Molte persone cercano di coltivare i funghi prataioli come prezioso prodotto nutriente per il consumo personale e la vendita. Per farlo, è importante avere una buona conoscenza delle tecniche di coltivazione dei funghi ed evitare errori che ne rallentano la crescita e ne favoriscono le malattie.
Motivi principali
Ci sono molte ragioni per cui i funghi non prosperano. Tutti i fattori che influenzano la crescita dei funghi sono legati a condizioni di coltivazione adeguate o alla prevenzione e al trattamento delle malattie. È anche importante procurarsi inizialmente materiale di piantagione di alta qualità: il micelio.
Mancato rispetto dello schema di impianto
Per una buona crescita dei funghi, è importante garantire il corretto posizionamento del micelio nel compost. L'affollamento può influire sulla resa. Anche gli spazi vuoti non occupati dal micelio ridurranno la resa.
Substrato inappropriato e ceppo di fungo in degenerazione
La scarsa crescita dei funghi è spesso causata da una preparazione inadeguata del substrato di base e della miscela di copertura del terreno. Errori di preparazione tipici includono:
- substrato con residui di ammoniaca;
- strato superiore troppo spesso e pesante o irregolare;
- la presenza di anidride carbonica in alte concentrazioni;
- l'enorme contenuto di magnesio nel calcare;
- la miscela del terreno è mal miscelata.
Questo compost lascerà aree vuote, non coperte dal micelio. La formazione delle ovaie sarà interrotta.
Una crescita scarsa è causata anche dall'acquisto di micelio di scarsa qualità (malato, in degenerazione, non vitale o surriscaldato durante lo stoccaggio e il trasporto). La crescita scarsa è accompagnata dalla mancata formazione di ovari fungini.
Scelta sbagliata della posizione
Il successo della coltivazione dipende dalla qualità delle camere di coltivazione predisposte. Queste devono soddisfare rigorosamente i requisiti richiesti. La coltivazione all'aperto richiede una selezione del sito ancora più accurata.
Condizioni di crescita errate
Se i funghi vengono annaffiati in modo errato, il micelio crescerà debolmente, sarà distribuito in modo non uniforme sullo strato di copertura e la formazione degli ovari sarà lenta.
Sono dannosi un terreno eccessivamente umido o troppo secco, danni allo strato superficiale causati da una forte pressione dell'acqua durante l'irrigazione o un'umidificazione non uniforme.
Gli squilibri microclimatici (temperatura del compost troppo alta o troppo bassa, distribuzione non uniforme dell'aria nella stanza di coltivazione) sono pericolosi per la crescita dei funghi. Gli ovari si formeranno in modo non uniforme e in numero ridotto.
Malattie e parassiti
Il successo nella coltivazione dei funghi dipende dal controllo delle malattie. Le malattie possono rallentare la crescita o addirittura impedire la formazione dei corpi fruttiferi. È importante identificare la malattia per trattarla in modo appropriato.
Diamo un'occhiata alle principali malattie dei funghi prataioli e ai metodi per eliminarle:
| Malattia e le sue cause | Segni di infezione | Trattamento e prevenzione |
| Marciume bianco (micogonia) Causa: terreno di rivestimento infestato da muffa. Le spore del marciume vengono diffuse da insetti, vestiti, scarpe e utensili. | Da 10 a 14 giorni dopo l'infezione, sui funghi compaiono macchie liquide di colore rosso-marrone e si sviluppa un odore sgradevole. I gambi dei funghi si gonfiano, si formano piccoli cappelli o questi non si formano affatto. Il fungo si scurisce, trasformandosi in una massa informe e putrefatta. | Arieggiare i locali, mantenere umidità e temperatura ottimali. Disinfettare il terriccio di copertura. Distruggere insetti e vecchio substrato. Utilizzare varietà di funghi resistenti al marciume bianco. |
| marciume secco Causa: piccole spore che si diffondono facilmente nell'aria, tramite insetti, persone e attraverso il terreno contaminato. | All'inizio della malattia, il gambo si ispessisce e si deforma. Nelle fasi successive, il gambo si assottiglia e il cappello diventa irregolare. Sulla superficie del fungo compaiono una patina grigio-bianca o macchie marroni. Le cellule smettono di crescere e la buccia del gambo si screpola e si arriccia verso l'esterno. | Rigorose pratiche igieniche (le spore possono rimanere sulle mani anche dopo il lavaggio con acqua calda). Utilizzare filtri per prevenire la dispersione delle spore. Trattare accuratamente il terreno e gli attrezzi. Rimuovere i funghi contaminati. |
