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Descrizione del finferlo bianco: caratteristiche del fungo, crescita e raccolta

Il finferlo bianco è considerato una varietà rara alle nostre latitudini, eppure è molto apprezzato dai raccoglitori di funghi per il suo sapore eccellente. È anche noto come Cantharellus pallens, o finferlo pallido. Questa varietà appartiene alla famiglia delle Cantarellaceae e al genere Chanterelle.

Breve storia

Il biologo ceco Albert Pilat è considerato lo scopritore del finferlo bianco. Descrisse il fungo come una specie distinta. Ciononostante, in seguito fu classificato come membro della famiglia dei finferli.

Volpe pallida

Descrizione

Il finferlo pallido è considerato un bellissimo fungo commestibile, caratterizzato dalle seguenti caratteristiche:

  • Cappello. Ha una forma imbutiforme con un diametro che varia da 1 a 8 cm. I bordi sono lisci da giovani, ma in seguito diventano ondulati. Il colore è bianco o con una leggera sfumatura giallo-fulvo. Sono presenti macchie sulla superficie, quindi la colorazione non è uniforme.
    La particolarità è che il centro del cappello è concavo verso l'interno e non verso l'esterno.
  • Polpa. Al taglio, il finferlo pallido è completamente bianco, ma alcuni esemplari presentano una tonalità giallastra, e la polpa è soda. Subito dopo il taglio, il fungo emana un aroma gradevole e, al morso, si percepisce una nota piccante.
    Se si preme sulla polpa, questa si scurisce leggermente.
  • Gamba. Questa parte del finferlo bianco è piuttosto spessa (quasi 1,5 cm), ma la sua lunghezza varia da 2 a 15 cm. Le dimensioni dipendono direttamente dall'età del fungo e dall'ambiente di crescita (più sono favorevoli le condizioni di crescita, più grande è il finferlo). Il colore è giallo paglierino, che vira al bianco al taglio, e rimane invariato se pressato.
    Il gambo è costituito da due metà: una superiore e una inferiore. La prima è cilindrica e a forma di clava, mentre la seconda è conica e si assottiglia verso il basso. Il gambo è difficile da separare dal cappello perché le lamelle sono fuse a entrambe le metà.
  • Strato e polvere contenenti spore. L'imenoforo si distingue per la sua forma pseudolamellare e la tonalità giallo pallido. Le lamine sono grandi e pendenti verso il basso. La polvere sporale è di colore crema-dorato.

Dove cresce il finferlo pallido e quando raccoglierlo?

Il finferlo predilige i boschi di latifoglie, ma sempre con uno spesso strato erboso o muschioso. A volte si trova su terreni pianeggianti e montuosi. I suoi alberi preferiti sono il castagno, il pino e il faggio. Fruttifica abbondantemente dopo forti piogge.

Altre caratteristiche della raccolta e della crescita:

  • il periodo ottimale è giugno-settembre;
  • tipo di crescita – in gruppi (sia piccoli che grandi);
  • Nella maggior parte dei casi, i raccoglitori di funghi li trovano vicino ai fiumi e ad altri specchi d'acqua (dove l'umidità del terreno è maggiore);
  • la zona è estremamente ombreggiata, non troverete finferli bianchi al sole;
  • La striscia preferita in Russia è la Striscia di Mezzo.
Condizioni critiche per la raccolta dei finferli pallidi
  • ✓ Per una crescita ottimale dei funghi, il livello di umidità del terreno dovrebbe essere almeno del 70%.
  • ✓ La temperatura dell'aria durante il periodo di raccolta dovrebbe oscillare tra 15°C e 20°C.

Specie simili

Il finferlo pallido presenta molte somiglianze. Questo riguarda principalmente la forma del fungo, ma le differenze risiedono nel colore e in altre caratteristiche. Tra queste varietà simili ci sono sia varietà commestibili che velenose.

