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Micelio dei funghi: cos'è e come coltivarlo?

Se hai studiato attentamente biologia a scuola, ricorderai che i funghi crescono dal micelio. Tuttavia, la maggior parte delle persone usa un termine diverso, più comprensibile e pertinente nelle conversazioni: micelio. È questo che dà origine ai funghi. Acquistando o raccogliendo il micelio dalla foresta, puoi coltivare funghi, per te stesso o per venderli.

Miceli

Proprietà e scopo del micelio

Il micelio è il corpo vegetativo di un fungo, capace di cambiare forma per adattarsi a specifiche condizioni di crescita. Il micelio forma organi specializzati che gli permettono di stabilirsi saldamente nel substrato di coltura: terreno, radici, legno o substrato.

Per coltivare funghi burro, funghi lattari o funghi porcini, sono necessari il micelio, un substrato e condizioni di crescita adatte.

Funzioni del micelio:

  • Attaccamento al mezzo nutritivo.
  • Lavorazione della cellulosa mediante enzimi per ottenere sostanze necessarie alla crescita e allo sviluppo dei corpi fruttiferi.
  • Adattamento alle condizioni ambientali.
  • Partecipazione alla formazione e al mantenimento delle spore.

Errori comuni quando si lavora con il micelio

  • × Utilizzo di micelio con data di scadenza scaduta (più di 4 mesi di conservazione).
  • × Violazione delle condizioni di temperatura di stoccaggio (intervallo consentito +2…+4°C).

Il micelio è l'organo più importante, responsabile del trasporto dei nutrienti e della riproduzione vegetativa.

La struttura e il ciclo vitale del micelio

Il micelio appare come un rivestimento cotonoso e soffice, una pellicola chiara o una rete intrecciata da minuscoli fili. Il micelio è costituito da sottili fili ramificati chiamati ife, spessi 1,5-10 micron. I fili sono bianchi o di colore chiaro.

Sulle ife si forma una rete di piccole ramificazioni laterali chiamate austori, che consentono ai funghi di penetrare nei tessuti interni delle piante, ricavandone acqua e nutrimento.

Sommando la lunghezza di tutte le ife del micelio, in alcuni funghi si arriva a 30-35 chilometri.

Le ife, raccolte in fasci, assomigliano alle radici delle piante. Le tenaci ife aiutano i funghi ad ancorarsi non solo ai substrati morbidi, ma anche alle superfici dure. I filamenti ricchi di nutrienti formano gli sclerozi, capsule nere che fungono da strutture protettive. Grazie a questi sclerozi, il micelio sopravvive anche in condizioni di freddo intenso.

Il ciclo vitale dei funghi:

  • Il ciclo vitale dei funghi inizia con una spora, che dà origine al micelio primario.
  • Dopo l'incrocio di cellule provenienti da due spore diverse, si forma il micelio secondario.
  • Inizia lo sviluppo vegetativo del micelio secondario.
  • Dopo la maturazione del micelio vegetativo, le sue cellule raggiungono un tasso di divisione senza precedenti: quando raggiunge il suo apice, inizia la costruzione dei corpi fruttiferi.

Caratteristiche comparative dei tipi di micelio

Tipo di micelio Struttura Numero di core Esempi di funghi
Cenotico Senza partizioni Impostato Mucor, peronospora
Settato Con partizioni 1-2 per cella Champignon, funghi ostrica

Il micelio subisce il suo ultimo cambiamento funzionale, trasformandosi in micelio terziario.

Micelio

Forme del micelio

I miceli si dividono in due classi:

  • Sommerso - se sono completamente nascosti nel substrato nutritivo.
  • Aria - se toccano solo il mezzo nutritivo.

Il micelio dei funghi si divide anche in:

  • Cenotico – "non cellulare". Non ci sono setti trasversali tra le cellule. Questo micelio è un'unica grande cellula con più nuclei.
  • Settato – "cellulare". Le cellule miceliari sono separate da setti intercellulari. Ogni cellula ha un certo numero di nuclei.

Dove si forma il micelio?

Il micelio si acquista nei negozi specializzati o si porta direttamente dalla foresta. Dove si forma il micelio? Si trova in una rete di sottili strutture intrecciate chiamate ife:

  • su ceppi, vecchie radici, legno – a seconda del tipo di fungo;
  • nel sito del micelio fruttifero.