| Tartufi falsi su substrato Causa: presenza di spore nel terreno, che in determinate condizioni diventano attive e provocano malattie. | I funghi sono completamente assenti dal terreno. Il compost diventa umido e nero, con un odore di cloro. | Temperatura ambiente ottimale, lavorazione del compost, rispetto dei requisiti igienici, installazione di filtri fini sulla cappa di aspirazione per impedire il trasferimento di spore. |
| muffa gialla Cause: Diffusione tramite spore. Il micelio della muffa gialla non cresce nel compost e le apparecchiature contaminate contamineranno l'intero sistema. | Marrone chiaro sui cappelli. Il terreno è ricoperto da una lanugine bianca, che poi diventa gialla. Cresce rapidamente con l'aumento delle temperature, ma senza luce la muffa si sviluppa male. | Evitare di diffondere le spore attraverso attrezzature, aria o acqua. Tenere sotto controllo roditori, mosche e zecche. |
| macchia di ruggine Cause: la malattia batterica si sviluppa attivamente con l'aumento dell'umidità e la scarsa ventilazione della stanza. | Sulle cappelle dei funghi compaiono delle macchie arrugginite con bordi lisci. | Rimuovere i corpi fruttiferi infetti. Vaporizzare il substrato prima di seminare con il micelio e regolare la ventilazione nella stanza. |
| Micelio galleggiante Motivi: il terriccio e il compost hanno livelli di umidità diversi e la stanza è poco ventilata. | Se il compost è troppo secco, il micelio cresce verso l'alto, verso una zona più umida. Di conseguenza, i corpi fruttiferi non si formano o crescono piccoli e deboli. | Migliorare immediatamente la ventilazione e uniformare i livelli di umidità nei blocchi di funghi. |
| Mummie sui funghi prataioli Causa: infezione virale. | I funghi maturi diventano grigi e la polpa diventa marrone quando vengono tagliati. Il gambo si ispessisce e si curva, e il fungo stesso prima rallenta e poi smette del tutto di crescere. | Poiché le cause della malattia non sono state ancora accertate, tutti i funghi infetti vengono rimossi insieme allo strato di compost e distrutti. |
Ecco una descrizione dei parassiti dei funghi e dei metodi per controllarli:
| Parassita | Sintomi di danno | Prevenzione e trattamento |
| Collemboli | Compaiono piccoli insetti di colore bianco, nero o marrone. In condizioni favorevoli, la loro popolazione cresce rapidamente. | Il substrato e il terreno di rivestimento devono essere pastorizzati e spruzzati con una soluzione di metaphos. |
| Zecche | La presenza di acari sui funghi prataioli può essere indicata dal colore marrone del gambo e dai piccoli fori sui cappelli. | Evitare di spruzzare prodotti chimici, poiché contaminerebbero i funghi. La prevenzione è un metodo di controllo efficace: pastorizzare il substrato e spruzzarlo con metaphos prima di seminare il micelio. |
| Porcellini di terra
| Danneggiano il micelio e il tessuto fruttifero dei funghi maturi. Sono più comuni quando i funghi vengono coltivati sottoterra (se la stanza è scarsamente ventilata). | I locali devono essere ben ventilati e, se sono già comparsi gli onischi, è opportuno spruzzare il terreno con una soluzione di calce e zolfo (prima che inizi la fruttificazione). |
| Roditori | Provocano gravi danni ai raccolti, distruggendoli. | I metodi principali per combatterli sono il veleno e le normali trappole per topi. |
| Nematodi (ascaridi) | I parassiti penetrano nei corpi fruttiferi dei funghi e si moltiplicano al loro interno, poiché l'ambiente proteico dei funghi prataioli è favorevole alla loro vita. | Per evitare questo problema, il compost e il terreno dovrebbero essere pastorizzati con il vapore. I prodotti chimici si sono dimostrati inefficaci contro i nematodi. |
| Mosca stercora femmina | Le larve e gli adulti danneggiano i corpi fruttiferi e il micelio, riducendo o distruggendo completamente il raccolto. | Le mosche possono essere eliminate fumigando la stanza con gas solforoso o vapori di acido cianidrico, ma è molto meglio prevenirne la comparsa e vaporizzare il letame e il substrato preparato. |
Cosa devo fare per far crescere i funghi prataioli?
Bisogna prestare particolare attenzione alla creazione di condizioni favorevoli alla crescita dei funghi e all'individuazione tempestiva dei primi segnali di malattie e parassiti dei funghi prataioli, per poter adottare misure per combatterli il più rapidamente possibile.
- ✓ Il livello della falda freatica deve essere almeno a 1,5 m dalla superficie per evitare ristagni d'acqua.
- ✓ Disponibilità di ombra naturale o artificiale per proteggere dalla luce solare diretta.