Nome Altezza della gamba (cm) Diametro del tappo (cm) Tipo di foresta Periodo di fruttificazione
Faccia del bastone del finferlo 14-16 7-10 Fogliare Inizio estate – fine autunno
Volpe Ametista 7 8-10 Deciduo, conifere Fino a ottobre
Volpe gobba 4-6 4-6 Conifere, miste Agosto - gelate
Finferlo trombetta 6 4 Conifere, miste Agosto - Ottobre

Faccia del bastone del finferlo

Questo fungo commestibile ha un sapore e un aroma gradevoli. La fruttificazione dura a lungo, dall'inizio dell'estate al tardo autunno. Raggiunge i 14-16 cm di altezza e i 7-10 cm di diametro. Cresce esclusivamente in gruppi, con i finferli che crescono insieme. Si può trovare nei boschi di latifoglie.

Faccia del bastone del finferlo

Volpe Ametista

Un altro membro commestibile della famiglia dei finferli, cresce fino a 7 cm di altezza. Il cappello è enorme, circa 8-10 cm di diametro. La fruttificazione continua fino a ottobre, crescendo in colonie e può formare cerchi. Alberi: latifoglie e conifere.

Ametista-Volpe

Volpe gobba

È considerato un fungo di piccole dimensioni, poiché sia ​​l'altezza del gambo che il diametro del cappello non superano i 4-6 cm. Ha anche altri nomi, tra cui cantharellula tubercolata e falsa cantharellula convessa. Ha una forma simile al finferlo bianco, ma ha una caratteristica patina grigiastra.

Cresce nelle foreste di conifere o miste, producendo frutti da agosto fino alle gelate. È considerato un fungo commestibile solo in determinate condizioni, quindi è importante non confondere i due.

Volpe gobba

Finferlo trombetta

Raggiungendo fino a 6 cm di altezza, con un diametro del cappello di circa 4 cm, è un fungo commestibile che predilige i boschi di conifere e misti. Si può trovare a partire da agosto e la fruttificazione termina a ottobre. Cresce in grandi colonie e non è mai isolato.

Finferlo trombetta

Caratteristica

Per decidere se raccogliere o coltivare i finferli bianchi, è importante comprenderne le caratteristiche. Esistono alcuni criteri per farlo, tra cui commestibilità, sapore e proprietà.

Valutazione della commestibilità e del gusto

Il finferlo è considerato commestibile, categoria II, e quindi non rappresenta una minaccia per l'uomo. Tuttavia, questo è vero solo se il fungo non è infetto. In caso contrario, inizia a rilasciare sostanze tossiche, proprio come qualsiasi altra specie.

Avvertenze per la raccolta dei funghi finferli chiari
  • × Evitare di raccogliere funghi vicino alle aree industriali e alle autostrade a causa del rischio di accumulo di tossine.
  • × Non raccogliere esemplari troppo maturi, poiché potrebbero contenere sostanze nocive.

Durante la maturazione, i finferli accumulano tossine dall'esterno, in particolare dall'atmosfera, quando crescono vicino a zone industriali, autostrade principali e discariche. Pertanto, è consigliabile raccoglierli quando sono ancora giovani e in luoghi sicuri.

Il finferlo pallido ha un sapore caratteristico e un aroma intenso. È ottimo per preparare zuppe, salse e altri piatti.

Proprietà medicinali, benefici e possibili danni

I finferli bianchi sono utilizzati non solo come alimento, ma anche come fonte di proprietà medicinali, il che li rende popolari nella medicina popolare e in farmacia. Il fungo contiene alti livelli di beta-glucano e d-mannosio, che consentono ai principi attivi di penetrare nell'organismo a livello cellulare.

Di particolare interesse è la capacità dei finferli di sviluppare eosinofili, che contengono ormoni proteici in grado di dissolvere le proteine ​​estranee. Pertanto, i finferli bianchi hanno i seguenti effetti sull'organismo:

  • rafforzare il sistema immunitario;
  • soppressione delle radiazioni;
  • rimozione delle sostanze nocive;
  • arrestare la crescita delle cellule cancerose;
  • distruzione degli elminti;
  • normalizzazione della pressione sanguigna;
  • pulizia del fegato per l'epatite;
  • abbassare i livelli di zucchero nel sangue;
  • rafforzando le pareti dei vasi sanguigni e ripristinando la normale circolazione sanguigna;
  • miglioramento dell'acuità visiva e della funzionalità della tiroide;
  • soppressione dei virus del raffreddore.

