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Metodi per testare la tossicità dei funghi

Oggi sono stati sviluppati numerosi metodi per testare la tossicità di un fungo. Ma il mondo dei funghi contiene un'ampia varietà di veleni. Non esiste un singolo test in grado di rilevare tutte le sostanze tossiche. Per rilevare il veleno nascosto in un fungo, è necessario utilizzare diversi test per diverse tossine. Di seguito sono riportati i metodi più diffusi per identificare i funghi velenosi.

Funghi (velenosi e commestibili)

Come riconoscere i funghi velenosi: il metodo più affidabile

Esistono molti metodi popolari per testare la tossicità dei funghi, ma sono tutti inaffidabili e si basano sul rilevamento di un singolo veleno. Un'identificazione accurata è possibile solo sulla base di caratteristiche che possano identificare inequivocabilmente le specie di funghi mortali. Se ti imbatti in un esemplare dubbio di cui non sei sicuro, segui questi passaggi:

  • Osservate l'interno del cappello per determinare se un esemplare non identificato è un fungo lamellare o tubolare. Tutti i funghi più velenosi sono lamellari, come l'ovolo malefico e il fungo velenoso. Pertanto, prestate particolare attenzione a questi funghi.
  • Esaminate attentamente la parte inferiore del fungo. Tutte le varietà di ovoli e funghi velenosi presentano un ispessimento ovoidale alla base del gambo.
  • Controlla se c'è un collare sul gambo. Si trova più o meno al centro, leggermente più vicino al cappello. Se il fungo ha una "gonna", scartalo immediatamente.

Segnali chiave di funghi velenosi

  • ✓ Struttura lamellare sotto il cappello
  • ✓ Presenza di una volva (ispessimento ovoidale alla base del peduncolo)
  • ✓ Presenza di un anello sulla gamba
  • ✓ Colorazione vivida e contrastante

Questo video presenta agli spettatori i funghi più pericolosi. Scopri come riconoscerli e come agiscono sull'organismo:

Come distinguere i doppi?

I funghi commestibili, ricercati dai raccoglitori di funghi, hanno delle imitazioni: non commestibili, parzialmente commestibili o velenose. Ecco i finti funghi più famosi:

  • Gallo e fungo satanico. Questi sono i sosia del porcino, il membro più prezioso del regno dei funghi. Ma distinguerli è facile. Il primo ha una rete di vene scure sul gambo, mentre il secondo ne ha una rossastra. Puoi anche tagliare un pezzo di gambo per vedere se cambia colore. Se il taglio non cambia dopo un minuto, il porcino è pronto per essere messo nel cestino. I sosia cambieranno da bianchi a rosa (per il fungo gallato) e viola (per il fungo del diavolo).
  • Fungo falso pioppo tremulo. Il suo cappello è più scuro di quello vero. Il colore del gambo tagliato non cambia, mentre quello della vera rossa, al contrario, si scurisce.
  • Porcino falso della betulla. Si distingue dal fungo commestibile per il cappello più scuro e la superficie tagliata blu. Un altro segno sicuro è il luogo in cui cresce. I falsi porcini non crescono sotto le betulle.
  • Finferli finferli. Per distinguerli da quelli commestibili, bisogna fare attenzione. Osservate il colore del cappello. I veri finferli hanno un cappello arancione chiaro, quasi giallo. I finferli sono di un arancione brillante e, quando vengono rotti, rilasciano goccioline di succo bianco.
  • Funghi chiodini falsi. Esistono molti funghi velenosi e non commestibili che assomigliano ai funghi chioniferi. I veri funghi chioniferi si distinguono dai falsi funghi per il loro cappello squamoso brunastro o giallo-brunastro. Mentre il cappello è pallido, i falsi funghi hanno colori vivaci, come il rosso-marrone o il rosso ruggine. I funghi chioniferi commestibili si riconoscono anche dall'odore: hanno un aroma di fungo gradevole e intenso. I falsi funghi emanano un odore di muffa e terra.

Tabella comparativa dei funghi e dei loro simili

Fungo commestibile Doppio velenoso Differenze chiave
Fungo bianco fungo gallico La maglia sullo stelo è scura, il taglio diventa rosa
Fungo pioppo tremulo Fungo falso pioppo tremulo Il cappello è più scuro, il taglio non cambia colore
Volpe Finferli finferli Colore arancione brillante, succo bianco quando rotto

Idee sbagliate sull'identificazione dei funghi commestibili e velenosi

Esistono diverse credenze popolari per identificare le specie velenose, molte delle quali sono errate. Ad esempio:

  • Gli esemplari commestibili sono considerati gradevoli da mangiare. Non è vero: anche gli agarichi muscari sono deliziosi.
  • I funghi giovani sono sicuri, ma la tossicità aumenta con l'età. Questo non è vero, soprattutto per il fungo mortale, che è mortale a qualsiasi età.
  • I funghi velenosi hanno un odore sgradevole. Niente di tutto ciò. Molti esemplari velenosi e semi-commestibili hanno un aroma gradevole, mentre molti sono inodori. L'odore sgradevole è solitamente associato alla categoria dei funghi non commestibili.
  • È un luogo comune pensare che i funghi velenosi non siano mangiati dai vermi: si suppone che non piacciano agli insetti. Quando si raccolgono funghi mangiati dai vermi o rosicchiati dalle lumache, i raccoglitori di funghi danno per scontato che siano commestibili. In realtà, gli insetti possono infestare qualsiasi fungo.
  • Molte persone credono che l'alcol neutralizzi il veleno. Anche in questo caso, non è vero. Questa convinzione errata è particolarmente pericolosa: l'alcol, infatti, contribuisce all'intossicazione dell'organismo con il veleno dei funghi. Se si beve alcol insieme a funghi velenosi, il rischio di morte aumenta.
  • Anche la convinzione che bollire i funghi sia benefico è errata: la bollitura non rimuove tutte le tossine. Alcune tossine vengono neutralizzate dalla bollitura, mentre altre sono resistenti alle alte temperature.

Deliri pericolosi

  • × Assaggia i funghi per verificare
  • × Affidati ai metodi popolari (argento, latte, ecc.)
  • × Raccogli funghi vecchi o troppo cresciuti
  • × Mangiare funghi con l'alcol

Non assaggiare i funghi. Sperimentare con loro può portare a gravi avvelenamenti. Gli agarichi muscari e i funghi velenosi sono deliziosi. I funghi dovrebbero essere identificati solo dall'aspetto.

Quando si va a caccia silenziosa, è importante conoscere la descrizione esatta dei funghi commestibili. Se un esemplare non corrisponde in alcun modo alla descrizione, è meglio scartarlo.

Controllo di controllo

I trofei di funghi non vengono conservati: non appena arrivano dal bosco, iniziate a pulirli, lavarli e cucinarli. Dopo qualche ora, l'intero raccolto andrà a male. Durante la pulizia, ispezionate attentamente i funghi per assicurarvi che non ne passino di velenosi. Mettete da parte i funghi vecchi: dopo la cottura, diventeranno morbidi e insapori e potrebbero persino causare intossicazioni alimentari.

La procedura per la lavorazione dei funghi

  1. Ordina per tipo
  2. Controllo di ogni copia
  3. Pulizia di detriti e danni
  4. Risciacquare sotto l'acqua corrente
  5. Trattamento termico obbligatorio

Funghi

I "test" delle persone

Sono stati sviluppati numerosi metodi per identificare i funghi velenosi. Purtroppo, molti di questi sono inefficaci, poiché si basano su un veleno specifico o su un gruppo di veleni. Inoltre, molti metodi sono imperfetti e il costo dell'errore è in vite umane. Esploriamo questi metodi, cosa rilevano esattamente e perché non dovrebbero essere considerati affidabili.

Test dell'argento

C'è una credenza popolare secondo cui la tossicità possa essere rilevata utilizzando oggetti d'argento. Questo è un metodo fuorviante e non ci si dovrebbe fidare. L'argento si ossida non a causa di veleni, ma a causa di alcuni amminoacidi che si possono trovare in qualsiasi fungo, indipendentemente dalla sua commestibilità.

Test dell'aglio e della cipolla

I raccoglitori di funghi hanno un altro modo per verificarne la qualità: durante la cottura. Aggiungono una cipolla o uno spicchio d'aglio nella pentola. Se è velenoso, diventa blu. La zuppa poco cotta deve essere scartata. Tuttavia, l'imbrunimento di cipolle e aglio non è causato dal veleno, ma dalla tirosinasi, un enzima speciale che non ha nulla a che fare con la commestibilità: può essere presente sia in esemplari tossici che commestibili.

Cosa ci diranno gli insetti?

Alcuni raccoglitori di funghi credono che gli insetti non mangino funghi velenosi. In realtà, la presenza di insetti non significa nulla: alcuni funghi sono resistenti ai veleni.

Test del latte

Si ritiene che il latte che entra in contatto con un fungo velenoso cagli. In realtà, la cagliatura è causata dall'enzima pepsina, presente in tutti i tipi di funghi, commestibili e tossici.

Cestino con funghi

Prova dell'aceto

Si ritiene che bollirli in una soluzione di aceto e sale aiuti a neutralizzare le tossine. In effetti, questo può rendere innocue specie leggermente tossiche, come le spugnole. Tuttavia, il fungo spugnola non subisce alcun effetto da tali trattamenti; il suo veleno rimane potente indipendentemente dal modo in cui viene trattato.

