Quando un furetto perde il pelo, il proprietario dovrebbe prestare attenzione al suo comportamento e ai segnali che lo accompagnano, che possono essere utilizzati per determinare le cause sottostanti la caduta del pelo. Queste includono quelle pericolose (dovute a malattie) e quelle innocue (dovute a processi fisiologici).
Cause naturali della calvizie
Se la caduta del pelo di un furetto non è causata da una malattia, non presenta sintomi gravi. Ogni tipo di alopecia fisiologica presenta sintomi caratteristici, che di solito non mettono a rischio la vita dell'animale.
Muta
La sostituzione del mantello è un processo naturale di preparazione dell'animale all'estate e periodo invernaleLa velocità con cui si verifica la caduta dei capelli varia: lenta o rapida. In tutti i casi, è normale.

I furetti (furetti) fanno la muta 2 volte l'anno:
- in primavera – da metà febbraio a fine marzo;
- in autunno – da agosto a inizio dicembre.
Come si manifesta la muta:
- la calvizie inizia dalla coda;
- nei punti in cui cadono i vecchi capelli, compaiono contemporaneamente nuovi capelli lucenti;
- il furetto si gratta;
- Se un animale si strappa il pelo, questo cade a ciocche, provocando l'alopecia areata.
- ✓ La presenza di nuovi capelli lucenti nelle zone in cui sono caduti.
- ✓ Assenza di processi infiammatori sulla pelle.
La muta del pelo non richiede cure, ma il proprietario dovrebbe aiutare l'animale spazzolandolo.
Pori ostruiti
I pori dei furetti si ostruiscono per i seguenti motivi:
- scarsa manutenzione – sporcizia nella stanza, mancata attuazione delle misure igieniche;
- squilibrio ormonale – nei maschi durante la stagione degli amori, nelle femmine durante l'estro/gravidanza;
- castrazione/sterilizzazione.
Per diagnosticare questa causa, cercare i seguenti segnali:
- la pelle si ricopre di piccole macchie nere o rossastre;
- si formano croste secche.
Cosa si usa per il trattamento:
- sapone da bucato marrone;
- uno scrub a base di farina d'avena tritata, mandorle e panna acida, assunti in proporzioni uguali.
Cosa fare:
- Applicare il prodotto sulla pelle.
- Massaggiare con movimenti circolari.
- Risciacquare con acqua.
cattiva alimentazione
Una dieta non equilibrata porta a carenze nutrizionali, rendendo il pelo dell'animale opaco e fragile. Ciò contribuisce a secchezza della pelle, prurito e perdita di pelo.
Linee guida per l'alimentazione del furetto:
- fornire mangimi di alta qualità;
- Introduci nella tua dieta carne macinata, frattaglie, verdure e frutta, formaggi, pesce, uova sode, porridge di cereali e farina di pesce;
- alternare carne e pesce;
- non somministrare in nessun caso alimenti destinati al consumo umano – fast food, cibi affumicati, cibi fritti, ecc.;
- non dare cibo per cani o gatti;
- Chiedi al tuo veterinario di prescriverti un integratore di vitamine e minerali.
Avitaminosi
La causa principale della carenza di vitamine, che causa la calvizie nei furetti, è un'alterazione del metabolismo del fosforo e del calcio e una carenza di vitamina D. Sintomi:
- diarrea o stitichezza;
- perdita di appetito;
- gonfiore;
- ritardo della crescita degli animali giovani.
Se non trattati, i mammiferi predatori accusano inizialmente dolore alle ossa (percepito al tatto), seguito da andatura rigida e deformità di zampe, bacino e costole. Nelle fasi avanzate della carenza vitaminica, si sviluppano anemia e tachicardia. Gli animali respirano con un respiro sibilante e un russare.
Metodi di trattamento:
- Includi nella tua dieta alimenti ricchi di vitamine A e D, proteine, fosforo, calcio e altri minerali;
- Somministrare al proprio animale domestico olio di pesce in dosi fino a 0,5 g per 1 kg di peso tre volte al giorno per una settimana;
- Utilizzare la soluzione Trivitamin (6-8 gocce per via orale, 2 ml per via intramuscolare) a giorni alterni.
- ✓ Arresto della crescita degli animali giovani.
- ✓ Curvatura delle zampe, del bacino e delle costole.
A scopo preventivo, non dimenticare di somministrare periodicamente premiscele vitaminiche.
Stress
I furetti soffrono di tensione nervosa a causa della loro maggiore sensibilità ai fattori esterni. I sintomi principali includono paura, apatia e rifiuto di mangiare. Cause e soluzioni:
- Attività ridotta quando l'animale è costretto a rimanere in uno spazio ristretto per lunghi periodi di tempo. Riservare del tempo ogni giorno al gioco attivo.
