Lo Spathiphyllum mostra un tasso di crescita rapido. Nonostante la crescita vigorosa, il fiore ha vita breve e perde il suo fascino decorativo nel tempo. Il rinvaso periodico non può garantire l'immortalità della pianta e alla fine il vecchio Spathiphyllum deve essere sostituito con uno nuovo. Esistono diversi metodi per propagarlo in casa.
Il periodo migliore per la riproduzione
Il fiore viene propagato utilizzando diversi metodi, a seconda della strategia scelta, che a sua volta dipende dal momento migliore per ogni metodo. La propagazione per seme è preferibile a fine inverno (febbraio) o all'inizio della primavera, nella prima decade di marzo.
Preparazione per la procedura di allevamento
Prepararsi al processo di moltiplicazione delle piantine di spatifillo è un passaggio fondamentale per garantire una crescita sana e rigogliosa delle nuove piante. È importante considerare diversi aspetti chiave per garantire condizioni ottimali per la propagazione di questa pianta da interno.
Inventario
Per propagare con successo lo Spathiphyllum, è necessario preparare gli strumenti e i materiali necessari. Ecco cosa occorre preparare:
- Forbici, coltelli o cesoie da potatura ben affilate e disinfettate per un taglio preciso e pulito.
- Contenitori in ceramica o legno che forniscono un ambiente adatto allo sviluppo delle radici delle talee.
- Un contenitore per l'acqua che verrà utilizzato per contenere temporaneamente le talee prima del trapianto.
Per creare una mini serra che fornisca le condizioni adatte al radicamento delle talee, avrai bisogno di pellicola o vetro.
Innesco
Per preparare un terreno adatto alla piantagione dello Spathiphyllum, potete usare un terriccio per piante da fiore disponibile in commercio o preparare una miscela fai da te. Quest'ultima opzione richiede i seguenti ingredienti:
- Terreno da giardino. Fornisce la struttura di base del terreno.
- Torba o humus. Migliorano le proprietà di ritenzione idrica del terreno e favoriscono una buona ventilazione delle radici.
- Piccoli pezzi di corteccia di pino. Fornisce un buon sistema di drenaggio e impedisce al terreno di seccarsi.
- Carbone. Aiuta a mantenere sana la flora del terreno e previene il marciume radicale.
- Un po' di sabbia. Migliora la permeabilità all'acqua e previene il ristagno di umidità.
Capacità
Per i giovani spatifilli, scegliete contenitori non troppo grandi, poiché troppo spazio può ritardare la fioritura. La fioritura può iniziare quando le radici riempiono il vaso.
I contenitori devono essere dotati di fori di drenaggio e di uno strato di argilla espansa o ciottoli per evitare un'eccessiva ritenzione di umidità. Per garantire un buon drenaggio, ricoprire il contenitore con uno strato di sabbia.
Questa tecnica impedisce l'ostruzione dei fori di drenaggio e fornisce un'ulteriore protezione delle radici dall'umidità in eccesso. Queste misure contribuiranno a creare condizioni ottimali per la crescita e lo sviluppo dello Spatifillo, promuovendone la salute e la futura fioritura.
Metodi di propagazione dello spathiphyllum
La maggior parte delle piante si propaga tramite semi, ma quando si coltiva lo Spathiphyllum in casa è difficile ricreare condizioni simili a quelle subtropicali, il che rende il metodo dei semi inefficace per questo fiore esotico.
Nella propagazione domestica dello Spathiphyllum, i semi vengono raramente utilizzati. Si preferiscono invece metodi più semplici come la divisione delle radici o la propagazione per talea.
Spathiphyllum: propagazione per seme
Questo metodo è utilizzato più spesso nell'ibridazione, poiché la coltivazione di una pianta da fiore partendo dai semi richiede almeno due anni. Il processo prevede i seguenti passaggi:
- Riempi un vaso preparato in precedenza con terriccio disinfettato, irrorandolo con acqua bollente e lasciandolo raffreddare.
- Spargere i semi a intervalli di 3-4 cm oppure posizionarli in piccoli solchi.
- Coprire le piantine con cellophane, creando le condizioni di una serra.
- Posizionare i contenitori in un locale con una temperatura di almeno +25°C.
- Monitorare attentamente le piante per evitare la condensa. Aprire gradualmente il vetro o la pellicola per consentire la ventilazione.
- Inumidire il terreno spruzzandolo. Rimuovere gradualmente la pellicola trasparente per consentire alle piantine di acclimatarsi all'aria. Trapiantare le piantine dopo che sono spuntate le foglie.
Come propagare correttamente lo Spathiphyllum dividendo il rizoma?
Un metodo efficace per propagare lo Spathiphyllum è la divisione del rizoma. Questo metodo non solo produce nuove piante, ma ne favorisce anche il rinnovamento e la salute generale.
Istruzioni passo passo:
- Seleziona una pianta matura e sana per la divisione. È meglio eseguire la procedura in primavera o all'inizio dell'estate, quando la pianta è in piena crescita.
- Prepara il terreno per il trapianto delle nuove piante. Usa un terreno leggero e fertile, con un buon drenaggio. Puoi aggiungere un po' di humus o compost per fornire alla pianta i nutrienti necessari.
- Rimuovi con cautela lo spatifillo dal vaso, facendo attenzione a non danneggiare le radici. Avvolgi la zolla attorno all'apparato radicale.
