Il crisantemo da interno è una pianta perenne (i crisantemi da giardino possono essere annuali) appartenente alla famiglia delle Asteraceae/Compositae. Viene coltivato sui davanzali di appartamenti e case, ma anche in serra. Comprende diverse specie e richiede cure e regole di piantagione leggermente diverse rispetto ai fiori da giardino.
Caratteristiche dei crisantemi da interno
I crisantemi coltivati in casa sono piante arbustive con fiori decorativi. In estate, possono essere trapiantati in piena terra o trasferiti all'esterno nei loro vasi.

A differenza dei loro “parenti” da giardino, quelli domestici sono completamente senza pretese nella coltivazione e hanno caratteristiche speciali:
- Cespuglio. È compatto e basso, circa 15-30 cm. Esistono però anche esemplari alti, che raggiungono gli 80-100 cm.
- Fiori. Possono essere semplici o doppi, grandi o piccoli, con un diametro che va da 2,5 a 5 cm.
- Ombra. Possono essere di un'ampia varietà di colori: bianco, rosa, arancione, rosso, viola, verde, ecc. Esistono esemplari monocromatici, bicolori e multicolori, ma i fiori sfumati sono particolarmente suggestivi. Le tonalità sono spesso molto vivaci.
- Foglie. Variano per consistenza, tonalità e forma. I colori più comuni sono il verde, il viola, il bruno-rossastro e il grigiastro. Le forme includono regolari, figurate, seghettate e piumose. La superficie è opaca o lucida.
- Stelo. Tipicamente dritti e rigidi, molto robusti. A seconda della specie, la superficie è liscia o ricoperta di peli. Le varietà in miniatura possono avere steli più sottili.
A cosa servono i crisantemi in vaso?
I crisantemi da interno sono completamente resistenti al gelo e vengono coltivati in casa come piante perenni o annuali. Questi fiori sono disponibili in un'ampia gamma di colori, il che li rende adatti a qualsiasi interno. Ma i crisantemi in vaso non sono adatti solo per i davanzali. Possono essere utilizzati anche per altri scopi:
- per decorare terrazze e balconi durante i periodi caldi;
- posizionare i vasi lungo i sentieri, vicino alla casa e ai cancelli, sull'acqua e nei gazebo;
- per creare una natura morta in qualsiasi area ricreativa.
Molti giardinieri usano i crisantemi come piante battericide, poiché producono sostanze antibatteriche. I guaritori tradizionali raccomandano di usare le foglie come infusi e decotti per il trattamento della malattia parodontale, ecc.
Tipi di crisantemi domestici
I crisantemi da interno sono disponibili in diverse varietà, ciascuna suddivisa in cultivar diverse. Le varietà più popolari sono:
- Crisantemi pompon. Sono caratterizzati dalla forma dei loro fiori, che assomigliano a piccole palline. Il diametro più comune è di circa 6 cm.
- Crisantemi decorativi. Si distinguono per i fiori grandi e sempre luminosi, che raggiungono i 20 cm di diametro. La forma può variare.
- Crisantemi piumati. La caratteristica principale sono i petali simili a piume (stretti e allungati), il cui diametro varia dai 10 ai 15 cm. Allo stesso tempo, il bocciolo è molto voluminoso e rigoglioso.
- Viole del pensiero. Si tratta di una specie in miniatura con fiori di 2 cm di diametro. Un dettaglio imprescindibile è la presenza di macchie simili a occhi.
- Crisantemi giapponesi. È caratterizzata da fiori doppi, petali accorciati e un grosso nodo al centro, mentre la forma del bocciolo può essere molto diversa.
- Crisantemi Ryzhikovye. La differenza principale è la macchia rosso-arancio brillante al centro. Le dimensioni e le forme dei fiori variano.
- Cinese. La tipologia più comune, nota anche come "a foglia di gelso", è considerata compatta e presenta petali singoli o semidoppi.
- Le ragazze coreane basse. Un'altra varietà molto apprezzata da noi, con fiori sferici luminosi di vari diametri.