Prendete un pezzo di micelio contenente ife, create condizioni favorevoli e presto – quando le cellule saranno attive – i funghi germoglieranno dai filamenti. È così che i coltivatori amatoriali di funghi ottengono le "piantine" per i loro giardini di funghi domestici.

Metodi di coltivazione dei funghi dal micelio

Per coltivare funghi, è una buona idea imparare a raccogliere il micelio dei funghi: non è sempre possibile trovare la quantità necessaria di micelio nella foresta e acquistarlo richiede risorse ingenti. Il micelio è classificato in base al metodo di coltivazione:

  • Uterino. Di solito viene coltivato in laboratorio. I ceppi fungini vengono coltivati ​​in provetta e utilizzati come materiale di semina.
  • Dal corpo del fungoPer la semina si utilizzano fette di cappelli troppo maturi. La raccolta del micelio dai cappelli segue regole specifiche.
  • Semina. Materiale quasi pronto per la semina. Viene raccolto dai miceli che hanno terminato la fruttificazione.
  • Da un bastonePuoi acquistarlo in un negozio specializzato.

Letto di micelio

Come coltivare la progenie madre?

Il metodo più semplice è quello di avere il micelio già pronto, che viene semplicemente aggiunto al substrato. Tuttavia, è necessario preparare la progenie madre, che si forma dal corpo del fungo. Per coltivare la progenie madre, è necessario acquistare l'attrezzatura necessaria. Il materiale viene inoculato in condizioni sterili. L'accesso a fonti di calore e acqua è essenziale. Tecnologia di coltivazione:

  1. Acquistare:
    • provette con tappo;
    • pinzette;
    • mosto;
    • fornello e alcol;
    • agar-agar;
    • perossido di idrogeno;
    • guanti sterili.

    Lista di controllo dell'equipaggiamento di riserva

    • ✓ Cappa a flusso laminare o bruciatore ad alcol per la sterilizzazione.
    • ✓ Termostato con precisione di mantenimento della temperatura di ±0,5°C.
    • ✓ pHmetro per controllare l'acidità dell'ambiente (ottimale 6,0-6,5).
  2. Tutto ciò che è coinvolto nel processo di preparazione del micelio madre deve essere sterilizzato. Anche l'area di lavoro deve essere sterile.
  3. Preparare il terreno nutritivo. Mescolare l'agar-agar e il mosto e far bollire fino a quando non si addensa.
  4. Preparate in anticipo le fette di cappello dei funghi. Sciacquatele con acqua ossigenata e trasferitele in un contenitore sterilizzato.
  5. Versare il mosto mescolato con l'agar nelle provette, posizionandole leggermente inclinate. Lasciarle raffreddare. Mantenerle pulite.
  6. Immergere un pezzo di fungo nella sostanza calda e densa (utilizzando una pinzetta o una pinza).
  7. Sterilizzare ogni provetta contenente il fungo su un fornello. Subito dopo la sterilizzazione, la provetta deve essere tappata.
  8. Conservare le provette in un luogo caldo e buio per due settimane. Trascorso questo periodo, i semi possono essere seminati nel substrato.

Coltivare il micelio da soli spesso fallisce a causa di problemi di sterilità. I ​​microrganismi finiscono nelle provette, causando la proliferazione di muffe e altri parassiti batterici al posto del micelio.

Coltivare il micelio di base da soli è estremamente difficile. Si consiglia di evitare rischi e perdite di tempo, acquistando invece un prodotto già pronto da professionisti. Quando si acquista il micelio di base, assicurarsi di:

  • che la sua data di scadenza non è scaduta;
  • che le condizioni di conservazione siano state rispettate.

Di norma, la durata di conservazione del micelio coltivato in provetta è limitata a 3-4 mesi.

Micelio di fungo ostrica rosa in una provetta

Coltivazione di micelio dai cappelli dei funghi

Questo metodo di produzione del micelio è più semplice del precedente. Questo metodo di propagazione è particolarmente indicato per i funghi chiodini e i funghi ostrica. Come preparare i semi:

  1. Raccogli i cappelli maturi. Scegli quelli più grandi e integri.
  2. Versare acqua bollente sui tappi. Lasciare riposare il composto per 24 ore.
  3. Dopo aver scolato l'acqua, i cappelli ammollati vengono impastati fino a formare una pasta.
  4. La miscela non viene conservata; deve essere utilizzata immediatamente. Pertanto, il substrato di semina deve essere pronto.

