Finferli – informazioni complete sui funghi

I funghi finferli crescono nelle foreste di conifere e miste. Se ne conoscono oltre 60 specie. I finferli non sono solo commestibili, ma vengono anche utilizzati nella medicina popolare. È impossibile trovare funghi infestati da parassiti nelle foreste: i finferli contengono chitinmannosio, una sostanza che paralizza i vermi e ne dissolve le uova.

Caratteristiche generali dei funghi

I finferli sono funghi commestibili. Esistono 60 specie della famiglia dei finferli, la maggior parte delle quali sono commestibili e utilizzate anche a scopo medicinale.

I finferli hanno un aspetto unico, privo di un cappello distintivo. Il cappello è quasi completamente fuso con il gambo, somigliando a un ombrello rovesciato.

Il colore del corpo del finferlo varia dal giallo chiaro all'arancione intenso. Il cappello è liscio, con bordi ondulati e un centro depresso. Il suo diametro può raggiungere i 12 cm. Il gambo si assottiglia verso il basso. Il fungo ha un aroma leggermente acidulo.

I finferli fruttificano in gran numero, solitamente a grappoli. Si trovano da giugno a ottobre in tutte le aree boschive della Russia. Crescono in quantità particolarmente elevate dopo forti piogge.

Il loro colore vivace li rende piuttosto facili da trovare. Inoltre, i finferli commestibili crescono in genere in grandi gruppi, quindi recarsi nella foresta dopo un temporale può garantire un raccolto abbondante.

La varietà più comune di questo fungo è il finferlo comune.

I tipi più comuni di finferli sono il finferlo vero, il finferlo comune e il finferlo tubolare.

I finferli contengono:

• aminoacidi;
• chitinmannosio;
• vitamine A, B1, B2, C, E;
• zinco;
• calcio;
• potassio;
• cromo;
• ferro;
• cobalto;
• acido trametonolinico.

Il finferlo ha anche un sosia: un fungo commestibile, anche se non è consigliabile consumarlo. Per distinguere il vero finferlo da quello falso, prestate attenzione alle seguenti caratteristiche:

• le specie commestibili crescono sempre in gruppi;
• premendo sulla polpa, il finferlo cambia colore, ma il finferlo mantiene il suo colore originale;
• i funghi commestibili hanno il gambo più spesso;
• I finferli non commestibili hanno un odore sgradevole e ripugnante e un sapore cattivo.

I finferli commestibili non sono adatti solo alla cucina: vengono utilizzati anche per curare diverse malattie.

Luoghi di crescita

I finferli crescono nei boschi misti e di conifere, così come nei boschi di betulle. Gruppi di questi funghi compaiono più spesso in zone con elevata umidità: nel muschio, in mezzo a muschi, aghi di pino o foglie cadute, o vicino ad alberi marci.

Durante i periodi di forti piogge, i finferli non marciscono e durante la siccità non si seccano, ma semplicemente smettono di crescere.

Si dovrebbero raccogliere solo finferli integri, privi di muffa e macchie. Inoltre, si dovrebbero evitare esemplari appassiti, molli o secchi.

I finferli sono facili da trasportare: possono essere riposti in sacchetti senza preoccuparsi della loro integrità.

Le proprietà benefiche e nocive dei finferli

Questi funghi sono caratterizzati da una composizione ricca, che determina le loro preziose proprietà. I ​​finferli possiedono le seguenti proprietà:

• purificare il fegato dai parassiti e normalizzarne la funzione;
• contribuire a migliorare le condizioni di una persona in presenza di epatite;
• combattere efficacemente infezioni come bronchite, tonsillite e foruncolosi;
• favorire la perdita di peso;
• eliminare l'irritabilità;
• migliorare la vista;
• ridurre i livelli di colesterolo nel sangue;
• migliorare la funzione tiroidea;
• rafforzare il sistema immunitario;
• normalizzare la pressione sanguigna;
• sopprimere la crescita delle cellule cancerose;
• rafforzare i vasi sanguigni;
• influenzano la formazione di elastina e collagene;
• regolare le concentrazioni di glucosio nel sangue;
• favorire la scomposizione e la digestione del cibo;
• proteggere il corpo dallo stress;
• rimuovere le tossine dal corpo;
• normalizzare il ritmo cardiaco;
• migliorare la mobilità articolare.