Finferli pallidi (finferli bianchi) (Cantharellus pallens)

Il fungo è considerato dietetico e quindi favorisce la perdita di peso.

Il finferlo bianco viene utilizzato in diverse forme:

  • Polvere. Si preparano infusi medicinali: 1 cucchiaio di sostanza per 200 ml di acqua calda. Lasciare in infusione per 30 minuti e bere 100 ml prima di colazione.
  • Tintura di alcol. Viene spesso utilizzato per trattare vermi e altri parassiti. Sciogliere 3 cucchiai di funghi appena raccolti e tritati in 150 ml di alcol. Assumere tre volte al giorno, suddivise in dosi.
  • Estrarre. Utilizzare funghi finferli granulari, acquistabili in farmacia. Assumere seguendo le istruzioni sulla confezione.

Nonostante le sue proprietà benefiche, il finferlo può essere dannoso, ma solo se utilizzato in presenza di controindicazioni:

  • malattie del tratto gastrointestinale;
  • intolleranza individuale ai funghi – si verifica una reazione allergica;
  • età fino a 8 anni;
  • periodo di gravidanza e allattamento.

Caratteristiche di cottura

Per i funghi commestibili, raccoglieteli dopo forti piogge: in primo luogo, saranno abbondanti e, in secondo luogo, conterranno la massima quantità di nutrienti. Assicuratevi di preparare adeguatamente i finferli prima di utilizzarli.

Elaborazione primaria

Prima di cucinare i funghi, rimuovi eventuali detriti: rametti appiccicosi, foglie e terra. Allo stesso tempo, seleziona solo esemplari commestibili, scartando quelli che mostrano segni di danneggiamento, malattia o muffa.

Cosa fare ora:

  1. Mettete i funghi in una grande ciotola piena d'acqua e lasciateli lì per circa 15-20 minuti.
  2. Sostituisci l'acqua con acqua fresca. Lascia in ammollo i funghi per altri 10 minuti. Se i funghi emanano un leggero sapore amarognolo (è possibile, poiché contengono sostanze speciali che respingono vermi e insetti), lasciali in ammollo in altre due acque per altri 30 minuti.
  3. Sciacquate ogni fungo sotto l'acqua corrente. Fatelo con attenzione, poiché la buccia e la struttura dei finferli sono piuttosto fragili. Con uno spazzolino (anche uno spazzolino da denti) pulite le lamelle sotto il cappello.
  4. Ispezionate i funghi. Se ci sono piccole imperfezioni, raschiatele via con la parte affilata di un coltello.
  5. Tagliare la parte inferiore della gamba.

Come cucinare correttamente?

Quando si preparano funghi sottaceto, salati o in scatola, è consigliabile pre-sbollentare i finferli. Questo non è necessario per la frittura, ma è consigliato per evitare un sapore amarognolo e la necessità di ammorbidirli ripetutamente.

Lessare i finferli

Esistono delle regole di cottura che devono essere rispettate, poiché i funghi poco cotti non hanno il sapore desiderato, mentre quelli troppo cotti ne alterano la struttura, facendo sì che i finferli si sfaldino in piccoli frammenti:

  • se il diametro del cappello è fino a 5 cm, tenerlo sul fuoco per circa 5-6 minuti, buttandolo subito in acqua bollente e già salata;
  • Se il diametro del cappello è di 5-10 cm, è meglio farlo bollire per circa 10 minuti.
Quando si cucinano zuppe o brodi, aggiungere i funghi 10 minuti prima della fine della cottura.

decapaggio

I finferli sott'aceto sono un piatto molto amato da molti raccoglitori di funghi. Per prepararli, vi serviranno i seguenti ingredienti:

  • funghi;
  • pimento nero e pimento - 4-5 piselli per barattolo da un litro;
  • foglie di alloro – 2 pz.;
  • aglio – 1 spicchio;
  • chiodi di garofano e altro - a piacere e a piacere;
  • zucchero, sale - 1 cucchiaino ciascuno;
  • aceto (9%) – 1 cucchiaio.