Consigli professionali per lavorare con i cappelli

  • • Utilizzare solo cappelli con un diametro di 8-12 cm (maturazione ottimale).
  • • Aggiungere 1 g/l di idrolizzato di caseina per accelerare la germinazione delle spore.

Se i funghi devono essere coltivati ​​su ceppi e talee, questi ultimi vengono pretagliati e la pasta di funghi viene inserita nei tagli. Se si utilizza un substrato, il micelio dei cappelli viene posizionato tra gli strati.

Per garantire una germinazione ottimale dei funghi, la temperatura deve essere mantenuta tra i 23 e i 25 gradi Celsius durante il periodo di incubazione. È inoltre necessario mantenere un'elevata umidità nella stanza.

Ottenere il micelio dai cappelli è l'opzione più semplice per l'uso domestico. Altri metodi di coltivazione del micelio non possono essere utilizzati in casa, a meno che non si allestisca un mini-laboratorio dotato di autoclavi e altre attrezzature specializzate.

Bastoncini con micelio

Si tratta di semplici bastoncini realizzati in legno di latifoglie. Sono inoculati con micelio. Hanno una durata di conservazione di sei mesi. Le condizioni di conservazione includono temperatura ambiente e umidità superiore al 50%. Per avviare la crescita dei funghi, i bastoncini vengono immersi in un substrato nutritivo. Questo micelio può essere acquistato presso aziende che producono funghi all'ingrosso o presso rivenditori specializzati.

La maggior parte degli hobbisti si è scottata nel tentativo di coltivare il proprio micelio e preferisce acquistare prodotti già pronti. Se la coltivazione dei funghi è un hobby entusiasmante, perché non provare a coltivarli da soli?

Come scegliere un substrato?

Scegliere un substrato, ovvero il materiale in cui i funghi cresceranno, non è un compito facile. Innanzitutto, deve essere adatto alla specie di fungo che si desidera coltivare: funghi ostrica, champignon, porcini, ecc. Alcune specie richiedono un substrato morbido, mentre altre preferiscono il legno duro.

Esistono diverse opzioni di substrato e il compito del coltivatore di funghi è scegliere l'opzione ottimale per funghi specifici e per i loro obiettivi.

Dalla paglia

Si utilizza paglia di segale, grano o avena. Questi materiali sono economici e facilmente reperibili. Soprattutto, sono versatili: quasi tutti i funghi possono essere coltivati ​​sulla paglia. I funghi scompongono e assorbono facilmente le fibre nutritive della paglia. Uno svantaggio del substrato di paglia è la necessità di sterilizzazione (pastorizzazione). Qualsiasi tipo di paglia contiene spore di muffa e altri funghi parassiti, che competono con i funghi coltivati ​​per il nutrimento.

Miceli sulla paglia

substrato di registro

I funghi coltivati ​​su tronchi sono più saporiti di quelli coltivati ​​su un substrato di paglia. Sebbene ci voglia molto tempo perché i funghi germoglino nel legno, danno buoni raccolti. I funghi vengono coltivati ​​su legno di latifoglie: acero, pioppo, salice, betulla, castagno, frassino e alberi da frutto. Il noce nero e l'acacia bianca non sono adatti. Considerazioni sulla coltivazione su tronchi:

  • Viene utilizzato esclusivamente legno sano, senza tracce di altri funghi.
  • È consentita la presenza di muschi e licheni, che dovranno però essere rimossi prima della semina.
  • È meglio tagliare l'albero tra fine febbraio e metà marzo. È in questo periodo che la linfa scorre meglio, fornendo ai funghi un ambiente altamente nutriente.
  • Lunghezza del tronco: 50-150 cm. Diametro: 10-15 cm o più. I tronchi sottili potrebbero rompersi.
  • I tronchi appena tagliati devono essere lasciati stagionare per circa sei mesi prima di essere trasportati. I tronchi devono essere conservati in luoghi puliti e ventilati. Il legno non deve toccare terra.
  • Il periodo ideale per la semina è la primavera, dopo le gelate. È meglio non piantare quando fa caldo.

