Il fungo ostrica (Pleurotus pulmonarius) appartiene al genere omonimo, della famiglia delle Polyporaceae. Il suo nome latino è Pleurotus Pulmonarius, ma i nomi comuni includono fungo ostrica biancastro, primaverile e faggio. Cresce spontaneamente, viene coltivato a scopo commerciale e si trova anche nelle fattorie.
Descrizione del fungo ostrica polmonare
Il fungo ostrica è un fungo che si incontra raramente tra i raccoglitori di funghi, poiché predilige gli alberi marci, che solitamente vengono evitati. È un fungo commestibile molto apprezzato in cucina, perfetto per preparare numerosi piatti.

cappello
Il fungo ostrica ha un aspetto molto grazioso e fragile. Il cappello è caratterizzato dalle seguenti caratteristiche:
- colore – inizialmente bianco neve, poi assume una tinta grigiastra, giallastra o crema, ma esistono anche esemplari con superficie marrone chiaro;
- diametro – varia da 3 a 10 cm, a seconda dell’età e delle condizioni di crescita (è stato trovato un fungo con un diametro massimo di 16 cm);
- bordi - sottili, curvati verso l'alto, ondulati o dritti;
- modulo - a forma di ventaglio, molti lo paragonano a un orecchio;
- superficie – può essere liscia o finemente squamosa.
Imenoforo
Le lamine sporali sono piuttosto rade, ma lisce e compatte. Si estendono dai margini del cappello fino al gambo. Il loro colore è lo stesso del cappello, ma da giovani sono esclusivamente bianche.
Polpa
La polpa è soda ma morbida nel cappello, mentre quella sul gambo è sempre soda. Il colore è bianco-grigiastro e l'aroma è gradevole, fungino con sentori di frutta.
Gamba
Il gambo è lungo solo 3-4 cm, con un diametro di 0,5-1,5 cm, e ha una forma più cilindrica. La sua struttura non è cava, ma molto densa, il che ne aumenta la rigidità. Si trova nella parte centrale del cappello ed è di colore identico al cappello. La superficie è liscia nella parte superiore e pelosa in quella inferiore.
Periodo di fruttificazione e luogo di crescita
Il fungo ostrica preferisce le stagioni più calde, quindi inizia a fruttificare ad aprile e termina a settembre. Può crescere singolarmente o in gruppi, ma in tutti i casi forma grappoli.
Luoghi preferiti:
- alberi caduti;
- tronchi marci;
- piantagioni morte;
- area sotto alberi/ceppi;
- rami, tronchi.
Il fungo si trova più comunemente nei boschi di faggi, querce, salici, pioppi tremuli e ontani, ma può adattarsi anche ad altri alberi decidui. Il segreto è molta ombra, poiché il fungo ostrica non tollera la luce solare diretta.
Il fungo è un saprofita, quindi favorisce la rapida decomposizione del legno. La natura carnivora del fungo ostrica gli permette di distruggere i nematodi, che vengono convertiti in azoto dopo la digestione.
Falsi doppi
| Nome | Colore del cappuccio | Diametro del tappo (cm) | Forma del cappello |
|---|---|---|---|
| fungo ostrica | bianco neve, grigiastro, giallastro, crema, marrone chiaro | 3-10, fino a 16 | a forma di ventaglio, a forma di orecchio |
| Fungo ostrica arancione | chiaro, giallo-arancio | 20-80 | a forma di ventaglio |
| Crepidot zafferano-lamellare | marrone chiaro, marrone-arancio | circa 5 | semicircolare |
| Foglia di sega a forma di piede di lupo o a forma di feltro | giallo-marrone | non specificato | non specificato |
Non esistono funghi ostrica velenosi, ma tra il vasto numero di funghi appartenenti ad altre famiglie, ce ne sono alcuni che hanno un aspetto identico alla specie polmonare. È importante imparare a distinguerli con precisione per evitare avvelenamenti gravi, che possono essere fatali.
I falsi doppi più simili:
- Fungo ostrica arancione (Phillotopsis nidulans). Il nome è simile, ma il fungo appartiene a una famiglia e a un genere diversi: Tricholomoides e Tricholomes. Un altro nome è Phyllotopsis nidiformis. Si distingue per le sue dimensioni enormi: il cappello varia dai 20 agli 80 cm di diametro, ma è anche a forma di ventaglio.
La superficie è densamente ricoperta di peli. Da giovane, il colore è chiaro, ma con l'età acquisisce una brillante tonalità giallo-arancio, con il gambo praticamente invisibile. L'odore è sgradevole e il sapore è amaro. Si può trovare solo in autunno, da settembre a novembre. - Crepidotus laminato allo zafferano (Crepidotus crocophillus). Un altro nome comune è "orecchie soleggiate". Il cappello ha un diametro di circa 5 cm, ma la sua forma è semicircolare con i bordi rivolti verso l'alto, quindi può essere confuso con il fungo ostrica solo quando è giovane.