Come cucinare:

  1. Lessare i funghi in acqua leggermente salata.
  2. Disporre i finferli nei barattoli, stratificandoli con le spezie.
  3. Aggiungere zucchero, sale e aceto.
  4. Fate bollire l'acqua e riempite i barattoli con acqua bollente.
  5. Arrotolare i coperchi.

I funghi saranno completamente marinati in un mese.

Congelamento ed essiccazione

I funghi congelati e secchi sono comodi da usare in zuppe, salse e soffritti. I funghi congelati hanno una durata di conservazione di 10 mesi, a condizione che non vengano ricongelati dopo lo scongelamento. I funghi secchi hanno una durata di conservazione di 6 mesi in più.

Come congelare:

  1. Lessare i funghi in acqua salata.
  2. Lasciate scolare completamente l'acqua. Potete strizzarli leggermente con le mani.
  3. Disporre i finferli su un tovagliolo di carta o di stoffa per eliminare l'umidità residua.
  4. Confezionate i funghi in contenitori ermetici. Sono adatti contenitori di plastica, sacchetti di plastica e soprattutto quelli sottovuoto. Disponete i funghi in porzioni.
  5. Mettere nel congelatore.

Finferli congelati

Esistono vari modi per essiccare i funghi: all'aperto, al sole, in un aeratore o in forno, ma possono essere utilizzati solo crudi. Il più delle volte, i cuochi casalinghi usano il metodo del forno. Ecco come farlo correttamente:

  1. Pulite accuratamente i funghi con una spazzola, ma non lavateli. Se li lavate, lasciateli asciugare su un canovaccio.
  2. Tagliare a pezzi o lasciare intero.
  3. Rivestire una teglia con carta da forno oppure utilizzare una griglia.
  4. In entrambi i casi, distribuite i finferli in un unico strato e infornate.
  5. Impostatelo a 50 gradi e lasciate lo sportello leggermente aperto, il che ridurrà il tempo di asciugatura.
  6. Lasciate sobbollire per circa 2 ore, quindi abbassate il termometro a 10-15 gradi Celsius. Continuate a cuocere a fuoco lento per altri 60-80 minuti.
  7. Lasciare raffreddare completamente, quindi conservare in barattoli di vetro o sacchetti di stoffa. Se necessario, ridurre immediatamente in polvere.

Frittura

Per garantire che i finferli chiari siano deliziosi, è necessario prepararli e friggerli correttamente. Ecco cosa vi servirà:

  1. Lavate accuratamente i funghi e assicuratevi di asciugarli, disponendoli su un canovaccio in modo che non si tocchino tra loro.
  2. Tagliare i funghi piccoli in 2 pezzi e quelli grandi in 4.
  3. Versare l'olio vegetale o il burro in una padella e scaldarlo.
  4. Tagliare la cipolla a metà anelli e buttarla nella padella.
  5. Dopo 3 minuti, aggiungete i finferli. Fateli rosolare a fuoco medio, mescolando continuamente, per circa 5-8 minuti.
  6. Aggiungere sale e pepe e soffriggere per altri 2 minuti.
Se si desidera cuocere i finferli bianchi fritti in salsa di panna acida, aggiungere il prodotto a base di latte fermentato e cuocere a fuoco lento con il coperchio per 10 minuti.

Finferli fritti

decapaggio

Esistono due modi per salare i finferli: a caldo e a freddo. Per il primo metodo, seguite questi passaggi:

  1. Mettere i finferli precedentemente lessati in un contenitore.
  2. Aggiungere le spezie.
  3. A parte, fate cuocere la salamoia: 2 cucchiai di zucchero e 3 cucchiai di sale per 1 litro di acqua bollente.
  4. Coprire i funghi con la salamoia e lasciarli riposare per 2-4 giorni.