- Indiano. Ha il periodo di fioritura più lungo e forma un cespuglio in miniatura. Assomiglia alle margherite, ma è di colore bianco o rosato.
- A cascata. È caratterizzato da germogli pendenti con piccoli fiori, caratteristica non tipica dei crisantemi.
- Sferico. Hanno un'altezza media e fiori piccoli (il diametro non supera i 2,5 cm).
- Arbustivo. La varietà da interno più alta, raggiunge i 100 cm di altezza. I fiori hanno un diametro di 5-7 cm e petali semplici.
- ✓ Per spazi piccoli, scegli varietà in miniatura alte fino a 30 cm.
- ✓ Prestare attenzione alla durata della fioritura, che varia da alcune settimane a diversi mesi a seconda della varietà.
Prendersi cura dei crisantemi in casa
Prendersi cura dei crisantemi da interno è facile, ma scegliere la posizione giusta per il vaso è fondamentale. Il segreto è evitare il calore e la luce solare diretta, quindi la posizione dovrebbe essere fresca.
D'altra parte, le finestre esposte a nord non permettono alla pianta di ricevere abbastanza luce naturale. Pertanto, i davanzali esposti a nord-ovest o a nord-est sono l'opzione migliore.
Condizioni di temperatura
I crisantemi non prosperano, e tanto meno fioriscono, in condizioni di caldo intenso. È importante prestare attenzione alle condizioni di temperatura nei diversi periodi dell'anno:
- estate – massima +23 gradi;
- primavera e autunno – +18 gradi;
- inverno – da +15 a +17 gradi.
Regime di illuminazione per crisantemi in vaso
Il crisantemo da interno preferisce molta luce, ma non troppa, quindi dovrebbe essere diffusa. Tuttavia, il fiore prospera anche con poche ore di luce, fino a un massimo di 10 ore al giorno. L'ideale è 8 ore.
Si prega di seguire queste linee guida:
- Durante la fioritura e la stagione di crescita in generale, posizionare il vaso su un davanzale soleggiato, ma ombreggiare le finestre nel pomeriggio;
- Durante il periodo invernale (periodo di riposo e dormienza, quando la fioritura è già terminata), il fiore ha bisogno di molta meno luce, quindi date la preferenza a stanze semi-buie;
- È consentito esporre la pianta alla luce solare al mattino e alla sera; ciò è inoltre benefico per il crisantemo.
Irrigazione e umidità
Anche i crisantemi prediligono un'umidità elevata. La stanza in cui vengono coltivati dovrebbe avere un tasso di umidità del 70-80%. Se l'aria nella stanza è più secca, posiziona un umidificatore, un contenitore d'acqua, ecc. vicino al vaso.
- ✓ L'umidità dell'aria ottimale dovrebbe essere mantenuta al 70-80%, il che è fondamentale per evitare che le foglie si secchino.
- ✓ Il regime di temperatura deve essere rigorosamente rispettato: in estate non superiore a +23°C, in primavera e autunno intorno a +18°C, in inverno da +15 a +17°C.
Per quanto riguarda l'irrigazione, il terreno deve essere mantenuto umido, ma non deve presentare ristagni d'acqua. Per evitare la ritenzione idrica, il terreno deve essere ben drenato. Istruzioni per l'irrigazione:
- Durante lo sviluppo della pianta, cioè dopo il risveglio dal letargo, aggiungere acqua 3 volte a settimana;
- durante la fioritura - due volte;
- in inverno è sufficiente annaffiare una volta ogni 3-4 settimane, a seconda della temperatura dell'aria nell'appartamento;
- In caso di caldo estremo, è possibile inumidire a giorni alterni, ma in piccole quantità, e bisogna anche spruzzare la massa verde.
Se si commettono errori nell'irrigazione, si verificherà quanto segue:
- se manca l'acqua, la parte del fusto appassisce, le foglie ingialliscono e i germogli cadono;
- Se c'è un eccesso di liquido, l'apparato radicale inizia a marcire, poi la massa verde inizia a marcire e si sviluppano malattie fungine.