La superficie è ricoperta da piccole squame e il colore è marrone chiaro o marrone-arancio. Non ha odore, ma il sapore può essere amaro o dolce. - Lentinus vulpinus. La differenza principale tra un fungo velenoso e uno commestibile è la superficie feltrata del cappello e del gambo, nonché la presenza di una tinta giallo-marrone in età adulta e di un corpo fruttifero ruvido.
- ✓ La presenza di un aroma fruttato nella polpa, caratteristica unica del fungo ostrica polmonare.
- ✓ L'assenza di una struttura cava sullo stelo, che lo distingue da alcuni falsi doppi.
Prodotti commestibili simili
| Nome | Colore del cappuccio | Diametro del tappo (cm) | Forma del cappello |
|---|---|---|---|
| ostrica | cenere chiaro, grigio scuro | 5-25 | auricolare, a forma di imbuto |
| Abbondante o a forma di corno | chiaro, ocra | non specificato | non specificato |
Tutte le pleurotaceae hanno un aspetto identico, quindi anche un raccoglitore di funghi alle prime armi potrebbe confonderle senza problemi. Tuttavia, molte persone apprezzano conoscere il tipo esatto di fungo che hanno trovato. I funghi ostrica commestibili più simili sono:
- Ostrica. A differenza della cuffia polmonare, ha un colore più scuro ed è più grande. Il diametro della cuffia varia da 5 a 25 cm e ha anch'essa la forma di un orecchio, ma più a forma di imbuto.
La superficie è liscia e opaca, con una tonalità cenere chiara o grigio scuro.
Il fusto è alto solo 3 cm e alla base compaiono delle striature su uno sfondo bianco. La fruttificazione raggiunge il picco in autunno, tra settembre e ottobre, ma si può trovare anche tra aprile e giugno. - Abbondanti o a forma di corno. La differenza principale sta nei bordi cadenti e nella polpa più sottile. Sono simili per dimensioni, ma il loro colore può variare dal chiaro all'ocra man mano che si sviluppano. Occasionalmente si trovano esemplari con un gambo laterale.
Anche all'interno del cappello, la carne è dura e fibrosa. La superficie del gambo è ricoperta di lamelle.
Nutrizione e utilità
I funghi ostrica polmonari non sono considerati un prodotto dietetico, poiché 100 g di funghi contengono almeno 65 kcal, 1 g di grassi, 10 g di carboidrati e solo 5 g di proteine. Contengono numerosi minerali e vitamine, che conferiscono loro le seguenti proprietà:
- neutralizzazione del colesterolo nocivo;
- soppressione dell'Escherichia coli;
- prevenzione delle malattie gastrointestinali e delle lesioni ulcerative;
- rafforzare il muscolo cardiaco;
- accelerazione della circolazione sanguigna e del metabolismo;
- purificare l'organismo dalle infestazioni elmintiche;
- prevenzione dello sviluppo della colecistite.
Già nel 1950, e molte volte in seguito, gli scienziati hanno dimostrato che il fungo ostrica contiene anche le seguenti sostanze:
- Pleuromutillina. È un antibiotico naturale che uccide e inibisce la salmonella, la pseudomonas, l'escherichia coli, lo staphylococcus aureus e altri batteri.
- Perforine. Questi elementi distruggono le cellule cancerose e prevengono lo sviluppo di tumori cancerosi.
Possibili danni e controindicazioni
Tutti i tipi di funghi ostrica sono considerati innocui per l'uomo. Tuttavia, possono comunque causare danni nei seguenti casi:
- se ci sono controindicazioni;
- In caso di sovradosaggio si manifestano gonfiore, diarrea e pesantezza di stomaco.
In quali casi non si dovrebbero mangiare i funghi ostrica:
- età fino a 5-7 anni, poiché il fungo è difficile e richiede molto tempo per essere digerito (anche in età avanzata va consumato con cautela);
- intolleranza individuale ai funghi – si sviluppa una reazione allergica alle spore;
- alcune malattie croniche del tratto gastrointestinale - si verificano gravi disturbi;
- patologie renali ed epatiche;
- interruzione del sistema endocrino.
Regole di raccolta
I funghi ostrica polmonari sono più buoni se consumati giovani, poiché la polpa diventa più dura e il sapore diminuisce con la maturazione. Pertanto, i funghi dovrebbero essere raccolti quando il loro diametro varia dai 5 agli 8 cm.
Regole:
- È vietato scavare nel terreno;
- il fungo viene tagliato con un coltello sottile e affilato in un unico taglio;
- tagliare anche gli esemplari più piccoli, poiché non cresceranno ulteriormente;
- Metteteli subito nel contenitore in cui consegnerete i funghi ostrica a casa, poiché è vietato spostarli da un posto all'altro (ciò danneggerebbe la struttura).
Preparazione
Il fungo ostrica è classificato come fungo commestibile di Categoria 3. Viene utilizzato in cucina per preparare salse, zuppe, stufati, polpette di funghi e così via, il che lo rende un fungo versatile.