La salatura a freddo prevede i seguenti passaggi:

  1. Disporre i funghi lessati in un contenitore qualsiasi, con i gambi rivolti verso l'alto.
  2. Cospargere ogni strato con il sale.
  3. Aggiungere eventuali spezie.
  4. Posizionare un peso sopra.
  5. Dopo un paio d'ore, i funghi dovrebbero iniziare a rilasciare il loro succo. Se non li copre tutti, aggiungete un po' d'acqua fredda.
  6. Conservare in questo modo per 20-30 giorni.

Conservazione per l'inverno

Conservati in scatola per l'inverno, i finferli risultano croccanti ma teneri. Ingredienti per un barattolo di vetro da 2 litri:

  • finferli bianchi – circa 3 kg;
  • sale – 50 g;
  • zucchero – circa 100 g;
  • aceto – 50-60 ml;
  • chiodi di garofano e grani di pepe – 5 ciascuno

Processo di inscatolamento:

  1. Lessare i funghi, sciacquarli con acqua bollente e scolarli.
  2. Aggiungere zucchero, sale e spezie al brodo di funghi. Cuocere per 5-7 minuti.
  3. Aggiungere l'aceto e cuocere a fuoco lento per altri 4-5 minuti.
  4. Mettere i funghi finferli in un barattolo.
  5. Versare sopra la salamoia bollente.
  6. Chiudere con coperchi metallici.

In inverno, prima di servire, aggiungere cipolle tritate e un po' di olio vegetale.

Conservare i finferli

Quali spezie si abbinano meglio a questi funghi?

I finferli chiari non amano troppi condimenti, altrimenti il ​​loro caratteristico sapore e aroma di funghi andranno persi. Per prepararli, puoi usare quanto segue:

  • grani di pepe nero e pimento;
  • chiodi di garofano secchi;
  • foglia di alloro;
  • coriandolo;
  • verdure – basilico, aneto, prezzemolo;
  • verdure: cipolle e carote.

È possibile coltivarlo da soli e come farlo?

I finferli pallidi, come altri membri di questa famiglia, sono facili da coltivare in giardino. Per creare le condizioni più favorevoli, è meglio seminarli sotto gli alberi, ma è possibile utilizzare anche una normale serra.

Metodi

Per la propagazione si utilizzano due tipi di materiale vegetale:

  • Micelio. Di solito si acquista nei negozi specializzati, ma è anche possibile raccoglierlo da soli. Per farlo, basta scavare il micelio insieme al terreno nella foresta.
  • Controversie. Un'altra buona opzione. Per raccogliere le spore, basta selezionare esemplari di grandi dimensioni, schiacciarli e immergerli in acqua. La polpa servirà come materiale di coltura.

Sfumature crescenti

Non aspettatevi un raccolto in un mese o due, poiché il completo radicamento, l'adattamento e lo sviluppo richiedono almeno 10-12 mesi. Per evitare problemi durante la coltivazione, prestate attenzione a quanto segue:

  • Assicuratevi di utilizzare le foglie dell'albero sotto il quale è stato raccolto il materiale vegetale;
  • Il metodo ottimale per i principianti è considerato la propagazione tramite micelio;
  • nella buca viene sempre aggiunto del terriccio prelevato da sotto l'albero dove si trovava il micelio, la proporzione con il terriccio normale è 1:1;
  • La cura dei finferli bianchi prevede annaffiature frequenti, poiché il fungo non si sviluppa senza un'elevata umidità: annaffiare una volta alla settimana, facendo attenzione che non si formi una crosta secca sulla superficie del terriccio;
  • Assicuratevi di effettuare una leggera diserbatura.
Piano di preparazione del terreno per la coltivazione del finferlo pallido
  1. Raccogliete il terriccio sotto gli alberi dove crescono naturalmente i finferli e usatelo come substrato.
  2. Mescolare il terreno raccolto con il terriccio erboso in un rapporto 1:1 per creare condizioni ottimali.
  3. Per una crescita ottimale del micelio, assicurarsi che il pH del terreno sia compreso tra 5,5 e 6,5.

Volpe pallida

Condizioni

Si ritiene che la migliore opzione di coltivazione sia la piantagione sotto un albero piuttosto che in una serra. Man mano che il micelio cresce, sviluppa micorrize, che interagiscono attivamente con l'apparato radicale dell'albero, garantendo il massimo nutrimento.