Per scopi medicinali, i finferli vengono consumati in polvere o freschi: i funghi bolliti o fritti perdono la maggior parte delle loro preziose proprietà.

Nonostante i benefici dei finferli, alcune categorie di persone dovrebbero evitarne il consumo. Le controindicazioni al loro consumo includono:

• periodi di gravidanza e allattamento;
• intolleranza individuale ai funghi;
• bambini di età inferiore ai 7 anni.

Chi soffre di disturbi gastrointestinali dovrebbe prestare particolare attenzione al consumo di funghi, poiché i finferli sono difficili da digerire. Anche chi soffre di malattie renali dovrebbe limitare il consumo di finferli e altri funghi.

Sebbene la maggior parte dei finferli sia commestibile, possono comunque rappresentare un rischio per la salute se raccolti vicino a impianti industriali attivi o autostrade principali. In tali aree, accumulano grandi quantità di metalli pesanti e altre sostanze nocive.

Metodi per coltivare i finferli in casa

I finferli possono essere coltivati ​​in casa sia per il consumo personale che per la successiva vendita. Per coltivare funghi nel proprio giardino, è necessario creare condizioni di crescita il più possibile simili a quelle naturali.

Selezione del materiale di piantagione

È possibile acquistare il micelio già pronto presso un negozio specializzato. Un'altra opzione è raccogliere materiale di piantagione nel bosco. I cappelli dei funghi sono adatti a questo scopo. Immergerli in un contenitore con acqua zuccherata e lasciarli in ammollo per 10-20 ore. Aggiungere zucchero in una proporzione di 100 g per 1 litro di liquido.

Trascorso il tempo indicato, schiacciate i cappelli dei finferli a mano direttamente nell'acqua. Filtrate il liquido risultante. Conservate sia la soluzione che la polpa: entrambe vi saranno utili durante la semina.

Successivamente, selezionate un sito sotto un albero. Dovrebbe essere della stessa specie dell'albero da cui è stato raccolto il seme. Rimuovete uno strato di terra intorno (15 cm di profondità, 1,5 m di diametro). Quest'area dovrebbe essere preventivamente annaffiata con infuso di corteccia di quercia: questo aiuterà a eliminare i microrganismi presenti nel terreno che possono distruggere le spore fungine.

Due o tre ore dopo aver trattato il terreno con il decotto, innaffiare la zona con un decotto contenente spore di finferli. Distribuire la miscela rimanente di cappelle di finferli sulle zone esposte delle radici dell'albero.

Riempi la buca con il terriccio rimosso e annaffia accuratamente il tronco. Annaffia moderatamente e regolarmente.

Il raccolto sarà previsto per l'anno prossimo, in estate.

Durante l'inverno, la zona arricchita dalle spore dei finferli deve essere ricoperta con uno strato di fieno o rami secchi.

Coltivazione di finferli utilizzando il micelio

I finferli possono essere coltivati ​​e propagati anche utilizzando il micelio, ovvero i piccoli corpi vegetativi dei funghi. Questo metodo è considerato il più affidabile, anche se i tempi di attesa per il primo raccolto saranno più lunghi. Il micelio può essere acquistato in un negozio o raccolto nel bosco.

È necessario prelevare un campione di terreno dalla zona più vicina al sito di coltivazione dei funghi. È consigliabile farlo a metà primavera o a fine estate.

È necessario scavare diversi strati di terreno (larghi quanto una pala e spessi 15 cm). Ogni zolla di terreno deve essere trasportata con molta attenzione per evitare di danneggiare i filamenti miceliari.

Successivamente, i frammenti di terreno contenenti i filamenti del fungo vengono divisi in 5-10 pezzi e ogni pezzo viene posto in una scatola o in un sacchetto di plastica separato. Non devono essere coperti per garantire una penetrazione costante di ossigeno nel micelio.

I contenitori con il terriccio devono essere conservati in un luogo fresco tutto l'anno. Questo periodo prolungato renderà il micelio più vitale. I microrganismi in grado di distruggere le spore verranno distrutti durante questo periodo.

Il micelio può germinare per 15 mesi, quindi è importante non esporlo eccessivamente.

Un anno dopo, a giugno, puoi iniziare a piantare. Scava buche profonde 20 cm intorno all'albero nella zona e riempile con terreno asciutto contenente micelio, compattandole bene.

Dopo la semina, annaffiare immediatamente l'area. Ogni buca dovrebbe ricevere almeno un litro d'acqua e il terreno circostante almeno 10 litri.