Per coltivare sui tronchi avrai bisogno di:

  • tronchi;
  • Punta da trapano da 5/16 e trapano;
  • martello di gomma;
  • superficie di lavoro, ad esempio un banco da lavoro;
  • cera naturale;
  • pennello – per applicare la cera;
  • bastoncini di funghi.

Specie di legno adatte a diversi funghi

Fungo Razze ottimali Durata della colonizzazione, mesi Resa, kg/m³
fungo ostrica Pioppo, salice, acero 3-4 10-12
Shiitake Quercia, faggio, carpino 6-8 6-8
funghi chiodini Betulla, ontano 4-5 8-10

Segatura

La segatura migliore per la coltivazione dei funghi proviene da alberi decidui. La selezione della segatura è simile a quella dei tronchi. Evitate di usare segatura troppo fine, poiché può compattarsi e soffocare il micelio.

La segatura pura contiene pochi nutrienti. Per aumentarne il valore nutrizionale, alla segatura viene aggiunta crusca, che fornisce azoto. I funghi che crescono sulla segatura non trattata sono sottili, fragili e hanno cappelli poco sviluppati. La segatura viene pastorizzata prima dell'uso.

Substrati alternativi

Oltre ai tronchi, alla paglia e alla segatura, per la coltivazione dei funghi si possono utilizzare anche i seguenti substrati:

  • fondi di caffè usati;
  • foglie di tè usate;
  • cartone (senza coloranti);
  • compost, rifiuti da giardino;
  • carta (se si utilizzano giornali, assicurarsi che l'inchiostro non sia tossico);
  • bucce di girasole, pannocchie di mais, altra materia organica.

Il substrato viene selezionato in base al tipo di fungo e al tipo di micelio. Se avete acquistato bastoncini per funghi, il legno fungerà da substrato. Si può usare anche la paglia, ma il micelio, che ha già familiarità con le fibre del legno, germinerà più velocemente nel legno.

Funghi ostrica

Come coltivare i funghi?

Per prima cosa, devi decidere che tipo di funghi coltiverai. In base a questo, selezionerai il substrato ottimale. Per prima cosa, devi cercare il posto migliore in cui ottenere il micelio. Puoi coltivarlo tu stesso. Coltivare funghi non solo ti permette di fornire alla tua famiglia un prodotto delizioso e nutriente, ma anche di avviare un'attività in proprio. Per avviare la tua attività, avrai bisogno di:

  1. Una stanza con condizioni speciali: umida, calda, illuminata, ventilata.
  2. Gli investimenti nello spazio di coltivazione dipenderanno dal tipo di fungo. Ad esempio, i funghi ostrica non sono particolarmente esigenti in termini di condizioni ambientali, mentre i funghi champignon, d'altra parte, richiedono attenzione e cure attente.
  3. Scegli un metodo di coltivazione. Esiste un metodo intensivo, in cui i funghi vengono coltivati ​​tutto l'anno su substrati diversi, e un metodo estensivo, che prevede una resa limitata.
  4. Il substrato è la base per la coltivazione dei funghi. È possibile prepararlo autonomamente, ad esempio con paglia o segatura, oppure acquistarlo da aziende specializzate in attrezzature per la coltivazione di funghi. Se gestito correttamente, è possibile ottenere oltre 2 kg di funghi da 10 kg di substrato. È importante che il substrato sia ecologico, privo di fertilizzanti sintetici e additivi chimici. La presenza di sostanze chimiche riduce il sapore e la resa dei funghi. A volte, i funghi non crescono affatto su substrati eccessivamente saturi di additivi chimici.
  5. Micelio. Il micelio viene seminato nel substrato preparato. Per ogni 100 kg di substrato, ne servono 3-5 kg. Il micelio può essere acquistato o preparato coltivandolo direttamente dal corpo del fungo. Produrre micelio di funghi in casa è un compito difficile, ma assolutamente fattibile.

Al giorno d'oggi, è difficile trovare un'azienda che garantisca la qualità al 100% del micelio che vende. Per coltivare con successo il micelio è necessario un ambiente con temperatura e umidità costanti (20-30 °C), nonché illuminazione e ventilazione adeguate.

Se si segue la tecnologia e si creano condizioni di crescita favorevoli, entro un paio di settimane compariranno embrioni del corpo fruttifero, da cui si svilupperanno grappoli di funghi. La fruttificazione avviene a ondate. In genere, quando si coltiva su un substrato in sacchetti, si effettuano tre raccolti, dopodiché i sacchetti vengono sostituiti.

