficienza. Questo animale si trova con la stessa frequenza sia in pianura che in montagna.

Puzzola delle steppe

L'animale si insedia spesso vicino alle abitazioni umane, soprattutto vicino alle fattorie. Alberi cavi, tane abbandonate e crepe e fessure nel terreno possono fungere da rifugio per i furetti. Se necessario, i furetti possono scavare le proprie tane.

Il furetto delle steppe si muove saltando, ma è anche un animale che sa arrampicarsi e nuotare bene.

Caccia e puzzola delle steppe

La pelliccia della puzzola delle steppe è esteticamente gradevole e calda. Per questo motivo, l'animale viene cacciato per la sua pelliccia. Tuttavia, alcune sottospecie, come la puzzola dell'Amur, sono protette e la caccia è vietata.

Nemici della puzzola della steppa

I principali nemici naturali del furetto sono i rapaci (gufi, falchi) e le volpi. Anche i cani randagi e i cani da pastore rappresentano una minaccia. Quando necessario, l'animale si difende emettendo un fluido altamente maleodorante. Le attività umane, come l'aratura, i pesticidi e le sostanze chimiche tossiche, causano danni significativi al furetto.

Assistenza domiciliare

I furetti domestici prosperano in condizioni di appartamento. Qui vengono tenuti in cellulee all'aperto. Quest'ultima è l'opzione preferita, ma l'animale ha comunque bisogno di una casa.

Criteri per la scelta del luogo di conservazione
  • ✓ Assicurarsi che la stanza sia protetta dalle correnti d'aria e che la temperatura sia stabile.
  • ✓ Fornire aree di riposo appartate che imitino i rifugi naturali.

Il furetto è un animale attivo e curioso, per questo motivo è necessaria una preparazione specifica del territorio per tenerlo fuori dalla gabbia, in particolare:

  • tutti i buchi e le crepe sono sigillati in modo che lui non possa entrare;
  • vengono rimossi fili, fiori e altri oggetti che l'animale potrebbe danneggiare;
  • L'accesso al balcone e alla cucina è completamente limitato per evitare che l'animale cada o si bruci sui fornelli.

Anche le misure adottate potrebbero non essere sufficienti a causa dell'elevato livello di attività del furetto. È necessario tenere d'occhio l'animale e sapere sempre dove si trova. Sebbene l'animale non abbia una vista buona, è anche piuttosto agile, quindi potrebbe scivolare da una sedia o rimanere incastrato sotto un divano.

Rischi per la salute
  • × Evita di utilizzare prodotti chimici per la pulizia vicino all'habitat del tuo furetto.
  • × Non permettere al furetto di entrare in contatto con piante d'appartamento, molte delle quali sono velenose per lui.

È facile addestrare il tuo animale domestico a usare la lettiera. I furetti dormono principalmente durante il giorno e diventano attivi la sera.

Nutrizione

Cosa mangia un furetto?La puzzola delle steppe è un predatore carnivoro. Il suo corpo non digerisce materia vegetale. In natura, si nutre di:

  • piccoli roditori: gopher, marmotte, criceti, pika, topi, arvicole d'acqua, gerbilli, ratti muschiati, talpe, ratti, toporagni, toporagni;
  • piccoli uccelli e le loro uova;
  • serpente;
  • rane;
  • insetti;
  • lumache;
  • pescare.
Caratteristiche della dieta
  • ✓ Includi carne cruda e frattaglie nella tua dieta per apportare nutrienti essenziali.
  • ✓ Evita di dare al tuo furetto latticini a causa dell'intolleranza al lattosio.

Meno frequentemente, nella dieta vengono inclusi miele, frutta e carogne.

Una puzzola delle steppe consuma fino a un terzo del suo peso corporeo in cibo al giorno. Conserva il cibo per un uso futuro.

Il predatore può causare danni agli allevamenti di pollame, ma di solito solo lievi. D'altra parte, i furetti distruggono parassiti di piccole e medie dimensioni, come ratti e topi.

Riproduzione

La stagione degli amori per i furetti delle steppe inizia a marzo. Questo periodo è caratterizzato dal gioco tra maschi e femmine. I maschi rivali spesso si contendono il cibo. maglieriaLa gravidanza della femmina dura due mesi, dopodiché partorisce da 4 a 5 cuccioli, raramente fino a 6.

La madre si prende cura teneramente dei suoi piccoli, li protegge dai nemici e, in caso di pericolo, attacca senza paura chiunque si avvicini al nido, compresi gli esseri umani.

Dopo sei settimane, i cuccioli adulti escono con gli adulti alla ricerca di prede e, dopo tre mesi, raggiungono quasi le dimensioni dei genitori.

Se stai pensando di prendere questo animale domestico, guarda questo video su ciò che è utile sapere sui furetti e sulle sfide che dovrai affrontare quando ne avrai uno:

La puzzola delle steppe è una specie piuttosto comune della famiglia dei mustelidi. Tuttavia, a causa dell'attività umana, alcune sottospecie, come la puzzola dell'Amur, sono gravemente a rischio di estinzione e protette dalla legge.

Domande frequenti

Che tipo di alloggio preferisce il furetto delle steppe in natura?

Quali suoni emette questa specie quando comunica o minaccia?

Come reagisce alla presenza di animali domestici nelle vicinanze?

Quali nemici naturali minacciano la puzzola delle steppe?

È possibile addomesticare un furetto selvatico della steppa?

In che modo la riduzione delle steppe influisce sulla popolazione di una specie?

Quali sono le malattie che colpiscono più comunemente questa specie in cattività?

Come distinguere le impronte di una puzzola delle steppe da quelle di altri mustelidi?

Quali misure di protezione delle colture sono efficaci contro i furetti?

Qual è l'attività stagionale dell'animale?

Quali sono i parassiti più comuni negli animali selvatici?

In che modo la chimicazione dei campi influisce sulla popolazione?

Quali sono le caratteristiche dell'allevamento in cattività?

Quali paesi vietano la caccia a questa specie?

Quale metodo di tagging viene utilizzato per studiare la migrazione?

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