- Sentirsi soli se il proprietario non trascorre abbastanza tempo con l'animale. Interagisci con lui più spesso.
- Non c'è un riparo, il che fa sentire il furetto indifeso. Installa una cuccia nella gabbia.
- Un improvviso cambiamento di ambiente spaventa il furetto. Restategli vicino durante questo periodo.
- Introdurre un altro furetto dominante e aggressivo. Introdurre gli animali gradualmente.
- Litigi, litigi in casa, introduzione di nuovi suoni forti (musica, trapani, ecc.). Mantieni la calma in presenza del furetto e allontanalo dalla stanza durante gli eventi rumorosi.
parassiti
Il primo segno di infestazione da pidocchi, pulci e lendini prima della caduta del pelo è il grattarsi intensamente. Un attento esame del corpo dell'animale è sufficiente per la diagnosi. Oltre al prurito, sulla pelle compariranno delle papule.
Per combattere questo problema, acquista prodotti specifici in farmacia veterinaria (non per uso umano): Stronghold, Advantage, Frontline, Bolfo, Inspector, Fiprex, ecc. Sono disponibili in 3 tipologie:
- gocce - applicate sul garrese;
- spray – viene trattata l'intera superficie del corpo;
- collare – messo sul collo.
Reazione allergica
Anche i furetti possono soffrire di allergie, che possono manifestarsi quando vengono utilizzati prodotti chimici per la casa in casa o quando vengono applicati cosmetici sul corpo del furetto.
Alcune persone sviluppano allergie ai materiali utilizzati per realizzare giocattoli, case, biancheria da letto, cibo, prodotti alimentari, punture di parassiti, ecc.
Come si manifesta una reazione allergica:
- arrossamento e desquamazione della pelle;
- cardatura;
- formazione di croste;
- eruzioni cutanee;
- viscosità e umidità del corpo;
- ferite graffiate.
Le allergie non sono solo cutanee:
- sulle mucose degli occhi – infiammazione della palpebra interna, focolai purulenti, aumento della lacrimazione o secchezza;
- sul sistema respiratorio – congestione e gonfiore del rinofaringe, respiro affannoso, mal di gola.
Una reazione allergica può talvolta portare al soffocamento, con conseguenze anche fatali. Al primo segno di reazione allergica, contattate immediatamente il veterinario, che determinerà l'allergene e prescriverà il farmaco appropriato.
Quali malattie causano la calvizie nei furetti?
Cause più gravi di alopecia sono le malattie. Queste condizioni possono far sì che i furetti manifestino segnali di allarme che indicano una particolare patologia. L'automedicazione è inaccettabile in questo caso, poiché solo uno specialista può diagnosticare accuratamente la malattia dopo una visita.
Neoplasia
La perdita di pelo nei furetti è dovuta a una crescita cutanea chiamata neoplasia, che si manifesta come segue:
- forte prurito;
- grattare le zone interessate dai tumori fino a formare delle ferite;
- Nella zona calva la pelle si solleva e diventa molto rossa.
Per il trattamento si utilizzano metodi chirurgici: rimozione della formazione.
malattie surrenali
L'infiammazione surrenale nei furetti si verifica più spesso dopo i tre anni di età. Le cause sono diverse:
- Castrazione del maschio e sterilizzazione della femmina. La malattia si sviluppa se ciò avviene troppo presto, prima delle 6-7 settimane. L'organismo innesca una risposta compensatoria: gli ormoni follicolo-stimolanti prodotti dall'ipofisi agiscono sui testicoli.
In rari casi, la malattia surrenale si verifica durante la castrazione, dopo che l'apparato riproduttivo del furetto è completamente sviluppato. - Aumento delle ore di luce, temperature dell'aria più elevate. Quando il fotoperiodo viene prolungato artificialmente, le ghiandole surrenali non rispondono agli ormoni secretori, il che provoca la crescita dei tessuti e lo sviluppo di iperplasia.
Come diagnosticare:
- la caduta dei capelli avviene in modo simmetrico o diffuso (è impossibile identificare aree specifiche);
- grave diradamento dei capelli;
- letargia dell'animale e indebolimento delle zampe;
- inappetenza;
- prurito e un odore con “note” muschiate;
- traslucenza o permanenza dell'epidermide;
- ulcerazione;
- aumento del desiderio sessuale, anche se il maschio è castrato (cerca di accoppiarsi con altri individui e con qualsiasi oggetto, mostrando aggressività);
- Gonfiore vaginale nelle donne;
- difficoltà a urinare;
- sete costante;
- perdita di massa muscolare e ingrossamento addominale.
Esistono tre metodi di trattamento:
- Terapia ormonale. Il medico impianta una capsula contenente un farmaco ormonale (l'ormone viene selezionato in base alla specifica patologia surrenale), che rilascia il suo contenuto in modo continuo. Questo normalizza le condizioni del paziente.