Quali funghi si coltivano dal micelio?

Se avete una dacia o un orto, potete coltivare funghi, una deliziosa aggiunta a frutta e verdura, per aggiungere varietà alla vostra dieta. E se vi sentite avventurosi, potete anche coltivare funghi per venderli. E non solo i tradizionali funghi ostrica e champignon, ma anche chiodini, porcini e altre varietà gustose e produttive. Scopriamo quali funghi sono meglio coltivati ​​da micelio.

Funghi prataioli

Il fungo champignon è il più diffuso nella produzione di massa. Esistono tre tipi di champignon: bianco, crema e marrone. Gli champignon bianchi sono i più facili da coltivare dal micelio: sono meno esigenti e producono sette raccolti all'anno. Per una coltivazione di successo, sono necessari:

1. Creare una temperatura e un'umidità favorevoli nella serra.

2. Preparare un substrato speciale. Per prepararlo, avrai bisogno di:

  • paglia di cereali invernali tritata;
  • letame di cavallo, mucca, coniglio o maiale;
  • urea;
  • calce, gesso o calce viva.

Il substrato viene preparato nelle seguenti proporzioni:

  • paglia – 100 kg;
  • letame – 50 kg;
  • urea – 300 g;
  • acqua – 300 l.

Micelio di champignon

Si consiglia di aggiungere 300 g di perfosfato. Distribuire il compost sul film, mescolando e inumidendo per 10 giorni. Assicurarsi che il substrato non contenga eccessi di ammoniaca e anidride carbonica.

3. Il substrato preparato viene disposto in scatole in uno strato di 20 cm.

4. Preparare il micelio:

  • Cereali. Versare il composto di cereali in un contenitore metallico e aggiungere acqua fino a coprirlo di 2-3 cm. Far bollire per 1 ora. Filtrare i cereali e lasciarli asciugare. Versare nei barattoli, riempiendoli al 50%. Sterilizzare. Aggiungere una piccola quantità di micelio ai barattoli raffreddati. Quando apparirà una lanugine bianca, saprete che il micelio si sta sviluppando con successo. Dopo una settimana, il micelio pronto può essere piantato.
  • Da steli di funghiImmergere il cartone ondulato per 1 ora. Praticare dei tagli nel gambo del fungo e separare le fibre. Praticare dei fori di drenaggio nel contenitore "fattoria". Adagiare le fibre del fungo sul cartone bagnato, coprire con cartone bagnato, rimuoverlo dalla parte superiore e pressare. Quando il foglio diventa bianco, il micelio è pronto e può essere immerso nella miscela nutritiva.

Programma di controllo dei parametri per i funghi prataioli

  1. Giorni 1-7: t=25°C, umidità 90%, CO₂=20000 ppm.
  2. Giorni 8-14: t=22°C, umidità 85%, CO₂=10000 ppm.
  3. 15-21 giorni: t=18°C, umidità 80%, CO₂=5000 ppm.

5. Posizionare il micelio nel substrato. Coprire le scatole con carta. Il micelio inizierà a germinare dopo 2-3 settimane.

Funghi ostrica

Questo fungo produttivo e senza pretese viene coltivato su:

  • legno deciduo;
  • in sacchi con substrato - è preparato con bucce di girasole, segatura e paglia.

Per la semina è necessario un micelio di alta qualità. Il micelio sano dei funghi ostrica è bianco o crema e risulta asciutto al tatto. Si acquista a fine autunno o all'inizio della primavera, prima che le temperature superino i 3 °C. Ecco la procedura per coltivare i funghi ostrica:

  1. Preparazione dei locali, ad esempio una serra.
  2. La semina può iniziare a novembre, poi i primi funghi saranno disponibili entro la fine dell'inverno.
  3. Preparazione dei tronchi. Tagliare gli scarti fino a 0,5 m di lunghezza e 40 cm di diametro. Il legno secco viene messo a bagno per due giorni. Il legno fresco non viene messo a bagno.
  4. Le talee finite vengono inoculate con il micelio. Per fare ciò, ogni taglio viene generosamente cosparso di micelio, con uno strato di circa 1 cm. Quattro tronchi vengono impilati uno sopra l'altro e ricoperti con tela di iuta o segatura. La distanza tra i tronchi è di almeno 40 cm.
  5. Mantenere una temperatura ambiente di 13-15 °C. L'umidità è del 90%. I funghi ostrica non amano la luce: troppa luce può uccidere il micelio. Una volta iniziata la fruttificazione, aumentare la temperatura a 25 °C. Un ceppo produce 0,5-2,5 kg di funghi.