Riconoscimento dal colore delle targhe

Il colore delle lamelle subcapitate. Si dice che le lamelle rosate indichino innocuità. Non proprio. Il fungo prataiolo ha le lamelle rosa, ma anche il fungo prataiolo ingiallito e l'entoloma, specie velenosa, hanno lamelle rosate.

Riconoscimento dei guasti

Colore della fessura. Si ritiene che se la polpa in corrispondenza della fessura diventa improvvisamente rossa o viola, il corpo del fungo contenga veleno. Tuttavia, i carpini commestibili, ad esempio, diventano viola in corrispondenza della fessura, mentre i porcini diventano blu.

È possibile essere avvelenati dai funghi commestibili?

Anche i funghi commestibili possono facilmente causare avvelenamento. Ecco perché questi funghi diventano tossici:

  • batteriQuando i batteri entrano nel mezzo nutritivo, il corpo del fungo, si moltiplicano rapidamente. Le fonti di contaminazione includono terreno, contenitori per il trasporto e mani sporche. Se i funghi non vengono maneggiati correttamente, possono causare avvelenamento batterico. Friggere o bollire i funghi uccide quasi il 100% dei batteri. Tuttavia, i funghi sottaceto possono essere dannosi se preparati in modo improprio, ad esempio se sono stati lasciati nella stessa acqua per troppo tempo, se la temperatura ambiente era elevata o se la marinata non era sufficientemente salata.
  • BotulismoQuesto flagello colpisce i cibi in scatola. I responsabili sono le spore dei clostridi. Anche i funghi sottaceto, conservati al riparo dall'aria, possono causare botulismo.
  • TossineI funghi, come le spugne, assorbono tutte le sostanze chimiche presenti nell'ambiente. I funghi coltivati ​​in aree industriali o vicino a campi agricoli possono anche trasportare metalli pesanti, erbicidi e altre sostanze chimiche, causando grave tossicità.
  • Mangiare troppoI funghi sono considerati un alimento pesante. Il loro consumo dovrebbe essere moderato. Sono generalmente controindicati per le persone con problemi gastrointestinali, malattie renali o epatiche.

Prevenzione dell'avvelenamento

  • • Raccogliere funghi in aree ecologicamente pulite
  • • Lavorare accuratamente prima della cottura
  • • Non conservare i funghi crudi per più di 4-6 ore
  • • Non mangiare esemplari vecchi

Pesantezza allo stomaco

Primo soccorso in caso di avvelenamento da funghi

Se dopo aver mangiato funghi ti senti male – vertigini, nausea, dolore addominale, mancanza di respiro o altri sintomi sospetti, immediatamente:

  1. Chiami un'ambulanza.
  2. Sciacquatevi lo stomaco. Per espellere il veleno dall'organismo, inducetevi il vomito. Bevete 1-2 litri di permanganato di potassio disciolto o assorbenti come carbone bianco o attivo (1 g per 1 kg di peso corporeo).
  3. Se non avete carbone attivo o permanganato di potassio, usate il sale da cucina. Sciogliete 2 cucchiai di sale in un bicchiere d'acqua e bevetelo: la soluzione salina ha un effetto lassativo.
  4. Dopo aver eliminato le tossine, è necessario reintegrare i liquidi persi bevendo acqua minerale o tè zuccherato.

Quando si raccolgono e si mangiano funghi, ricorrere a "rimedi popolari" non solo è inefficace, ma anche pericoloso. Solo studiando l'aspetto e le caratteristiche distintive dei funghi, sia commestibili che mortalmente velenosi, è possibile evitare questo errore fatale.

Domande frequenti

Quali funghi vengono spesso confusi con i porcini e come si possono distinguere?

Perché non ci si può affidare ai metodi tradizionali per testare i funghi?

Quale segnale indica immediatamente il pericolo mortale di un fungo?

È possibile determinare la tossicità cambiando il colore del taglio?

Perché i funghi lamellari sono più pericolosi di quelli tubulari?

Come distinguere un fungo falso da uno vero?

Cosa fare se il fungo ha un colore contrastante e brillante?

Si possono mangiare i funghi con la "gonna" sul gambo?

Quanto velocemente avviene il cambiamento di colore del taglio nei funghi simili al porcino?

Tutti i funghi con una retina scura sul gambo sono velenosi?

Perché il fungo satanico è particolarmente pericoloso?

Come puoi testare un fungo se non puoi esaminarne tutti i sintomi?

È possibile riconoscere un fungo velenoso dall'odore?

Quali parti del fungo dovrebbero essere esaminate per prime?

Perché anche i raccoglitori di funghi più esperti commettono errori con i sosia?

Commenti: 2
17 agosto 2019

Grazie, articolo molto ben scritto.
Ne cercavo uno così da molto tempo.

2
15 ottobre 2022

Ottimo articolo!!!!! E, cosa più importante, è molto utile e pertinente, scritto in un linguaggio comprensibile e umano.

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