- Intervento chirurgico. Se sono presenti tumori o altre lesioni nell'organo, questi vengono rimossi. L'intervento chirurgico viene eseguito con tecnica aperta.
- Tecnica combinata. Questa è l'opzione più ottimale, poiché si ricorre all'intervento chirurgico e all'inserimento di una capsula ormonale.
Micosi
La malattia si sviluppa a seguito di un'infezione da parte di vari funghi della pelle. Localizzandosi nell'epidermide, le spore penetrano nei follicoli piliferi, succhiandone la cheratina, causando la morte e la caduta dei peli.
La causa principale è il trasferimento di agenti patogeni da altri animali e la scarsa igiene. I segni di lesioni cutanee compaiono entro un mese dall'infezione:
- aumento della secchezza della pelle del corpo;
- prurito e, di conseguenza, grattamento.
L'individuazione di questo tipo di parassita è possibile solo tramite test fluorescenti. Il trattamento prevede la rasatura di tutti i peli e l'applicazione di unguenti topici sulla pelle. I farmaci antimicotici vengono selezionati in base al ceppo fungino specifico. Nei casi avanzati, si ricorre alla terapia antibiotica.
Otodectosi
La condizione è caratterizzata dall'infestazione delle orecchie esterne da parte degli acari Otodectes. I sintomi sono specifici:
- forte prurito;
- chiazze calve nella zona del cuoio capelluto;
- secrezione nera dalle orecchie;
- contrazioni della testa;
- rifiuto del cibo, anche quello più gradito;
- Quando una zecca entra nell'apparecchio acustico, il timpano si rompe;
- stato depressivo.
Per determinare la causa della calvizie, vengono prelevati dei campioni di capelli che vengono poi esaminati al microscopio. Terapia:
- trattamento dell'orecchio con Amitrazina, Tsipam;
- Aurikan cade.
Rogna sarcoptica
Si tratta di un tipo di scabbia che si sviluppa a seguito di un'infestazione da acari del genere Sarcoptes. Oltre alla caduta dei peli e al prurito, si manifesta con i seguenti sintomi:
- arrossamento della pelle;
- aumento della secchezza della pelle;
- irruvidimento dell'epidermide;
- secrezione con essudato purulento;
- perdita di appetito;
- perdita di peso.
Come per l'otodectosi, la diagnosi è microscopica. Il trattamento prevede l'uso di amitrazina, gel di ivermectina, gocce Advocate, Stronghold e altri farmaci.
tumori della pelle
I furetti sviluppano raramente tumori maligni. Oltre alla neoplasia, considerata la patologia più comune, possono svilupparsi i seguenti tipi di tumori:
- Tipo di cellula basale. Si riconosce dai rigonfiamenti ben definiti che si sviluppano sulle gambe e sono ricoperti da ulcere.
- Mastocitosi. Si manifesta con macchie incolori, prurito e ulcere.
Molto raramente si verificano adenoma cistico, fibrosarcoma, fibroma, polipi, linfosarcoma e adenocarcinoma.
Il trattamento prevede esclusivamente un intervento chirurgico.
Rabbia
La malattia può manifestarsi nei furetti di qualsiasi età. Rappresenta un pericolo non solo per gli altri furetti, ma anche per l'uomo. È importante sottoporsi tempestivamente a vaccinazioni appropriate.
L'infezione avviene attraverso il contatto tra l'animale e individui infetti. L'animale infetta poi altri animali, animali domestici e persone.
Il periodo di incubazione varia dai 10 ai 20 giorni, ma ci sono casi in cui la malattia rimane asintomatica per 2-3 mesi o addirittura un anno. I sintomi sono pronunciati e progrediscono gradualmente:
- aumento della letargia, fino a difficoltà di movimento;
- salivazione eccessiva;
- vomito e diarrea;
- aumento della temperatura corporea di 3 gradi;
- cambiamenti nelle reazioni comportamentali, manifestazione di aggressività;
- perdita di capelli;
- attacco a qualsiasi oggetto, persona;
- manifestazione di una presa tenace, che porta alla rottura delle gengive e alla rottura dei denti;
- smettere di bere, quando si sviluppa l'idrofobia;
- ingoiare piccoli oggetti;
- rifiuto di mangiare a causa della paralisi delle mascelle e della laringe;
- immobilizzazione delle zampe posteriori;
- convulsioni;
- morte.
Se noti i primi segni di rabbia, agisci immediatamente. Cosa fare:
- Metti il furetto in una gabbia separata. gabbiaAncora meglio, spostateli in un'altra stanza, in modo da proteggere voi e gli altri animali dalle infezioni.
- Senza togliere l'animale dalla gabbia, portatelo alla clinica veterinaria.
- Fate analizzare il sangue del vostro animale domestico.