Errori critici nella coltivazione dei funghi ostrica

  • × Utilizzo di legno di conifera (contiene resina).
  • × Irrigazione eccessiva del substrato (umidità superiore al 75%).

Oltre ai tronchi, per coltivare i funghi ostrica si possono usare anche i sacchi:

  1. Il materiale viene utilizzato in un unico tipo o in una miscela.
  2. Le materie prime frantumate vengono poste in un contenitore smaltato e riempite con acqua bollente per 12 ore.
  3. L'acqua viene drenata e le materie prime vengono spremute.
  4. Dopo aver mescolato il substrato con il micelio, riempire i sacchetti con la miscela.
  5. Fanno dei buchi nei sacchetti: attraverso di essi cresceranno i funghi.

Uno specialista di funghi spiega tutti i passaggi per coltivare il micelio del fungo ostrica in casa:

Fungo bianco

I funghi porcini non si coltivano in casa. Richiedono un sito con betulle, pini o querce. Ecco come coltivare i funghi porcini:

  1. La semina può essere effettuata in tarda primavera o all'inizio dell'autunno. L'esterno deve essere caldo.
  2. Per preparare il micelio, prendete i cappelli di funghi porcini sani e maturi. I cappelli vengono immersi per 2 ore in acqua pulita e fredda. Poi, aggiungete 200 g di zucchero e sminuzzate i cappelli. Dopodiché, i cappelli vengono immersi nell'acqua zuccherata per altre 2 ore.
  3. Rimuovere i primi 20 cm di terreno sotto gli alberi (dove cresceranno i funghi) e versarvi il micelio preparato. I primi funghi appariranno entro un anno. Mantenere un'umidità ottimale del terreno è importante. Se il terreno viene annaffiato eccessivamente, il micelio inizierà a marcire.

funghi chiodini

Coltivare funghi chiodini nel proprio giardino non è facile e non tutti ci riescono. Ecco la procedura per coltivare funghi chiodini dal micelio:

  1. Il legname viene raccolto e trasportato al sito di piantagione, scelto in modo da essere riparato dal vento e dal sole.
  2. Il micelio si prepara dai corpi fruttiferi dei funghi nel modo consueto, oppure si acquista già pronto. I bastoncini di micelio possono anche essere inseriti nel legno.
  3. Per garantire la penetrazione del micelio nel terreno, i tronchi vengono interrati a una profondità pari a 2/3 dell'altezza del terreno. La distanza tra i tronchi è di 10-15 cm.
  4. Dal momento in cui il substrato viene infettato dal micelio fino alla fruttificazione trascorrono 45 giorni.

Si consiglia di piantare i funghi chiodini in piena terra in primavera, in tronchi saturi di umidità e sostanze nutritive.

Coltivare il micelio in casa complica il già impegnativo processo di coltivazione dei funghi. Acquistare il micelio o coltivarlo da soli è una decisione personale per ogni coltivatore di funghi.

Domande frequenti

Quale intervallo di temperatura è considerato sicuro per la conservazione del micelio?

Quali sono i segni visibili di un micelio sano?

Qual è la lunghezza massima delle ife nel micelio di alcune specie?

Cosa sono gli sclerozi e quale funzione svolgono?

Posso utilizzare il micelio conservato per più di 4 mesi?

Come distinguere il micelio primario dal micelio secondario?

Quali sono i terreni adatti allo stabilimento del micelio?

Quale ruolo svolgono gli austori nello sviluppo dei funghi?

Perché è importante mantenere la temperatura corretta quando si conserva il micelio?

Come elabora la cellulosa il micelio?

Quali sono gli errori più comuni commessi quando si lavora con il micelio?

Quanto velocemente si dividono le cellule miceliari prima che si formino i corpi fruttiferi?

È possibile coltivare funghi senza substrato?

Come si adatta il micelio alle diverse condizioni ambientali?

Quali sono i funghi più difficili da coltivare in casa partendo dal micelio?

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