Quale posto scegliere?
Esistono diverse opzioni per scegliere il luogo in cui coltivare i funghi:
- In cantina, ripostiglio. Vantaggi: niente luce intensa, niente sbalzi di temperatura, elevata umidità. È facile creare il microclima giusto. La coltivazione avviene in cassette su scaffali.
È importante avere un pavimento in cemento, non in terra battuta, e un'area di lavoro adeguata (almeno 3 metri quadrati). Assicurarsi che temperatura, umidità e ventilazione siano controllate e regolate. La disinfezione deve essere semplice. - In una casa estiva, in una serra o in un vivaio. Il vantaggio è che è possibile creare il microclima desiderato, ma è necessario proteggere i funghi in crescita dal sole cocente. Mantenere la temperatura corretta è più difficile che in casa.
- Cresce in piena terra. Scegli un posto ombreggiato per l'aiuola. Scava una buca profonda 40-50 cm, rivestila con plastica e aggiungi del compost. Scegli la dimensione dell'aiuola a tua discrezione.
Lo svantaggio di questo metodo è che è difficile mantenere i livelli di temperatura e umidità.
Si consiglia di realizzare una tettoia in policarbonato o pellicola per serre.
Come organizzare una miscela di terreno?
Per la coltivazione di funghi in casa, il substrato migliore è costituito da paglia e letame di cavallo (o di mucca) (o, in casi estremi, letame di uccello). Supponiamo che il tuo spazio di coltivazione sia di 3 metri quadrati. Dovrai preparare 200-250 kg di substrato. Gli ingredienti devono essere mescolati nelle seguenti proporzioni:
- 100 kg di paglia (deve essere pulita e asciutta, senza muffe);
- 40-80 kg di letame;
- 2 kg di urea (non aggiungere se sono stati utilizzati escrementi di uccelli);
- 2 kg di perfosfato;
- 8 kg di gesso;
- 5 kg di gesso.
Come fare:
- Lasciare in ammollo la paglia per 2-3 giorni.
- Quindi disponi tutti gli ingredienti a strati. Dovresti ottenere 3-4 strati di paglia e letame.
- Annaffiare quotidianamente e mescolare gli strati ogni 3-4 giorni.
- Aggiungere gesso e gesso il 18°-20° giorno.
- Dopo 20-25 giorni, il substrato diventerà uniforme, di colore marrone scuro e privo di odore di ammoniaca. Il substrato è pronto.
Dopo che sul substrato sono comparsi filamenti fungini bianchi simili a ragnatele (dopo 1-2 settimane), ricopritelo uniformemente con una miscela di rivestimento composta da torba, terra e calcare (in un rapporto 5:4:1). Applicate la miscela in uno spessore di 4-5,5 cm. Il micelio sfonderà lo strato di miscela di rivestimento.
Qual è il metodo migliore per piantare il micelio?
Quando si coltivano i funghi, seguire lo schema di disposizione del micelio sulla griglia. Piantare il micelio finito in modo sfalsato, a una distanza di 25-30 cm l'uno dall'altro. Utilizzare 500 g di micelio per metro quadrato di substrato.
Requisiti di crescita e cura
È importante osservare le seguenti condizioni di piantagione e crescita:
- Condizioni di temperatura. Il micelio si sviluppa in un ambiente caldo, a una temperatura di 23-25 °C. Attendere che sul substrato compaiano filamenti di funghi bianchi, simili a ragnatele. Coprirli con la miscela di rivestimento e abbassare la temperatura a 12-17 °C, mantenendola fino alla raccolta. Evitare sbalzi di temperatura.
- Ventilazione. Assicurare un'adeguata circolazione dell'aria e ventilazione, ma evitare correnti d'aria. Ricordare che il terreno rilascia anidride carbonica, che inibisce la crescita dei funghi.
- Umidità dell'aria. Assicurare un'umidità sufficiente per la crescita dei funghi. Dovrebbe essere compresa tra il 75 e il 90%. Se necessario, coprire le piantine con carta o un panno umido e nebulizzare la carta, il pavimento e i ripiani con uno spruzzino.
- Irrigazione. Non lasciare asciugare il compost. Annaffia con una portata di 0,5-1 l/m². Il giorno successivo, annaffia due volte con una portata di 0,5-1 l/m², mattina e sera. Continua questa irrigazione per tre giorni. La temperatura dell'acqua per annaffiare lo strato di rivestimento dovrebbe essere di 20-22 °C.
- Illuminazione. Questa non è una condizione necessaria per la coltivazione dei funghi. Una piccola quantità di luce, sufficiente per la cura delle piante, è sufficiente.