Se nel vostro orto non ci sono alberi necessari, usate una serra, ma allo stesso tempo create condizioni favorevoli per i funghi:

  • livello di umidità – circa il 90%;
  • la temperatura ottimale è 21-24 gradi;
  • presenza di ombra, assenza di luce solare;
  • Il substrato migliore per una serra è il terriccio erboso, mescolato per metà con il terriccio prelevato dal micelio;
  • copertura con pacciame di foglie e muschio.

Istruzioni passo passo

Il modo migliore per coltivare i finferli pallidi è con il micelio. È facile: basta seguire queste istruzioni passo passo:

  1. Raccogliete il materiale di piantagione. Per farlo, a marzo o agosto, tagliate i 15-16 cm di terreno superiori al micelio. Potete farlo con una normale pala. L'area deve essere libera da erbacce e con molte foglie vecchie.
    Scegli un micelio le cui dimensioni variano dai 20 ai 30 cm.
  2. Trattare il micelio per migliorare la qualità del materiale di piantagione. Per farlo, disporre il terriccio con il micelio in un ampio contenitore (in alternativa, è possibile utilizzare un sacco di tela naturale o di iuta). Coprire con qualsiasi materiale intrecciato. Mantenere in queste condizioni per 7-12 mesi.
    Ciò è necessario per distruggere i microrganismi patogeni e rafforzare l'apparato radicale del micelio.
  3. Seminare il micelio. Praticare dei fori profondi circa 25-30 cm e di 12-15 cm di diametro sotto un albero o in una serra.
  4. Disporre il micelio raccolto, versare 1 litro di acqua sedimentata, preferibilmente piovana.
  5. Coprire la superficie con muschio o foglie.

Per maggiori informazioni su come coltivare corpi fruttiferi leggeri di finferli, guarda il seguente video:

Fatti interessanti

I finferli chiari hanno caratteristiche diverse, ma ci sono anche sfumature che interessano a molti:

  • questi funghi non sono mai non contengono vermi, la causa sono le chinomannosi (sostanze che distruggono gli elminti);
  • i finferli bianchi contengono molte sostanze antibatteriche;
  • In Francia e in altri paesi europei, il fungo era considerato un prodotto riservato esclusivamente agli aristocratici;
  • In Scandinavia, il finferlo veniva utilizzato per migliorare la libido;
  • la categoria commestibile consente il consumo crudo;
  • Dal punto di vista nutrizionale i finferli sono paragonabili alla carne, ma il loro contenuto calorico è molto basso;
  • Questa varietà è utilizzata soprattutto in Cina per la produzione di medicinali.

Il finferlo bianco o chiaro appartiene alla varietà commestibile della famiglia, ma è raro in Russia, il che rende la sua coltivazione un'attività redditizia (un'opportunità di nicchia). Coltivare questi funghi è piuttosto semplice; la chiave è la pazienza fino al primo raccolto.

Domande frequenti

Come distinguere il finferlo bianco dai suoi simili velenosi?

È possibile coltivare artificialmente questo fungo?

Quali sono gli alberi più adatti da coltivare in giardino?

Come pulire correttamente prima di cucinare?

Perché la carne diventa scura quando viene premuta?

Quali piatti esaltano al meglio il sapore?

Per quanto tempo si possono conservare i funghi freschi dopo la raccolta?

C'è il rischio di confonderlo con un finferlo?

Quali sono le regioni della Russia più promettenti per la raccolta?

Quale tipo di terreno è ottimale?

È possibile congelarlo senza che perda il sapore?

Perché i funghi crescono in gruppo?

Quali insetti danneggiano più spesso questa specie?

Come distinguere un fungo vecchio da uno giovane?

Posso asciugarlo nell'asciugatrice?

Commenti: 1
13 novembre 2022

Ho già avuto modo di coltivare funghi in casa... adoro i finferli bianchi: sono così teneri e hanno un sapore che ricorda davvero i funghi. Grazie mille per i consigli di coltivazione, li userò sicuramente!

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