Sottigliezze di cucina:
- I funghi ostrica contengono una piccola quantità di chitina, per questo è consigliabile farli bollire per 20-30 minuti prima di cucinarli;
- Poiché il fungo ha le lamelle aperte, al suo interno si accumulano molta sporcizia, polvere e insetti, quindi immergetelo in acqua per 20 minuti;
- Durante il lavaggio, fare attenzione perché la struttura è molto fragile e friabile.
Coltivare in casa
I funghi ostrica polmonari possono essere coltivati in qualsiasi substrato, anche in vecchi ceppi e tronchi, il che li rende adatti alla coltivazione industriale. Questa può essere realizzata anche in una piccola azienda agricola o in una casa privata.
Le condizioni principali per ottenere un raccolto ricco:
- regime di temperatura – da +20 a +30˚С;
- livello di umidità – dal 55 al 70%.
- ✓ Per una crescita ottimale del micelio, la temperatura del substrato non deve essere inferiore a +20°C né superiore a +30°C.
- ✓ L'umidità nella stanza deve essere mantenuta al 55-70% per evitare che il substrato si asciughi.
Esistono 2 metodi di coltivazione:
- Legna. Vengono utilizzati vecchi tronchi, ceppi e materiali simili, purché abbiano un tronco. Le materie prime vengono conservate all'aperto, in cortile, quindi la raccolta avviene solo durante la stagione della fruttificazione.
Opzioni alternative includono l'utilizzo di vecchi alberi che crescono in giardino e l'installazione dei tronchi in una cantina o in una serra. Il micelio crescerà poi nei buchi del legno. - Sacchetti di polietilene. Vengono riempiti con un substrato pre-disinfettato (riempito con acqua bollente, cotto in forno, immerso in una soluzione rosa di manganese, perossido di idrogeno, ecc.).
Il sacchetto stesso e la stanza devono essere disinfettati, utilizzando candeggina o una soluzione antimicotica speciale. Uno strato di substrato viene posizionato nel contenitore, seguito dal micelio e così via, fino all'orlo.
Lo spessore del materiale è di 5 cm, le spore del fungo sono di 0,5 cm. Assicuratevi di lasciare un foro di 1 cm di diametro.
Cosa portare come substrato:
- segatura;
- bucce di semi di girasole;
- pannocchie di mais schiacciate;
- gusci di grano saraceno;
- paglia di orzo o di grano;
- fogliame;
- cotone e altri rifiuti;
- fondi di caffè, ecc.
Il periodo di incubazione è di 20-22 giorni. Il coltivatore può monitorare il processo di crescita, poiché è preferibile utilizzare un sacchetto di plastica trasparente. Ciò è dovuto alla particolare necessità di luce del micelio, che richiede che le luci della stanza rimangano accese per 12-15 ore.
Altre caratteristiche in crescita:
- Arieggiare quotidianamente la stanza, altrimenti si svilupperanno microrganismi patogeni a causa dell'eccessiva umidità;
- il primo raccolto si effettua dopo 30-35 giorni;
- il secondo raccolto viene effettuato dopo almeno 20-25 giorni;
- Sostituire il substrato con uno nuovo ogni 4-7 mesi, idealmente dopo il terzo raccolto.
Come conservarlo?
Dopo la raccolta, i funghi ostrica possono essere conservati in frigorifero per 4-5 giorni, dopodiché iniziano a marcire. Se non coltivate i funghi ma li raccogliete semplicemente nel bosco, utilizzate i seguenti metodi di conservazione:
- Congelamento. Come tutti i funghi, i funghi ostrica possono essere congelati e conservati per circa 10-12 mesi. È importante congelarli asciutti. Per farlo, distribuiteli su un tovagliolo di carta o di stoffa dopo averli lavati o bolliti.
- Asciugatura. L'essiccazione dei funghi può essere effettuata in forno, in un essiccatore apposito o all'aperto. Nei primi due casi, i funghi devono essere tagliati a fettine sottili. Nel secondo caso, i funghi ostrica interi possono essere infilati in uno spago e appesi in un luogo caldo e ventilato.
- Marinatura, salatura. In questo caso la durata di conservazione non è lunga: fino a 3 settimane in frigorifero, ma esistono numerose varianti della ricetta.
- Conservazione. Il metodo è comodo perché è possibile aprire il barattolo in qualsiasi momento entro 1-1,5 anni e utilizzare immediatamente il prodotto finito.
Indipendentemente dal modo in cui conservate i funghi, ricordate che devono prima essere ripuliti da polvere e sporco, ma questa operazione deve essere eseguita con cautela, data la tenerezza della polpa.
Per raccogliere i funghi ostrica, esaminate attentamente il loro aspetto per evitare di confonderli con altre specie. Per la coltivazione, familiarizzate con le principali tecniche e condizioni di coltivazione e avrete funghi ostrica sulla vostra tavola tutto l'anno.