- Ispeziona il rizoma e identifica le divisioni naturali. Usando un coltello o una spatola affilati e puliti, dividi il rizoma in modo che ogni segmento risultante abbia almeno diverse radici e foglie sane.
- Pianta ogni sezione nel terreno preparato, compattandolo attorno alle radici. Assicurati che il colletto delle radici rimanga a livello del terreno.
- Annaffiate generosamente le nuove piante e assicuratevi che il terreno sia ben drenato. Quindi, mantenete un regime di irrigazione moderato per le prime settimane dopo la divisione.
La divisione del rizoma è un metodo efficace per rinnovare e propagare lo Spathiphyllum, consentendo di aumentare il numero di piantine e ottenere piante belle e sane.
Il video fornisce consigli su come propagare lo Spathiphyllum dividendo il cespuglio:
Come propagare lo Spathiphyllum in casa utilizzando talee o germogli?
Le talee di Spathiphyllum sono rosette di foglie separate dalla pianta in crescita. Tenete presente che queste rosette separate possono avere o meno radici proprie.
Per preparare il substrato di terreno per le talee di Spathiphyllum, seguire questi passaggi:
- Riempire il fondo della ciotola con argilla espansa per garantire un buon drenaggio.
- Aggiungere uno strato di muschio di sfagno e sabbia sopra l'argilla espansa.
- Coprire il substrato con corteccia di pino per fornire la struttura e la ventilazione necessarie alle radici.
Utilizzate un terriccio già pronto per aroidi o orchidee, oppure preparatelo voi stessi seguendo gli ingredienti descritti sopra. Questo garantirà condizioni ottimali per la radicazione e la crescita rigogliosa delle talee di Spathiphyllum.
Come far radicare una talea di Spathiphyllum senza radici?
Esiste un metodo per far radicare lo Spatifillo senza usare le radici. Ecco una guida passo passo:
- Lavorazione delle talee. Immergere l'estremità del germoglio di spathiphyllum nel Kornevin (stimolatore della crescita) e tenerla in ammollo per 20 minuti.
- Preparazione dell'acqua. Immergere la talea trattata in un bicchiere d'acqua decantata, assicurandosi che il livello dell'acqua non superi le foglie e copra solo la base della talea. È possibile aggiungere 1-2 compresse di carbone attivo nel bicchiere.
- Coprente e inumidente. Bagnate le foglie della talea con uno spruzzino. Coprite la talea con pellicola di plastica o vetro, creando una mini serra. Sollevate la pellicola ogni giorno per far passare l'aria e nebulizzate la pianta.
- Creazione di aria umida. La condizione principale è creare e mantenere l'aria umida nella mini-serra. Questo è importante per evitare che le foglie si secchino prima che le radici emergano.
- ✓ La temperatura dell'acqua per la radicazione non deve essere inferiore a +22°C per stimolare la formazione delle radici.
- ✓ L'uso del carbone attivo nell'acqua impedisce lo sviluppo di microrganismi patogeni.
È possibile propagare un fiore da una foglia?
Lo Spathiphyllum non sempre radica con successo da una singola foglia. A differenza di altre piante, che possono radicare da talee di foglie, la pianta di solito non si propaga in questo modo.
Il modo migliore per propagare lo spatifillo in casa è tramite talea con rosette di foglie o dividendo una pianta adulta. Questi metodi danno risultati più affidabili e garantiscono tassi di sopravvivenza più elevati.
Ulteriore cura delle piantine e delle giovani piante
I giovani spatifilli richiedono cure particolari, soprattutto quando sono appena stati trapiantati in un nuovo vaso. Per mantenere l'umidità sotto il vaso, spesso vengono coperti con un sacchetto di plastica, anche se sono piante alte.
Creare una mini serra con una bottiglia di plastica è un'idea utile. Seguite queste semplici linee guida per la cura:
- Sollevare il coperchio ogni giorno, rimuovere la condensa e spruzzare le foglie più volte al giorno.
- Fornire una luce intensa, morbida e duratura, evitando la luce solare diretta per evitare di bruciare le foglie.
- Assicuratevi che la temperatura ambiente non scenda sotto i +25°C, temperatura ottimale per la crescita dello Spathiphyllum.
- Annaffia la pianta quando lo strato superiore del terreno si asciuga e spruzza regolarmente le foglie per mantenere l'umidità dell'aria.
- Subito dopo la semina, astenersi dall'annaffiare, per dare alla pianta il tempo di adattarsi.
Anche se a prima vista prendersi cura di uno spathiphyllum può sembrare complicato, i giardinieri esperti sostengono che se si osservano tutti gli aspetti, diventa un compito semplice e piacevole.
Possibili problemi
Coltivare lo spatifillo può presentare diverse sfide. Ecco alcuni metodi efficaci per superarle:
Propagare lo Spatifillo è un processo affascinante e visivo che ti permette di ammirare la bellezza di questo splendido fiore nella tua casa. Scegli il metodo più adatto a te: dividendo il cespuglio, per talea o altro. Una propagazione di successo richiede cura meticolosa e attenzione ai dettagli.











Non sapevo che lo Spathiphyllum potesse essere propagato per seme e germogli/talee. Ho sempre diviso il cespuglio in sezioni. Ho provato a usare una foglia e un picciolo una volta, ma non ha funzionato, né i successivi quattro tentativi. Quindi non pensavo che le talee avrebbero funzionato. Grazie per le informazioni! E soprattutto per le istruzioni sulla cura post-piantagione.