Investire in sistemi automatizzati di ventilazione, purificazione dell'aria e riscaldamento. Per un raccolto più abbondante, è utile utilizzare sistemi di irrigazione a vapore. - Fertilizzazione delle piantagioni. La fertilizzazione contribuirà ad accelerare la crescita dei funghi, ridurre il rischio di malattie e migliorare resa e qualità. Trattare il compost di micelio all'inizio della coltivazione con le seguenti soluzioni: Epin-Extra (4 ml ogni 20 litri d'acqua), Ecofus (10 ml ogni 20 litri d'acqua) e Zircon (2 ml ogni 20 litri d'acqua).
- Prima irrigazione: 0,5 l/m² subito dopo l'applicazione della miscela di copertura.
- Seconda annaffiatura: 1 l/m² 2 giorni dopo la prima.
- Irrigazione successiva: 0,5 l/m² ogni 3 giorni, a seconda del contenuto di umidità del substrato.
Come prevenire le malattie?
Iniziare la prevenzione delle malattie trattando l'area di coltivazione dei funghi. Prima di aggiungere nuovo substrato, lavare l'area, disinfettarla con una soluzione di candeggina al 2%, asciugarla accuratamente e arieggiare. Imbiancare le pareti con solfato di rame al 20-30%.
Altri requisiti:
- Non coltivare funghi in substrati usati. Sono contaminati da agenti patogeni fungini; rimuovili immediatamente.
- Disinfettare il terreno di rivestimento. Per farlo, preparare una soluzione di formalina. Per trattare 100 metri quadrati di terreno, mescolare 2 litri di formalina (40%) con 100 litri di acqua.
- Durante la crescita, trattare le aree infette con una soluzione di formalina. Se l'area interessata è estesa, utilizzare fungicidi.
- Lavare gli abiti che si usano per prendersi cura dei funghi con acqua calda o cuocerli a vapore per evitare di diffondere le spore.
Esistono diversi approcci per l'applicazione di pesticidi e repellenti per insetti. Ecco un esempio di un metodo collaudato per il trattamento del terreno di rivestimento con irrigazione per una camera di 100 metri quadrati:
- Primo giorno di irrigazione. Sciogliere 200 g di Dimilin in 100 litri d'acqua e 200 g di Derosal in 100 litri d'acqua. Questo ucciderà le larve di insetti e i funghi micofili.
- Terzo giorno di irrigazione. Vivando 100-200 g sciolti in 100 l di acqua per il trattamento delle muffe.
- L'ultima annaffiatura o prima/dopo l'allentamento. Per combattere Verticillium o Mycogon, diluire Sporogon nella quantità di 200 g per 100 l di acqua.
Quale micelio dovrei scegliere per una buona crescita?
Il micelio fungino (micelio) deve essere di alta qualità e sano. Acquistatelo da un produttore affidabile. Questo vi garantirà un raccolto futuro. Quando scegliete il micelio fungino, tenete presente che i funghi coltivati si dividono in tre tipologie principali:
- bianco;
- cremoso;
- marrone.
I funghi bianchi e color crema producono più frutti di quelli marroni. I funghi marroni sono più tolleranti alle variazioni di temperatura e umidità.
Tipi di micelio acquistati:
- Cereali. Si conserva fino a sei mesi a una temperatura compresa tra 0 e 4°C. Viene venduto confezionato in un sacchetto di plastica.
- Compost. Può essere conservato fino a un anno a una temperatura compresa tra 0 e 4 °C. Viene solitamente confezionato in contenitori di vetro. La sua resa è inferiore a quella del grano, ma è più resistente alle variazioni di temperatura e umidità.
È possibile raccogliere micelio già pronto in natura. I funghi selvatici sono facili da trovare. Crescono in vari luoghi, nelle foreste, vicino alle discariche e nei cortili. Prendete un pezzo di terra con un micelio bluastro, senza uno spesso strato giallo (questo è micelio vecchio).
È possibile coltivare il proprio micelio. Il fungo contiene pori che possono essere isolati e inseriti in un substrato nutritivo. Il modo più semplice per preparare l'agar-avena è mescolare e far bollire i seguenti ingredienti in un rapporto di 30 ml/950 ml/15 ml per 1 ora:
- Farina d'avena.
- Acqua.
- Agar.
Mescolate il composto e filtratelo. Il terreno nutritivo per la germinazione delle spore è pronto.
Pertanto, per garantire una crescita rigogliosa dei funghi, prestate attenzione alla qualità del micelio che acquistate e del compost che utilizzate. Mantenete condizioni di crescita adeguate, implementate misure preventive tempestive e utilizzate moderne tecniche di controllo di malattie e parassiti.