Non è possibile annaffiare i crisantemi utilizzando il metodo del vassoio, ma solo dall'alto.
I crisantemi hanno bisogno di essere spruzzati?
Nebulizzare i crisantemi non è controindicato. Questa procedura è particolarmente utile durante i mesi estivi più secchi, poiché aumenta il livello di umidità intorno e all'interno della pianta.
Ci sono delle regole:
- La corona viene spruzzata utilizzando un flacone spray con acqua a temperatura ambiente, ma non superiore a +25 gradi.
- In primavera è possibile spruzzare una volta al giorno.
- D'estate, due o tre volte.
- In autunno, una volta ogni due o tre giorni.
- La nebulizzazione non viene effettuata in inverno.
Trapianto di crisantemi
I crisantemi da interno vengono rinvasati ogni anno fino al raggiungimento dell'età adulta; successivamente, è sufficiente rinvasarli una volta ogni tre anni. Il periodo ottimale per questo è la primavera, quando la pianta si risveglia ed esce dalla dormienza.
Grazie al reimpianto, la pianta riceve un nutrimento completo, l'apparato radicale diventa più forte, il cespuglio fiorisce più abbondantemente e si sviluppa più velocemente.
Requisiti del suolo
Il terriccio è acquistabile in qualsiasi negozio di fiori, ma i giardinieri esperti preferiscono prepararlo in casa. Il segreto è usare un terriccio con pH neutro, fertile, leggero e sciolto.
Opzioni di terriccio:
- 4 parti di terriccio per prato e terra da giardino, 1 parte di humus e sabbia bianca (per una maggiore fertilità e rigogliosità è possibile aggiungere un po' di escrementi di uccelli secchi);
- in proporzioni uguali: sabbia di fiume, torba e terra da giardino;
- terriccio per foglie e manto erboso – 2 parti ciascuno, torba e sabbia – 1 parte ciascuno, perfosfato – secondo le istruzioni.
Che tipo di pentola ti serve?
Un requisito obbligatorio per un contenitore per crisantemi da interno è la presenza di fori di drenaggio per consentire all'acqua di defluire dopo l'annaffiatura. È anche importante considerare il materiale di cui è fatto il vaso:
- Ceramica. È naturale e traspirante, ma è pesante, il che lo rende più adatto ai fiori più alti. È costoso, ma la selezione è impressionante.
- Argilla. Si tratta di un materiale naturale, ideale per grandi cespugli da interno.
- Metallo. Non è assolutamente adatto, perché raffredda il terreno quando fa freddo e lo surriscalda quando fa caldo.
- Plastica. Una buona opzione per i crisantemi: economica e leggera. Tuttavia, ha i suoi svantaggi: non lascia passare l'aria e favorisce un leggero riscaldamento del terreno.
I parametri dipendono dalla varietà e dalla specie, ma l'altezza dovrebbe essere di circa 15-20 cm. Ogni volta che si rinvasa, è importante scegliere un vaso con un diametro più largo di 1,5-2 cm rispetto al precedente.
Il processo di trapianto
Per aiutare la pianta ad adattarsi rapidamente al nuovo contenitore, seguire le istruzioni per il rinvaso:
- Prima di iniziare il lavoro, inumidire leggermente il terreno nel vecchio vaso.
- Il giorno del trapianto, disinfettare il nuovo contenitore.
- Posizionare sul fondo uno strato drenante di circa 5-6 cm.
- Riempire il vaso con il substrato preparato in precedenza fino a circa metà della sua altezza.
- Rimuovere il fiore dal contenitore tramite trasbordo.
- Scuotete delicatamente il terreno per allontanarlo dall'apparato radicale, ma non rimuovetelo completamente. Questo è necessario per garantire che le radici siano ben ancorate al loro terreno naturale.
- Posiziona il cespuglio nel nuovo vaso e cospargilo con il terriccio rimanente, compattandolo leggermente con le mani.
- Annaffia il fiore.
- Spostatela in un luogo leggermente ombreggiato per un paio di settimane.