Durante la stagione fredda, le aree in cui è stato piantato il micelio devono essere coperte con foglie, rami secchi e aghi di pino.

Non esiste un metodo intensivo per coltivare i finferli (in serra), poiché questi funghi necessitano di temperature naturali e della presenza di radici di alberi nelle immediate vicinanze.

Se il tuo appezzamento non ha alberi vicino ai quali i finferli preferiscono crescere, dovresti prima piantare qualche alberello. Puoi dissotterrare un giovane albero vicino a una colonia di finferli nella foresta, raccogliendo il terreno contenente i funghi.

L'uso dei finferli in cucina e in medicina

I finferli sono adatti non solo per preparare vari piatti a base di essi, ma anche per la produzione di medicinali.

Finferli in diversi piatti

I finferli hanno un sapore eccellente e per questo vengono utilizzati in vari piatti.

Prima della cottura, i funghi vengono lavorati: vengono lavati accuratamente e poi asciugati. Successivamente, vengono tagliate le radici, raschiata via la terra e rifilati i bordi rotti dei cappelli.

I finferli possono essere conservati in frigorifero per non più di 2 giorni, poiché deperiscono rapidamente.

Non metterli in nessun caso in sacchetti di plastica, perché altrimenti i funghi soffocherebbero e ammuffirebbero.

Questi funghi vengono utilizzati per preparare i seguenti deliziosi piatti:

• zuppa di funghi;
• verdure al forno con finferli;
• torta con ripieno di formaggio e funghi;
• pilaf con finferli;
• patate fritte con funghi;
• spaghetti ai funghi;
• salse cremose con pezzi di finferli;
• porridge di grano saraceno con finferli fritti;
• frittata con funghi.

I finferli possono anche essere conservati sottaceto per l'inverno e congelati. Tenete presente che i funghi freschi congelati possono essere conservati nel congelatore per non più di sei mesi. I funghi secchi in polvere possono essere conservati fino a un anno.

L'uso dei finferli nella produzione di medicinali

Grazie alle loro proprietà medicinali, i finferli vengono utilizzati anche per preparare rimedi contro vari disturbi.

Nella maggior parte dei casi, a base di questi funghi vengono preparate le seguenti composizioni medicinali:

• Tintura antielmintica. Per purificare l'organismo dai parassiti, preparare il seguente rimedio: funghi finferli secchi e macinarli fino a ottenere una polvere. Prendere tre cucchiai di questa polvere e versarvi sopra 300 ml di vodka. Lasciare in infusione per tre settimane in un luogo fresco e buio, agitando periodicamente la bottiglia. Assumere 20 ml di tintura la sera. Durata del trattamento: 14 giorni.
• Un rimedio per migliorare la vista. Per prepararlo, prendete 10 grammi di polvere di finferli secchi e due tazze d'acqua. Versate acqua bollente sulla polvere e mettetela a bagnomaria. Fate sobbollire per 15 minuti, togliete dal fuoco e lasciate in infusione per un'ora. Non è necessario filtrare il decotto pronto. Assumetelo freddo tre volte al giorno prima dei pasti, un cucchiaino alla volta. Nel corso di un trattamento, dovreste bere circa 3 litri di decotto di funghi.
• Decotto per la pulizia del fegato. Per prepararlo, prendete un cucchiaio di funghi freschi tritati. Versate una tazza e mezza di acqua bollente sui funghi. Mettete il composto a fuoco basso e fate sobbollire per 20 minuti. Togliete dal fuoco e lasciate in infusione per 4 ore. Filtrate prima dell'uso. Assumete un cucchiaio 4-5 volte al giorno, 40 minuti prima o un'ora dopo i pasti.
• I finferli sono consigliati a chi vuole perdere peso. Per farlo, aggiungete la polvere di funghi secchi alla vostra dieta. Assumetene un cucchiaino due volte al giorno con acqua.

Prima di utilizzare i finferli a scopo terapeutico, è opportuno consultare un medico per accertarsi che non vi siano controindicazioni.

I finferli crescono nei boschi. Possono anche essere coltivati ​​sul proprio appezzamento di terreno come fattoria domestica, ma solo in modo estensivo; non crescono in serra. I finferli possono essere utilizzati per preparare una varietà di piatti e composizioni medicinali per vari disturbi.

Domande frequenti