- Autorizzare l'eutanasia, poiché la rabbia non può essere curata.
- Una volta tornati a casa, trattate tutte le superfici con candeggina e acqua.
- Bruciare il giaciglio su cui giaceva il paziente e tutti gli oggetti con cui è entrato in contatto.
- Rivolgiti a una clinica e vaccinati contro la rabbia insieme a tutti i tuoi familiari.
Endocrinopatia surrenale
Si tratta di una malattia non infettiva che si manifesta a seguito di un tumore alle ghiandole surrenali. La causa principale è la predisposizione genetica, ma l'eziologia rimane poco chiara. I furetti di età superiore ai 3 anni sono a rischio.
Manifestazione dell'endocrinopatia surrenale:
- rapida caduta dei peli, a partire dalla coda;
- manifestazione di un desiderio aumentato di ronzio;
- gonfiore dei genitali nelle femmine;
- difficoltà a urinare nei maschi.
La patologia viene diagnosticata tramite esami di laboratorio (si valutano gli ormoni). Il trattamento prevede l'asportazione della ghiandola surrenale.
Appestare
Si tratta di una malattia pericolosa e mortale, comune tra i membri della famiglia dei mustelidi. L'infezione avviene attraverso il contatto diretto con individui infetti o con soggetti in fase di incubazione (fino a tre settimane).
Inizialmente, il patogeno penetra nel tratto respiratorio e gastrointestinale, dove i sintomi iniziano a manifestarsi. Successivamente, viene colpito il sistema nervoso centrale, rendendo i sintomi più evidenti.
Caratteristiche della manifestazione:
- perdita di appetito;
- infiammazione della congiuntiva;
- secrezione di muco giallo-verde dagli occhi;
- febbre e aumento della temperatura corporea;
- mancanza di respiro, russare;
- arrossamento della pelle del mento, perdita di capelli;
- iperemia dell'ano e delle labbra;
- la formazione di macchie rosse nelle zone calve, che iniziano a ricoprersi di una crosta secca;
- secrezione di liquido purulento dalle vie nasali;
- vomito, improvvisa perdita di peso;
- paralisi.
I giovani sono a rischio, poiché il loro sistema immunitario non è completamente sviluppato e l'organismo non è in grado di combattere le infezioni. Per la diagnosi si utilizzano test di laboratorio.
Non esiste una cura per la peste. L'animale di solito muore entro la fine del periodo di incubazione, ma ci sono casi di mustelidi che muoiono entro 2-3 giorni dall'infezione. Se si rileva la presenza di peste, l'animale deve essere soppresso.
Cosa fare?
Se noti una perdita di pelo, presta attenzione ad altri sintomi. Se la perdita è normale, il proprietario può aiutare l'animale in modo indipendente, a seconda della causa. In caso di patologie, consulta immediatamente un veterinario.
Quando consultare un veterinario?
Ci sono diversi segnali che indicano la necessità di recarsi presso una clinica veterinaria. Prestate particolare attenzione a questi:
- una forte diminuzione dell'appetito e perdita di peso;
- letargia, mancanza di interesse per i giocattoli e fattori circostanti;
- arrossamento della pelle nelle zone calve;
- aggressività;
- la presenza di sigilli sul corpo;
- pelle secca;
- secrezioni purulente e di altro tipo dal corpo;
- graffio continuo dell'animale.
Diagnostica
È impossibile identificare autonomamente la causa della caduta del pelo e di altri sintomi. Un veterinario deve eseguire test diagnostici. Il primo passo è un esame visivo del furetto.
Se si sospetta un'infezione e altre malattie Esegue analisi di laboratorio. Queste includono vari campioni, raschiature e test. Vengono raccolti vari campioni biologici (saliva, sangue, capelli, pelle, ecc.) a seconda della patologia sospettata.
Misure preventive
È molto più facile prevenire la calvizie e qualsiasi malattia che affrontare il problema in seguito. Ecco cosa fare:
- mantenere la gabbia e la stanza pulite;
- Lavare più spesso i giocattoli e gli altri articoli per la cura dei furetti;
- Vaccinatevi in tempo;
- Controlla la tua dieta e, se necessario, prendi vitamine sotto forma di integratori;
- fare il bagno e pettinare l'animale;
- Evitare il contatto con potenziali allergeni, soprattutto se l'animale ha mostrato segni di reazioni allergiche;
- proteggere dalle situazioni stressanti;
- Comunica più spesso con il tuo animale domestico, prestagli attenzione e, se ciò non è possibile, prendi un cane o un gatto (questi tipi di animali vanno molto d'accordo tra loro).
Non fatevi prendere dal panico se il vostro furetto perde il pelo, perché questo può avere cause sia patologiche che fisiologiche. La chiave è riconoscere tempestivamente qualsiasi sintomo e, se necessario, consultare un veterinario.