Se la pianta è giovane, copritela con una bottiglia di plastica o un telo di plastica per i primi 3-4 giorni. Questo aiuterà il crisantemo a radicare più velocemente nel nuovo substrato.
Fertilizzanti per crisantemi in vaso
I fiori a stella preferiscono terreni fertili e assorbono rapidamente i nutrienti da essi, quindi è importante concimarli periodicamente.
Puoi acquistare fertilizzanti già pronti per le piante da fiore da interno o prepararli tu stesso. L'importante è assicurarsi che il fertilizzante contenga 1 parte di azoto, 2 parti di potassio e 3 parti di fosforo.
Potatura e modellatura dei cespugli
La potatura dei crisantemi da interno è necessaria per modellare la chioma e per motivi igienico-sanitari. Questa procedura viene eseguita due volte all'anno:
- Prima volta. Il momento migliore per piantare è in primavera, subito dopo il risveglio o la messa a dimora/rinvaso. Rimuovete il punto di crescita sui germogli superiori. Questo permetterà ai fusti di crescere lateralmente. Ripetete la procedura dopo 30 giorni. Tenete presente che i crisantemi sferici non hanno una forma particolare, poiché le loro corone crescono sempre in modo splendido.
- Seconda volta. Questa è una potatura autunnale igienica che si applica a tutte le varietà di crisantemi. È necessario rimuovere tutti i rami secchi, marci o danneggiati. I rami rimanenti vengono accorciati di un terzo.
Cura post-fioritura
Quando i germogli appassiscono, vengono tagliati con cura e il cespuglio stesso viene potato. Dopo questa procedura, la pianta deve essere annaffiata e conservata per l'inverno.
Svernamento
Durante il periodo di dormienza, i crisantemi non dovrebbero fiorire né svilupparsi attivamente, quindi è necessario garantire loro condizioni adeguate. In particolare, devono essere spostati in un luogo più fresco.
Per i fiori da interno, è possibile utilizzare uno dei seguenti metodi di svernamento:
- Spostamento in un'altra stanza. Dovrebbe trattarsi di una stanza con una temperatura compresa tra +3 e +8 gradi Celsius. L'illuminazione dovrebbe essere standard, ma le ore di luce dovrebbero essere circa 5. Potrebbe trattarsi di un corridoio/veranda, una loggia/balcone vetrato o una finestra all'ingresso.
- Ci trasferiamo nel seminterrato. Questa è l'opzione migliore, se disponibile. In questo caso, l'oscurità non sarà un problema. Tuttavia, tieni presente che l'umidità dell'aria in cantina è elevata, quindi dovresti controllare attentamente la pianta per verificare la presenza di marciume e muffa. Presta attenzione anche alla superficie del terreno.
- Lascia tutto così com'è. Nello specifico, nella stessa stanza e sullo stesso davanzale. In questo caso, la pianta viene potata drasticamente: i fusti vengono tagliati fino alla radice.
Metodi di riproduzione
I crisantemi in vaso possono essere propagati sia per via vegetativa che generativa, ma ogni metodo ha le sue particolarità e sfumature che devono essere apprese in anticipo.
Propagazione del crisantemo per talea
Questo è il metodo più popolare ed efficace utilizzato dai giardinieri esperti. È ideale anche per i principianti, poiché le talee attecchiscono sempre con successo. Può essere utilizzato per qualsiasi tipo e varietà di crisantemo da interno.
Come propagare correttamente le talee di crisantemo: una breve guida:
- Tagliare il germoglio in diagonale. La lunghezza dipende dalla varietà.
- Trattare il taglio con carbone attivo frantumato.
- Lasciare asciugare su un tovagliolo di carta.
- Preparare un substrato con terra da giardino, torba e sabbia.
- Mettetelo in un contenitore.
- Inserire le talee a 1,5 cm di profondità.
- Annaffialo.
- Avvolgere nella pellicola trasparente e lasciare radicare.
Arieggiare le piante quotidianamente e inumidirle periodicamente. Rimuovere la copertura dopo 15-20 giorni. Trapiantarle nella loro sede definitiva dopo altri 1-1,5 mesi.
Per accelerare il processo di formazione delle radici, trattare le zone tagliate con un agente radicante (Epin, Kornevin, Eteroauxina, ecc.).
Dividere il cespuglio
Un altro metodo popolare consente di ottenere immediatamente fino a sette piantine con radici già formate. Il periodo migliore per la propagazione con questa tecnica è l'autunno.
Il processo si svolge in questo modo:
- Preparare i vasi e il substrato.
- Annaffiare i cespugli il giorno prima della propagazione.
- Togliere il kut e tagliarlo in più pezzi.
- Trattare le zone tagliate con una soluzione di manganese o carbone vegetale.
- Piantare ogni sezione nel modo standard.
Crescere dai semi
Il metodo dei semi è raramente utilizzato perché richiede molto lavoro e tempo. Tuttavia, può essere utilizzato per produrre una nuova varietà, poiché le caratteristiche della pianta madre non vengono preservate.
Il processo è il seguente:
- devi raccogliere o acquistare semi;
- il materiale di piantagione deve essere preparato: disinfezione, selezione, ecc.;
- ora bisogna piantarlo in un substrato di torba e humus, coprirlo con del vetro e farlo crescere per almeno 15 giorni finché non spuntano le piantine;
- Dopo la comparsa delle foglie si procede alla raccolta e solo dopo che si sono formati germogli robusti è possibile trapiantarli in una posizione definitiva.
Questi crisantemi solitamente fioriscono l'anno successivo, ma questo dipende dalla varietà specifica.
Malattie del crisantemo
La resistenza alle malattie del crisantemo varia a seconda della varietà. Tuttavia, ci sono diverse malattie comuni che i giardinieri incontrano.
Malattie fungine dei crisantemi
Le infezioni fungine si verificano a causa di un'irrigazione eccessiva, quindi è importante imparare a innaffiare correttamente le colture. Altri fattori negativi includono la mancanza di ventilazione, l'aumento dell'acidità del terreno, il calore eccessivo e le carenze nutrizionali.
Cosa potrebbe essere:
- Macchia fogliare, o septoriosi, dei crisantemi. Si manifesta con macchie giallastre sul fogliame, che in seguito diventano nere. Questo provoca la morte (necrosi).
- Ruggine. Il sintomo principale sono le macchie arancioni-polverose sulla pagina superiore delle foglie. Inoltre, la pianta non fiorisce e appassisce.
- Avvizzimento delle foglie del crisantemo. Questo avvizzimento da Fusarium è caratterizzato da foglie avvizzite e macchie brunastre. La fioritura cessa e la pianta smette di crescere.
- Oidio. Una patina grigiastra polverosa appare sulla superficie delle lamine fogliari.
Per combattere le malattie si utilizzano fungicidi sistemici.
Malattie virali dei crisantemi
L'unica malattia virale che colpisce frequentemente i crisantemi è il mosaico. Si manifesta con fogliame cadente e ingiallito. Anche le infiorescenze diventano più piccole e il cespuglio arresta la crescita. Per il trattamento si utilizzano anche fungicidi.
Parassiti del crisantemo
I crisantemi non vengono spesso attaccati da insetti nocivi, ma a volte vengono attaccati dai seguenti parassiti:
- Nematode fogliare. Si tratta di piccoli vermi che vivono nel terreno e attaccano le parti verdi della pianta, lasciando dietro di sé delle macchie brunastre.
- Afidi e acari. Questi insetti si nutrono del succo del crisantemo, facendolo seccare.
Per eliminare i parassiti si utilizzano insetticidi o solfato di rame.
Recensioni
I crisantemi in vaso sono suddivisi in diverse tipologie e varietà, consentendoti di scegliere l'opzione migliore per le tue esigenze in base a colore, dimensioni, tipo di infiorescenza, ecc. Prendersi cura di questa varietà di fiori non è difficile, ma è importante rispettare le linee guida di base per la coltivazione, come irrigazione, umidità e illuminazione.
























